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Padelle antiaderenti "in" titanio puro


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avatarsenior
inviato il 26 Ottobre 2016 ore 10:19

Devo acquistare una padella antiaderente e, facendo un giretto nella rete, mi si sono drizzati i capelli leggendo i rischi e i pericoli connessi con i rivestimenti antiaderenti.
Mi sembra di aver capito che il materiale più sicuro sia il titanio, non il "rivestimento" in titanio, ma il "titanio puro". Ho trovato un serio articolo in inglese che dice espressamente:
Pure Titanium is considered a safe choice for manufacturing cookware because it is non-toxic, stable, resistant to acid degradation, has no odor and will not affect the taste of food.


Ora il problema sta nel fatto che non riesco assolutamente a trovare padelle in "titanio puro". C'è qualche prodotto che arriva dalla Cina, ma, visto che cerco la qualità, mi sembra che non sia il caso.
Il bello è che molte aziende, anche italiane e tedesche, che producono padelle antiaderenti le chiamano con l'appellativo "titanio" o "titanium", ma in realtà sono normali antiaderenti che di titanio non hanno nulla, e il termine viene usato solamente per dare l'idea della resistenza del prodotto.

Qualcuno ha mai trovato e, soprattutto, provato queste fantomatiche padelle in titanio puro?

Grazie.

avatarsenior
inviato il 26 Ottobre 2016 ore 11:52

Chiederò a mia moglieMrGreen. Noto in proposito che vengono pubblicizzati nei canali secondari tv dei prodotti dalle prestazioni stupefacenti (non si incolla neanche la plastica fusa) ma si evidenzia appunto il rivestimento multistrato non il titanio puro.

avatarsenior
inviato il 26 Ottobre 2016 ore 12:08

Mia moglie mi ha messo alle strette: o cucino anch'io, oppure si mangia una sola volta al giorno.
Purtroppo, però, io sono un matematico e un tecnico e, quando faccio una cosa, la voglio fare bene e usando le attrezzature più adeguate.

Ho letto che il teflon degli strati antiaderenti è cancerogeno, che l'alluminio causa l'alzaimer, altre sostanze intaccano i polmoni............Eeeek!!!Eeeek!!!Eeeek!!!

avatarjunior
inviato il 26 Ottobre 2016 ore 13:01

l'alluminio causa l'alzaimer

Assorbito in grandi quantità ogni giorno

avatarjunior
inviato il 26 Ottobre 2016 ore 13:14

l'alluminio causa l'alzaimer

basta non grattarlo con spugne abrasive o detergenti corrosivi (es sgrassatore).
consiglio ammollo per un ora per staccare le incrostazioni

avatarsenior
inviato il 26 Ottobre 2016 ore 13:41

Fino a qualche anno fa facevo il cuoco, se non ricordo male il teflon ormai é stato eliminato per via della tossicità in caso di distaccamento dalla padella e dovrebbe essere stato sostituito con successo dalla ceramica, se prendi una padella di qualità non dovresti avere alcun tipo di problema, naturalmente sempre la massima accortezza nell'usarla con mestoli o palette di plastica oppure di legno, mai metallici, ed a lavarla con la parte morbida della spugna e non quella verde o peggio la paglietta metallica

avatarsenior
inviato il 26 Ottobre 2016 ore 14:48

Grazie.

Ho visto quelle con rivestimento in ceramica, ma, anche per queste, si parla di tecnologie non ancora conosciute e indagate a fondo e, quindi, potrebbe essere che, tra un po' di tempo, dopo qualche studio, viene fuori che nella lavorazione mettono o si crea qualcosa che risulta nocivo.

Cercavo qualcuno che sapesse qualcosa di più sul titanio, ma vedo che la cosa è molto difficile.

avatarsenior
inviato il 26 Ottobre 2016 ore 15:33

Purtroppo credo di non averle mai usate in titanio, in teflon a decine ed il fondo era davvero poco durevole, soprattutto per un utilizzo professionale, ora, a casa ho tutte le antiaderenti in ceramica, ho letto che alle volte potrebbero utilizzare qualche elemento non completamente atossico, ma non mi pronuncio perché non sono abbastanza competente in materia, mi spiace non poterti essere di maggiore aiuto

avatarsenior
inviato il 26 Ottobre 2016 ore 15:53

Lupolu
Ho letto che il teflon degli strati antiaderenti è cancerogeno

il teflon lo usano per fare le protesi... ti pare possa essere cancerogeno? :-)
e' la colla con cui il teflon viene fissato al metallo che e' cancerogena...

Ho l'impressione che una padella in titanio costerebbe una cifra folle... io uso delle padelle in acciao per il 95% delle preparazioni (e se non fai cose folli, non attacca un bel nulla)... quando proprio devo fare qualche cosa sull'antiaderente ho una padella in teflon "decente"... per il resto non starei a fasciarmi troppo la testa...

avatarsenior
inviato il 26 Ottobre 2016 ore 15:57

Immagino che per prevenire rischi tu viva anche in un bunker con sistemi di filtraggio dell'aria, che tu vada in giro su un carro armato anziché su un'automobile etc..

Prendi un prodotto di buona qualità e cucina tranquillo.

avatarsenior
inviato il 26 Ottobre 2016 ore 16:17

Come sempre in questi casi la virtù sta nel mezzo... Come ti hanno fatto notare Lupolu e Fabiopol....ormai siamo immersi in un mondo sintetico e sicuramente quello del teflon potrebbe essere un obiettivo "secondario" anche se alla fine poi è il totale è la somma delle parti e quindi compra qualcosa di buona qualità e vivi felice per quanto si possa...
Altrimenti ci sono le pentole in pietra ollare....ma sono delicate e costano una follia.
A bvraccio ti direi che pentole in titanio a livello commerciale non siano di facile reperibilità almeno per noi comuni mortali, probabilmente i paperoni e qualche sceicco le potrà anche reperire...ma loro possono tutto, mica sono mortali come noi.
Potresti ripiegare su un più normale acciaio e poi usare le giuste maniera nel pulirlo.
Stefano

avatarsenior
inviato il 26 Ottobre 2016 ore 17:55

Ho letto che il teflon degli strati antiaderenti è cancerogeno, che l'alluminio causa l'alzaimer, altre sostanze intaccano i polmoni


Se uno ci pensa un attimo viene da chiedersi "ma c'è qualcosa che non causa il cancro?" MrGreen

Il nostro corpo è in grado di resistere a innumerevoli insulti chimico-fisici, che causano o per meglio dire facilitano la comparsa di neoplasie. E' un discorso complesso che non si lega solo ed esclusivamente alle sostanze cancerogene, ma anche al DNA di ogni singola persona.

avatarsenior
inviato il 26 Ottobre 2016 ore 18:02

io ti do un consiglio: la classica padella di ferro. per me è la migliore in assoluto. e completamente atossica.
unico neo, la manutenzione. devi avere cura nel riporla e nel trattarla se non vuoi che arrugginisca.
mia moglie ne ha una ma ha deciso di prenderne qualche altra.
e non costano una follia.

qui ci sono un po' caratteristiche delle varie pentole in commercio, anche quelle in acciaio possono essere, in parte, tossiche per i livelli di cromo e nichel che possono contenere.
ilchiodoarrugginito.blogspot.com/2014/11/quale-pentola-usare-antiadere

avatarsenior
inviato il 26 Ottobre 2016 ore 18:34

Intanto grazie a tutti gli intervenuti.
Penso che ripiegherò sul classico acciaio, cuocendo a fuoco più basso e perdendo un po' più tempo a mescolare per non far attaccare gli alimenti.

avatarsenior
inviato il 28 Gennaio 2017 ore 23:58

@Lupolu

Rassegnati.
Il titanio ha eccellenti proprietà meccaniche: risponde alle sollecitazioni all'incirca come l'acciaio armonico, con circa il 60% dei parametri di resistenza e meno del 50% del peso specifico. Ottimo quindi per costruire strutture portanti, bullonerie, ecc.
Purtroppo, non risponde bene alle alte temperature: assorbe ossigeno degradandosi a (tricloruro) errata corrige, biossido di titanio di titanio, che induce una sorta di vetrificazione del corpo e conseguente sbriciolamento. Non che non si possano fare le pentole, ma poi dovresti cuocere tutto in atmosfera inerte di gas argon, dentro una campana a tenuta stagna (la tecnica che usano per saldare il titanio). Mancando ossigeno, dovresti usare fornelli elettrici. Avresti il vantaggio di non scottarti le mani, perchè dovresti maneggiare tutto tramite due guantoni di manovra, tipo quelli delle cabine di sabbiatura o delle cappe a tenuta per maneggiare virus e agenti patogeni. Vedi tu se ti conviene riorganizzare la cucina...MrGreenMrGreenMrGreen

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