| inviato il 15 Agosto 2011 ore 1:34
Salve a tutti. Mi sto cimentando per la prima volta con foto notturne usando il cavalletto. I soggetti sono le città barocche della Sicilia. Mi domandavo se fosse meglio accorciare i tempi di posa usando diaframmi aperti o viceversa. Grazie B. | 
user95 | inviato il 15 Agosto 2011 ore 7:58
premesso che sempre fotografia è, e che la profondità di campo (che cerchi) varia in funzione del diaframma usato, ipotizzando di avere un cavalletto che non traballa di suo, direi che: - i diaframmi molto chiusi ti consentono di avere i punti luce "a stella" - i tempi di conseguenza più lunghi ti consentono di catturare le "strisciate" delle luci delle auto (se è questo che vuoi) - tempi più o meno lunghi danno un diverso risultato su eventuali persone che si stiano muovendo nella scena se i palazzi e monumenti di sera vengono illuminati occhio a misurare bene l'esposizione (su di loro + sovraesp., visto che sono molto chiari) e in ogni caso di cercarti quel momento nell'ora blu in cui le luci e il chiarore del cielo sono i più bilanciati. | 
| inviato il 15 Agosto 2011 ore 12:23
“ Mi domandavo se fosse meglio accorciare i tempi di posa usando diaframmi aperti o viceversa „ Forse non ho capito la domanda... Dipende dall'effetto che vuoi ottenere. Ci sono infinite (no, ma sono tante) triplette tempo-apertura-ISO che "si equivalgono" (per semplificare, o che danno lo stesso EV per essere più precisi). Quindi prima di tutto scegli "quanto" esporre una scena cioè quanto deve essere luminosa (es. 1/30s, f/5.6, ISO100); questo lavoro lo puoi fare ad occhio o con l'esposimetro della fotocamera e poi verificarlo sul display della fotocamera e fare ulteriori aggiustamenti. Poi decidi che effetto vuoi ottenere. Le luci delle macchine in movimento e non lo sono con 1/30? passa a 1/4 f/16 o anche più lento... Vuoi a fuoco sia il primo piano che lo sfondo? Devi chiudere di più il diaframma. Vuoi sia lo sfondo a fuoco che il passante nitido? Alza gli ISO... | 
| inviato il 16 Agosto 2011 ore 1:00
Riconosco che la domanda era assai mal formulata, ma per fortuna le vostre risposte mi hanno chiarito le idee. In particolare mI domandavo se la profondità di campo seguisse la stessa regola anche di notte. Grazie | 
| inviato il 16 Agosto 2011 ore 6:25
Ovviamente si. Occhio a non andare in diffrazione, chiedere troppo Su aps-c é controproducente. | 
| inviato il 16 Agosto 2011 ore 8:45
se è buio i tempi di esposizione sono comunque lunghi qualche secondo quindi le strisciate delle macchine le becchi in ogni caso | 
user95 | inviato il 16 Agosto 2011 ore 10:03
mica vero | 
| inviato il 16 Agosto 2011 ore 15:47
Attenzione anche al rumore, anche a 100 ISO tempi molto lunghi, in posa b generano molto rumore, e in piu' i sensori non apprezzano molto. Personalmente cerco di non superare mai i 30 sec (che comunque sono gia' un bel tempo) | 
| inviato il 17 Agosto 2011 ore 0:31
Grazie a tutti! Intanto ho scoperto una cosa importante quando si fanno foto di notte: é consigliabile portarsi una torcia :) Già da vicino ci vedo poco con molta luce, ma stanotte non riuscivo neanche a capire se la macchina era correttamente fissata sulla testa del cavalletto, figuriamoci spegnere lo stabilizzatore o altro. Ermoro, scusa l'ignoranza, ma che cos'é la diffrazione? Ho fatto le prime prove. Su una 40ina di scatti due mi paiono venuti bene. Quando torno li posto che qui ho solo l'ipad e l'app per leggere i raw e salvarli in jpeg non supporta piú i cr2 della mia Canon :( | 
| inviato il 17 Agosto 2011 ore 15:23
Ciao, per fare foto notturne ci sono, oltre a quelle già proposte, altre varie tecniche, dipende quello che vuoi ottenere, c'è ad esempio la doppia esposizione cioè una foto fatta al crepuscolo, quando c'è ancora luce per intenderci, esponendo sulle eventuali zone buie notturne, e poi una seguente quando fa praticamente buio esponendo correttamente per le luci e poi "unirle" con i livelli di Photoshop, o anche la tecnica come quella in cui mi sono dilettato e che puoi vedere nella mia galleria paesaggi, qui ho impostato la macchina in "M" a 200 ISO in una zona perfettamente buia senza inquinamento luminoso, impostato il tempo di scatto in "Bulb" e lavorato col diaframma come se fosse giorno, poi ho illuminanto il soggetto e la scena con una pila potente (ci vuole un pò di prove per ottenere un equilibrio giusto), gli ISO bassi anche con esposizioni di diversi minuti non produrranno rumore eccessivo e comunque facilmente controllabile in PP, con ISO alti invece è meglio non superare i 30 sec. ps: accessorio molto utile con 8 euro ho acquistato per questa tecnica una pila frontale in modo da aver sempre le mani libere. Ciao Sergio | 
| inviato il 18 Agosto 2011 ore 1:18
Interessante la tua foto. Pero' necessita del giusto soggetto. Qua per ora sono foto di monumenti o città illuminate. Sono ancora all'abc | 
| inviato il 24 Agosto 2011 ore 20:27
Sono tornato ed ho visto i risultati. Che dire? Mah, non so. Ho postato le cinque migliori (almeno per me) in una galleria nella sezione reportage di viaggio. Se fate qualche commento/critica mi fareste un piacere, così posso migliorarmi Grazie |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |