| inviato il 05 Maggio 2018 ore 19:06
“ senior inviato il 05 Maggio 2018 ore 18:52
Ottimo! Appena possibile faccio una scappata. ... gli stambecchi stanno cambiando il pelo? „
Ciao
Si, ne ho visti molti che si strofinavano su rocce e arbusti per far cadere il pelo invernale, alcuni già a buon punto altri più spelacchiati e poco "fotogenici"
Ah prima ho dimenticato un'altra info interessante, anche i gracchi alpini attualmente sono "confidenti", ero fermo per pausa acqua e mi hanno quasi accerchiato per avere qualcosa da mangiare (che ovviamente non ho dato), mi sono limitato a fare qualche scatto e poi sono ripartito. |
| inviato il 05 Maggio 2018 ore 20:02
Bella giornata e report!
@astore da cosa hai capito si trattava di predazioni? Chiedo perchè altre volte mi è capitato di vedere carcasse ripulite ma credevo fossero animali morti in inverno e poi mangiati da volpi, corvi ecc. |
| inviato il 05 Maggio 2018 ore 20:44
“ @astore da cosa hai capito si trattava di predazioni? Chiedo perchè altre volte mi è capitato di vedere carcasse ripulite ma credevo fossero animali morti in inverno e poi mangiati da volpi, corvi ecc „
Ciao
Ovviamente la certezza matematica non c'è ma ho notato tanti indizi.
In particolare nella carcassa "fresca" non mi sono imbattuto per caso, camminavo sul nevaio residuo e ho notato delle grosse orme di canide e mi sono soffermato seguendo la traccia con lo sguardo e mi sono reso conto che la stessa era lineare e le orme solo 2.
Si sa che il lupo, a differenza dei cani, viaggia sempre più o meno dritto e non torna indietro poi mette le zampe posteriori nelle orme di quelle anteriori.
Seguendo la traccia per 200 metri circa la stessa finisce proprio dove c'è la carcassa.
Poi le cosiddette "fatte"(gli escrementi), lungo la traccia, alcune proprio su quelle degli ungulati come a seguire l'odore e marcare.
Per le altre invece le ho trovate camminando ma sempre nelle vicinanze.
Probabilmente il fatto che attualmente gli ungulati stazionano in gran numero nel fondo valle per l'erba fresca fa si che sia più facile "avere occasioni" di predazione.
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| inviato il 05 Maggio 2018 ore 21:20
Grazie per l interessante spiegazione, tutte cose che non sapevo |
| inviato il 06 Maggio 2018 ore 12:25
Grazie anche da parte mia! |
| inviato il 07 Maggio 2018 ore 1:08
Negli ultimi 2 mesi sono salito a Ceresole 4-5 volte e anch'io ho visto diverse carcasse di camoscio (molto più che negli anni passati). Non ho pensato a predazioni da parte di lupi, ma in effetti la maggiore presenza di carcasse suggerisce l'ipotesi. Senza la minima intenzione di dare insegnamenti a nessuno, aggiungo solo che anche le volpi, non solo i lupi, appoggiano le zampe posteriori nelle orme delle anteriori.
Ma qualcuno ha avvistato il lupo in valle recentemente?
Sarebbe un grande ulteriore stimolo per recarsi sul posto! |
| inviato il 07 Maggio 2018 ore 10:08
“ aggiungo solo che anche le volpi, non solo i lupi, appoggiano le zampe posteriori nelle orme delle anteriori. „
Certo ma l'orma del lupo misura 10 cm di lunghezza per 9 di larghezza mentre la volpe arriva a malapena a metà ed è una differenza ben visibile, inoltre la volpe non alcuna chance di abbattere un camoscio vista la differenza di stazza.
Per quanto riguarda il lupo, io a Ceresole e dintorni non l'ho mai visto ma c'è uno studio dell'università di Torino che ne ha accertato la presenza in zona analizzando le fatte e il ritrovamento di un esemplare morto.
lasentinella.gelocal.it/tempo-libero/2017/12/20/news/i-lupi-scelgono-d |
| inviato il 07 Maggio 2018 ore 13:38
Naturalmente tutto è possibile...considerate però che la presenza di una pista di canide vicino una carcassa può indicare solo il consumo e non necessariamente la predazione...l'unico sistema certo,quando possibile,è analizzare la preda,in particolare,i segni lasciati sulla gola
ciao
Moreno |
| inviato il 07 Maggio 2018 ore 13:52
Diciamo però che pista in linea retta e dimensione delle impronte sono indizi più che importanti nel far propendere per l'ipotesi lupo...
Anche se si trattasse di sola alimentazione e non predazione....
Per la mia esperienza la pista del cane è sempre più disordinata.... |
| inviato il 07 Maggio 2018 ore 18:15
Quando ho accennato alla volpe non alludevo a una predazione, ma solo all'alimentazione. Le carcasse che ho visto erano a brandelli o spolpate, impossibile capire la causa della morte (almeno per me). |
| inviato il 07 Maggio 2018 ore 19:34
Capire di che tipo di predazione sia stato oggetto un animale morto già da qualche giorno è praticamente impossibile per chiunque (intendo ovviamente "con certezza").
Se la predazione è appena avvenuta il segnale inequivocabile che si tratta di lupi potrebbe essere la presenza a pochi metri di distanza, dell'apparato ruminante.... parte che i lupi scartano subito ed accuratamente (a differenza dei cani selvatici o da pastore....che mangiano tutto) |
| inviato il 07 Maggio 2018 ore 23:03
Questa è la carcassa di un camoscio trovato morto il 2/5/2013. Il 25/4 dello stesso anno ero stato nello stesso posto ed era tutto coperto di neve, ma una settimana di tempo caldo e assolato ha sciolto tutto facendo affiorare quella carcassa.
Dato che era un giovedì e sapevo che due miei amici sarebbero andati lì (è la zona dove si sale per andare al pianoro del gipeto) il sabato successivo, avevo inviato le foto ad uno di loro affinché sapessero dove trovarlo.
Non trovarono nulla, nonostante era chiaro dove potessero essere.
Il sabato successivo ancora tornai con uno dei due amici e riuscimmo a trovare solo una zampa a qualche centinaio di metri.
Però a quel tempo non si parlava di lupi, anzi, non se ne parlava neppure in Val Soana, dove sono stati avvistati per prima. Inoltre c'erano molte più volpi in giro.
Nelle vicinanze di Ceresole un lupo è stato avvistato e fotografato da qualcuno un paio di anni fa, ma qualche anno fa (credo 2015), durante un mini workshop nel mesi di giugno sopra il lago Serrù a fotografare le marmotte, una coppia del gruppo sono riusciti a fotografare un lupo sopra le alture che ci sono tra il lago Serrù e l'Agnel.
Le foto scattate le abbiamo viste tutti e vi garantisco che non era né un cane né una volpe.
L'inverno di quello stesso anno fu avvistato il lupo gironzolare vicino all'Orco tra Ceresole ed il Chiapili di sotto.
Comunque nella Val Soana sono stati avvistati già nel 2014 ed i guardaparco avevano messo le fototrappole lungo la strada che sale da Campiglia verso il Pian dell'Azaria.
Queste sono tracce che dubito fossero di una volpe o di qualche cane dei guardaparco.
Giorgio. |
| inviato il 08 Maggio 2018 ore 0:34
Penso che fortunatamente i branchi siano ormai una presenza in tutte le vallate. Tra tutte le specie animali il lupo è sicuramente una di quelle che NON PUO' andare in sovrannumero. Oggi però oggettivamente le prede non mancano più e quindi è riuscito abbastanza a ricoprire tutto il territorio.
Una coppia di miei amici del circolo fotografico, appassionati di fotonaturalistica (e miei fornitori privati di ottiche da provare ) dopo tantissimi anni di frequentazione della val di Susa e Chisone senza mai esser riusciti a fotografarne uno, poco tempo fa, sulla strada che sale al Col delle Finestre ne hanno avuto uno rimasto a disposizione come modello per parecchi minuti
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| inviato il 08 Maggio 2018 ore 1:01
Grazie a tutti per l'interessante contributo.
Rigel, la foto che hai postato è bellissima. Per quanto riguarda la Val Chisone ricordo una spettacolare serie di scatti apparsa su questo forum qualche anno fa': ritraeva un lupo che predava e trascinava nella neve un capriolo, davvero notevole. @Giobol: la carcassa della tua foto è ovviamente un camoscio, non un capriolo, sicuramente un lapsus. Ciao |
| inviato il 08 Maggio 2018 ore 8:49
In val Chisone è presente un branco stabile e ben numeroso.
Gira prevalentemente nel parco Alpi Cozie (ex parco Orsiera Rocciavrè).
La foto che ricordi, stratosferica , è dell'utente Battista gai.
www.juzaphoto.com/me.php?p=66759&l=it
I lupi della val Chisone sono stati fotografati decine di volte dal sig.Gai. |
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