| inviato il 22 Settembre 2016 ore 11:17
Io chiederei molto semplicemente una percentuale sul compenso ricevuto da chi ha fatto il lavoro rubando il tuo. Direttamente tramite avvocato. |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 11:29
“ Soluzione alternativa.
Individui il soggetto giusto con il potere decisionale.
Ci vai e ti lamenti con le citazioni di legge alla mano, poi gli butti una proposta sul tavolo: "sono disposto a lasciar perdere perchè ormai la frittata è fatta, ma mi commissionate un lavoro fotografico per una pubblicazione relativa al ..." (parco, cicogna, quello che ti pare). Magari ci pensi un po' in modo da presentargli un progetto interessante.
Così:
- non passerai da rompico...i
- dimostrerai che si costruttivo
- che sei bravo già lo sanno
- ti farai pagare per svolgere una attività che ti piace.
(ogni problema può essere una opportunità ;-)) „
sconsiglio vivamente
Oltre a essere una cosa poco professionale che ti qualifica come un questuante è anche illegale essendoci di mezzo un ente pubblico
In pratica chiedi al tizio di bypassare tutte le procedure necessarie all'assegnazione dei lavori previste dall'ente pubblico.
Se non c'è una gara d'appalto causa importo basso c'è sicuramente una procedure di valutazione tramite commissione e offerte concorrenti.
Il responsabile che non seguisse le procedure previste sarebbe perseguibile per peculato.
Se il dirigente è un attimino avveduto di fronte a una proposta del genere ti sbatte la porta in faccia con sonora risata sicuro che non adirai mai alle vie legali.
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user81826 | inviato il 22 Settembre 2016 ore 11:32
Mah, ragazzi, questa è follia pura. Quoto Giovanni-bg |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 11:42
Duri e puri, vero?
Comunque potrebbe parlare con quelli che hanno fatto il lavoro editoriale, che sono privati. Sono loro che hanno fatto la frittata, non l'ente pubblico. |
user3834 | inviato il 22 Settembre 2016 ore 12:27
Ti dico come va a finire....
1. l'Ente se ne sbatte di te e della tua foto perchè al 99.99% ha commissionato ad un esterno il lavoro
2. La società che se ne è occupata in relazione a quanto è grande potrebbe proprio non risponderti
3. Tu se vuoi fai scrivere ad un avvocato che se è amico te lo fa gratis o ti chiede 100 euro, altrimenti ce ne vogliono dai 250 in su
Tutto ciò, per avere FORSE un equo compenso di 100 euro? Non condividere le foto su internet e vivi sereno  |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 12:33
Black, che è poi quello che scrivevo io ieri
Su una cosa dissento: quando commissioni un lavoro, TU ne rispondi.
Si chiama RC Committenza.
Se tu incarichi un'impresa edile di rifarti il tetto di casa , questi provocano un danno e non sono assicurati...il passante di turno che ha subìto il danno PUO' RIVALERSI SU DI TE in quanto COMMITTENTE....e non è tenuto a sapere a chi tu hai commissionato il lavoro. |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 12:36
Io ho la soluzione.
Sembra funzionare.
Se mi pagate ve la dico.
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user8808 | inviato il 22 Settembre 2016 ore 12:40
Grande Paco |
user3834 | inviato il 22 Settembre 2016 ore 12:44
Conte, quello che dici è vero ma l'Ente se ne sbatte perché è certo del fatto che per 100 euro non li porti davanti ad un giudice, se invece sei folle e lo fai, si rivalgono su chi ha eseguito i lavori. |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 12:56
Ugo, permettimi il tu, come ha detto qualcuno prima di me: Fagli il culo! Fossi in te non li contatterei, ma farei una richiesta per risarcimento del danno soprattutto se facessi il fotografo per lavoro (rientro tra " i folli" che cita Blackdiamond). Ovviamente il mio consiglio vale solo se hai qualcuno in famiglia che fa l'avvocato o qualche amico che ti farebbe questo piacere gratis. Altrimenti vai li e minacciali e vedrai che la tolgono. |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 13:06
Probabilmente l'ente pubblico in questione è colpevole fino ad un certo punto.
Normalmente questi cartelli vengono commissionati ad agenzie pubblicitarie o studi grafici.
I primi a risponderne o ad assumersi le responsabilità delle foto pubblicate (in questo caso illecitamente o in maniera non consona, non avendo nemmeno dichiarato l'autore della fotografia) dovrebbero essere queste ultime....non l'ente pubblico che, in questo caso, credo sia solo un committente del lavoro in buona fede.
Nel caso tu facessi causa all'Ente in questione....questo potrebbe rigirare la frittata e costituirsi parte lesa nei confronti dello studio cui è stato commissionato il lavoro.
Se i cartelli li avesse preparati direttamente un dipendente dell'ente stesso, allora l'Ente sarebbe il responsabile, ma dubito fortemente. |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 13:08
Ho già scritto della questione: il fotografo è il proprietario dell'immagine, se non esiste una transazione in denaro, nessuno può usarla senza 'autorizzazione dell'autore. Naturalmente "l'uso" va concordato con chi ha eseguito l'opera, per esempio: se qualcuno l'ha acquistata per un catalogo, non può usarla per un cartellone. Tornando alla tua foto, non dovevano usarla senza il tuo permesso, ma probabilmente l'uso dell'immagine non ha procurato un guadagno, ed è difficile che trovi un giudice che li condanni al pagamento dei diritti d'autore. Capita spesso che la foto venga pubblicata sulla stampa, in questo caso, la "legge" impone all'editore la pubblicazione del nome dell'esecutore dell'opera stessa. La questione è controversa, esiste il "reato", ma non la pena... al massimo toglieranno il cartello. :( |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 13:26
Appunto Black , hai detto bene : SI RIVALGONO. Ciò significa che il responsabile in primis ( o cmq finale se ti rivolgi prima al Committente) e' l'Azienda che ha fatto il lavoro , ma se tu non sai chi è o più semplicemente te ne sbatti , puoi tranquillamente fare riferimento SOLO all'Ente , fin da subito. L eventuale rivalsa sarà solo un problema dell Ente. |
| inviato il 22 Settembre 2016 ore 13:30
“ Capita spesso che la foto venga pubblicata sulla stampa, in questo caso, la "legge" impone all'editore la pubblicazione del nome dell'esecutore dell'opera stessa. La questione è controversa, esiste il "reato", ma non la pena... al massimo toglieranno il cartello. „
Questa si che sarebbe una fregatura...vuoi dire che mi riconosco come parte lesa ma non mi risarcisco in nessuna misura, neanche minima come in questo caso ?
così si che mi riducono "cornuto e mazziato"...!!!! |
user8808 | inviato il 22 Settembre 2016 ore 13:33
Scusa Ugo una piccola curiosità... la foto rubata è 1024 px sul lato lungo?
Cmq hai tutta la mia comprensione per questo episodio |
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