user102065 | inviato il 30 Novembre 2016 ore 8:22
Alessandro ma per trasformarla che cosa bisogna fare e quanto costerebbe e a chi potrei rivolgermi?
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| inviato il 30 Novembre 2016 ore 8:32
A Davidoski, e mi spiace, gli è capitata una Epson P 800 impestata ed incurabile, pari pari come a quel professionista della Epson 7900 di cui parlavo prima, che alla fine ci ha messo l'avvocato per farsela cambiare.
Andrò su Canon. |
| inviato il 30 Novembre 2016 ore 10:09
Ho avuto per circa 2 anni una Canon Pro 10 (10 cartucce) e da 7 mesi sono passato alla Prograf 1000. Con entrambe non ho MAI avuto il minimo problema.
Ho provato a stampare la stessa foto con le due stampanti ed è obiettivamente difficile notare differenze. Chi non è interessato a stampare in A2, credo possa tranquillamente "accontentarsi" della Pro 1 (e anche della Pro 10). Le differenze sicuramente ci sono (in favore della 1000) ma, dal lato pratico della qualità di stampa, le ritengo trascurabili. Tenete presente che stampo solo fine art ed ho venduto immagini a gallerie e collezionisti MOLTO esigenti.
È bene precisare che se è vero che Canon fornisce le cartucce per la 1000 cariche al 100% (Epson al 60%), è anche vero che in fase di prima installazione il riempimento dei vari circuiti degli inchiostri si "mangia" circa il 50% della carica. Il vantaggio Canon, su questo piano, è quindi azzerato.
Ciò non toglie che finora, con la 1000, ho stampato almeno 80 foto in A2 e A3+ sostituendo la cartuccia del nero fotografico (ora è a metà) e, solo negli ultimi giorni, il grigio fotografico ed il croma. Con la Pro 10 (14 ml a cartuccia contro 80 ml della 1000) avrei sicuramente speso di più.
Meglio Canon o Epson? Ho due amici che con le Epson P600 e P800 hanno avuto diversi problemi. A uno di essi è stata sostituita l'intera stampante (P600) ma anche la sostituta non ha risolto nulla. La P800 continua, nonostante l'intervento dell'assistenza, a sporadici disallineamenti dei fogli di stampa e un intasamento (risolto con un ciclo di pulizia) dopo aver lasciato inattiva la macchina per una quindicina di giorni. Un altro amico, viceversa, si dice soddisfatto della P600. Che dire?
Credo abbia ragione Pollastrini quando sostiene che la delocalizzazione della produzione in Cina da parte di Epson abbia influito negativamente sulla qualità dei prodotti di quel marchio.
Infine va detto che la Canon 1000 pesa circa 10 kg più della P800 (qualcosa vorrà dire) e la qualità percepita delle finiture e delle plastiche è sicuramente a favore di Canon.
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user102065 | inviato il 30 Novembre 2016 ore 10:28
Scusami 80 stampe in tutto e già hai cambiato gli inchiostri?
La pro-10 è davvero confrontabile come risultato con la pro-1000? |
| inviato il 30 Novembre 2016 ore 13:16
“ È bene precisare che se è vero che Canon fornisce le cartucce per la 1000 cariche al 100% (Epson al 60%), è anche vero che in fase di prima installazione il riempimento dei vari circuiti degli inchiostri si "mangia" circa il 50% della carica. Il vantaggio Canon, su questo piano, è quindi azzerato. „
Intendi perché quel 50%rimarrà sempre nel circuiti e quando le cartucce vengono segnalate come esaurite loro sono vuote ma i circuiti pieni giusto? Quindi nella stampante c'è sempre circa 40 ml di inchiostro per cartuccia che stalla nel circuito interno. A questo punto l'unico risparmio è sul differente prezzo dell'inchiostro nell'acquisto delle cartucce che si traduce su un ammortamento più lento della differenza di prezzo.
In questi termini è conveniente in dipendenza dal volume di stampa.
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| inviato il 30 Novembre 2016 ore 14:14
l'epson 4900 ha un gamut piu' ampio e riesce a coprire il 98% del profilo rgb,mentre la canon 1000 si ferma qualche punto prima.il vero confronto e' il glossy optimizer che rende i neri piu' profondi e migliora di molto la qualita ' di stampa,che epson non ha.ma quello che rompe di piu' in epson e' lo swicth dei neri black e matte:e' una rottura impressionante,e il consumo d'inchiostro con quelli originali e' troppo alta dato che le cartrucce non si trovano sulle testine.ultima cosa sembra pero' che epson stia per uscire nella fine del prossimo anno(2017) con nuove stampanti in modo da fare concorezza con canon che la sta bastonando per bene. |
| inviato il 30 Novembre 2016 ore 14:28
"Alessandro ma per trasformarla che cosa bisogna fare e quanto costerebbe e a chi potrei rivolgermi? "
Io non lo so.
In rete c'è qualcosa.
Prova a chiamare Photo 3D - Art Wedding, di La Spezia (vedi su web il numero) e senti loro, che lo hanno fatto su di un 7900, con me il proprietario era stato gentilissimo e competente.
Il B&N a carbone lo stampavano su carta Fuji ed era ottimo.: le cartucce a carbone gli arrivavano dagli USA ed il profilo ICC se lo faceva da sé col 7900.
Ma se hai un buon laboratorio vicino, senti anche loro, lo sanno di sicuro.
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user102065 | inviato il 30 Novembre 2016 ore 14:32
Grazie. |
| inviato il 30 Novembre 2016 ore 15:25
“ e pensavo di prendere la Epson 4900, ma osservando il gamut della Canon Pro 1000, che costa la metà e pesa la metà, e considerando soprattutto la produzione cinese della sciagurata Epson di oggi,mi sa che cambierò rotta ed approderò su Canon anche io „
Ciao Alessandro, secondo me fai bene a propendere per Canon (cosa che in futuro forse farò anch'io) perché la mia 4900 , sebbene facesse stampe stupende, ha deciso di non funzionare più dopo circa 2 anni e mezzo (canale VLM/LC andato = 1500 Euro per eventuale cambio testina): la cosa strana è che si è rotta dopo una serie di 20 stampe A2 fatte nel giro di un mese.
Magari mi sbaglio, ma visti i problemi evidenziati da Davidoski (di alcuni utenti con la testina "andata" sulla P800 dopo un anno di utilizzo) il dubbio su una "obsolescenza programmata" a me è un po' che ronza in testa (In Cool 8 docet).... |
| inviato il 30 Novembre 2016 ore 15:37
“ Scusami 80 stampe in tutto e già hai cambiato gli inchiostri? „
A me non sembrano affatto poche, tenendo presente che al primo caricamento perdi circa il 50% degli inchiostri.
Nei cambi successivi le cartucce partono sempre dal 100% perchè non vi è più necessità di riempire i vari circuiti.
Secondo i miei calcoli, con la 1000, ogni stampa A3+ consuma circa 1/1,5 euro di inchiostri. Una A2 1.5/2 euro.
“ La pro-10 è davvero confrontabile come risultato con la pro-1000? „
Come ho scritto le ho usate entrambe ed ho potuto fare dei confronti diretti sulle medesime stampe.
A occhio credo che nessuno sarebbe in grado di identificare l'immagine stampata con la Pro 10 da quella uscita dalla Prograf 1000. I test evidenziano una maggior qualità della 1000 (e ci mancherebbe!) ma, a mio giudizio, già la Pro 10 (e a maggior ragione la Pro 1) sono in grado di offrire risultati di livello professionale. |
user102065 | inviato il 30 Novembre 2016 ore 16:35
Grazie. Però considerata la capienza delle cartucce, forse la pro-10 è la più costosa o no? |
| inviato il 01 Dicembre 2016 ore 12:22
Posseggo attualmente una Epson R2880 con la quale, anni fa, mi sono avvicinato alla stampa fine art con risultati che, fin dall'inizio, mi hanno entusiasmo moltissimo.
Vorrei adesso passare ad una stampante A2 anche per via dei costi di stampa più ammortizzabili (considerate che la R2880 ha cartucce da soli 11ml).
La scelta naturale, provenendo dal mondo Epson, sarebbe la SC-P800 ma quando ho letto le caratteristiche tecnica della Canon Prograf-1000, ho rimesso tutto in discussione.
Il principale punto a favore della Canon è senz'altro la presenza di canali di inchiostro SEPARATI per il nero opaco e il nero lucido (cosa he la P800 non ha) e la dotazione di cartucce piene al 100%.
Su quest'ultimo punto vorrei porre una domanda a Jeroim: hai detto che circa metà dell'inchiostro viene impiegato, la prima volta, per il riempimento dei circuiti di stampa... ma la stessa cosa non avviene anche nelle Epson ? di conseguenza le cartucce dimezzate, a corredo della Epson P800, sarebbero ulteriormente decimate dall'operazione di filling dei canali di stampa e quindi, presumo, che la Canon continui comunque ad essere più conveniente.
Sbaglio ?
Sempre a Jeroim vorrei chiedere quale carta fine art utilizza per le sue stampe. Io, sulla R2880, ho sempre utilizzato la Hahnemuhle Baryta per le stampe glossy e la Hahnemuhle Photo Rag Ultrasmooth per le matte.
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| inviato il 01 Dicembre 2016 ore 22:01
@Glupo1979
Sembra che le cartucce della Epson P800 (fornite con la stampante cariche al 60%) sprechino meno inchiostro in fase di prima installazione. Qualche possessore della P800 potrà essere più preciso.
In sostanza credo che la carica delle cartucce fornite con le due macchine non sia una discriminante "di peso" nello scegliere quale acquistare.
Come carte, dopo diverse prove, ho scelto la Canson Baryta tra le satinate (semi lucide) e l'Hannhemule Photo Rag 308 tra le matt. Le glossy non mi piacciono e non sono considerate adatte al mondo fine art.
Credo in ogni caso che, per chi stampa in casa, sia indispensabile, dopo qualche prova, limitare al massimo le tipologie di carte da utilizzare. Ne va della economicità, della costanza di risultati e consente una conoscenza più approfondita dei materiali.
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user2034 | inviato il 01 Dicembre 2016 ore 22:42
Acquistata da pochi gg insieme a due amici la Epson P800 con portarotolo ,le cartucce fornite contengono 64 ml, per i consumi esiste una app che simula il costo/consumo di inchiostro per volumi di stampa nei vari formati
Al momento è stata solo installata ,nessuna stampa.
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| inviato il 18 Gennaio 2019 ore 10:20
Buongiorno a tutti. Ho appena preso una Canon Pro-1000, preferita alla Epson P800 per evitare lo switch del nero, per la maggior precisione nella gestione dei fogli e per la minor propensione all'intasamento degli ugelli (spero). Non c'è la possibilità di usare il rullo ma pazienza, non si può avere tutto.
Secondo voi ho fatto bene? Consigli, suggerimenti, avvertimenti? Grazie mille. |
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