| inviato il 21 Settembre 2016 ore 23:31
Nn è il primo caso e non sarà l ultimo. Se nn si vuole correre questo rischio , si può sempre fare a meno di pubblicare... poi ognuno la vede come gli pare. Dovessero prendere dalla mia galleria le foto della mia compagna e pubblicarle in modo non volgare , oltraggioso ecc ecc , ne sarei solo che orgoglioso, ad esempio. Una foto non è la scoperta della penicillina dai.... |
user102516 | inviato il 21 Settembre 2016 ore 23:34
“ ( anche se a volte una mazza da baseball vien voglia di prenderla MrGreen, ma meglio di no Sorry ) „
...ahahahahah
.
.
.Il Signor Verduci e la sua mazza da baseball |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 7:20
“ Nn è il primo caso e non sarà l ultimo. Se nn si vuole correre questo rischio , si può sempre fare a meno di pubblicare... poi ognuno la vede come gli pare. Dovessero prendere dalla mia galleria le foto della mia compagna e pubblicarle in modo non volgare , oltraggioso ecc ecc , ne sarei solo che orgoglioso, ad esempio. Una foto non è la scoperta della penicillina dai.... „
Guarda che qualcuno ci ha fatto i soldi con la mia foto...non si tratta solo di una pubblicazione e basta. Il progetto della cartellonistica dei sentieri del parco , compreso quindi anche il cartellone con la mia foto, è stato pagato dal parco la bella cifra di 160.000 euro....questa è una vera t*fa...non un semplice pubblicare o stampare la foto altrui....senza permesso e togliendoci la firma.... non io non ci sto a questo modo di fare t*faldino....se poi a te ti avrebbe reso orgoglioso...non so che dire.... |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 7:37
Quindi è una questione di soldi ?? La soluzione c'è : fallo di mestiere. Tanto se te le rubano vuol dire che sei bravo , no ?..... |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 7:58
“ Quindi è una questione di soldi ?? La soluzione c'è : fallo di mestiere. Tanto se te le rubano vuol dire che sei bravo , no ?..... „
no è una questione che ti fregano alle spalle....la foto è mia, è qualcosa che mi appartiene ed esporla in pubblico ( cioè su internet ) non significa che tutti ne possono fare quello che vogliono.... che vuoi che me ne faccia di 100 euro ( con tutto il rispetto...) non mi cambierà nulla.
Ma non capisco perché per alcuni faccia differenza tra il possedere i diritti di una foto e il possedere un qualsiasi oggetto...mo come ti sentiresti se ti prendono un treppiedi, lo usano per lavorarci e guadagnarci e non ti chiedono niente ? Diresti con orgoglio "è il mio treppiedi che hanno usato ? "
Hanno preso qualcosa che è mio, solo mio e non hanno nemmeno chiesto e per di più Hanno tolto pure la firma....per me è troppo |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 7:59
Contemascetti ... ma che stai a dì?
Ugo è il proprietario della foto, e se vuole condividerla con la comunità di internet deve essere in grado di farlo come e quanto più gli aggrada ... senza che qualcuno possa essere giustificato in alcun modo ad appropriarsene. Poi è chiaro che il rischio c'è, ma il caso in questione non è semplicemente un'appropriazione indebita per vantarsene con gli amici, è un deliberato atto di malafede a scopo di lucro, e come tale va contrastato: fosse anche per il semplice fatto che se ci si passasse sopra, o non se ne facesse una questione di soldi, tutti si sentirebbero in diritto di agire come l'architetto.
La cosa peggiore di tutta la vicenda è che se ad Ugo fosse stato chiesto lui (immagino) avrebbe concesso ben volentieri i diritti della sua immagine (magari anche una bella versione ad alta risoluzione e non stiracchiata ), a fronte al più di un pagamento simbolico quali i 100€ che chiede adesso.
Larry |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 8:07
mi sono documentato meglio
3.2 Come ottengo il “copyright”?
Non si deve fare assolutamente nulla di particolare: non occorre depositare le fotografie, non occorre essere iscritti ad alcun elenco specifico per essere considerati “autori” di un'immagine. Semplicemente, occorre averla fatta.
Per ottenere che l'immagine sia protetta ai sensi della legge 633/41, basta scrivere sulla fotografia il nome e cognome dell'autore e l'anno di produzione. Per le diffusioni all'estero, il nome e cognome va accompagnato dal simbolo internazionale di copyright ©, che è di uso libero.
Tutto il blocco dei diritti connessi si acquista semplicemente per il fatto di aver realizzato la fotografia (art. 6 della Legge). A differenza di altre opere creative, per le immagini fotografiche è del tutto superfluo il deposito di copie dell'opera presso l'Ufficio della proprietà artistica, scientifica e letteraria (art. 105). In pratica, l'autore non deve adempiere a nessuna particolare formalità per essere considerato come titolare dei diritti. |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 8:08
In Italia e per questo tipo di REATI ci sono ormai solo due strade da seguire:
1) la rassegnazione ;
2) un lentissimo iter legale che quasi sempre non restituisce giustizia per la vittima.
Ti consiglio di parlare personalmente con il direttore del Parco,che è l'unico responsabile legale del Parco, denunciando i fatti e chiedendo un risarcimento. Potrebbe essere una soluzione .
Intanto,ti consiglio di fotografare i pannelli con la foto rubata, prima che questa venga rimossa.
Ciao
Mino Magnifico |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 8:47
Bon. Quindi gli strumenti ci sono: parola torna indietro.
p.s. ah, buon "divertimento"...  |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 8:59
“ p.s. ah, buon "divertimento". „
guarda su quello sono più che realista...tante cose ben più serie di queste non hanno avuto giustizia figurati se adesso mi aspetto che facciano subito giustizia per me....il mio sarà più che altro uno sfogo, un farmi sentire per non rassegnarmi...sperando che chi abbia fatto ciò non lo rifaccia....ma non mi metterò certo a combattere contro i mulini a vento.... 
Tuttavia sono fermamente deciso a farmi sentire e a passare un po di tempo appresso a questa cosa a cui tengo tanto. Voglio solo stare attento a non rimetterci anche il resto da sopra, per questo valuterò bene se rivolgermi ad un legale, al massimo potrei provare una conciliazione. |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 9:14
Ma lascia stare.....PRETENDI la rimozione immediata dell'immagine minacciando azioni legali...secondo me la tolgono immediatamente. Non tanto per meri motivi economici, quanto piuttosto per eventuali risvolti probabilmente anche - o soprattutto - penali (non faccio l'avvocato).
tienici aggiornati, ciao |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 9:21
Vsito l'importo puoi vedere se rientra nelle competenze del giudice di pace, non avresti neppure bisogno del legale. |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 9:28
A mio parere basta una PEC all'Ente, nella quale si menziona la legge che qualcuno ha citato in precedenza , minacciando azioni legali in mancanza di rimozione immediata della foto e/o risarcimento da quantificare. |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 11:03
Soluzione alternativa.
Individui il soggetto giusto con il potere decisionale.
Ci vai e ti lamenti con le citazioni di legge alla mano, poi gli butti una proposta sul tavolo: "sono disposto a lasciar perdere perchè ormai la frittata è fatta, ma mi commissionate un lavoro fotografico per una pubblicazione relativa al ..." (parco, cicogna, quello che ti pare). Magari ci pensi un po' in modo da presentargli un progetto interessante.
Così:
- non passerai da rompico...i
- dimostrerai che si costruttivo
- che sei bravo già lo sanno
- ti farai pagare per svolgere una attività che ti piace.
(ogni problema può essere una opportunità  ) |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 11:14
Motofoto: grande! Questa è la migliore soluzione. Se poi hanno davvero speso quella incredibile cifra per la cartellonistica, non avranno problemi. |
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