| inviato il 08 Dicembre 2016 ore 14:26
Beh infatti come volevasi dimostrare, ormai per l'utilizzo che il 99% delle persone fa delle foto, postate sul web anche a misure Full HD, e chiaramente per foto scattate ad ISO base ormai si può usare tutto. Ti garantisco però che i file originali, hanno latitudini di dettaglio, range dinamico, lavorabilità molto differenti. Certo non tutti sono in grado di apprezzare queste differenze o in grado di sfruttarle quindi la 810 non è un acquisto vitale per il 100% della popolazione mondiale ;) Io me la tengo stretta, ma sono contento anche di avere la Pen F. Quello che mi ha stupito è il Mate 9 , la possibilità di scattare in RAW rispetto alla versione precedente lo metto su un altro gradino di qualità. E ottima evidentemente è la lente. |
| inviato il 08 Dicembre 2016 ore 14:34
Quoto Eru... la tesi che qui si dimostra è che se non sei un pilota di formula 1 non ti serve una monoposto che fa i 300 kmh; se invece lo sei (o lo vuoi essere) continuare a guidare una panda non ti aiuterà... |
| inviato il 08 Dicembre 2016 ore 14:44
Su una foto di questo tipo, ridimensionata, le differenze si assottigliano fin quasi a sparire. Per il resto dipende dal genere fotografico praticato; se a farla da padrone è l'obiettivo e non il sensore (macro, ritrattistica) o l'AF (caccia, sport), le differenze diventano abissali. Concordo che per la stragrande maggioranza degli utilizzi attuali, anche professionali, già un sistema come il m4/3 sia ottimale...con buona pace di aps-c, ff e mf. |
| inviato il 08 Dicembre 2016 ore 14:56
Si Ivan certo, io non sono proprio un fautore di " col cellulare faccio le stesse foto della reflex".....al contrario. Infatti continuo a sostenere che tra un file della Pen F e uno della D810 ci passano oceani più o meno immensi a seconda del genere. Poi sul web tutto è un pò più livellato. Del resto 70 Mb di RAW saranno diversi da 20 o no come informazione contenuta? Per i generi specialistici l'attrezzatura poi ha un importanza ancora maggiore. |
| inviato il 08 Dicembre 2016 ore 15:03
Oramai anche io utilizzo esclusivamente là reflex solo per il paesaggio. Per tutto il resto (cioè foto di viaggio o scatti rubati) l'iPhone è la x100 fanno un ottimo lavoro |
| inviato il 08 Dicembre 2016 ore 15:11
“ tra un file della Pen F e uno della D810 ci passano oceani più o meno immensi „ Su questo permettimi di non esser totalmente d'accordo; le differenze esistono, ci mancherebbe, ma parlare di oceani più o meno immensi la trovo una esagerazione. Non sono assolutamente convinto che su una stampa 30x50 o 50x70 sia così facile differenziare una m4/3 (con i migliori vetri del sistema) da una ff, soprattutto perchè in digitale c'è sempre la post-produzione da tenere in debita considerazione. |
| inviato il 08 Dicembre 2016 ore 15:12
Io comunque la differenza la vedo fra la D810 e gli altri file, forse un pochino meno fra la pen e il cellulare. Le transizioni di luci/ombre sono più sfumate e piacevoli, inoltre i dettagli lontani mi sembrano meno impastati e più accurati . Mi piacciono molto anche a me questi confronti, devo dire comunque che la differenza maggiore fra due fotocamere l'ho vista prendendo come parametro la K-1 con Pixel Shift attivato, pensavo fosse una cosa da poco ma, in quei 2/3 ambiti in cui si può usare, fa davvero saltare sulla sedia a monitor (27 pollici 4K). |
| inviato il 08 Dicembre 2016 ore 15:16
Non ho parlato di stampe, parlo del RAW nudo e crudo che ha molto meno rumore, un range dinamico molto piu ampio, una lavorabilità in senso lato molto maggiore, quindi possibilità di postprodurremeglio, quindi risultato finale migliore..... Certo genere e genere sono una variabile importante, io ho sempre in mente il paesaggio e credimi la differenza è eclatante. Su foto di street molto meno., e comuqnue in quel caso preferirei la Pen F perché molto più pratica. |
| inviato il 08 Dicembre 2016 ore 15:16
Splendida dimostrazione che avvalora la mia tesi della compatta. Per fare le foto serve solo quella, bella personalizzabile con tutte le possibilità di impostazione. Se poi mi va di fare il paesaggio spaziale dettagliato allora ok per la reflex, che è un filo impolverata ma che tengo, altrimenti si viaggia leggeri e si ha sempre con se volentieri il mezzo giusto. |
| inviato il 08 Dicembre 2016 ore 15:20
Si penso sia un discorso molto personale, chi ama la postproduzione, chi ama godersi i file nella loro qualità anche al 100% e stampe grosse (io rientro in questi casi) , ancora vede differenze nette, però indubbiamente siamo una fetta di mercato ridotta, e comunque anche io apprezzo le comodità di un ottima Pen F da portarsi sempre ed ovunque. |
| inviato il 08 Dicembre 2016 ore 15:26
Il raw nudo e crudo è la partenza non l'arrivo, ma all'utenza interessa il risultato finale e su quello mi baso (sul piacere personale di vedere un file al 100% ti do assolutamente ragione). La fisica in primis dimostra che tra un sensore ff ed uno 2x le differenze esistano; ma queste tendono a ridursi man mano che si procede nella lavorazione del raw. Basta vedere cosa tira fuori Nicolò Cavallaro in paesaggistica da una m4/3 per capire che anche quel genere possa esser fatto ad altissimi livelli senza sensori di dimensioni maggiori. Discorso diverso per le pdc in ritrattistica dove usare una ff con un obiettivo 1.0 o 1.2 darà dei risultati molto diversi da quelli ottenibili con sensori minori (anche se attualmente le differenze si son ridotte anche in questo aspetto, grazie agli speedbooster). |
| inviato il 08 Dicembre 2016 ore 15:31
Scusate se mi reintrometto ma io un minimo di differenza fra i file la vedo, anche se lavorati benissimo. Poi, onestamente, vuoi mettere trattare ogni singolo file 10-15 minuti o 1 ora per ottenere un risultato simile? Secondo me dipende molto anche dal tempo che uno può dedicare ad un a singola foto. Se torno da un viaggio con 1000 foto e di queste mille ne voglio postprodurre 20 o 30 perché sono quelle che mi piacciono di più, vuoi mettere 30 ore contro 5? |
| inviato il 08 Dicembre 2016 ore 15:54
“ Mi sembra assurdo ma non noto differenze rilevanti. Non credo saprei distinguere le foto fatte con la D810 da quelle fatte con la MATE 9. „ “ Per il resto dipende dal genere fotografico praticato; se a farla da padrone è l'obiettivo e non il sensore (macro, ritrattistica) o l'AF (caccia, sport), le differenze diventano abissali. „ Parlando con alcuni amici, eravamo giunti alle medesime conclusioni. La domanda era se si era in grado di distinguere una foto fatta da un ottimo cellulare oppure da una macchina pro. Ecco per certi modi di fruirme (cellulare, stampe piccole, etc.) e per certi generi (tipo questo particolare di paesaggio) la risposta era no o comunque difficile. Laddove invece l'ottica rende di suo in modo particolare (es. sfocato di un ritratto) o generi difficili (avifauna, sport) la distinzione e' agevole. Ottima prova con tre macchine allo stato dell'arte. Che pazienza ce hai... |
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