| inviato il 17 Marzo 2016 ore 12:38
se sei interessato solo ad un grandangolo con un grande angolo di campo meglio del sigma 8-16 non esiste..io ne ho preso uno e devo dire che se non ti interessa usare vari filtri l'obbiettivo in questione ha una buona resa e sicuramente le foto che ci tiri fuori sono perfette;d'altro canto il mio l'ho dovuto rimandare indietro per una problematica alla lente,così ho voluto provare anche il tokina 11-16mm ed anche questo come obbiettivo merita parecchio... la possibilità di montarci i filtri senza dubbio è importante,ma non essenziale....valuta tu se vuoi un vero grandangolo come il sigma oppure prendere il tokina che sicuramente vale per tanti motivi,però alla fine il sigma alla lunga ti darà una soddisfazione maggiore. |
| inviato il 19 Marzo 2016 ore 5:58
Eh infatti il problema è che uno è sia meglio che peggio dell'altro per motivi diversi , appena decido ve lo scrivo , per ora mi prendo qualche altro giorno per pensarci, grazie per i consigli :) |
| inviato il 19 Marzo 2016 ore 13:51
considera più fattori positivi a favore del sigma: il sigma ha il centro d'assistenza a milano,il tokina lo ha in olanda...
il sigma ha un angolo di campo eccelso per formato aps-c
il sigma non monterà filtri,ma tutto è possibile con il post produzione
il sigma ha dei materiali più costosi ed al tatto è davvero un gran bel obbiettivo
il tokina ha la possibilità di montare senza dubbio i filtri,ma hanno un costo e questo non cambia il fatto che i flare non vengono totalmente rimossi...spesso dovrai mettere la mano sopra l'obbiettivo per rimuovere i flare "come facevo io"
il tokina a 11mm in realtà è un 16.5 il che lo trovo molto stressante.
detto ciò il sigma però per via della sua lente molto grande senza dubbio è più fragile,però per qualsiasi problema l'assistenza di milano risolve tutto in meno di 1 settimana...io il mio tokina l'ho rimandato indietro in quanto non mettera a fuoco bene,ed a volte per fare una foto perdevo anche parecchi minuti.... logicamente l'assistenza si trova in olanda,quindi se il tuo prodotto non ha la garanzia rinowa la stessa rinowa non ritira l'articolo,e quindi dovrai spendere soldi per trovare un centro assistenza "a pagamento"che possa risolverti il problema...
detto questo il sigma ha la possibilità di creare foto molto originali,e sicuramente se fai foto paesaggistiche un diaframma a 2.8 non ti servirà a molto...anzi... |
| inviato il 19 Marzo 2016 ore 17:20
Non sono d'accordissimo ...
Con la garanzia rinowa, magari aspetti qualche giorno in più, ma comunque risolvi i problemi .
Il sigma ha un angolo di campo più ampio e qui non c'è niente da dire.
Il discorso filtri però non è proprio vero, il polarizzatore non lo emuli in pp e neanche le lunghe esposizione fatte con un nd.
In merito alla costruzione non mi esprimo non avendoli avuti in mano .
Per me rimane il dubbio , gli 8mm mi attirano tantissimo , ma è davvero buio rispetto al tokina e i filtri a me interesserebbe montarli ... |
| inviato il 19 Marzo 2016 ore 18:23
Sulla costruzione posso solo valutare il Tokina (molto solido e ben fatto), il Sigma l'ho preso in mano una volta e non mi è dispiaciuto, però sinceramente non credo ci siano differenze che possano far preferire uno piuttosto che l'altro.
Sui filtri ogni tanto uso sia il polarizzatore che l'ND.... il polarizzatore se usato correttamente (preferibilmente non a 11mm) è utile.
Secondo me alla fine valuta se realmente ti servono gli 8mm, a me finora sono sempre bastati gli 11mm.... personalmente preferisco poter tenere a bada gli iso con poca luce e all'occorrenza arrivare fino a 20mm.
Il Tokina può essere usato anche su FF come 16-20.... la prima volta che ne avrò l'occasione farò qualche prova per testarne la resa.
Buona scelta, sono comunque 2 ottime lenti |
| inviato il 19 Marzo 2016 ore 19:12
Quello che mi fa propendere verso il tokina è specialmente il 2.8 e la possibilità di fare foto notturne . Per ampliare l'angolo di campo, posso sempre farmi 2 scatti e montarli ... ma l'apertura non la recupero ... e non si parla di 3.5 come gli altri, ma di 4.5, quindi è un bel po' più chiuso ... |
| inviato il 20 Marzo 2016 ore 1:06
Vai di tokina allora.
Conta che il sigma è f/4,5 solo a 8 mm secchi, appena ti muovi prima di 9 (diciamo a 8,3) diventa già f/5.
Quindi sono tra 1 e 2/3 e 2 stop in più.
Per i filtri io gli ho apposta preso degli haida 82 ed ho preso degli anelli adattatori apposta per adattarli anche agli altri. |
| inviato il 20 Marzo 2016 ore 9:48
Siamo sempre li. Non puoi scegliere la lente oggettivamente migliore ma quella che soggettivamente ti soddisfa maggiormente.
Non ho ancora capito cosa intendete con: voglio avere il 2.8 per fare foto notturne...
Perché ho già espresso la mia opinione: sui ga spinti il 2.8 è utile solo per cieli stellati ed interni creativi. Nei panorami le ampie aperture non servono proprio.
I filtri, invece, soprattutto polarizzatore ed nd non possono essere ricreati in pp. |
| inviato il 20 Marzo 2016 ore 10:34
“ Confronto tokina 11-16 e sigma 8-16: „
Centaurorosso per curiosità tu quale sceglieresti ?
|
| inviato il 20 Marzo 2016 ore 10:47
Facile perche' tempo fa consigliai un amico. Io prenderei il Tokina. Ma lui consapevolmente scelse il Sigma. Esattamente per i motivi evidenziati nella comparativa. L'uso prevalente erano panorami esterni diurni.
“ tokina 11-16 lo escludo semplicemente perchè ho letto che l'11-20 è migliore , quindi a questo punto prendo quello nuovo e con 4 mm in più ...empl... „
Non sapevo del nuovo, tra l'altro si trattava di scegliere tra due usati.
Potendo scegliere (io non ho potuto) e usando filtri, in un ultrawide metterei al primo posto la possibilita' di montare filtri a vite. |
| inviato il 20 Marzo 2016 ore 11:27
“ Non ho ancora capito cosa intendete con: voglio avere il 2.8 per fare foto notturne...
Perché ho già espresso la mia opinione: sui ga spinti il 2.8 è utile solo per cieli stellati ed interni creativi. Nei panorami le ampie aperture non servono proprio. „
Dipende dalle situazioni, però mica lo si usa esclusivamente per panorami (dove comunque rende alla grande anche a f16), se ti trovi all'interno di una cattedrale gotica o passeggiando di sera in città senza treppiede, a 2.8 su 11-20mm hai comunque una grande PDC per cui puoi tranquillamente usarlo con buoni risultati e tenendo iso utilizazzabili(nel mio caso fino a 1600 su 70D).... se nelle stesse condizioni fossi obbligato a scattare a 4.5 o addirittura 5.6 dovrei aumentare di molto gli iso cosa che su aps-c renderebbe la foto molto scadente in termini di qualità.
Secondo me il sigma ha il vantaggio dei 3mm "sotto", se sono fondamentali o meno è una scelta strettamente personale.... per il resto non vedo nessun vantaggio rispetto al Tokina 11-20. |
| inviato il 20 Marzo 2016 ore 11:39
Per me ha escluso a priori l'obiettivo che ha il compromesso migliore: il 10-22! |
| inviato il 20 Marzo 2016 ore 11:49
Tamron 15-30 f2,8 |
| inviato il 20 Marzo 2016 ore 12:07
@grizzly,
Condivido tutto quel che dici ma credo che fare una foto di qualità non equivalga a fare una foto ricordo. Chi esce la sera con la reflex lo fa o per avere un ricordo (magari durante un viaggio e si prende un'ora di relax al ristorante, non ha grandi aspettative e quindi non compra un'ottica considerando prevalente questo scopo) oppure lo fa per fotografare. Ed allora si studia i posti, si porta il 3 piedi, vuole una lente specializzata, ecc.
Ecco. Questo è il caso in cui 2.8 oppure 9.0 sono bene o male equivalenti.
Negli interni, invece, nulla da dire. più luce=più possibilità. |
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