RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

X-pro2 Problema nei controluce.


  1. Forum
  2. »
  3. Fotocamere, Accessori e Fotoritocco
  4. »
  5. Mirrorless Fuji
  6. » X-pro2 Problema nei controluce.





user81826
avatar
inviato il 09 Agosto 2016 ore 20:46

Grazie per il link Plutonio, ora ho capito.
Invece il problema dell'alone rosa è scollegato?

avatarjunior
inviato il 09 Agosto 2016 ore 20:47

non si parla della stessa cosa

avatarjunior
inviato il 09 Agosto 2016 ore 20:58

In teoria credo che siano "parenti" nel caso dell alone magenta ho paura che sia strutturale del sensore della Xpro2, ti basta togliere il tappo alla fotocamera punti una fonte luminosa forte contro il sensore e muovendo un po la macchina si vede un strano riflesso magenta sulle parti nere nella zona del bocchettone....strana sta cosa!

avatarsenior
inviato il 03 Settembre 2016 ore 19:07

Premetto che non mi sono letto tutte le pagine prima di ripescare questo topic ma arrivo in contropiede e lo ripesco per darvi un'informazione che forse ancora nessuno ha detto.

Durante la ricerca fatta sui sensori per la mia tesi di laurea è emerso questo fenomeno.
Di fatto il problema manifestato è un caso noto, non succede solo su Fuji ma in realtà è riproducibile con un certo sforzo anche su qualsiasi altra fotocamera digitale, i filtri presenti davanti al sensore in caso di forte luce parassita generano un riflesso secondario che rivela la struttura del filtro bayer o x-trans o qualunque altra disposizione pixel abbia il sensore.

Il fatto che qualcuno non veda il difetto o non riesca a riprodurlo dipende solo dal fatto che la luce parassita deve essere intensa e con la giusta inclinazione per potersi rifrangere e rivelare la struttura pixel. Nelle foto che qualcuno ha postato non può vedersi niente perchè non è presente un glare su tutto il fotogramma come nei casi in cui si verifica il fenomeno. Qualcuno diceva che cambiando software di sviluppo cambia la geometria della struttura, anche questo è normale in quanto la demosaicizzazione viene eseguita in modo diverso dall'algoritmo.

Non so quanto i sensori che monta Fuji siano più proni di altri al fenomeno, ma non è certo una cosa nuova o isolata a Fuji.

avatarjunior
inviato il 03 Settembre 2016 ore 19:14

Grazie dell'informazione...ma c'è un modo x evitarla???

user81826
avatar
inviato il 03 Settembre 2016 ore 19:23

Molto interessante Ilgattonero e grazie per la condivisione.
Io ho notato da poco che con alcune lenti il problema si presenta più spesso che con altre, anche questo credo sia normale poiché fanno giungere la luce al sensore in maniera differente.
Si potrebbe avere qualche informazione sulla tesi, in privato?

avatarsenior
inviato il 03 Settembre 2016 ore 19:31

Il fenomeno si presenta in modo difficilmente riproducibile perchè dipende dall'inclinazione dei raggi parassiti, ripeto di non aver mai provato su un Fuji, ma su Canon e Nikon sono riuscito a riprodurre il problema al tramonto, col sole contro e con lenti che fanno glare, ghost e semplici flare non fanno manifestare il problema, bisogna proprio far venire un glare.

Si potrebbe avere qualche informazione sulla tesi, in privato?

Se prossimamente va in porto l'operazione con la casa editrice ne pubblicherò un manuale con la versione ampliata. Il tema principale è il confronto tecnico sia pratico che teorico tra pellicola e sensore con esempi fotografici.

avatarsupporter
inviato il 03 Settembre 2016 ore 19:52

Interessante... Quindi se se si riproduce con più frequenza su un modello può dipendere dalla struttura del corpo che è più soggetto a luci parassite?

avatarsenior
inviato il 03 Settembre 2016 ore 20:21

n primo luogo le luci parassite di tipo glare dipendono dall'ottica, data la stessa quantità di glare (si intende il velo di luce che ricopre i soggetti e ne abbassa il contrasto facendo diventare i neri grigi che per altro di solito assume colori caldi) sul fotogramma può o meno comparire il riflesso della struttura pixel a seconda di come sono strutturati i filtri.
Su Fuji vedo che la struttura x-trans risulta più visibile di quanto non lo sia quella del bayer tradizionale, oltre a questo immagino che non tutti i filtri (IR-cut, UV, etc) abbiamo lo stesso materiale/spessore dunque una serie di combinazioni potrebbe in linea teorica rendere più o meno frequente l'apparizione della struttura.

avatarsenior
inviato il 03 Settembre 2016 ore 20:49

Se il fenomeno si presenta con tutti gli obiettivi, non può essere questione di obiettivo, i riflessi del sensore digitale sono cosa nota, infatti nei primi anni di digitale gli obiettivi per digitali erano marchiate con una D, spesso erano identiche con trattamento antiriflesso diverso, le mirrorless avendo il sensore sempre esposto soffrono di più di questo fenomeno di riflessi in uscita, Sony con la seconda serie di a7 é riuscita ad eliminare quasi il problema, lo avrà fatto con micro lenti?

user81826
avatar
inviato il 03 Settembre 2016 ore 21:21

Vincenzo, invece il problema dipende proprio dalle lenti da quanto ho visto (sono mie supposizioni) . Alla fine ogni lente lascia passare la luce al sensore in maniera diversa. Ho fatto delle prove ora che ho il Fuji 35 f/2 (lente fantastica tra l'altro) e nei controluce forti, tipo al tramonto, sono riuscito a far apparire il problema laddove il Samyang 21 f/1.4 nelle stesse condizioni non la presentava affatto (prova effettuata in successione) ed effettivamente, come dicevo nei post precedenti, in alcuni mesi e centinaia/migliaia di scatti di uso del Samyamg 21 avevo riscontrato il difetto in solo un paio di casi.

Continuo a seguire la discussione più per curiosità tecnologica che per reale interesse verso il difetto. Ho assodato che per i miei utilizzi non risulta un ostacolo di rilevanza.

avatarsenior
inviato il 03 Settembre 2016 ore 21:29

Non ho mai detto che dipende dall'obiettivo, dipende casomai dal glare, e di conseguenza se non si presenta il glare non è nemmeno visibile il fenomeno, siccome il glare è un tipo di flare ottico va da se che l'ottica fa parte delle concause che generano il difetto.
Sui grandangoli ad esempio il fenomeno si verifica meno di frequente.

avatarsenior
inviato il 03 Settembre 2016 ore 21:43

Faccio un esempio per farmi capire meglio, due sony un a7 e una a7ii, stesso obiettivo, nella prima c'è il difetto nella seconda no, in quanto influisce l'obiettivo? Ne faccio un'altro xt10 e xpro2, stesso obiettivo, nella prima non si presenta il problema nella seconda si, in quale misura influisce l'obiettivo?

user81826
avatar
inviato il 03 Settembre 2016 ore 21:52

Bè, se il problema è dovuto al sensore è ovvio che la lente non è direttamente responsabile ma lo è solo indirettamente.
Qua si parla di pro2 ed a parità di fotocamera io ho riscontrato differenze pratiche tra diverse lenti montate sullo stesso corpo.
Montare il 21 od il 35 su un corpo che non presenta il problema non comporterà ovviamente differenze tra le due lenti in tal senso.

avatarsenior
inviato il 03 Settembre 2016 ore 22:30

Vincenzo hai capito quali sono le condizioni per riprodurre il problema prima di tutto? Vedrai che se una foto c'è glare c'è una possibilità che si presenti il difetto, se nell'altra il glare a pari inquadratura non c'è perché l'ottica ha eliminato la luce parassita grazie ad uno schema diverso allora il difetto semplicemente non si manifesta, nonostante il problema sia legato ai filtri davanti al sensore è logico che è dipendente dall'inclinazione di luce che riceve, e l'ottica è quello strumento che trasmette la luce al sensore. Meglio di così penso non riesco a spiegarmi.
Per verificare quanto cambia tra un sensore e l'altro devi fare una prova parità di illuminazione e inquadratura, una minima differenza di inclinazione della luce può rendere l'effetto più o meno visibile

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me