| inviato il 27 Febbraio 2021 ore 20:49
Segnalo sul mercatino:
Vendo Binocolo Zeiss Conquest HD 10x42 nuovo
Guido Muratore
23 Febbraio 2021
Vendo binocolo in oggetto, mai usato e completo di tutta la dotazione originale come si vede dalla foto. Prezzo in rete attorno ai 1000 euro!
Prezzo: 680 €
Zona: Torino |
| inviato il 27 Febbraio 2021 ore 22:39
In verità sullo Zeiss Conquest un'idea me la sono fatta, ed anche sul Retrovid. Ma non riesco a trovare pareri univoci sul Leica Trinovid HD 8x32, ho letto che c'è chi non lo trova così nitido, e soprattutto mi interesserebbe avere un'opinione, non potendolo provare, sull'angolo di campo di 124 m se può garantire ancora una visione immersiva. Magari se fosse molto nitido fino ai bordi... |
| inviato il 28 Febbraio 2021 ore 8:35
Qualche giorno fa su Noc c'era un Noctivid a 1600 e qualcosa. |
| inviato il 28 Febbraio 2021 ore 21:55
“ Segnalo sul mercatino:
Vendo Binocolo Zeiss Conquest HD 10x42 nuovo
„
Grazie 
E' un binocolo eccellente e venduto ad un prezzo che non è il suo essendo nuovo (nota bene, non "come nuovo" ma proprio nuovo, mai uscito dalla scatola se non per fare le foto per venderlo)
Io ho già un altro binocolo quindi il secondo è meglio lo goda qualcun'altro |
| inviato il 05 Marzo 2021 ore 8:19
Prendilo stabilizzato: è un'altro mondo! |
| inviato il 12 Febbraio 2022 ore 22:10
Ciao a tutti.. post molto interessante. Mi aggiungo al gruppetto e dico la mia. Mi sono appassionato al birdwatching nel 2005 quandi ebbi modo di approfondirlo grazie ad un Tasco Rare Bird 8x25 "Peregrine falcon", trovato usato a 18 € (!!!) in un mercatino, che non era evidentemente mai stato usato. Faceva parte di una serie limitata patrocinata da Audubon Society, nello specifico l'8x25 era un prisma a tetto riempito di azoto, con buona resa sino al bordo ma con campo molto stretto. Ogni modello aveva il packaging (a forma di nido, bellissimo) che richiamava un uccello protetto differente ed era dotato di una bella borsa in neoprene e taccuino per gli avvistamenti in tema con l'uccello della scatola. Dopo quasi 2 anni di utilizzo mi cadde a terra ed un prisma si scollimò, ma l'ho tenuto e lo conservo ancora. Comprai allora un Pentax UCF XII 10X25, un binocolo molto compatto con intelligente design a prismi di Porro invertiti e 50° di campo apparente (secondo la formula classica, non ISO). Nel 2011 presi, per fare un safari in Botswana, il mitico Bresser 10x50 del Lidl che costava 17,99€ con 5 anni di garanzia! Questo rimane per me, ad oggi, il miglior rapporto qualità prezzo della storia. Il binocolo, infatti, è un Porro con prismi Bak-4 e coating -credo semplice- su tutte le lenti. Dal punto di vista ottico ha i suoi evidenti difetti, ma rimane buono. Dal punto di vista meccanico è anche molto buono a mio parere, anche dopo oltre 10 anni. Rimasi con questo set-up sino al 2021...anno della ripresa della mia attività escursionistica e di esplorazione-birdwatching. Il mio sogno era, almeno dal 2010, lo Swarovski SLC HD 10x42, ma il costo era importante e, con mia meraviglia e delusione, mi accorsi che nel 2020 fu messo fuori produzione. A luglio 2021 presi allora uno Zeiss Terra ED 10x42 (color verde) che mi aprì un mondo: finalmente un'immersione eccezionale nella scena, grazie ad un campo apparente superiore ai 60°, ottima nitidezza a centro del campo, forse qualche aberrazione cromatica di troppo rispetto ai Porro a cui ero abituato (benchè molto più economici), meccanica spettacolare, costruzione, ergonomia ed estetica stupendi. Packaging bellissimo. L'ho usato da 0 a 3340m, e ho iniziato ad esplorare il cielo notturno, appassionandomi anche a questa tipologia di osservazione (principalmente pianeti in estate e costellazioni e oggetti di Messier in autunno).
Decisi, infine, di fare il salto. Ormai ero quasi tutte le sere con gli occhi al cielo, e quasi tutti i week end con il binocolo al collo... Un cambio di occhiali con una montatura più spessa ha fatto emergere il limite dei 14mm di estrazione pupillare del Terra. Ed allora, dato che l'SLC 10x42 non lo fanno più, complice anche qualche prova fatta con un EL Range prestatomi da un amico, a dicembre ho preso (ad un ottimo prezzo)... lo Swarovski NL Pure 10x42. Paura totale: 76° di campo apparente completamente (o quasi) corretto (quasi sino al bordo estremo). Zero, e dico zero, ab. cromatica anche ad andare a cercarla...anche sui rami in controluce e in condizioni limite in generale. Trasparenza totale, immersione nella scena assoluta...il binocolo scompare, non si percepisce più il confine tra il bordo dell'oculare e la realtà. Perfetta neutralità dei colori, ma intensità assoluta. Ergonomia DA PAURA, con i barilotti a svaso ellittico. Ho messo il supporto frontale regolabile (il cui costo è pari al Pentax UCF XII...il che è assurdo) e devo ammettere che è di una funzionalitá assoluta. Gli oculari stanno staccati dalle lenti degli occhiali, consente un centraggio perfetto della pupilla di uscita del binocolo con la pupilla dell'occhio e, soprattutto, conferisce una stabilità fantastica (il 10x risulta ben più stabile di un 8x classico). Messa a fuoco molto fluida, leggera e sensibile...anche se ogni tanto diventa un pó ruvida, in modo incostante (a volte lo fa, a volte no..a volte in alcuni tratti della corsa, a volte in altri). Snap focus assoluto e punto univoco di messa a fuoco perfetto. Nitidezza incredibile. La messa a fuoco si trova subito, e con una facilità disarmante. Accessoristica oltre ogni livello: cinghia, borsa, addirittura spazzola di setole e sapone marchiato Swaro...spettacolare. Sul cielo notturno è fantastico: con 7,6° (133m a 1000m) si riesce ad inquadrare contemporaneamente sia la Cintura di Orione che la Nebulosa M42. Si riesce a risolvere il Trapezio anche a mano libera... Unico difetto, oltre alla messa a fuoco che a volte diventa inspiegabilmente un pó ruvida (ne ho provati diversi in negozio e lo facevano tutti...cosa confermata anche da diverse recensioni on line) un controllo non proprio perfetto del flare in presenza di forte illuminazione concentrata (es. la Luna). Felice di condividere con voi e leggere di vostre altre eventuali esperienze. |
| inviato il 16 Febbraio 2022 ore 23:42
Ciao,
io presi l'anno scorso quello che a suo tempo era il tuo sogno, l' SLC ma 8x42. Che dire, anche io avevo letto tanto online, credo che NL Pure sia ancora più nitido ed uniforme dal centro alla periferia, ma SLC credo abbia un vantaggio in termini di tridimensionalità, infatti resta l' ultimo binocolo della Casa austriaca a non avere il campo piatto! Ah, non lo faranno più, ma garanzia attivata l'anno scorso valida 35anni......... |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 7:36
Io invece vado avanti col mio EDG 10x42 con impressioni contrastanti. Siccome mi sono abituato a lui, i suoi colori, e il suo porgere immagini "riposanti" e "vaste", ogni volta che metto l'occhio (raramente) sul Monarch 5 (sempre 10x42) mi pare di trovarlo "chiassoso" e "stancante".
Però da un confronto diretto, guarda qui guarda là, l'impressione è sempre che il più economico (i listini dicono che costava un decimo dell'altro) sia più nitido e contrastato. Boh!
Mi piacerebbe tanto mettere l'occhio su un top Leica, Zeiss, o Swarovski, per capire meglio il mio EDG...
Ho cambiato la tracolla con un'altra, sottilissima, che scorre meglio sul collo, e ho ripreso ad usare almeno i tappi sugli oculari: "nudo" è più pratico ma si sporca subito. E lo porto sempre con me, nelle mie sempre più frequenti escursioni montane.
Altra cosa: intervengo spessissimo sulla regolazione diottrica, come se le differenze tra i miei due occhi cambiassero in continuazione. Vi sembra normale? |
user207929 | inviato il 17 Febbraio 2022 ore 8:54
@S_m_art - strano che tu debba correggere spesso la regolazione diottrica, a me non è mai capitato e uso binocoli da svariati decenni. O c'è un difetto, appunto, nella correzione diottrica del tuo binocolo, oppure… mi spiace perfino scriverlo, fai un salto dall'oculista a farti vedere.
Ho sempre trovato le discussioni sui binocoli molto interessanti, poiché li uso fin da ragazzo. Un neofita che le legge, però, proverà sempre una certa perplessità. È un argomento collegabile a moltissime variabili, più o meno come quello relativo agli obiettivi fotografici cioè, prescindendo dalla qualità intrinseca, i giudizi non potranno che essere personali e relativi all'utilizzo specifico che si intende farne. È giusto che chi si avvicina a questo mondo, lègga tutto quello che trova nel merito (consiglio un salto nel sito binomania), ma niente è più utile di un bel giro di negozi a provarli di persona.
Per molto tempo sono stato affascinato dai binocoli costosi e super prestazionali delle più famose marche, ma con l'andare del tempo ho avuto occasione di provare binocoli di fascia media, diciamo quelli compresi tra i 500 e i 1000 euro. Secondo me questa fascia di prezzo presenta i prodotti che hanno goduto di un miglior sviluppo tra tutte le gamme e si trovano binocoli di una qualità impensabile anche solo una decina di anni fa. Mi riferisco alla fascia media dei Nikon, Vortex, Meopta, Steiner e svariate altre marche. Personalmente ho appena sostituito un vecchio Vortex con il nuovo Vortex Viper 8x42 con garanzia a vita, a neanche 600 euro. Beh… vi inviterei a provarli. Se li usate, come me, per individuare la fauna da fotografare anche al crepuscolo (diciamo uso tipo caccia), vale veramente la pena almeno di prenderli in considerazione.
Se vi capita, come purtroppo è capitato a me, di schiantare un binocolo da due o tremila euro giù per una scarpata, la scimmia del super binocolo, un po' passa |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 9:24
Sono miope, ed uso ovviamente occhiali, da più di quarant'anni. Da una decina uso lenti progressive.
Può anche darsi che le "variazioni" dipendano dall'"angolo" con cui mi approccio agli oculari.
Del resto, mi capita di dover regolare spesso le diottrie anche nel mirino delle reflex.
Comunque, dall'oculista ci vado spesso.
Il binocolo "milionario" (che poi lo pagai un terzo rispetto al listino) era uno sfizio: volevo avere quello che Allbinos allora giudicava il migliore.
Poi, cerco di stare attento, e non farlo venire giù dal precipizio: non mi è mai capitato di danneggiare nemmeno l'attrezzatura fotografica, per difetto di cura. Poi, può capitare... |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 13:20
La variazione della compensazione tra un occhio e l'altro può variati per diversi fattori, tra cui mi viene in mentre la pressione oculare, la stanchezza e così via.. Certo non dovrebbe variare di tantissimo rispetto al suo valore base che è stato diagnosticato dall'oculista |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 13:41
Ciao Damasko,
purtroppo invece l'estensione di garanzia che ho attivato io dà solo 1 anno in più rispetto ai 10 anni di base... peccato, credo sia cambiata proprio da quest'anno. In realtà avevo trovato ancora degli SLC in un negozio, anche se distante circa 200 km da dove abito, ma ero preoccupato anche dalla politica che Swarovski ha ultimamente adottato nel limitare le riparazioni (fuori garanzia) su attrezzature di diversi anni fa, in quanto sostengono di aver finito le scorte di ricambi e di non riuscire più a procurarseli (in quanto prodotti, a suo tempo, da fornitori terzi).
Per quanto riguarda la nitidezza al centro credo che siamo lì, forse l'NL è un pelo più nitido (anche del EL), ma siamo lì. Il campo è in realtà piatto, ma non super-piatto come l'EL, un minimo di curvatura di campo è stata lasciata, sull'estremo bordo (estremo estremo..ce n'è poca, ma c'è, tant'è che io non percepisco il famoso effetto palla rotolante che tanto ha fatto discutere sul EL). L'effetto è in ogni caso abbastanza tridimensionale, anche se non quanto sullo Swarovski Habicht (ne ho provato un esemplare di una ventina di anni fa e c'è poco da fare...la tridimensionalità dei prismi di Porro è un'altra cosa rispetto ai primi a tetto, ma devo dire che l' NL se la cava molto bene).
Ciò che stupisce davvero, ed è questo forse il primo motivo per cui ho deciso di fare questo sforzo ulteriore, è l'enorme campo di vista che crea un effetto immersione nella scena spettacolare. Il 10x inquadra 133m a 1000m, ovvero 7,6° di campo, che è una prestazione da 8x. L'8x, dal canto suo, inquadra 159m a 1000m (se non ricordo male), quindi oltre 9°. Questo fa sì che il 10x totalizzi 76° di campo apparente, che è un qualcosa di spettacolare da vedere...se consideriamo che io ero già meravigliato dallo Zeiss Terra, che ha 110m a 1000m, ovvero circa 63° (che comunque non sono pochi, la differenza con uno strumento da 50° è netta). In definitiva, poi, essendomi da poco appassionato anche dell'osservazione astronomica, questo campo così esteso, con nitidezza fino al bordo, garantisce delle viste spettacolari. Infine, quello in cui l'ho notato superiore al EL Range, è il controllo dell'aberrazione cromatica che sull'EL in condizioni limiti compariva debolmente al centro, mentre qui non c'è, non esiste, se non -debolmente- all'estremo bordo su soggetti tipo rami. L'ergonomia è l'altro aspetto che, dal momento in cui lo impugni la prima volta, ti dà una sensazione diversa da tutto quello che esisteva prima (sull'impugnatura). In ultimo (ma non tanto ultimo), portando gli occhiali un'estrazione pupillare di 18mm mi faceva stare più tranquillo. Portando gli occhiali devo dire che il beneficio del supporto frontale è anche molto molto elevato in quanto il binocolo non preme più sugli occhiali, rimane staccato, e consente di allineare molto facilmente la pupilla di uscita con il proprio occhio. Bisogna vedere se questi plus valgono i 1000 € di differenza ? ma questo è soggettivo.
|
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 19:10
Probabilmente, il mio continuo regolare le diottrie è anche un atteggiamento paranoico alla ricerca della massima nitidezza che mi sembra un po' come l'araba fenice.
Malattie... |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 19:32
Mi trovo d'accordo con quanto afferma Vittoriodj riguardo la soggettività e la validità dei binocoli di fascia intermedia (usandoli poco personalmente non avrei necessità dei top di gamma quali lo Swarovski di Alexander83, che però gli invidio molto  ).
Una domanda: dove acquisti i Vortex? |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 20:38
Confermo.. come vi dicevo sopra, lo Zeiss Terra ED 10x42 mi ha aperto un mondo |
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