| inviato il 03 Giugno 2016 ore 10:56
Buondi amici della luce, Ultimamente mi è sorta questa domanda. Se io prendessi una lente tipo il 24-105 f4 is L, e lo montassi sulla mia APS-C, mi chiedo, ma il suo paraluce serve davvero? Spulciando alcune specifiche tecniche del 24-105L, scopro che il paraluce di questa lente è pensato per lavorare bene solo alla focale di 24mm, e non a 105. Allora mi chiedo: poichè i 24mm su apsc diventano 38.5 circa, che senso ha montare un parlauce pensato per 24? Purtroppo non ho l'obiettivo al momento per fare delle prove, ma qualcuno di voi ci ha mai pensato? Avete provato? magari averlo o non averlo (in questo caso) non cambia proprio niente... Grazie mille, Alberto |
| inviato il 03 Giugno 2016 ore 12:07
Nessuno ha mai verificato tutto cio? Grazie ancora, A. |
| inviato il 03 Giugno 2016 ore 12:15
Personalmente, in buona parte delle occasioni, il paraluce lo monto più per "protezione" della lente che per "parare la luce". Non ho fatto caso, quelle volte che non l'ho montato, se ci fossero differenze rispetto a quando lo tengo montato, però ci farò caso. |
| inviato il 03 Giugno 2016 ore 12:15
io non ho capito la domanda....un paraluce è un paraluce, serve ad evitare flare e luce incidente...non capisco perchè dovrebbe funzionare bene a 24 e non a 105...se mai è progettato in modo tale che quando sei a 24 non si vedano comunque i bordi, ma la luce che para quella è. |
| inviato il 03 Giugno 2016 ore 12:19
Secondo me possiamo riassumere i compiti del paraluce in 3 punti (non sono in ordine di importanza) 1. Evitare che la luce che colpisce frontalmente la lente, ma che non andrebbe a illuminare il sensore, entri nell'obiettivo. 2. Evitare che la luce laterale colpisca la lente, luce che entrerebbe nell'obiettivo con inclinazioni "strane" creando problemi di contrasto e flare. 3. Salvere la le te frontale in caso di cadute/collisioni. Negli zoom logicamente il paraluce può essere perfetto solo alla focale minore, altrimenti se fosse ideato per focali intermedie ci sarebbe una vignettatura alla focali minori.. Quindi gia il paraluce negli zoom serve meno, soprattutto alle focali lunghe.. Se monto un zoom ff su aps-c, il paraluce serve ancora meno, ma in ogni caso va ad oscurare comunque una parte del fotogramma non utilizzata.. Quindi agisce meno sul punto 1, agisce abbastanza sul punto 2 e agisce totalmente sul punto 3.. Sta poi a te decidere se questi punti sono importanti o no.. |
| inviato il 03 Giugno 2016 ore 12:30
Grazie mille, molto utile e soprattutto chiarissimo. Uno di quei dubbi che sorgono in una pausa caffé solitaria. A. |
| inviato il 03 Giugno 2016 ore 12:54
Albertospalluto, mi ero posto anni fa la stessa domanda, la soluzione è però semplicissima. La più elegante è comprare un paraluce ben più lungo con lo stesso attacco, per esempio invece del suo EW-83H un EW-83J, EW-83F ecc, magari un economico compatibile ed eventualmente lo rifili a misura. Quanto? Spannometricamente circa una volta e mezza a parità di diametro frontale, volendo esser precisi con righello e matita si può fare un disegno da cui ricavare le misure esatte. |
| inviato il 03 Giugno 2016 ore 20:32
No, non è da rifare uguale perché il petalo del paraluce è ideato per una focale minima diversa da quella che avrai su aps-c.. Cioè, cambia proprio l'angolo di campo, quindi il cono del paraluce e la forma del petalo di conseguenza.. Devi trovare un paraluce adatto ad un 38 (più facile che lo trovi di un 35), in questo modo avrai la copertura migliore |
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