| inviato il 25 Novembre 2016 ore 20:23
Più o meno o meno è passato un anno da quando ho comprato la mia prima reflex, la canon 1200D. Da giovane mi ero comprato una reflex Minolta a dire il vero, ma praticamente sono stati soldi buttati perché poi purtroppo è andata a finire nelle cose perse, credo che l'abbia mio fratello nelle cose che non usa. Così è andata a finire che a Dicembre dello scorso anno ho cominciato a sentire la necessità di comprare una macchina fotografica un poco più seria di una compatta da 90 euro, magari pensavo di farci video migliori da montare assieme alle riprese fatte con la action cam sony AS20, magari fare qualche foto, magari dopo poco sarebbe sparita nelle cose messe li da qualche parte. Le cose non sono andate propriamente così, ho cominciato un poco, giorno dopo giorno ad apprezzare la cosa che avevo acquistato e cercare di capirci un qualche cosa in più di quello che avevo comprato. Cercare di cominciare a capire qualche cosa di sti ISO, di questi "f" di tempi. Un anno e forse e dico ancora forse qualche cosa mi sta entrando nella zucca, da un mese ho cominciato un corso di fotografia con l'università del tempo libero, perché se è vero che i tutorial che si trovano in rete sono utilissimi, parlare direttamente con delle persone è insostituibile per cercare di crescere. In pratica la Canon è diventata stabile li vicino a me nel suo zaino, vicino al divano dove sono stravaccato per scrivere questa mia storiella. Sinceramente devo ancora capire che cosa mi piaccia fotografare, non mi piace fare foto alle persone, ma curiosamente durante l'uscita di corso fatta a Lazise sul Garda sabato scorso la foto che credo mi sia uscita meglio è stata quella che ritrae una collega che a sua volta sta scattando la sua foto. La foto hanno detto che è carina, una piccola soddisfazione. Forse ci vuole tempo per capire cosa piaccia, ma sinceramente al mondo c'è tanto da fotografare. Vivo in un paesino in collina, molto bello e antico a metà strada tra Verona e Lago di Garda, da fotografare c'è tanta roba ed è il mio territorio di caccia al momento. Tanti sbagli, qualche scatto decente. La differenza sta nel fatto che fino ad un anno fa prendevo la macchina fotografica, puntavo e scattavo, si cercava di dare ovviamente un senso, ma niente di più. Ora le cose sono cambiate cerco di scattare per avere poi un qualche cosa di concreto su cui lavorare e qua sorgono i problemi. Camera Raw, sistemo le foto le porto in photoshop salvo in jpeg e quando poi le guardo sono un macello tutte sgranate, eppure finché erano in Camera Raw erano tutte belle. Non ci sto più capendo nulla tanto che comincio ad odiare la post produzione......boh forse tra un altro anno ci capirò qualche cosa di meglio, oggi cercando in rete in un forum aperto a caso ho trovato un fotografo che aveva lo stesso problema, ma non gli hanno dato risposte......Va beh.....un altro anno. |
| inviato il 25 Novembre 2016 ore 20:52
La post produzione, a mio personalissimo parere, é la parte più noiosa della fotografia, ma purtroppo, ne siamo talmente assuefatti da non poterne fare a meno, vedrai che piano piano imparerai anche quella. Io, siccome non ho tempo, ne la voglia di stare al computer, faccio tutto con l'iPad, sicuramente non ho le potenzialità di un computer, ma i risultati mi vanno più che bene, potresti provare anche tu con qualcosa di semplice e piano piano avvicinarti a programmi più complessi ed evoluti |
| inviato il 25 Novembre 2016 ore 22:38
Allora potresti iniziare a fare così semplici come modificare contrasto, saturazione e luminosità e poi procederai passo passo a modificare un nuovo parametro alla volta, o ad approfondire le modifiche che hai già imparato a conoscere, visto che non ami le foto molto ritoccate dovresti imparare abbastanza in fretta |
| inviato il 26 Novembre 2016 ore 20:45
Si infatti sto facendo così, però boh, vero che ne rovino molte meno, però molte si sgranano un casino. Cercherò di usare solo i parametri base, poi piano piano si vedrà. Grazie Colo500.....!!! Intanto domani salgo in Val Senales con lo sci club, ma lascio a casa la reflex purtroppo è troppo un casino portarsela in pista agganciata alla cintura e se cado pure pericoloso......quindi credo proprio di lasciarla a casa. |
| inviato il 27 Novembre 2016 ore 9:18
Io per le uscite in cui sono sicuro di rovinare la macchina ho preso una vecchia g7 usata che mi permette di maltrattarla all'inverosimile, ha visto sabbia, acqua, neve, é caduta e va ancora, non é il massimo, ma, con lei, ho fatto alcune delle mie migliori foto, perfino oggi me la sono portata al lavoro e mi ha permesso di fare qualche bello scatto. Per il problema delle foto sgranate, non é che sono salvate troppo compresse? Provo a buttarla lì come ipotesi, vediamo se arriva qualcuno di più esperto che può aiutarti meglio |
| inviato il 27 Novembre 2016 ore 21:01
Si una macchina foto vecchiotta non sarebbe una brutta idea, va beh intanto vedo di migliorarmi con le foto poi ci farò un pensiero, magari una usata.....!!! Al momento ho una piccolissima Sony molto tascabile, anche troppo, non fa brutte foto, ma la devo provare meglio ora che ne capisco qualche cosina in più, intanto oggi sono andato solo con la action cam che poi è rimasta chiusa nella custodia e nello zainone porta scarponi e caschi vestiti e quanto altro.....manco sono andato ai 3200 mt, in pratica ho fatto quasi 500 km per nulla, non ho neanche messo gli sci, visiiltà orribile. Le foto le salvo al massimo della qualità, però deve esserci qualche cosa che non quadra.........prima o poi però trovo cosa......!!! Grazie Colo500......!!! |
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