| inviato il 28 Aprile 2016 ore 10:13
L'altra sera discutevo con una ex collega (ex in quanto non lo faccio più come professione) su quanto sia importante la qualità "Tecnica" in una foto. siamo partiti discutendo di Warren Richardson, il vincitore, con questa foto del world press photo contest 2015. A parer mio (e molto probabilmente anche di altri, dato che ha vinto) questa foto ha nei difetti tecnici il suo punto di forza. Analiziamo questa foto - stiamo parlando di cronaca/reportage - La persona che ha fatto la foto: sapeva dove andare, o era parte della scena. - Aveva del buon materiale fotografico (5D II + ottica luminosa) - Sicuramente era buio (1/5 F 1.4 6400 ISO) - I soggetti sono a fuoco - La foto soffre di mosso - L'inquadratura è una eccellente inquadratura, ha i tre soggetti messi nella parte giusta, ed un elemento di disturbo che taglia la foto e ne diventa quasi il soggetto principale e spiega alla perfezione il gesto di passare il bambino attraverso del filo spinato. Quindi, analizzando queste poche righe sopra si deduce che la persona che ha fatto questa foto ne sappia qualcosa di fotografia: ha sfruttato ISO e luminosità massima della sua macchina fotografica ed è riuscito a fermare ad 1/5 di secondo una scena al buio completo. ----------------------------------------------------------------- dopo una breve analisi tecnica, partiamo con la discussione: - Se la foto fosse non fosse mossa e non avesse tutta quella grana, sarebbe ugualmente bella? Sarebbe più bella? - Se la foto fosse a colori ( conversione a bianco e nero penso obbligatoria, visto che i colori sarebbe mooooolto sfalsati dal vero e il rumore digitale molto presente) e fatta con una macchina più recente sarebbe bella uguale? Sarebbe meglio? ----------------------- La mia analisi è che questa foto è bella così com'è, tutti i difetti apportano un qualcosa in piu, ti fanno sentire parte della scena. Questa foto, fosse stata perfetta, non sarebbe stata bella com'è ora. ------------------- Reputo quindi, che ancora oggi la differenza la possa fare il fotografo nello scatto; che l'inquadratura, il contesto, la fantasia dell'autore possano ancora prevalere sulla mera questione di "perfezione tecnica della foto". Questa mia opinione invece ci ha fatto discutere per qualche ora in quanto la ex collega sostiene tuttora che la perfezione tecnica sia parte integrante di una foto che si reputi bella. Cosa ne pensate? |
| inviato il 28 Aprile 2016 ore 10:29
La parola "Tecnica" puó voler dire tutto e nulla. La foto contenuta nel Link fa della sua imperfezione il vero punto di forza, perché la rende piú "vera". Qualitá fondamentale in quel contesto. Onore all'autore che ha dimostrato una grande intelligenza e gusto nella scelta di inviare proprio quella foto. Ci sono altri contesti dove le immagini e la tecnica utilizzata vengono valutate in maniera diversa. |
| inviato il 28 Aprile 2016 ore 10:45
Gli aspetti tecnici rientrano sempre anche tra quelli "narrativi" e come tali vanno utilizzati. Se un romanziere volesse ricostruire un dialogo fra due personaggi laureati in Lettere, ed entrambi docenti universitari, starebbe ben attento ad utilizzare in modo più che corretto le regole linguistiche (cioè gli aspetti "tecnici" della sua professione di scrittore), ma se i personaggi in questione fossero due teppistelli, analfabeti, nati e vissuti in qualche sobborgo degradato e malfamato, credo che il romanziere attingerebbe anche da un lessico molto meno corretto linguisticamente, ma con una maggior forza espressiva in riferimento al contesto. La maestria consiste nel saper dosare anche gli elementi "spuri". |
| inviato il 28 Aprile 2016 ore 11:00
Daniele, penso che il tuo esempio non sia proprio "in tema". Nel tuo esempio ci starebbe più un "un libro scritto da Fabio Volo, è piu bello se viene stampato a regola d'arte, con copertina rilegata in pelle e scritte in oro?" Sostanzialmente, voi ritenete bella una foto anche se tecnicamente non perfetta? Esiste ancora il "bello perchè è bello"? e non il "bello perchè è perfetto"? Guardiamo la galleria dei forum: è pieno di foto tecnicamente perfette, con post produzione della madonna. MA il 99% delle foto sono asettiche, non hanno anima, non parlano. |
| inviato il 28 Aprile 2016 ore 11:14
MarcoLR, concordo con te pienamente. Questa foto è bella esattamente così come la vediamo, con i presunti "difetti". Secondo me a colori non avrebbe avuto il medesimo impatto emotivo (il mio maestro dice sempre "bisogna saper vedere i colori di una foto attraverso il b/n"). Il mosso e la grana mi trasmettono drammaticità. La vorrei esattamente così. Per fortuna esiste il bello perchè è bello, non perchè perfetto. ciao, my two cents. Bello il thread |
user72446 | inviato il 28 Aprile 2016 ore 11:19
Sembra una foto anni ''40-50'' onestamente non mi piace, forse e' stata votata per il ''tema'' della foto? o per cosa? |
| inviato il 28 Aprile 2016 ore 11:44
Il "bello" di quella foto è il contenuto, che non sarebbe cambiato nemmeno se fosse stata scattata da un telefonino. Certo, se la qualità fosse stata appena inferiore, ne sarebbe stata compromessa la leggibilità. Il premio della stampa ovviamente non mira a cercare la foto tecnicamente più bella, e ci sta che una foto significativa come questa possa vincerlo. Se ci fosse meno grana e più contrasto (il colore non c'entra con la qualità tecnica), come si fa a dubitare che la foto sarebbe più bella? C'è poco da fare. Se fosse veramente perfetta tecnicamente al punto di suonare falsa, sarebbe un altro discorso. Ma dare valore al fatto che una foto non sia perfetta è assurdo. Oggi ho letto questo articolo (su cui molti di noi dovremmo meditare!). Quando parla della moda di rendere artificialmente "vintage" le foto per dar loro un tono più documentaristico, mi sa che tocca la stessa corda. Comunque è vero che molte delle foto delle nostre gallerie mirano ad una perfezione estetizzante fine a se stessa. E non possono che generare sbadigli. |
| inviato il 28 Aprile 2016 ore 11:53
Sicuramente il bianco e nero, meglio del colore, ben si addice in questa particolare situazione di tensione, speranza e paura, contribuendo a restituire ed accentuare l'ambiente cupo in cui si svolge l'azione. Direi che il colore non è stato tolto tanto perché "Se la foto fosse a colori (conversione a bianco e nero penso obbligatoria, visto che i colori sarebbe mooooolto sfalsati dal vero e il rumore digitale molto presente)" ma proprio per dare maggiore drammaticità e tensione alla foto che ne guadagna tantissimo. All'estremo opposto, se la foto fosse stata scattata in ambito pubblicitario doveva essere necessariamente "tecnicamente perfetta". Come al solito dipende dallla situazione e dal messaggio che la foto vuole comunicare. La tecnica è necessaria quando serve conoscerla perché, se vuoi, sarai comunque libero di fregartene. Non vale per il discorso al contrario. In più in questa foto tu stesso hai evidenziato come l'autore della foto la tecnica la conosca molto bene, visto anche come ha sfruttato al massimo le potenzialità della sua attrezzatura in quel determinato momento. |
| inviato il 28 Aprile 2016 ore 11:53
la tecnica serve per raggiungere e sviluppare quello che abbiamo visualizzato nella testa. di per sé,se non abbiamo niente da dire o raccontare,non serve a niente. imho. |
| inviato il 28 Aprile 2016 ore 12:10
“ Nel tuo esempio ci starebbe più un "un libro scritto da Fabio Volo, è piu bello se viene stampato a regola d'arte, con copertina rilegata in pelle e scritte in oro?" „ Però se la cosa la mettiamo in questo modo dimentichiamo il problema del contesto e della destinazione d'uso di quella foto, che invece ritengo importanti; se anziché un reportage su un gruppo umano vero, ripreso in quel contesto particolare, si fosse trattato di riprendere una statua che mostrava la medesima scena, ma esposta in un museo con poca luce e dove vietano al normale pubblico di fare foto su cavalletto o col lampeggiatore, accetteremmo comunque quei difetti tecnici sulla foto in questione, o diremmo all'autore: "bravo pi_rla, visto che sei un professionista affermato non potevi chiedere un'autorizzazione speciale per fotografare decentemente"? Quindi si ritorna sempre ad un contesto "narrativo" al di fuori del quale i difetti tecnici pesano in modo opposto; che poi quei difetti siano "voluti" o semplicemente (si fa per dire ) sfruttati con intelligenza perché comunque in quella situazione non erano eliminabili è sempre un problema di scelte, azzeccate o meno, da parte dell'autore. In definitiva, ci sono foto a cui i "difetti" possono aggiungere addirittura qualcosa, altre che ne verrebbero irrimediabilmente rovinate. |
| inviato il 28 Aprile 2016 ore 13:06
credo che la tecnica, nel contesto osservato, sia in subordine all'emozione trasmessa, la narrazione e il momento fanno l'efficacia della foto! ad altri generi fotografici, evidentemente, la subordinazione tecnica non avrebbe ragione |
| inviato il 28 Aprile 2016 ore 15:21
anche questa, è tutt'altro che perfetta, ma parla. Ed è sostanzialmente, un ritratto di viaggio:

 questi sono esempi abbastanza recenti in cui il fotografo ha inserito dei difetti tecnici per far parlare la foto. Secondo voi sono corretti? Avendo avuto atrezzatura migliore o levando i difetti, sarebbero più belle? |
| inviato il 28 Aprile 2016 ore 15:27
Concordo con Marco, la perfezione tecniche fine a se stessa, al bello estetico, non porta da nessuna parte, solo immagine belle ma asettiche. Interessante comunque che queste discussioni siano già venute fuori ai tempi di Weston, che criticava Atget, proprio per "l'inferiorità tecnica" di quest'ultimo. Anche se Weston dava una senso al suo operato, cosa che oggi non sarebbe così. |
| inviato il 28 Aprile 2016 ore 15:43
“ A parer mio (e molto probabilmente anche di altri, dato che ha vinto) questa foto ha nei difetti tecnici il suo punto di forza. Analiziamo questa foto - stiamo parlando di cronaca/reportage - La persona che ha fatto la foto: sapeva dove andare, o era parte della scena. - Aveva del buon materiale fotografico (5D II + ottica luminosa) - Sicuramente era buio (1/5 F 1.4 6400 ISO) - I soggetti sono a fuoco - La foto soffre di mosso - L'inquadratura è una eccellente inquadratura „ non ho capito quali sono i difetti tecnici. oltretutto, mano fermissima. |
| inviato il 28 Aprile 2016 ore 15:59
Se il fotografo non fosse stato bravo tecnicamente la fono non sarebbe mai stata bella così. I limiti che riscontri sono: - in parte dovuti all'ambientazione (era buio); - in parte tecnici (forse una reflex più moderna 6D o 5Diii avrebbero tenuti meglio gli ISO). Fatto sta che non conta se c'è la grana .. La foto è bella secondo me perché è riuscito a farla! Ed è riuscito a farla solo perché bravo tecnicamente, ovvero ha tirato al massimo la 5Dii .. Se l'avesse fatta con 6D senza rumore (o quasi) sarebbe stata la stessa bella foto. Perché è bella per l'inquadratura, per il momento colto .. Ecc.. Non per la grana. Che abbia tirato al massimo la 5D è solo testimonianza della sua bravura tecnica, quindi la tecnica conta! |
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