| inviato il 25 Novembre 2016 ore 15:37
Credo che la maggior parte dei fotografi/fotoamatori che fanno Street cerchino la centralità della figura umana all'interno dei loro scatti . Voglio dire il soggetto è rappresentato dall'essere umano e dalle sue espressioni . Il mio approccio va invece in maniera leggermente diversa , parto da un luogo che mi ispira a livello compositivo (ed a volte li mi fermo con dei paesaggi urbani autosufficienti) salvo aspettare l'inserimento di una o più persone (intera o in parte o solo percepita , es. ombra) che diventino parte della composizione stessa . Ma non necessariamente IL soggetto .
Cosa ne pensate ? Vi convince questo approccio ? Quale è il vostro ? |
| inviato il 25 Novembre 2016 ore 15:47
Mi convince ed è la tipologia di Street che preferisco, perché agevola concettualmente i contrasti e le assonaze tra i soggetti della scena (umani e non). Certo, è più difficile a mio avviso comporre correttamente l'immagine ma se ci si riesce grandi soddisfazioni! |
| inviato il 25 Novembre 2016 ore 16:06
credo che sia l'approccio giusto o, almeno, quello che paga di più. D'altra parte, se ascolti i commenti dello stesso (celebrato) Steve McCurry nella sua ultima mostra "Icons", anche lui spiega come spesso abbia passato ore e ore in un luogo immaginando cosa sarebbe poi successo o attendendo un evento degno di essere "incastonato" in quel luogo. E' un approccio seguito da tanti. Ovviamente la genesi di una foto non può essere ricondotta solo a schemi fissi, ma credo che tu faccia bene. In genere io non amo la foto rubacchiata per strada (qualcuno scatta con telecomando in tasca e reflex al collo per non essere scoperti): non mi piace la semplice annotazione di quanto accade per strada (per quello sono sufficienti i miei occhi), ma preferisco che la foto racconti qualcosa, magari sia ironica, sia ben composta e abbia (ovviamente sempre se ci si riesce) una chiave di lettura, una certa "profondità". E sia previsualizzata |
| inviato il 25 Novembre 2016 ore 16:30
Tipico approccio razionalista decorativo di un contesto già esistente. Un tecnicismo vincente ma scarsamente attraente. L'esaltazione della staticità!
Io preferisco l'approccio istintivo, dove la scena si sviluppa all'improvviso e dura un solo brevissimo istante, che necessariamente dovrà essere anticipato. |
| inviato il 25 Novembre 2016 ore 16:41
per Domenik: ovviamente non sono per niente d'accordo e la presunta spontaneità mi sembra che troppo spesso sia, in realtà, casualità e banalità. Poco fa guardavo una sequenza di street in cui si vedeva solo e unicamente camminare per strada un gruppo di giapponesi riprese con un supergrandangolo come unico fattore di sorpresa. O il solito barbone con la sua accozzaglia di oggetti intorno. Tutta roba sbadigliogena. Però sono convinto, come ho già scritto, che non possa sempre esistere un'unica ricetta per tutto e che anche uno scatto imprevedibile possa dare qualche risultato a patto che esprima qualcosa e non sia la semplice annotazione di quanto succede per strada |
| inviato il 25 Novembre 2016 ore 17:03
guardando le foto di paolo ho trovato situazioni piacevoli alla vista,ben composte e alcune ironiche.
direi che l'approccio usato è valido in molte occasioni anche se a me piace un approccio in base allo stato d'animo...a volte come paolo,a volte mi piace invece entrare più dentro alla scena...dipende insomma. |
| inviato il 25 Novembre 2016 ore 17:08
“ Poco fa guardavo una sequenza di street in cui si vedeva solo e unicamente camminare per strada un gruppo di giapponesi riprese con un supergrandangolo come unico fattore di sorpresa. O il solito barbone con la sua accozzaglia di oggetti intorno. Tutta roba sbadigliogena. „ ....non mi riferivo a questo tipo di scatti. |
| inviato il 25 Novembre 2016 ore 17:59
anche io trovo le foto di Paolo interessanti, molto eleganti soprattutto, proprio perchè denotano notevole attenzione alla composizione e perchè meditate, mai casuali. E' interessante anche il suo modo di utilizzare il colore, perchè la street non è assolutamente solo bianconero |
user94858 | inviato il 25 Novembre 2016 ore 18:05
Così come scritto nel post in teoria diventa paesaggio con elementi umani e non più propriamente street, genere altrettanto valido ma non da confondere, dai tuoi scatti però di evince in maniera principale la street photography |
| inviato il 25 Novembre 2016 ore 18:08
In questo caso Claudio devo ammettere di essere stregato dal bianco e nero,difficilmente preferisco il colore anche nei paesaggi ,quando la luce permette buoni risultati....devo ammettere altresì che riuscire a comporre una scena con colori in armonia e magari che formino geometrie é una bella sfida,ma io non sono ancora in grado e per ora mi concentro ancora sulla scena principale....per i dettagli ho moltissima strada da fare  |
| inviato il 25 Novembre 2016 ore 18:22
Filtro: non volevo criticare nessuno. Era solo per discutere e chiarirsi le idee .Ho solo la sgradevole sensazione che un po' tutti noi quando pensiamo street pensiamo bianconero, forse perchè siamo condizionati da decenni di scatti di mostri sacri della fotografia di questo genere. E, in un certo senso, non si è sviluppata adeguatamente un'estetica della street a colori. Usiamo, quindi, una scorciatoia, una semplificazione mentale che , però, tende a essere omologante e, in qualche caso, un po' snob. |
| inviato il 25 Novembre 2016 ore 18:38
Claudio,io non mi sono sentito criticato dalle tue parole,tutt'altro,é un mio limite non essere capace di rendere omogenea e piacevole una immagine sfruttando colori,azione e geometrie...ma va benissimo così,si cresce.
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| inviato il 25 Novembre 2016 ore 19:00
Thomas dopo avere ammirato alcuni tuoi scatti , in primis gomorra e carpe diem , era logico aspettarsi un tuo sostegno al mio approccio |
| inviato il 25 Novembre 2016 ore 19:09
Claudio le tue riflessioni sono molto utili , in primis quelle sull'uso del bianco e nero . Io adoro entrambi i sistemi b&n e colori e credo che la foto dovrebbe comunque nascere in uno dei due modi , e non essere convertita in un secondo tempo . Personalmente quando uso le fuji scatto direttamente in jpeg scegliendo secondo dell'umore o della situazione il tipo di cromia , lasciando alla PP altri compiti . |
| inviato il 25 Novembre 2016 ore 19:12
Wow!!! ti ringrazio Paolo davvero. probabilmente anche a me piacciono così tanto i tuoi scatti perchè l'idea di street (o meglio, di fotografia in generale) è più o meno simile per entrambi, credo. |
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