| inviato il 02 Ottobre 2017 ore 17:05
Vi siete avvitati in una polemica inutile  |
| inviato il 02 Ottobre 2017 ore 17:24
“ Vi siete avvitati in una polemica inutile Sorriso „ in pratica si  tanto i kelvin del monitor vanno regolati secondo l'illuminazione dell'ambiente, sicchè a ognuno il suo
mi sono impuntato perchè mi ha parlato di norme precise che fanno riferimento alla prestampa e li invece non c'è molto da interpretare, la validazione del monitor passa solo le lo metti a D55 
“ @Husqy
" non sono monitor che nascono per queste cose... sono precisi sul colore, è questo che devono fare, ma non sono meglio di altri se ci vuoi giocare o andare sul web..."
ripeto, non devo giocare ma quella volta che capita va proprio così male? „ boh, io non ci gioco, ma prendere un monitor in più solo per giocare qualche volta mi pare uno spreco, non credo vada male, solo che ci sono monitor che spaccano di contrasto e velocità apposta per i videogame e che costano nulla in confronto. |
| inviato il 02 Ottobre 2017 ore 17:26
Quale validazione nello specifico? |
| inviato il 02 Ottobre 2017 ore 17:42
La Ugra/Fogra, che fa capo alla norma ISO 14861 e iso 12646 ma con la variante della stampa 12647 (legge le patch della media wedge v3 a monitor), che poi si chiude con la norma per la visualizzazione in ambiente controllato 3664:2009.
la validazione col Quato era integrata nel suo programma, su eizo ci vuole un software a parte www.ugra.ch/en/udact-ugra-certifydisplay/ |
| inviato il 02 Ottobre 2017 ore 18:02
E con una calibrazione in D65 non ti passa la validazione? |
| inviato il 02 Ottobre 2017 ore 18:36
“ E con una calibrazione in D65 non ti passa la validazione? „ troppo azzurro, fallisce il white point
che è poi in sostanza l'unica cosa che cambia da un D50 a un D65, nei mezzitoni poi non sono distinguibili le diverse calibrazioni, i grigi sono grigi per entrambi. |
| inviato il 02 Ottobre 2017 ore 19:00
La validazione di Ugra ti impone un D50 o D55? |
| inviato il 02 Ottobre 2017 ore 19:13
“ La validazione di Ugra ti impone un D50 o D55? „ no puoi usare quello che vuoi, però chiaramente passa il check solo su alcuni parametri e ne fallisce altri. Col Quato non potevo andare oltre il D58, l'Eizo non l'ho mai provato a certificare, dovrei pagare la licenza a parte per farmi dire che va bene così mi interessa il giusto |
| inviato il 02 Ottobre 2017 ore 19:19
Ma allora come regola dovrei tenere la temperatura del monitor uguale a quella della luce dell'ambiente?
La luminanza del monitor quindi in base a cosa la regolo?
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| inviato il 02 Ottobre 2017 ore 19:24
“ Ma allora come regola dovrei tenere la temperatura del monitor uguale a quella della luce dell'ambiente? „ va regolata in base alla luce ambiente + il punto di bianco della carta. Però se la carta non ce l'hai come campione, puoi solo affidarti alle specifiche che ti da lo stampatore.
“ La luminanza del monitor quindi in base a cosa la regolo? „ la luminanza andrebbe gestita in base a dove andrai ad esporre la stampa. Consiglio, se è una zona con pochissima luce, calibra il monitor a 70/80cd, se invece ci spari sopra un faretto, puoi andare a 100/110cd e oltre, dipende da che faretto usi |
| inviato il 02 Ottobre 2017 ore 19:27
“ ripeto, non devo giocare ma quella volta che capita va proprio così male? „
Va come un classico IPS, ti devi accontentare dei 15ms gtg ma visto che non partecipi a tornei o altro (non saresti indeciso sul monitor) puoi anche passarci sopra
“ Ma allora come regola dovrei tenere la temperatura del monitor uguale a quella della luce dell'ambiente? „
Lavori in un ambiente a luce controllata e sviluppi per il web? Segui lo standard srgb e fai softproofing per saal:
Screen luminance level 80 cd/m2 (occhio ai neri in stampa)
Illuminant white point (D65)
Image surround reflectance 20% (~medium gray)
Encoding ambient illuminance level 64 lux
Encoding ambient white point (D50)
Typical ambient illuminance level 200 lux
Typical ambient white point (D50)
Typical viewing flare 5.0%
Lampade a marchio solux di importazione non dirette sulla postazione, pareti a norma con vernice certificata.
Se sei in un ambiente di prestampa, ne dubito, segui quello che dice husky.
“ Vi siete avvitati in una polemica inutile „
Concordo.
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| inviato il 02 Ottobre 2017 ore 19:44
Wazer guarda basta poco x creare un ambiente controllato. 8 € di neon Philips linea grafica, pareti bianche e stop... se poi vuoi fare il Figo ti compri il visore della just, gli lasci un million per il modello più piccolo e sei a posto |
| inviato il 02 Ottobre 2017 ore 19:51
Anche le solux non costano molto ..il problema è trovarle in italia.
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| inviato il 02 Ottobre 2017 ore 21:00
Mi interessa questa lampada philips... Dove le trovo? |
| inviato il 02 Ottobre 2017 ore 21:47
questa è la sigla marameo? grazie
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