| inviato il 08 Dicembre 2016 ore 17:49
c'è un problema però, e non so se è superabile. si tratta di vedere in ottico e non in monitor. Le fotocamere nella storia sono riuscite ad avere la visione ottica pur non essendo reflex, con il mirino galileiano
hanno avuto un notevole successo prima dell'avvento delle reflex. Non so se esiste una tecnologia applicabile ad una ML che consenta la visione ottica di quello che finirà per essere l'immagine voluta. Con il mirino galileiano era solo approssimativa. ed è proprio quel pezzo di specchio, assieme ad un pentaprisma o pentaspecchio che permette la visione ottica di quello che sarà l'immagine. Quindi, quando le ML avranno anche superato in tutto le reflex, la questione del mirino farà la differenza. e chi sarà a favore del mirino elettronico, decantandone le lodi, dirà che è meglio la ML, mentre chi preferisce vedere in ottico continuerà a preferire le reflex. Sembra strano eh? ma tra 20 anni sarà l'unica vera differenza. il mirino. |
| inviato il 08 Dicembre 2016 ore 17:53
Pensavo di essere io quello che difendeva le ML. |
user72463 | inviato il 08 Dicembre 2016 ore 17:57
linux tu pensi di parlare con dei fanboy estremisti,probabilmente perchè (anche se ti dai un'aura di super partes ) sei più fanboy degli altri tu pensi che ci sia gente che da particolare considerazione allo specchio,io penso che tu invece ne stai dando troppa a degli orpelli (tipo le app..) inutili e che non cambiano in alcun modo l'esperienza di scatto io la mirrorless l'ho comprata,affiancandola per un paio di mesi alla reflex,e poi me ne sono liberato perchè non ci ho trovato nulla che me la facesse preferire alla 6d,finendo col permutarla con una 80d così da potermi dividere il corredo di obiettivi tra aspc e full frame..e non era certo un'entry level,era una top di gamma di 2 anni fa (fuji xt-1),quindi non parlo per partito preso,parlo di quello che conosco e di quello che ho provato... riguardo le auto elettriche,io NON HO DETTO che non sono il futuro (anche se di certo non sono il presente),ho solo detto che se non ci fossero motivi politici/ambientali a spingerne lo sviluppo e non ci fossero incentivi pesantissimi a spingerne le vendite ci sarebbe ben poca gente interessata...ma credo che in questo caso e per i motivi suddetti la strada sia abbastanza tracciata,e personalmente la cosa non mi disturba più di tanto,pensa che nell'attesa mi son pure preso una yaris ibrida |
| inviato il 08 Dicembre 2016 ore 18:15
Quote: "Sembra strano eh? ma tra 20 anni sarà l'unica vera differenza. il mirino." Per quanto mi riguarda è già così |
| inviato il 08 Dicembre 2016 ore 18:15
Linux, io non dico che il futuro NON è delle ml. Dico solo che finché costerà meno produrre una reflex e, contemporaneamente, i vantaggi di avere una ml non saranno infinitamente maggiori così da spostare il mercato in quel senso, Canon e Nikon faranno reflex perché guadagnano di più. La domanda è un altra: Canon e Nikon hanno una tecnologia disponibile per poter switchare velocemente? Io la mia idea me la sono fatta ma i vaticini lasciamoli al mago Otelma |
| inviato il 08 Dicembre 2016 ore 18:17
“ Quote: "Sembra strano eh? ma tra 20 anni sarà l'unica vera differenza. il mirino." Per quanto mi riguarda è già così MrGreen „ il tempo vola ma non non mi pare d'essere nel 2036 comunque è vero, la sfera di cristallo non la ha nessuno, potrebbero essere anche 30 o 40 anni. |
| inviato il 08 Dicembre 2016 ore 18:17
“ Per quanto mi riguarda è già così MrGreen „ Fabio, poiché anche io credo che oggi la differenza sia questa di conseguenza, sul mercato, vince la tecnologia più economica |
| inviato il 08 Dicembre 2016 ore 18:20
maxxy gli "orpelli" in alcuni casi si definiscono vantaggi. le auto elettriche per esempio hanno l'orpello di non inquinare e se vengono spinte non è perchè va di moda, ma perchè decine di migliaia di persone all'anno muoiono per colpa dell'inquinamento. gli incentivi si chiamano reward substitution e servono per far fare qualcosa a qualcuno per il suo interesse, ma siccome il vantaggio non si concretizza oggi ma avanti nel tempo, le persone senza una spinta non lo farebbero perchè non sono in grado di pianificare sul lungo termine. Se fossimo in grado di riconoscere i veri vantaggi che qualcosa ci porta non esisterebbero gli incentivi. ci sono altre decine di esempi che si potrebbero fare. le ML come le auto elettriche ad oggi non hanno raggiunto un livello sufficiente ad essere preferibili alle vecchie tecnologie, ma sono prodotti "recenti" e di conseguenza necessitano di tempo per migliorare. io non difendo le ML, come detto sono sorpreso di quanto poco avanti siamo capaci di guardare. e te lo dico perchè in prima persona noto questa dinamica. mi affaccio regolarmente in ambienti super proiettati al futuro e tutte le volte resto di stucco di quanto indietro penso che il mondo sia, e invece molte delle cose che pensiamo siano fantascienza, oggi sono realtà in fase di sviluppo. l'esperienza che hai avuto è condivisa da tante persone, ma questo non toglie che in futuro tu possa cambiare idea a fronte di migliorie. se fossi così tanto schierato non credo che Marcusbblond mi potesse fraintendere. senza contare che ho anche aperto la porta alla possibilità di qualcosa che possa rimpiazzare sia le reflex che le ML qualche post fa. un esempio poco credibile, ma già registrato: lab-soft.net/a-camera-in-our-eye-sony-wants-to-change-the-personal-pho |
user72463 | inviato il 08 Dicembre 2016 ore 18:37
mah,è un discorso un po complicato quello che si dovrebbe fare riguardo gli incentivi e tutto il resto,non ho mai pensato che fosse una moda,è verissimo che ci son motivi seri che hanno spinto i vari governi a imporre limitazioni alle emissioni delle auto e a incentivare l'acquisto di veicoli non inquinanti,ma non mi piace il modo in cui bolli chi non penserebbe di spendere gli oltre 30,000 euro (noleggio batterie escluso) per una renault zoe o una nissan leaf,quando i modelli equivalenti a benzina costano la metà e non ti lasciano a piedi dopo 150 km...la gente i soldi non li trova per strada,ma se fossi miliardario probabilmente mi prenderei una bella tesla e andrei come un razzo inquinando un ca..o,te lo assicuro |
| inviato il 08 Dicembre 2016 ore 19:12
Ma l'elettricità per ricaricare le batterie dell'auto elettrica con cosa si produce? Pensate che per la ricarica non si non si produca inquinamento? Comunque, mi pare di capire che, se Canon non comincia a produrre auto elettriche presto sarà al fallimento. |
| inviato il 08 Dicembre 2016 ore 20:14
Le energie rinnovabili sono probabilmente il futuro, un po' come le ML, ma, alla prova dei fatti, se non sono sostenute da incentivi di varia natura, come è stato con il fotovoltaico e compagnia cantante, non si ha un reale beneficio a livello di costi. Diventa antieconomico adottare tali soluzioni, in quanto il petrolio è ancora troppo conveniente, un po' come le DSLR. Certo, appunto, la tecnologia senza specchio sarà il domani, solo non sappiamo quando e come: magari sarà qualcosa di completamente diverso da quello che usiamo adesso... Magari, Linux, i tuoi nipoti tra 40 anni scatteranno foto grazie ad un chip impiantato sulla retina, che trasmetterà via wifi (aboliti anche i cavi alla Johnny Mnemonic, grazie al wifi!) le immagini acquisite. Chi può dire cosa troveremo? O magari ci sarà la terza guerra mondiale, e dopo, come prevedeva Einstein, torneremo a pietre e bastoni... E quindi: niente foto! |
| inviato il 08 Dicembre 2016 ore 20:20
al di là del facile sarcasmo Miki, se avessi letto bene quello che ho scritto avresti risparmiato la fatica di scrivere... ma visto che Gianluca si sa porre in maniera decisamente più garbata e costruttiva vi riporto la frase chiave che rende la questione inquinamento non del tutto pertinente. “ le ML come le auto elettriche ad oggi non hanno raggiunto un livello sufficiente ad essere preferibili alle vecchie tecnologie, ma sono prodotti "recenti" e di conseguenza necessitano di tempo per migliorare. „ e visto le difficoltà di comprensione di taluni eccentuo questo “ ad oggi non hanno raggiunto un livello sufficiente ad essere preferibili alle vecchie tecnologie „ |
| inviato il 08 Dicembre 2016 ore 20:23
“ Produrre l'elettricità per muovere delle auto poco inquinanti, alla fine, crea maggior inquinamento rispetto a delle auto tradizionali, sembra da questo articolo. „ Penso che dipenda molto dalle fonti da cui in un paese si ricava l'elettricità. In Norvegia per esempio, dove la maggior parte dell'energia viene dall'idroelettrico (hanno anche il petrolio del Mare del Nord ma ne esportano la più parte) le auto elettriche sono molto incentivate e vi sono ovunque colonnine per la ricarica e quindi la loro percentuale è in continua crescita. Se invece si ricava la maggior parte dai fossili, come nel nostro caso, si deve calcolare la produzione di energia, trasporto attraverso le linee, dispersione per la ricarica, il vantaggio del motore elettrico in movimento comparato con quello a combustione interna, ecc., processi che possono essere resi più efficienti con l'ottimizzazione tecnologica ma non oltre i limiti posti dalle leggi della termodinamica. Naturalmente si deve calcolare anche il costo energetico e ambientale della produzione e dello smaltimento della batterie a fine ciclo. Alla fine confrontare le emissioni in termini di CO2 e sostanze inquinanti fatte direttamente dai veicoli oppure delocalizzata nelle centrali (vero è che con la trazione elettrica si attenuerebbe il problema della concentrazione di inquinanti nei luoghi in cui appunto i veicoli si concentrano, come i centri urbani). Siccome io sono per il rispetto delle competenza specifiche, mi interesserebbe il parere di chi ha dei dati esaustivi in proposito oltre alla competenza disciplinare per interpretarli correttamente (non è il mio caso). |
| inviato il 08 Dicembre 2016 ore 20:31
gianluca, il limite dell'economicità va visto ad ampio spettro. purtroppo l'incapacità dell'uomo di saper valutare i benefici (o i danni) a lungo termine ci stanno portando in situazioni difficili. cerco di essere breve, ma almeno ci provo: un'auto viene utilizzata circa per il 4% del tempo durante il giorno, questo significa che una sola auto sarebbe utile per molto più di una sola persona. un'auto che si guida da sola renderebbe il car sharing efficace in tutte le aree, non solo nelle città, e ridurrebbe almeno della metà la necessità di acquisto di auto. quindi, fattore inquinante -50%. il 50% delle infrastrutture mondiali sono fatte per il trasporto su gomma, non ricordo quale percentuale per il traffico e quale per i parcheggi, ma vi assicuro, non poco. una drastica riduzione del parco auto e camion permetterebbe la riqualificazione degli spazi anche a favore di aree verdi. la mancata necessità di così tante infrastrutture rende possibile inquinare meno perchè si costruirà meno, e magari in maniera più ambientalmente sostenibile e più efficiente. venendo al dannato soldo. il costo del petrolio è decisamente più economico, ma se ci mettiamo il costo che l'inquinamento porta con la spesa sanitaria di prevenzione e cura, non so se costa meno delle energie rinnovabili. il problema è che guardiamo ai bilanci a 6/12 mesi, e ovviamente alla convenienza di ciascuno di noi e non della collettività. i soldi che risparmiamo da una parte (auto a benzina) ci escono da un'altra (tasse per una sanità più cara, o stesse tasse, ma con un servizio in peggioramento). ora, non è questo il posto per andare oltre, spero solo di essere riuscito a far passare il messaggio che non è guardando al dettaglio o al singolo aspetto che si capisce e/o risolve il problema. |
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