| inviato il 19 Gennaio 2017 ore 7:12
Comincio subito nel dirvi che è un tormento serio, chiedo se è capitato anche a voi e come vi siete comportati o come vi sareste comportati,, insomma chiedo aiuto per un consiglio su cosa fare.
Ho iniziato a fotografare fin da quando avevo 14 anni (ora ne ho 57), con macchinette plasticose, per passare poi a 2 reflex analogiche e poi ancora a svariate macchine tra aps-c, FF e ML. La mia predilizione è stata sempre per i ritratti, sia da giovane che da vecchio, ho fotografato sempre persone, fossero amici parenti e conoscenti, nelle più svariate occasioni, fino ad affiancarmi ad un fotografo matrimonialista per eventi del genere.
Raramente paesaggi macro e quant'altro, per lo più perchè essendo un pantofolaio mi veniva più comodo che gli altri venissero a me, e non fossi io a ricercare paesaggi e soggetti macro da andare in giro per mari e monti, se non fosse solo per vacanza.
Da 5-6 anni a questa parte ho intensificato la ritrattistica nelle più svariate situazioni, dal semplice ritratto al nudo artistico (se cosi lo posso chiamare visto che non mi ritengo espertissimo). Tutto alla luce del sole, con tanto di liberatorie e consensi.
E qui cominciano i problemi.
Purtroppo ahimè, mia moglie, che dapprima sembrava tollerare i ritratti, alla visione di quelli un pò più spinti ha cominciato ad ossessionarmi nel dire di smettere.
Non stò a raccontarvi quante liti e discussioni si sono avute, alcune anche molto pesanti, fino a che... insomma ha vinto lei.
Preso dallo sconforto, e dalla dubbia decisione se tenere le macchine o la moglie, diciamo che la ragione mi ha fatto optare per la seconda... mi terrò la moglie, ma stop ai ritratti.
Ho contattato un negozio di materiale fotografico che prese da me senza battere ciglio il 50mm f/1.2 L usm a 850 euro, proponendogli l'aquisto in blocco di tutto il materiale alla metà di quello che ho pagato (su 18.000 euro gli ho proposto 9.000), ma dentro ci sono anche oggetti che seppur paragonati al nuovo perchè usati davvero poco, non li ha voluti, e quindi mi ha offerto 7000 euro per tutto il resto.
Inizialmente ho rifiutato, anche perchè oltre alla forte svalutazione, sono cominciati a venirmi dentro richieste di lavori remunerati, ma visto che la principale passione è quella dei ritratti, sono pressochè sconvolto.
La domanda, anzi le domande che vi rivolgo, sono:
Faccio bene a tenere tutto e provare a dirottare la mia passione "sforzandomi" verso altri generi? In questo caso tutto quello che ho è eccessivo (vedi materiale nel mio profilo).
Vendo tutto anche svalutando di molto e chiudo per sempre con la fotografia? (in questo caso perderei oltre ai soldi una passione che mi teneva in vita)
Oppure mi prendo una pausa di riflessione, tenendo ancora il materiale fotografico, sperando che la moglie si convinca a lasciarmi fare quello che mi piace, pur ridimensionando il genere?
Se a qualcuno di voi è capitata una cosa simile, vi prego di rispondermi, magari anche in privato se vi vergognate nel pubblico, credo siano cose normali che possono succedere a chiunque, e quindi parlarne si possa avere un aiuto circa il comportamento da avere.
P.S. E' una cosa vera e per me seria, eviterei risposte con battute, anche se poi servirebbero a tirarmi su di morale, ma non a risolvere il problema.
Intanto mi ha fatto chiudere anche la pagina di FB, dove per lo più avevo come amicizie le ragazze fotografate o quelle ancora in lista, oltre ad amici e parenti (serpenti) che hanno fatto scattare la scintilla d'odio a mia moglie.
PP:SS: Faccio osservare peraltro, che tutti i lavori fatti sono stati eseguiti davvero con la massima serietà e professionalità, sempre accompagnato, sia io che le ragazze da persone che possono testimoniare la mia totale assenza di secondi fini, e che nonostante qualcuna abbia testimoniato a mia moglie il mio corretto comportamento, lei si è ostinata a dirmi di smettere.
Grazie a chi vorrà intervenire, e scusate l'OT.
Qualora il moderatore lo ritenesse opportuno, lo può spostare dove vuole, anche se alla fine, ritengo che sia questione di passione fotografica, e da lasciare in quest'area. |
| inviato il 19 Gennaio 2017 ore 7:19
Fare ritratti di uomini? |
| inviato il 19 Gennaio 2017 ore 7:26
Non vendere nulla |
| inviato il 19 Gennaio 2017 ore 7:28
“ Fare ritratti di uomini? „
si Tony...anche... ci ho provato, ma se non sono professionisti, o fortemente motivati, metterli in posa è un disastro.
Mentre per le donne, la spontaneità e la vanità, le spingono ad essere più invogliate, senza contare, che molte fanno dei book da portare ad agenzie e quant'altro per sfilate ed altro.
Per gli uomini la cosa è molto ridimensionata. Ho fatto anche coppie, ma in due viene più una comica che un lavoro serio
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| inviato il 19 Gennaio 2017 ore 7:31
Anch'io terrei tutto. Lascia perdere fb; cerca di conciliare la tua passione con le esigenze matrimoniali... |
| inviato il 19 Gennaio 2017 ore 7:40
difatti ci ho pensato e ci stò pensando, ma sai prendere intorno ai 30 euro a ragazza (molte anche gratis), e farne 2-3-4 al mese, era una cosa che mi permetteva di rinnovare corredo e fare manutenzione alle macchine, non certo per guadagno e speculazione, anzi molte volte di quei soldi, ci si prendeva anche da bere o si spendevano di benzina per andare un po distanti, prenderle da casa e riaccompagnarle.
Con eventi nuziali o di alttro tipo, te ne vengono pochi all'anno e non vedi nulla di guadagno oltre che alla responsabilità del servizio, al quale preferisco dare priorità a chi di questa passione ci vive |
| inviato il 19 Gennaio 2017 ore 7:55
Il dilemma è tutto in cosa desideri tu e non cosa desidera moglie, anzi quale è la cosa che ti fa sentire piú sereno, smettere quell'hobby oppure continuarlo e trovare un compromesso.
Quando si è costretti a dismettere una passione, poi si finisce con il sostituirla con un'altra, e non è detto che quest'ultima poi possa essere meno "disturbante" per tua moglie.
Queste valutazioni puoi e devi farle tu solo. |
user98978 | inviato il 19 Gennaio 2017 ore 7:56
Ciao Pippopoint, prima di tutto lascia che ti dica che sono molto dispiaciuta di quello che stai passando, e faccio fatica a credere che tu debba rinunciare così alla tua passione, mi sembra una cosa molto ingiusta.
Ti lancio un'idea: hai provato uno stile più etereo nei tuoi ritratti? Sia chiaro non è una critica al tuo modo di intendere il ritratto femminile, le tue foto sono belle, ma magari disinnescando un po' l'aspetto più sexi e virando verso uno stile più etereo potresti magari continuare a fare quello che ti piace.
Stavo pensando allo stile della Shumilova, sai, a quei ritratti che sono un po' una storia raccontata.
Spero davvero che tu riesca a continuare, e comunque non venderei mai l'attrezzatura....mai. |
| inviato il 19 Gennaio 2017 ore 7:58
Già...Paride, io vorrei continuare a fare ritratti, mi diverto e mi sento importante...gratificato, oltre che mi permette di accumulare, come detto, almeno la manutenzione e l'acquisto delle attrezzature.
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| inviato il 19 Gennaio 2017 ore 7:58
Ho sbirciato tra le tue foto, davvero molto belle, e mi aspettavo di trovare esclusivamente dei ritratti. Invece, ho visto delle bellissime foto di paesaggi. Non entro nel merito della diatriba coniugale, seppure non la comprendo (infatti è mia personalissima opinione che in una coppia non ci dovrebbero mai essere diktat), ma se sei "costretto" a rinunciare al tuo genere fotografico preferito non vuol dire che tu non possa abbracciarne un altro e, ripeto, guardando le tue foto di paesaggi direi che sei veramente molto bravo e non ti manchi l'occhio del vero fotografo. E' un dono e non lo si acquisisce con l'esperienza. Perché buttare tutto alle ortiche? Insomma, non vendere nulla .......!!!! |
| inviato il 19 Gennaio 2017 ore 8:01
Grazie july, io lo farei, come per altro dichiarato quando dico ridimensionamento della tipologia, ma mia moglie mi nega ora tutto, anche solo gli occhi, ma spero che si ricreda, vedo che tutti mi consigliate di tenere l'attrezzatura e insistere nella ia passione, spedo si redima
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| inviato il 19 Gennaio 2017 ore 8:02
Grazie Vins, ma come detto, sono foto da vacanza, sono pantofolaio, e non giro molto da solo. Se questa è l'alternativo dovrei pensarci ancora |
| inviato il 19 Gennaio 2017 ore 8:06
Ho contattato un negozio di materiale fotografico che prese da me senza battere ciglio il 50mm f/1.2 L usm a 850 euro, proponendogli l'aquisto in blocco di tutto il materiale alla metà di quello che ho pagato (su 18.000 euro gli ho proposto 9.000), ma dentro ci sono anche oggetti che seppur paragonati al nuovo perchè usati davvero poco, non li ha voluti, e quindi mi ha offerto 7000 euro per tutto il resto.
Inizialmente ho rifiutato, anche perchè oltre alla forte svalutazione, sono cominciati a venirmi dentro richieste di lavori remunerati, ma visto che la principale passione è quella dei ritratti, sono pressochè sconvolto.
Ciao Pippo,
per iniziare capisco i tuoi dubbi e le tue preoccupazioni, le seconde soprattutto perché le ho avute in abbondanza anche io (seppur non con la moglie ma con la figlia ... tutto risolto per fortuna, ma prima di risolvere per il meglio ho passato cinque anni da incubo, letteralmente), e l'unico consiglio che posso darti è quello di non cedere allo sconforto e di andare avanti con quella che non solo è una passione ma, come hai testé confessato, una vera e propria ragione di vita!
Ciò premesso vorrei farti notare che ho evidenziato in grassetto solo alcune, poche, parole che però mi sembrano la chiave di volta del tutto: e cioè che ti sono stati richiesti dei lavori remunerati!
Il mio consiglio, unico ... perché onestamente non credo di essere in grado di dartene altri, è quello di ricominciare tutto da qui ... dai lavori remunerati .
In altre parole lascia perdere l'idea di svendere l'attrezzatura e, peggio ancora, abbandonare la fotografia; bando allo sconforto quindi, afferra il toro per le corna e dai una sterzata alla tua vita iniziando a far diventare la fotografia una potenziale fonte di reddito; mostra a tua moglie che quella che ella considera, forse, solo un capriccio è invece una cosa seria e, potenzialmente, ricca di soddisfazioni anche economiche ... e vedrai che quando anch'ella dovrà convenire con Vespasiano sul fatto che pecunia non olet , e quindi capire che comunque tu li guadagni quei soldi sono utili, potenzialmente ... ma anche di fatto, anche la bilancio familiare, vedrai che, come d'incanto, smetterà di assillarti!
E quando lei smetterà di assillarti, e tu potrai finalmente tornare a vivere la fotografia per quella che è per te: una passione, appunto, ma anche una ragione di vita; di tutto questo abbattimento morale che al momento ti sembra insormontabile resterà solo un lontano, tenue ricordo ... talmente vago, lontano e tenue che per certi versi finirà anche per essere malinconico ... quasi dolce!
Ti abbraccio amico mio, e ti auguro tutto il bene possibile.
Paolo. |
| inviato il 19 Gennaio 2017 ore 8:08
Mi spiace sinceramente credimi. Leggo tra le righe sconforto e quasi rassegnazione. Hai tutta la mia solidarietà. Ho vissuto una situazione molto simile alla tua e quindi so cosa stai passando. Tu solo sai quale possa essere la soluzione migliore..... Ti auguro davvero di trovarla il prima possibile |
| inviato il 19 Gennaio 2017 ore 8:18
Situazione ingarbugliata, comprendo.
Anche io ti consiglierei di non vendere. Se la Fotografia è la tua passione, il tuo hobby e ti dà gioia nel praticarla, non devi privarti di lei e dei mezzi di alto valore di cui ti sei dotato negli anni.
Sicuramente, come ti hanno saggiamente già suggerito, l'eliminazione di Facebook è la prima procedura da adottare. Quel social è micidiale, accanto ad una indubbia utilità in certi ambiti, ha insito in sé un potere distruttivo senza eguali. L'ho sempre evitato accuratamente, per tanti motivi e perché sono consapevole dei danni che può arrecare.
Con tua moglie sei arrivato proprio all' out out oppure c'è ancora un leggero margine di manovra, magari dopo un periodo di 'riposo' e 'meditazione'?
Non siete più dei ragazzini, quindi mi sembra un po' strano che lei l'abbia presa così calda e ti abbia messo di fronte il bivio. Denota anche mancanza di fiducia nei tuoi confronti, ma da quel che leggo e da come scrivi sembri una persona corretta e rispettosa. Foste stati una coppietta appena formata avrei potuto capire più facilmente il risentimento di tua moglie, ma una coppia rodata come la vostra dovrebbe aver imparato a conoscersi.
C'è qualcosa che piacerebbe fare a tua moglie e che magari non le hai fatto fare, per vari motivi?
Dovreste trovare un punto di incontro. Non dico che lei deve lasciarti fare tutto quello che vuoi, ma sapendo quanto ami fare ritrattistica si potrebbe addivenire ad un giusto accordo. Tu ti impegni a non fare foto troppo 'spinte' e magari ogni tanto, se possibile, la rendi partecipe. Al contempo cerca di assecondare qualche suo desiderio, sempre nel limite del possibile.
Quel che mi permetto di dire è di dialogare, tanto. Fatelo in modo sereno e da persone mature quali siete.
Un grande in bocca al lupo Pippo.
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