| inviato il 24 Febbraio 2016 ore 14:05
Vittorio Sella fu un alpinista ed un fotografo di montagna, dalle Alpi al Polo Nord, dal Ruwenzori all’Himalaya, sviluppò un forte interesse antropologico, oltre che “topografico”. Vittorio Sella (Biella 1859- Biella 1943) era figlio di Giuseppe Venanzio (1823 - 1876), uno studioso di chimica a Parigi, autore di uno dei primi manuali di fotografia italiani, “Plico del fotografo” (1856), un volume che ebbe un notevole successo anche all’estero e particolarmente in Francia, per la precisione e l’ampiezza dei testi. I Sella furono lungamente impegnati, nell’omonima azienda laniera, sorta a San Gerolamo di Biella, dove tuttora è conservato con grande cura e passione dal discendente Lodovico Sella, l’Archivio fotografico Sella, nell’ ‘Istituto di fotografia della montagna’. Anche uno zio di Vittorio si occupò di fotografia, il suo nome era Quintino Sella, e fu estremamente noto per aver ricoperto la carica di Ministro nel primo Regno d’Italia ed essere stato tra i fondatori del Club Alpino Italiano, attivo dal 1863. Vittorio Sella partecipò come fotografo a numerose spedizioni, anche con il Duca degli Abruzzi, a sua volta avventuroso esploratore, specialmente in Alaska, raccogliendo, come pure sul Ruwenzori, un prezioso corpus di immagini geografiche sociologiche e antropologiche. Il fotografo americano Ansel Adams dedicò a Vittorio Sella, in occasione della sua scomparsa, un memorabile saggio, dove vengono sottolineate “ la vastità del soggetto e la purezza delle interpretazioni di Sella, in grado di commuovere colui che le guarda, fino alla soggezione religiosa ”; un commento che gratifica come pochi altri, la straordinaria opera fotografica di Vittorio Sella. fonte www.alinariarchives.it/ajax_modal_popup.php?mp=biografiaFotografo&id=1 ideabooks.com/niu/wp-content/uploads/alpi03-20.jpg www.decaneasarchive.com/images/pan/KR22122210.jpg www.decaneasarchive.com/images/pan/SK656610.jpg Vedi anche le foto nell'archivio Alinari www.alinariarchives.it/it/search?isPostBack=1&panelAdvSearch=opened&fo |
| inviato il 24 Febbraio 2016 ore 16:39
Un grandissimo spesso dimenticato. Saluti Roberto |
| inviato il 24 Febbraio 2016 ore 16:42
grazie! “ Un grandissimo spesso dimenticato „ Vero. Aggiungo tra "grandissimo" e "spesso" il termine "italiano" |
user12181 | inviato il 24 Febbraio 2016 ore 19:00
In realtà non è dimenticato affatto, è uno dei grandissimi, per le foto di montagna per me è molto superiore ad Ansel Adams. Però in genere non si trovano libri di sue foto in libreria, neppure quelle on line. Io qualche anno fa avevo trovato quello sul Caucaso georgiano, credo sia ancora in circolazione. Fabiano Ventura sta rifacendo con grande pignoleria, direi pedanteria (non so se ha finito) tali e quali, dal medesimo punto di scatto, le panoramiche di Sella (faceva panoramiche con stitching delle stampe) per documentare l'arretramento dei ghiacciai. P.S. Lo zio Quintino Sella è il celebre, e un po' famigerato, ministro delle finanze della destra storica, quello della tassa sul macinato (questa senza dubbio famigeratissima) e fondatore del CAI in occasione della prima ascensione al Monviso fatta insieme al barone calabrese Barracco, grande latifondista e deputato. Pensa te... il gramsciano blocco storico all'opera sul Monviso. La famiglia Sella è tuttora proprietaria della maggiore banca italiana di proprietà familiare, Banca Sella appunto. |
user39791 | inviato il 24 Febbraio 2016 ore 19:05
“ La famiglia Sella è tuttora proprietaria della maggiore banca italiana di proprietà familiare, Banca Sella, appunto. „ Una famiglia di scalatori, dalle montagne all'alta finanza. |
| inviato il 24 Febbraio 2016 ore 20:37
Bellissima segnalazione! Nello scorrere le foto e nel leggere il .pdf postato da Filiberto non ho potuto non pensare a quanto siamo abituati bene oggi con l'attrezzatura che ci ritroviamo...questi pionieri scalavo le montagne più alte ed impervie del mondo con macchine a soffietto più grandi di loro per scattare queste foto, meritano grande rispetto già solo per questo! |
| inviato il 24 Febbraio 2016 ore 23:22
"PAESAGGI VERTICALI- La fotografia di Vittorio Sella 1879 - 1943" Edizioni Fondazione Torino Musei - GAM Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea (2006) Prezzo euro 35 Se lo trovate ne vale veramente la pena |
| inviato il 24 Febbraio 2016 ore 23:33
Salute a tutti ho il libro "Dal Caucaso all'Himalaya 1889/1909" edito dal CAI e Touring Club di Vittorio Sella fotografo alpinista esploratore. Ci sono foto 24 altezza per 132 lunghezza di panoramiche eccezionali. Non so come fotografarle però.... |
| inviato il 24 Febbraio 2016 ore 23:58
con il 18........ |
| inviato il 31 Maggio 2017 ore 9:33
Ho trovato un bel PDF in materia, ve lo consiglio http://www.caisem.org/pdf/csc_2013/Vittorio-Sella.pdf |
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