| inviato il 12 Novembre 2016 ore 9:22
Salve a tutti, ho appena comprato la mia prima mirrorless e non mi è chiaro quando conviene scattare in HDR e quando invece no, gradirei tanto i vostri consigli grazie :) |
| inviato il 12 Novembre 2016 ore 9:54
Grossolanamente, quando misurando l'esposizione nelle zone in ombra e poi in quelle illuminate la differenza risultante è superiore alla capacità specifica del sensore utilizzato di registrare tutta la gamma dinamica presente. A quel punto non ci sono altre soluzioni che effettuare degli scatti in HDR. |
| inviato il 12 Novembre 2016 ore 10:09
Quoto Baldassarre e ci aggiungo la necessità di treppiedi poiché gli scatti devono essere "fusi o sovrapposti" tra loro e coincidere perfettamente le inquadrature. |
| inviato il 12 Novembre 2016 ore 11:02
“ ...gli scatti devono essere "fusi o sovrapposti" tra loro e coincidere perfettamente le inquadrature. „ Non necessariamente. Moltissimi software si arrangiano da soli a far coincidere anche foto con leggere diversità di inquadrature. |
| inviato il 12 Novembre 2016 ore 11:07
Scattare direttamente in HDR-in camera non conviene mai, meglio fare più scatti e fonderli in PP, c'è decisamente più controllo sul risultato finale. Per il quando, quoto Baldassarre. |
| inviato il 12 Novembre 2016 ore 13:14
io quasi sempre faccio 3 scatti in forcella,il digitale ci permette di scattare a gratis.poi una volta a casa scelgo quello che preferisco non sempre uso tutti e non faccio mai recuperi sopra ad uno stop.se voglio alzare la gamma dinamica li uso entrami con effetto il piu' naturale possibile.il vantaggio e' che non perdo tempo a scegliere l'esposizione su un grigio medio o sul blu medio o sul verde medio,oppure esponendo una mano e sovraesponendo di uno stop.non badare ai numeri degli scatti.dopo tanti anni che faccio foto in una fotocamera l'ultima cosa che si rompe e' propio l'otturatore.poi se ti piace scegliere l'esposizione ottimale(spesso non ne hai il tempo) usa il consiglio di baldassarre |
| inviato il 13 Novembre 2016 ore 17:54
..ma hdr in macchina o in post produzione? In macchina in genere sono orribili anche se con la sony 5 Nex erano molto naturali e riuscivo anche a mano libera. In post produzione devi avere un software e imparare ad usarlo per non avere risultati orrendi quanto quelli in macchina. Se poi ti piacciono gli HDR pompati e innaturali è un altro discorso. Io quano lo faccio uso "SNS-HDR pro" perchè mi da risultati piu' naturali possibili, in pratica una semplice esposizione multipla. Lascio un esempio, anche se non nego che forse bastava recuperare il raw per avere un risultato analogo. www.dropbox.com/s/uaoouh4sy1y2bf6/Trieste%20castello%20Miramare%20%28H |
| inviato il 13 Novembre 2016 ore 23:18
Con gli HDR sorgono sempre mille dubbi e girano sempre molte voci infondate oppure si sparge la credenza (SBAGLIATA) che l'HDR si quella tipologia di foto con i colori sparati a caso che neanche sparandosi due acidi da ubriaco li vedi... che poi per carità possono piacere, ma l'hdr secondo me è una tecnica per rappresentare al meglio il reale, non farsi dei trip. Veniamo al descrivere cosa è l'hdr partendo dal nome: HIGH DYNAMIC RANGE che tradotto grezzamente potrebbe diventare alta gamma dinamica; in parole povere uno scatto (composto di almeno altri 3 fotogrammi singoli con diverse esposizioni) che contiene più informazioni di uno scatto singolo di tutte le sfumature di luce e colori. Questa tecnica si rende necessaria quando nella composizione vi siano più fonti luminose diverse oppure aree con illuminamenti diversissimi (quali la coesistenza di luce diretta e zone in ombra o peggio nere) e quindi diventa impossibile catturare la scena con un singolo scatto oppure per situazioni in cui la foto singola non ci soddisfa abbastanza. L'uso di questa tecnica è molto soggettivo in base a gusti personali e alle potenzialità del corredo sul fronte della gamma dinamica, io ho una canon 7d che ha una gamma dinamica abbastanza ridicola in HDR scatto veramente spessissimo sia per paesaggi (soprattutto notturni e tramonti) che per foto di urbex in interni in modo tale da avere tutte le sfumature delle ombre e non doverle ad andare a recuperare devastando i file. Detto questo sempre meglio fare il bracketing in macchina, ma produrre gli HDR sul pc con i 3 o più scatti generati. Peraltro c'è un mito da sfatare, quello dei sw; senza arrampicarsi sugli specchi e aprire le foto con più sw, con conseguente possibile insorgenza di pasticci, ormai anche camera raw sfodera ottimi HDR e sostanzialmente ognuno di noi lo usa o perlomeno lo sa usare, basta inserire gli scatti e farglieli unire come hdr e lui ti genera un singolo file che si può elaborare come un normalissimo raw, solo con una gamma dinamica impareggiabile . |
| inviato il 14 Novembre 2016 ore 9:03
@Matteo: ottimo post, esaustivo! |
| inviato il 14 Novembre 2016 ore 9:18
Sempre. |
| inviato il 14 Novembre 2016 ore 9:45
quoto Matteo N e Miguelandiaz: L'hdr nasce per rimediare alle situazioni indicate da Baldassarre, ciò non toglie che l'hdr, se saputo realizzare, si può applicare sempre. La mia gallery è al 95 % in hdr. Uso 3 o 5 scatti e li fondo con un sw specifico. Potrei farlo in manuale ma il sw mi restituisce una dozzina di preset che poi io vado a modificare in base alle mie esigenze. Posso spaziare da un genere più pittorico ad uno più naturale. Ho abbracciato questa tecnica perchè, mi consente di ampliare le possibilità creative. Dopo il trattamento con il sw specifico passo ad affinare contrasti, ombre, luci con Corel Paintshop pro ( o Photoshop, o lightroom ovviamente) per dare l'ultimo tocco. Purtroppo alll'hdr si è attribuita in passato un cattiva nomea a causa delle esasperazioni pacchiane che ha accompagnato gli esordi. Credo che oggi, difficilmente troverai hdr pasticciati, spcie se realizzati da persone capaci. |
| inviato il 14 Novembre 2016 ore 17:56
Beh a me è capitato ancora qualche settimana fa di aprire il sito di un fotografo bravo qui della mia regione che aveva una sezione specifica nel sito denominata HDR con dentro foto di un gusto che definire dubbio era poco, specie considerando gli altri scatti delle sue gallerie. Purtroppo come molte tecniche di scatto e postproduzione gli errori di pochi affossano il lavoro ben fatto di tanti, così come in tanti altri scatti come cieli notturni con improbabili colori da acido. Detto questo io nel post ho indicato CR per fare gli HDR, non ho mai usato altri sw perchè ritengo che esportare il file da un software all'altro non integrati in un ecosistema unico (vedi adobe) sia uno dei migliori modi di fare insorgere problemi e pasticci, ma vedo che molti fate HDR con altri software, quali sono e che vantaggi offrono rispetto a CR? Io uso camera raw per evitare di girare dentro vari software e perchè restituisce un file tutto sommato molto valido elaborabile in maniera molto completa sia in maniera globale che in maniera locale con il pennelli di regolazione. P.S. io intendo fare una comparativa, quindi sarebbe ideale rispondesse chi li ha usati o almeno provati entrambi (il suo sw e camera raw) |
| inviato il 14 Novembre 2016 ore 18:21
A me l'HDR non piace, quindi non lo uso mai. Mi sembra che produca immagini poco naturali. Ma questa è un'opinione del tutto personale. |
| inviato il 14 Novembre 2016 ore 19:13
@Skylab59: lungi da me sindacare i gusti che rimangono strettamente personali, ma nella foto che indicata quì sotto ( scusami se mi autocito) ti posso assicurare che è proprio la gamma che il mio occhio è riuscito a vedere. Magari non ti piacerà la post, i colori, il pdr e quì alzo le mani, ma certamente non si può dire che non sia rappresentativo della realtà in termini di percezione luci/ombre: www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=2018112 |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 254000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |