| inviato il 14 Gennaio 2017 ore 9:34
Ho una limitata esperienza di scatto con pellicola, la usavo da ragazzino in modo quasi inconsapevole ed ho riscoperto la fotografia da qualche anno e solo in digitale. Ora ho riesumato una vecchia reflex che vorrei utilizzare per prossime uscite. Vorrei tralasciare i discorsi più generali sul fatto che in digitale gli scatti sono infiniti e con la pellicola è necessario prestare più attenzione alla composizione, all'esposizione, ed alla sensibilità che è sempre la stessa ecc ecc. La domanda più specifica che vorrei invece porre a chi usa la pellicola è, se c'è la possibilità (concreta e di buona riuscita) di scattare in analogico, sviluppare i rullini in digitale e lavorare direttamente le immagini al pc. Non ho ovviamente la possibilità di sviluppare io i rullini, quindi li darei ad un laboratorio. Ogni suggerimento per il c.d. flusso di lavoro ben accetto. |
| inviato il 14 Gennaio 2017 ore 11:14
“ La domanda più specifica che vorrei invece porre a chi usa la pellicola è, se c'è la possibilità (concreta e di buona riuscita) di scattare in analogico, sviluppare i rullini in digitale e lavorare direttamente le immagini al pc „ I rullini non puoi svilupparli in digitale. Comunque a parte il lapsus, chi sviluppa il rullino deve farlo a regola d'arte, così come a regola d'arte deve essere l'esposizione. Detto questo per evitare delusioni l'illuminazione deve essere uniforme perché se c'è troppo contrasto o bruci i bianchi o non apri i neri. Secondo me tutto si può fare, però con l'analogico è più difficile avere un bel b/n se non si presta molta attenzione in fase di ripresa. |
| inviato il 14 Gennaio 2017 ore 11:46
Con un buon scanner per pellicola puoi ricavare dei files da negativo o da diapositiva e lavorarli su Pc. |
| inviato il 14 Gennaio 2017 ore 11:48
Io lo faccio da qualche mese con ottimi risultati. Faccio sviluppare il rullino e poi lo scannerizzo facendo una foto al negativo con il macro . |
| inviato il 14 Gennaio 2017 ore 11:50
Non ne comprendo il senso ma si può fare ! |
| inviato il 14 Gennaio 2017 ore 12:17
Erwin Olaf, ad esempio, scatta in digitale, stampa, dipinge con pennello a secco sulle stampe, fa le scansioni di queste stampe ritoccate, e salva i nuovi files in formato digitale. Farlo sui rullini effetivamente avrebbe poco senso: il bello dell'analagico è appunto il processo di sviluppo del rullino in camera oscura, piuttosto che un ibrido transdigitalizzato. |
| inviato il 14 Gennaio 2017 ore 12:20
Ok comprensibile, ma scattare a pellicola e fotografare in digitale il fotogramma , si può scattare direttamente in digitale e si risparmia tempo e denaro, altrimenti deve esserci una motivazione diversa. Secondo me! |
| inviato il 14 Gennaio 2017 ore 13:42
Lo faccio perché : - mi piace usare vecchie fotocamere analogiche - il timbro della pellicola è diverso dal digitale ( più o meno la stessa storia del vinile / cd ) - il bianco nero e la grana di alcune pellicole è molto bello . - stampo solo fotolibri - mi piace condividere le immagini sul web - ci passo il tempo |
| inviato il 14 Gennaio 2017 ore 14:25
Quindi mi pare di capire che con un buon scanner il rullino sviluppato se passato in digitale può rendere bene. Grazie! |
| inviato il 14 Gennaio 2017 ore 14:44
Giulio : volevo comprare lo scanner ma poi ottenendo ottimi risultati con la reflex ho desistito. |
| inviato il 14 Gennaio 2017 ore 14:46
Un 35mm scannerizzato ha una qualità bassina, un 6x6 comincia ad avere un suo perché, ma comunque lo scanner buono costa. Insomma se si vuole un file digitale oggi di soluzioni ce ne sono una marea, ma passare dalla pellicola è ormai solo un esercizio |
| inviato il 14 Gennaio 2017 ore 15:05
Un esercizio o una passione, da nessuna parte sta scritto che fotografia oggi = digitale (senza polemica intrinseca). Resta poi all'utente, dopo la selezione del film scegliere il percorso di sviluppo e stampa, che per il colore diventa sicuramente più impegnativo. |
user72463 | inviato il 14 Gennaio 2017 ore 15:06
ma ammesso di trovare i rullini (non quelli per diapositive) poi si trova qualcuno che li stampa ?e a che costi? |
| inviato il 14 Gennaio 2017 ore 15:13
Il titolo del topic è scattare a pellicola ed elaborare in digitale. Oggi è solo un esercizio, col 35mm poi è volersi male. Discorso diverso se si vuole stampare da rullo. |
user38936 | inviato il 14 Gennaio 2017 ore 15:24
Allora: se passi in digitale una pellicola perdi tutte le infinite tonalità di grigio che questa può darti. In digitale hai solo 256 tonalità. Praticamente uccidi la pellicola. Io quando ho deciso di usare anche la pellicola ho comprato tutto: ingranditore, vasche, marginatori, reagenti, ecc... Piuttosto, sarebbe interessante stampare il file digitale come la pellicola, si può, lo fanno, ma il risultanto non é altrettanto buono come una stampa su plotter. Roba da star qui a parlarne per ore.... |
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