| inviato il 01 Maggio 2016 ore 23:56
e dimmi, quali sono le cose più importanti che hai imparato da quella frequentazione? |
| inviato il 02 Maggio 2016 ore 0:22
Non capisco se è una domanda seria o una domanda provocatoria. Ho dato uno sguardo alle tue foto ed è chiaro che hai molta pratica, molta esperienza, ed un gusto e stile personale già formato, vedo anche che partecipi a molte discussioni e sai il fatto tuo sia su compo, tecnica fotografica, attrezzatura e tutto quello che riguarda il vasto mondo della fotografia, quindi in un ipotetica e virtuale discussione fotografica con te ne esco distrutto e massacrato per questo all'inizio ti ho posto questa domanda, comunque ti rispondo, ho imparato molte cose a cominciare proprio dalla base tipo l'applicazione della regola dei terzi, l'uso del dia, ma la cosa più importante è che ricevendo commenti ed essendo spronato a farli ho sviluppato una curiosità e una voglia di capire e di imparare da ogni scatto che esamino/guardo. |
| inviato il 02 Maggio 2016 ore 0:52
non ho alcuna intenzione nè di distruggerti nè di crearti. 
non è una domanda provocatoria.
credo che se tu hai imparato ad essere curioso e hai amplificato la tua voglia di capire da ogni immagine, lo devi prima di tutto a te stesso ed alle immagini, alla tua capacità di vedere.
Le regole che hai imparato sono strutture per una fotografia compiacente.
è interessante conoscerle.
spero che il tuo linguaggio fotografico le prenda in considerazione tanto quanto basta, un po' come pepe e sale.  |
| inviato il 02 Maggio 2016 ore 1:29
Il fatto è che tutti, e dico tutti, pensiamo che la nostra cacca profumi quando invece non è proprio così. Io personalmente so quanto puzzi la mia cacca infatti ho un'ampia scorta di deodoranti per ambienti. |
| inviato il 02 Maggio 2016 ore 10:32
Io metterei come conditio sine qua non, il raccontare la storia della foto da commentare, quello che c' è dietro, la preparazione. la post.. Questo limiterebbe il numero delle foto proposte e in qualche caso potrebbe essere un ulteriore fattore di crescita, visto che per ora sembra il motivo dominante e spero lo rimanga. |
user81257 | inviato il 02 Maggio 2016 ore 12:01
Per Ooo:
Tranquillo che personalmente non me la sono presa, anzi, ne sta uscendo una bella discussione costruttiva
Però sono quasi completamente in disaccordo. Quasi completamente per il semplice fatto che dici una cosa giusta: non vuoi costruire un fotografo con il tuo stile, ognuno deve avere il suo, quindi giustamente non dai consigli, proprio per non indirizzarlo in una direzione specifica. Ma in questo modo una persona ci mette 100 volte il tempo a crescere rispetto ad una che viene indirizzata. Esempio pratico: regola dei terzi, se nessuno mi dice cosa è e come va applicata, posso anche guardare mille foto, ma difficilmente ci arrivo. E se ci arrivo è solo per copia. Ed a questo punto ecco che si ricade nell'instradamento fotografico. A meno che non apro un libro e me la studio. Ma anche li, instradamento fotografico. Come vedi alla fine la strada è sempre quella. Però secondo me tu non consideri un fatto importante: se mi segnali che in una mia foto ci sono alcune cose che SECONDO TE non vanno, poi me le segnala un altro quello che SECONDO LUI non vanno, e poi un altro, ecc... io avrò sulla foto tanti commenti e tante strade diverse. Quale seguo? A quel punto mi costruirò una mia strada, magari mischiandole tutte o magari scegliendo quella a me più adatta, o magari creandone una nuova dai tanti consigli. Ma non sto copiando nessuno, sto solo imparando che determinate cose sulla foto "potrebbero" non funzionare e tranquillo che la prossima volta cerco di farle IN MODO DIVERSO, non necessariamente però come tu mi hai consigliato. Ma se nessuno me lo dice, io tranquillo che la prossima volta rifaccio lo stesso errore, e anche quella dopo. Personalmente guardo molte fotografie e a volte le commento, anche per capire quali errori ci siano SECONDO ME e per non farli io stesso in una mia fotografia simile, ma a volte non li vedo neanche io. Se tutti ragionassero come te, non esisterebbero più gli insegnanti, neanche a scuola. Ognuno dovrebbe imparare da solo qualsiasi argomento e ci ritroveremmo con due strade: la prima un modo di artisti dove ognuno fa quello che vuole, utopistico e sicuramente caotico, la seconda un mondo di gente che non sa nulla perchè non ha avuto il tempo di imparare da solo. Quindi, ben venga il commento costruttivo, commento che mi segnala un probabile errore secondo l'occhio di chi commenta, errore che poi sta a me decidere se correggerlo e SOPRATUTTO COME.
Per il gruppo:
Qualsiasi proposta per migliorare il gruppo scrivetela, ci possiamo ragionare tutti insieme.
Per Wladimiro:
Raccontare la storia fotografica sarebbe carino, ma la vedo difficile in quanto spesso si scatta senza storia (non sempre si ha una storia) e parlando di storia tecnica, si potrebbe anche fare una discussione a parte con foto e descrizione (sempre che ognuno non la voglia fare nella propria galleria).
Proposta:
Pensavo di linkare periodicamente una foto per ogni partecipante, spesso l'ultima, in modo da avere ogni tot giorni una foto da commentare per ogni partecipante, senza andare a doverle cercare a mano. Fermo restando che se poi uno vuole commentarle tutte quelle di un utente, ben venga
Potrei farlo io, potreste farlo voi nel mettere, che ne so, ogni 3-4 giorni, una foto linkata in questa discussione, in modo da renderla visibile al resto del gruppo (al gruppo, non per prendere like o per prendere commenti e salire nelle foto top, di quello non dovrebbe fregarcene nulla). Che ne dite?
MC. |
user81257 | inviato il 02 Maggio 2016 ore 14:53
Riflettendoci bene, sorge un bel problema in un gruppo del genere.
Il problema (come molti hanno fatto anche notare) è che ci sarà sicuramente un entusiasmo iniziale e successicamente un calo di interesse da parte dei partecipanti. E' fisiologico. Infatti per questo motivo servirebbero dei paletti (tipo tot commenti settimanali o altro). Il grosso problema è che su questo forum, per ovvi motivi, non si possono mettere tali paletti e per me (ma anche per tutti i partecipanti) diventerebbe un problema controllare chi effettivamente commenta e chi riceve solo commenti.
Come superare questa difficoltà? L'unica cosa che mi viene in mente è partecipazione spontanea da parte di tutti, ma appunto non vorrei che dopo il primo periodo, ci si trovi con un drastico calo di commenti.
Come la vedete?
MC. |
| inviato il 02 Maggio 2016 ore 15:05
Una cosa simile era stata fatta tempo fa con #CircoloFotografico , che ancora sopravvive.
Comunque proviamo volentieri .
ciao
|
user81257 | inviato il 02 Maggio 2016 ore 15:08
Ti aggiungo
In effetti ho paura che dopo qualche giorno di eccitazione iniziale, l'iniziativa tenderà ad appiattirsi inesorabilmente.
Il problema è che non abbiamo gli strumenti per ritirarla su, nel senso, se fosse possibile inserire un numero automatico di commenti per rimanere nel gruppo, sarebbe buona cosa, oppure un numero di commenti per ricevere commenti.
Il problema è che io, come molti altri, abbiamo poco tempo da dedicare al sito e alle fotografie e non possiamo neanche metterci li e contare quanti hanno commentato cosa. E ho paura che ci ritroveremo con gente che commenta e gente che prende commenti, insomma, quello che succede sul sito intero (e su internet intero).
Vedremo come va, intanto ti aggiungo
MC. |
| inviato il 02 Maggio 2016 ore 15:15
“ tranquillo che la prossima volta rifaccio lo stesso errore „
non è errore a mio parere, se lo perpetui fotografando, quello è il tuo modo.
una iniziativa me l'ero presa anche io,
www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=1534953&show=&o=/
uno dei recensiti per motivi personali ha ritirato le immagini e non potete vederle più. Purtroppo sono stato l'unico recensore.
il problema della perdita dell'idea si può forse risolvere aprendo una sorta di rubrica: "La foto all'esame, settimana dal 9 al 15 maggio" nella quale chi si è iscritto si rende disponibile per sottoporre una sua immagine "al microscopio" su qualsiasi aspetto.
Purtroppo messa così contravviene le regole di juza, poichè i commenti alle foto pubblicate su juza, sono da inserirsi nell'apposito spazio e non in altri.
L'escamotage sarebbe quello di inserire tutte le disquisizioni sotto l'immagine dell'autore, che però a questo punto somiglierebbe di più ad un topic piuttosto che ad uno spazio commenti.
Discutetene quindi e poi chiedete all'adm come si potrebbe fare. |
user81257 | inviato il 02 Maggio 2016 ore 15:24
Si, avevo pensato anche io ad una cosa del genere, di mettere delle foto da commentare, ovviamente sotto lo spazio dell'autore e non qui. Però non dovrebbe diventare una discussione, ma un elenco di commenti, anche senza replica da parte dell'autore. In questo modo si terrebbe un elenco di commenti ordinati. Non so se linkare in questo spazio alcune foto da commentare si possa fare da regolamento.
La tua iniziativa era molto buona, peccato che è ancora più impegnativa di commentare qualche foto e se qui già non hanno voglia di fare quest'ultima cosa, figuriamoci commentare un autore intero.
Però era lodevole 
Rispondendo alla prima frase invece, un errore è un errore, uno stile è uno stile. Nel senso, puoi anche dirmi che un dito davanti l'obiettivo è uno stile, ma non ne sarò mai così sicuro
MC. |
| inviato il 02 Maggio 2016 ore 15:33
“ Non so se linkare in questo spazio alcune foto da commentare si possa fare da regolamento. „
non si può commentarle qui ma puoi linkarle. dovresti scrivere chiramente ogni volta che metti il link Non commentare qui.
“
uno stile è uno stile. Nel senso, puoi anche dirmi che un dito davanti l'obiettivo è uno stile, ma non ne sarò mai così sicuro „
lo è invece, è pieno di contrassegni. definirli errore se sono ripetuti è arbitrario perchè o si ritiene che l'autore sia incapace di intendere e di vedere, oppure ci si propone come depositari del sapere fotografico continuando a farli notare.
Questo comunque dovrebbe dirlo l'autore. |
user81257 | inviato il 02 Maggio 2016 ore 16:11
Ok sul tuo punto di vista, diciamo che mettere un dito davanti all'obiettivo potrebbe essere uno stile, ma... e solo ma... lo si fa con coscienza e con cognizione di causa, e si spiega anche il perchè.
Fare le foto storte, come fanno i teenagers oggi, è uno stile. Spesso fa pena, ma è uno stile, uno lo fa di proposito.
Fare gli orizzonti storti in un paesaggio non penso sia un stile, a meno che uno non mi spieghi il motivo per cui lo fa ripetutamente.
Pero' mi sembra che stiamo parlando la stessa lingua anche se in modi diversi
Proverò comunque a fare come dici tu con il gruppo, grazie del consiglio
MC. |
| inviato il 02 Maggio 2016 ore 20:54
Partecipo volentieri, così c'è uno scambio di pareri sugli scatti. |
user81257 | inviato il 02 Maggio 2016 ore 20:57
Ottimo |
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