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Quante volte invece vi sara' capitato di voler riascoltare un pezzo che avete in testa ma impossibile da ripescare perchè non ricordate titolo o artista Eccone uno, andate direttamente a 00:25"
“ Scusate, provo a rilanciare. Nessun appassionato di musica dance anni '90? „
Confesso che per due "stagioni" all'inizio degli anni '80 ho fatto il disc- jockey nel locale in cui era socio il padre di due amiche. Il giovedì sera era poco frequentato così pensammo " perché non mettiamo la musica che piace a noi e non questa robadisco ?". Così io andavo con i miei vinili a fare queste "serate rock", con le quali per un po' il locale si riempi' di un pubblico diverso. Infatti i gruppi che suonavo erano (vado in ordine sparso): Sex Pistols, DEVO, Talking Heads, B52's, Orchestral Manouvres in The Dark, Visage, Adam And The Ants, Clash, Siouxie And The Banshees, P.I.L., David Bowie, Iggy Pop, Lou Reed, e i meno conosciuti Gang Of Four, Martha And The Muffins, Love Of Life Orchestra... Ogni tanto interveniva il disc-jockey "ufficiale" del locale, che per "rock" intendeva roba più pesa, tipo Deep Purple o Led Zeppelin, ma non era il caso né il momento. Noi volevamo soprattutto punk & new wave. Qualche volta, non resistendo a rimanere in cabina, mettevo la prima facciata di "Remain In Light" dei Talking Heads, scendevo in pista e smettevo solo quando ero in stato comatoso
Altri miei preferiti da ballare in modo esagerato, nelle frequenti feste in casa di un amico (abitava sopra un capannone in una zona industriale, dunque non temevamo lamentele dei vicini): "The Jezebel Spirit" di Eno&Byrne, "Girl-U-Want" dei DEVO, tutti i singoli degli Heaven 17, "Elephant Talk" dei King Crimson, "Under Heavy Manners" di Fripp&Byrne...
(come nei film, a questo punto appare la scritta: " 35 anni dopo ")
Prima di capodanno, cena a casa di amica coeatanea, quindi over-60, con figlie e nipoti. Qualcuno tira fuori il vinile di "Remain In Light". In 5 o 6 irriducibili ci alziamo come sotto ipnosi e iniziamo frenetici a ballare, con meno vigore rispetto ai primi anni 80 ma ancora appassionati. Il giorno dopo, il commento di una delle ragazze (trentenni) "eravate molto arzilli". AAAARRRGGGHHH! Arzilli no!
Dei DEVO "Gut Feeeling" era il brano più devastante, perché iniziava abbastanza tranquillo, poi diventava sempre più veloce, e tutti in pista pogavamo spintonandoci all'inverosimile... alla fine quando entra "Slap You Mammy" eravamo praticamente tutti per terra tarantolati
Anche questa l'abbiamo ballata all'infinito Iggy Pop "Lust For Life"
Terribile. Ti fa crollare ogni spavalderia, improvvisamente ti vedi la carta d'identità davanti, in formato manifesto, con una voce dall'alto che tuona "ma quanti anni hai?" Beh... fa lo stesso... quando posso ballo, poi un giorno stramazzerò, come in questa meravigliosa scena iniziale di "Il Piacere" di Max Ophuls:
“ Sex Pistols, DEVO, Talking Heads, B52's, Orchestral Manouvres in The Dark „
avanguardia pura...
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