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Robert Mapplethorpe







avatarjunior
inviato il 06 Aprile 2016 ore 18:14

Inauguro il mio primo thread con Robert Mapplethorpe, un artista la cui immagine è spesso associata al lavoro fatto alla cultura newyorkese underground degli omossessuali e sadomaso della fine degli anni 70 (Portfolio X).
Qui sotto trovate la biografia tratta da stilearte.it:

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Robert Mapplethorpe nasce nel 1946 a Floral Park, nel Queens. Della sua infanzia disse: “Vengo dall’America di periferia. Era un ambiente molto sicuro ed è stato un buon posto per venire da in che era un buon posto per lasciare.” Nel 1963, Mapplethorpe iscrive al Pratt Institute di Brooklyn , dove studia disegno, pittura e scultura.
Influenzato da artisti come Joseph Cornell e Marcel Duchamp, ha anche sperimentato con vari materiali in collages mixed-media, tra cui le immagini ritagliate da libri e riviste. Ha acquistato una Polaroid nel 1970 e ha iniziato a produrre le proprie fotografie da incorporare nei collages, dicendo che così si sentiva ” più onesto.” Nello stesso anno con Patti Smith, che aveva conosciuto tre anni prima, si trasferì nel Chelsea Hotel. Nel 1973, la Light Gallery di New York City ha organizzato la sua prima mostra, “Polaroids”. Due anni dopo, l’artista ha acquisito una Hasselblad medio format e ha iniziato a percorrere, con essa, la sua cerchia di amici e conoscenti-artisti, musicisti, attori del porno, stelle del cinema. Ha anche lavorato su progetti commerciali e ha creato copertine degli album per Patti Smith e Television, nonché una serie di ritratti e immagini di festa per Interview Magazine. Alla fine degli anni ’70, Mapplethorpe è cresciuto sempre più interessati a documentare il mondo newyorkese. Quelle immagini sono sconvolgenti per il loro contenuto e per la notevole per la maestria tecnica e formale. Mapplethorpe ha detto ad ARTnews alla fine del 1988, Non mi piace la parola ‘scioccante’. Sto cercando l’imprevisto. Sto cercando cose che non ho mai visto prima … io ero in grado di prendere quelle immagini. Ho sentito l’obbligo di farle mie “.
Nel 1977, ha partecipato a Documenta 6 a Kassele nel 1978, la prestigiosa Robert Miller Gallery di New York è diventata il suo distributore esclusivo. Mapplethorpe, nel 1980, ha incontrato Lisa Lyon, la prima campionessa del mondo di bodybuilding femminile. Nel corso degli anni successivi l’artista-fotografo e la muscolosa modella hanno collaborato ad una serie di ritratti e studi di figura, un film e il libro, Lady, Lisa Lyon . Durante gli anni ’80, Mapplethorpe ha prodotto numerose immagini che sfidano e aderiscono agli standard classici estetici contemporaneamente: composizioni stilizzate di nudi maschili e femminili, delicati fiori, nature morte e ritratti in studio di artisti e celebrità. Ha introdotto e affinato tecniche e formati diversi, tra cui il colore 20 “x 24” Polaroid, fotoincisioni, stampe al platino su carta e lino, Cibachrome e stampe a colori dye transfer. Nel 1986, ha disegnato scenografie per performance di danza di Lucinda Childs ‘, Portraits in Reflection , ha creato una serie di fotoincisione per il libro Una stagione all’inferno di Rimbaud, e ha ricevuto, dal curatore Richard Marshall, l’incarico di produrre ritratti di artisti di New York per la serie e il libro, 50 Artisti New York . Nello stesso anno, nel 1986, gli è stato diagnosticato l’Aids. Nonostante la sua malattia, ha accelerato i suoi sforzi creativi, ha ampliato l’ambito della sua indagine fotografica, e ha accettato incarichi sempre più impegnativi. Il Whitney Museum of American Art, nel 1988, ha realizzato la prima grande mostra antologica museale dedicata a Mapplethorp. Ciò è avvenuto un anno prima della sua morte.


Se volete conoscere meglio la sua storia, vi consiglio di leggere Just Kids di Patti Smith. Un libro, raccontato in prima persona, ambientato negli anni 70 di Andy Wahrol a New York ed è soprattutto un omaggio nei confronti di Robert Mapplethope.
Lo trovo interessante perché descrive la gioia di condividere un grande sogno ( sfondare come artisti) e i sacrifici che la coppia ha dovuto fare per poter campare quotidianamente.
Patti Smith è stata uno dei soggetti preferiti di Robert.
Mi è rimasta impressa una parte che è tratta dal libro:

"Quando Fred (marito di Patti) vide la fotografia disse: -Non so come ci riesce, ma in tutte le sue fotografie tu sembri lui".
Sono celebri le foto maschili con corpi muscolosi dalle pose plastiche, che sembrano un omaggio a Michelangelo.
mag.sky.it/static/contentimages/original/sezioni_old/mag/fotogallery/R
cdn.inspirationhut.net/wp-content/uploads/2012/10/Robert-Mapplethorpe-
www.artribune.com/wp-content/uploads/2012/02/4.-Donald-Cann-1982.jpg
prod-images.exhibit-e.com/www_mapplethorpe_org/f9a8902f.jpg

Trovo impressionanti i suoi autoritratti e sostengo che non è facile ritrarsi e soprattutto mettersi a nudo davanti alla telecamera.
41.media.tumblr.com/tumblr_mcgxag793O1r1io1co1_1280.jpg
prod-images.exhibit-e.com/www_mapplethorpe_org/a8ac969f.jpg

Tra poco uscirà un documentario su di luiMrGreenMrGreen, non vedo l'ora di poterlo vedere!!! Come ho scritto nel post su Salgado, ultimamente sono un po' ossessionata da Robert Eeeek!!!.

www.mapplethorpefilm.com/festivals/

avatarsenior
inviato il 06 Aprile 2016 ore 19:26

BRAVA!

(sono contento che questa sezione continui a proliferare con contributi di questo livello)


user39791
avatar
inviato il 06 Aprile 2016 ore 19:36

I fiori di Mapplethorpe sono stati una delle due molle che mi hanno spinto verso la fotografia. L'altra molla sono state le foto di HCB. Nulla di più diverso, ma per me nulla di più attrattivo.



Vero erotismo floreale.......

goart.it/wp-content/uploads/2014/07/Mapplethorpe.jpg
2.bp.blogspot.com/-zQuNtixGC70/UmDz22GHDbI/AAAAAAAAbdM/pRLNRrdIh4Y/s16
www.nuok.it/wp-content/uploads/2011/03/07_ParrotTulips_1988.jpg
www.riccardodivalerio.eu/robert_mapplethorpe_file/image018.gif
2.bp.blogspot.com/_kbs_WRJqHzU/S-cDT7TRH7I/AAAAAAAAAVA/0764G16e2_I/s16
blog.ali-edizioni.com/wp-content/uploads/2011/01/rm.jpg
www.artribune.com/wp-content/uploads/2015/02/Robert-Mapplethorpe-Calla
milanoartexpo.files.wordpress.com/2011/12/8-due-tulipani-1984.jpg

avatarjunior
inviato il 06 Aprile 2016 ore 19:42

Grazie Shambola! MrGreen
Rileggendo piu' volte la biografia mi son accorta che gli autori di stilearte hanno scritto un'imprecisione. In realtà la prima Hasselblad è stata donata da Sam Wagstaff, suo mecenate e compagno di vita. Credo che le opere finali di Mapplethorpe tra cui i fiori sono state scattate con il banco ottico.
A casa ho il libro "Flowers" e la qualità delle foto è ottima!!! Riesce a fotografare i fiori in modo erotico ma pudico, non come le orchidee "sfacciate" di Araki Cool.
Qui sotto per chi mastica un po' di inglese, riassume bene il linguaggio di Mapplethorpe:
"flowers are the reproductive organs of plants. But in art, a flower is never just a flower. They’re symbols, like those 17th Century Flemish still-lifes depicting banquets and bouquets that weren’t only commemorations of luxuries; they were a memento mori, a reminder that every flower lilts and all feasts come to an end."

time.com/4255881/the-perfect-time-to-rediscover-robert-mapplethorpe/?x

avatarsenior
inviato il 07 Aprile 2016 ore 8:46

E' uno dei miei fotografi preferiti, qualche hanno fa andai a una mostra e nè restai affascinato.
Era molto bravo a gestire la luce, a creare immagini potenti e grafiche sfruttando il BN.

www.widewalls.ch/wp-content/uploads/Left-Robert-Mapplethorpe-Ken-Moody

s-media-cache-ak0.pinimg.com/736x/9e/f7/aa/9ef7aab28bc1c0e7278f60e3090

cdn.inspirationhut.net/wp-content/uploads/2012/10/Robert_Mapplethorpe_

www.nationalgalleries.org/media/42/collection/2012AA06058.jpg

www.leslielohman.org/Homepage-images/rotating-box/32_Mapplethorpe.jpg

www.widewalls.ch/wp-content/uploads/Left-Robert-Mapplethrope-Man-in-a-

artistalphabet.files.wordpress.com/2013/04/artwork_images_957_586658_r

avatarjunior
inviato il 08 Aprile 2016 ore 19:17

Un contributo di qualità ed estremamente interessante! Grazie della proposta Mai Chau H! ;-)
I suoi nudi maschili sono veramente interessanti, per nulla volgari, talvolta ironici, ma sempre molto incentrati sull'esaltazione delle forme del corpo! Il parallelismo con Michelangelo è sicuramente calzante! ;-)

avatarsenior
inviato il 08 Aprile 2016 ore 19:23

Grazie del contributo! Ammiro in silenzio.

avatarjunior
inviato il 08 Aprile 2016 ore 20:28

Grazie Luca Tonon!!! Mapplethorpe me lo ho fatto conoscere il mio maestro di fotografia.

Essendo appassionata anche di arte, mi piace accostare la fotografie con le arti visuali classiche.
Perciò è stato naturale il mio apprezzamento su come ha rappresentato la plasticità dei corpi, i ritratti e i fiori. Darei non so cosa per poter fotografare in questo modoMrGreenMrGreen.


Molte sue foto sono molto forti specialmente quelle che compongono il Portfolio X Sorry...nonostante sia di grande vedute, faccio ancora un po' fatica a guardarle ;-):-P

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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