| inviato il 23 Luglio 2012 ore 15:44
Salve a tutti, questa è una domanda che ho posto anche qualche tempo fa in altri siti, ma non ho mai ricevuto una risposta esauriente.
Leggo spesso, e in questo periodo ancora di più perchè vorrei passare al 50 f1.2 Canon, definizioni sullo sfocato, parole come "ariosità" e "passaggio tonale", (sto quotando Cos78...
Ora, siccome non voglio fare il caprone che compra una lente solo perchè tutti dicono che è buona, anche se in realtà lo sto facendo accingendomi a comprare una lente che non ho mai provato, vorrei essere in grado di comprendere tutte le caratteristiche, pregi e difetti di uno sfocato.
Guardando le immagini del 50 f1.2 noto sicuramente un effetto "strano", uno sfocato la cui prima parola che mi viene in mente è "vibrato" perchè da un senso di movimento,di vibrazione,cosa che noto anche sul 85 f1.2, molto diverso dallo sfocato del mio 70/200 F2.8 L IS II che è molto più cremoso, a parer mio si intende. Noto le differenze ma come spesso mi accade non riesco a trasformarle in parole.
Sono molto curioso a riguardo, insomma, come va giudicato uno sfocato? |
| inviato il 24 Luglio 2012 ore 11:16
Quel tipo di sfocato che definisci "vibrato" o "strano" è semplicemente il "carattere" di quella determinata ottica.
Ad esempio, pur non avendolo mai posseduto/utilizzato, quando vedo lo sfocato dell'85 1.2 con quello strano effetto di rotazione lo riconoscerei tra mille. Poi è una questione di gusti personali.
Io, ad esempio, adoro il classico sfocato del 135L che reputo ancora oggi il più "cremoso" e gradevole tra le ottiche da ritratto Canon.
|
| inviato il 24 Luglio 2012 ore 19:21
Esatto, ho avuto il 135 e mi ricordo che come sfocato era molto diverso dal 85, spalmato, come mescolato.
L'85 invece crea questo effetto davvero strano, di rotazione appunto, mentre il 50, a parer mio, offre questo effetto mosso "orizzontale" che è davvero molto particolare.
ma a parte i tipi di sfocato, cosa indica che uno è meglio dell'altro?
Mi riferisco ovviamente al paragone tra lo sfocato di un Canon 50 F1.8 e quello del 1.2. |
| inviato il 24 Luglio 2012 ore 20:19
Domanda a cui è difficile dare una risposta. Almeno tecnicamente io non saprei che dirti. Aspettiamo qualche guru della tecnologia ottica  |
| inviato il 24 Luglio 2012 ore 20:37
Elencando alcune caratteristiche senza seguire un particolare ordine, ti posso fare qualche esempio di "peculiarità" dei bokeh.
"Swirly" bokeh , effetto di apparente rotazione dei punti luce, tipico delle lenti vintage e tipicamente estremizzato negli schemi Petzval. Dipende dalla deformazione dei punti luce nella periferia dell'immagine, dovuta a imperfetta correzione delle aberrazioni (sferica? coma?) (non posso approfondire nei dettagli perchè sinceramente ignoro le ragioni della rotazione più marcata di certe lenti rispetto ad altre)
Kogaku 5.8cm f/1.4
Petzval lens (non so esattamente quale, spot di nitidezza centrale, aree periferiche totalmente non-corrette, specie se usata su un formato superiore a quello nativo per cui era stata ideata)
Cat's eyes , ovvero al deformazione a semiluna dei punti luce verso la periferia dell'immagine, semplicemente una conseguenza del profilo tondo dell'apertura posteriore/baionetta vista in prospettiva dagli angoli del sensore/pellicola.
Canon 85/1.2L
Canon 85/1.2L (notare inoltre le aberrazioni cromatiche)
Bokeh da catadriottico (mirror lens), classici punti luce ad anello per via della presenza dello specchio secondario che "buca" il profilo dell'iride.
Reflex-Nikkor 500/5
"Durezza/morbidezza" del bokeh (Harsh/smooth/creamy/...): aggettivi comunemente utilizzati nella descrizione dello sfocato, dipendentemente dal grado di outlining dei punti luce, ovvero se sono sfumati al bordo o se circondati da un rinforzo ad anello (i.e. onion's ring), da come questi si sovrappongono e fondono tra di loro, dalla forma dell'iride (es. se diaframmato, dal numero e geometria delle lame), dalla focale ecc...
Hexanon 60/1.2 M (bokeh piuttosto duro)
Canon 50/1.4 (classico bokeh duro di una lente dura XD)
Voigtlander 125/2.5 Apo-Lanthar (tipico bokeh cremoso da mediotele)
Leica 35/1.4 Summilux-M Asph. (bokeh perfettamente neutrale)
Bokeh e controluce , non tanto una caratteristica dello sfocato, ma una delle variabili influente nel valutare una lente superluminosa, visto che spesso si ricercano sfondi fortemente retroilluminati. Un buon controllo del flare o una sua resa gradevole può essere fondamentale per una lente da ritratto.
Canon 50L a 2.8
Quantità dello sfocato, tipicamente dipende da lunghezza focale, apertura, distanza di messa a fuoco, distanza dallo sfondo, disegno ottico. Inoltre vanno considerate le transizioni tra i piani in fuoco/fuori fuoco e la gradualità di queste (es. stesso motivo per cui un macro spesso è controindicato nel ritratto..)
Nikon 70-200/2.8 (lunga focale, corta distanza obviously)
Leica 50/1.4 Summilux-M Asph. (pulito ed equilibrato)
Bokeh fringing/aberrazioni cromatiche , possibili sia longitudinali, laterali che indifferenti, esacerbate in condizioni di forte contrasto, controluce. Può essere conseguenza delle AC proprie della lente o essere un ulteriore effetto del purple fringing dei sensori digitali.
Zeiss 100/2 Makro-Planar (notevole fringing)
Sigma 85/1.4 EX (ab. longitudinali)
Coma , tipica deformazione a "cometa" dei punti luce periferici, specie con lunghe esposizioni o condizioni di ridotta illuminazione (ormai difficile vederlo sulle lenti moderne, se non lo si va a cercare, è quasi sempre ben corretta).
Zeiss 50/0.7 Planar sul set di Barry Lyndon (notare i punti luce delle candele sullo sfondo)
Ariosità, tridimensionalità , praticamente indefinibili in termini tecnici, dipendono dallo schema ottico, dalla focale, dall'apertura e dal grado di correzione della lente.. una summa di tutte le altre caratteristiche dello sfocato, ma superiore all'insieme dei singoli elementi, forse uno degli aspetti più importanti..
Leica 80/1.4 Summilux R
Plaubel Makina 67, Nikkor 80mm f/2.8
Mamiya C330, 80/2.8
Contax-Zeiss 85/1.4 Planar
Voigtlander 50/1.1 Nokton
A vostro rischio visitate:
www.flickr.com/photos/ayoumali/sets/72157606840685190/
(set di foto reportage/in viaggio scattato con 203FE e 110/2 Planar)
[to be continued...] |
| inviato il 24 Luglio 2012 ore 20:59
Molto interessante questo argomento! Interessa anche a me! |
| inviato il 24 Luglio 2012 ore 21:26
Bellissimo quello Petzval.... |
| inviato il 24 Luglio 2012 ore 21:33
“ "Swirly" bokeh , effetto di rotazione dei punti luce, tipico delle lenti vintage e assolutamente caratteristico delle Petzval. Dipende dalla deformazione periferica dei punti luce e da aberrazioni non corrette (non posso approfondire nei dettagli perchè sinceramente ignoro le ragioni della rotazione più marcata di certe lenti rispetto ad altre) „
Anche il mio Carl Zeiss Planar 50 f/1.4 ha questo bokeh con i punti luce che "ruotano" lo trovo molto bello e gradevole. |
| inviato il 24 Luglio 2012 ore 21:53
Ho aggiunto un po' di scatti, quando ho tempo (o mi ricordo di qualcosa di rilevante da scrivere) metterò qualcos'altro..
“ Anche il mio Carl Zeiss Planar 50 f/1.4 ha questo bokeh con i punti luce che "ruotano" lo trovo molto bello e gradevole. „
Sì, anch'io ho avuto il 50/1.4 ZE e aveva il tipico swirl, sicuramente più di tutti gli altri 50mm dell'era "digitale".. : |
user1856 | inviato il 24 Luglio 2012 ore 21:58
“ ma a parte i tipi di sfocato, cosa indica che uno è meglio dell'altro?
„
il fatto che ti piaccia di più!
è' e rimane solo una questione di gusti... e quelli devi guardare!
ovvero: la lenta A ha una resa di sfuocato che ti piace più di quella data dalla lente B? bene, allora lo suofcato di A è per te, megliod i quello di B.
;) |
| inviato il 24 Luglio 2012 ore 22:01
Ti ringrazio, Anext, trovo il confronto e le spiegazioni molto interessanti e di spunto. |
| inviato il 24 Luglio 2012 ore 22:01
Io ho il 50 1.8 e leggo spesso che ha uno sfuocato "nervoso".
Questo termine a cosa si riferisce? |
| inviato il 24 Luglio 2012 ore 22:01
ottimo Anext! |
| inviato il 24 Luglio 2012 ore 22:11
Complimenti Anext anche da parte mia (ps bellissimo il Carl Zeiss che ha usato Kubrick per Barry Lyndon ;) ) . |
| inviato il 24 Luglio 2012 ore 22:19
“ Io ho il 50 1.8 e leggo spesso che ha uno sfuocato "nervoso".
Questo termine a cosa si riferisce? „
A questo:
Canon 50/1.8
Vedi lo sfondo di fogliame e rami (il top per valutare uno sfocato!) come è caotico e "tremolante"? Questo è un possibile esempio di sfocato nervoso, anche se di solito sono le focali più corte, gli zoom, le lenti meno corrette ed economiche ad avere sfocati veramente "pessimi". Il 50ino nella gran parte delle situazioni si difende bene, soffre solo un po' dall'avere solo 5 lame quando è diaframmato. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
