| inviato il 15 Novembre 2017 ore 18:17
Io ci sono stato sabato 11...bellissima giornata, ma un vento forte e fastidioso. Confermo quanto scritto da Alebrio, solo qualche camoscio (pochi) e qualche sordone. Ne ho approfittato per farmi un selfie ambientato con la Panomax del Serrù
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| inviato il 15 Novembre 2017 ore 19:44
Avevo notato dalla webcam il vento, è la prima pagina che apro la mattina Bello il selfie panoramico! |
| inviato il 29 Novembre 2017 ore 7:51
Sono stato ieri, 28: giornata strepitosa, niente vento, freddo ma non freddissimo, niente neve sino al Serru' (non ci sono arrivato ma si vedeva) al solito qualche camoscio in alto, uno abbastanza vicino col radiocollare, fatta qualche foto; al ritorno, ero in macchina, uno ha attraversato placido la strada: mi sono fermato, sperando si fermasse poco oltre ma si è allontanato... ma credo di sapere dove beccarli , abbastanza in basso e senza neanche dover scarpinare più di tanto... la prossima volta! |
| inviato il 29 Novembre 2017 ore 11:35
Grazie, prossimi giorni da neve, speriamo sia una bella imbiancata |
| inviato il 02 Dicembre 2017 ore 14:16
Riprendo questa discussione. Sarò a ceresole a fine dicembre. Mai stato su quel versante e mai soprattutto in inverno. Vorrei capire se si riesce a fare qualche camminata anche con molta neve a terra senza rischiare di avvicinarsi a zone con pericolo slavine. Per la fauna immagino non ci sia gran che...confermate? Grazie! |
| inviato il 02 Dicembre 2017 ore 15:02
Se c'è neve ti conviene percorrere la strada per il Nivolet. In inverno è chiusa a Chiapili di sopra. È a rischio slavine solo dopo abbondanti nevicate. |
| inviato il 02 Dicembre 2017 ore 15:39
Niente di piú sbagliato è il periodo migliore per vedere gli ungulati anche a basse quote immersi nella neve,potrebbero essere necessarie le ciaspole |
| inviato il 02 Dicembre 2017 ore 17:23
Consiglio assolutamente le ciaspole, per il discorso valanghe andando tu a fine dicembre bisogna vedere come sarà la situazione allora. Io ti consiglio di dare prima un colpo di telefono al gestore del Rifugio Muzio, con me è sempre stato molto gentile e disponibile. |
| inviato il 02 Dicembre 2017 ore 17:32
Il periodo migliore (beninteso in inverno) è... non durante il fine settimana! Martedì scorso quando sono andato c'ero solo io! Anche se, fortunatamente, la parte "piemontese" del Parco, cioè Valli Orco e Soana, non è particolarmente affollata e frequentata (non ci sono impianti di risalita!), potendo andare durante la settimana, la possibilità non di "avvistare" ma di "incontrare" ungulati a bassa quota e magari tra le case della borgata Capoluogo è tutt'altro che rara. Se comunque, lasciata la macchina alla prima "sbarra", poco dopo il rifugio Muzio, si decide di addentrarsi nella vallata, le racchette da neve possono servire; se non ricordo male, c'è la possibilità che il personale della diga del Serru' vada su col gatto e quindi la neve sia battuta, ma non insisto più di tanto; per quel che mi risulta, non c'è pericolo di valanghe, almeno sino al Serru', più in su con la neve non sono mai andato. Anche la Val Soana merita una visita: provenendo da Torino, poco dopo Rivarolo si incontra il bivio per la Val Soana, a destra (rotonda) con l'indicazione per Pont Canavese "porta" della Val Soana; si prosegue per Campiglia e la si raggiunge, alla fine della strada; è una borgata di rispettabili dimensioni, frequentata (non più di tanto) praticamente solo d'estate; al fondo del paese inizia la carrozzabile che si inoltra nella vallata; le racchette sono praticamente d'obbligo. Lo scenario è grandioso e bellissimo con la neve e non assolutamente impegnativo: dopo i primi tornanti relativamente ripidi si procede quasi in piano sino alla testata della valle; non mi risulta vi sia pericolo di valanghe; qui, l'incontro con ungulati è praticamente certo, data la solitudine e la scarsissima frequentazione della zona. |
| inviato il 02 Dicembre 2017 ore 18:05
Anno scorso ne è venuta giù una bella grossa 100 mt dopo la sbarra di valanga, anch'io davo quel tratto come sicuro ma d ora in poi sicuro ci sto più attento! Il gatto passava fino qualche anno fa, e si camminava benissimo, purtroppo mi risulta non passa più dall incidente in cui han perso la vita due tecnici, proprio a bordo di un gatto. |
| inviato il 02 Dicembre 2017 ore 18:17
Ribadisco, strada assolutamente sicura con neve assestata o nevicate deboli. Quando nevica molto BISOGNA FARE ATTENZIONE. Dai pendii sulla destra (salendo) possono staccarsi slavine. Anche consistenti! Chiamare sempre il Rifugio Muzio o la Libreria dell'Orco di Ceresole. |
| inviato il 02 Dicembre 2017 ore 19:10
Seguo con interesse |
| inviato il 02 Dicembre 2017 ore 19:39
Intanto grazie a tutti. Per quanto riguarda gli avvistamenti in dicembre in tanti mi hanno raccontato che in quel periodo li hanno visti solo in alto.... Forse erano anni con poca beve... Anche se non sarò li solo per fotografare non mi dispiacerebbe rprendere qualche stambecco o magari un ermellino.... E perché no un po di paesaggio....ammetto però di non conoscere quella zona.... Dovrò documentarmi anche per trovare qualche spynto paesaggistico, considerando che sarà difficile salire al colle del nivolet.... |
| inviato il 17 Dicembre 2017 ore 13:46
Volevo fare un salto su da qui a natale ma il meteo da sempre vento, se vado vi do feedback, anche se non sarà per niente battutone temo farò poca strada |
| inviato il 24 Dicembre 2017 ore 11:55
Alla fine non son potuto salire, qualcuno ci è stato? |
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