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Takumar radioattivi?


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avatarsenior
inviato il 06 Ottobre 2018 ore 13:03

I Takumar 50 1.4 sono ottimi, schema ottico in tutto simile al Planar, al Nikkor di pari luminosita' eccetera. Si somigliavano moltissimo anche come resa molto alta ai diaframmi centrali. Se non erro Cavina riporta che Nikon compro' il disegno e la licenza da Zeiss negli anni 50 (penso fossero ancora le versioni a tiraggio corto per telemetro) e poi a tempo di record lo ricalcolo' in modo da renderlo piu' luminoso, lasciando tutti di stucco perche' la resa c'era tutta, a chiedersi come avessero fatto in pochi mesi a fare il lavoro di anni. Nessuno aveva ancora capito che i giochi nell'industria stavano cambiando e radicalmente anche, ricerca, qualita', processo, organizzazione, i nip senza patemi e remore studiarono le migliori tecniche organizzative e le misero a frutto, mentre in Occidente si dormiva in una stasi dalla quale ci si risveglio' solo negli anni 70-80 quando si comincio' anche qui a parlare di qualita', di processi snelli, orizzontalita', just-in-time, look-ahead, kaizen eccetera.

avatarjunior
inviato il 06 Ottobre 2018 ore 15:15

Beh, io ho un Takumar 50 1.4, raro esemplare prima serie, ed è davvero meraviglioso.

Se qualcuno lo vuole, anche solo per farsi le lastre, mi contatti in pvt.

avatarjunior
inviato il 06 Ottobre 2018 ore 16:47

Non intendo intromettermi sull'argomento radioattività, è già stato detto tutto ed il contrario di tutto. Ribadisco soltanto il consiglio di leggersi Cavina, tutto il resto è chiacchiera da bar.
Volevo rispondere ad Aram sull'ingiallimento della lente posteriore. Ebbene sì (confesso che ero un po' scettico), ho sottoposto ad un flusso di raggi UV - per una settimana, non due giorni - il mio Takumar 50mm 1,4 montatura M42 e l'ingiallimento della lente posteriore è scomparso completamente. L'ottica (secondo me eccellente) è ovviamente migliorata nella resa cromatica (prima dava toni eccessivamente caldi e sgradevoli).
Su Internet si trovano articoli sulla procedura da usare, se qualcuno è interessato mi scriva nella posta privata e gli spiegherò come ho fatto io (spesa: pochi euri). Confermo comunque: NON è una bufala.
Questo trattamento non serve a debellare la radioattività, cosa impossibile (in altri termini, la lente continua ad essere radioattiva come prima), ma solo ad eliminare l'ingiallimento della lente posteriore. Sospetto anche che, col tempo, essa tornerà ad ingiallirsi. Poco male, si ripeterà il trattamento (che, usando le opportune precauzioni, è innocuo per la lente).

avatarsenior
inviato il 06 Ottobre 2018 ore 17:10

Spiegalo in pubblico. Immagino interessi molti. Una volta si usava una lampada in vendita all'ikea...

avatarjunior
inviato il 06 Ottobre 2018 ore 17:12

Quando avevo scritto di aver ottenuto dei risultati con la stessa procedura (qualche pagina indietro) ero stato preso bellamente per i fondelli, fa piacere leggere almeno un parere positivo.

avatarjunior
inviato il 06 Ottobre 2018 ore 17:15

Io avevo messo il mio in una scatola rivestita di alluminio con la lente posteriore diretta verso la lampada.

avatarjunior
inviato il 06 Ottobre 2018 ore 20:31

Provvedo.
1) Acquistare, presso la GBC o analoghi negozi di elettronica, una lampada a luce nera (luce di Wood) da 20 - 30 Watt. La mia lampada (del tipo a basso consumo) porta l'identificativo 3V B22 26W UV - black light (made in China). Costo: 10 - 15 Euro. In seguito, questa lampada potrà essere utilizzata per altri usi (es. verifica banconote).
2) Munirsi di opportuno portalampada zoccolo Edison.
3) Trovare una scatola metallica, meglio se cilindrica, alta circa 30 cm. Io ho usato la scatola tubolare di una bottiglia di liquore (Benedictine). Ho praticato alcuni fori radiali per far circolare l'aria.
4) Avvolgere l'obiettivo con alluminio da cucina (domopak), lasciando scoperta le lente posteriore.
5) Inserire l'obiettivo nella scatola a lente posteriore in su. Infilare la lampada, sistemandola con l'estremità a circa 10 cm dalla lente.
6) Accendere la lampada. Verificare che non vi siano surriscaldamenti e tenerla accesa per 3 - 5 giorni. L'esposizione può anche essere sospesa (per es. di notte) e ripresa in seguito.
Consiglio di controllare l'ingiallimento prima e dopo la cura, ponendo l'ottica contro un foglio bianco, a luce solare.
Questa procedura ha avuto successo sul Takumar 50 mm F 1,4. Altre ottiche possono comportarsi diversamente.
Fare molta attenzione onde evitare surriscaldamenti (improbabili), All'inizio, controllavo spesso con un termometro la temperatura all'interno della scatola, poi, quando ho visto che era stabilizzata sui 20°, ho lasciato perdere.
Come ho detto, su Internet e YouTube si possono trovare procedure similari.
Buon "disingiallimento"!
PS: L'ottica è e resta radioattiva, con vostra buona pace MrGreen

avatarsenior
inviato il 06 Ottobre 2018 ore 21:38

Posso aggiungere che e' anche possibile, meteo aiutando, ottenere risultati similari in modo marcatamente piu' lento lasciando qualche settimama l'ottica su un balcone rivolto a sud. Pensavo fosse una bufala invece ho provato e funziona. Stimo pero' che per ottenere un completo "sbiancamento" siano necessarie almeno 2-4 settimane.
Stante la mia esperienza, e il quasi completo filtro UV offerto dall'atmosfera, mi domando se solo le lunghezze d'onda ultraviolette siano efficaci o se qualche altra 'finestra' dello spettro luminoso (il Sole le trasmette tutte) consenta di ottenere l'effetto desiderato, perche' il mio modesto ma apprezzabile successo mi stupi' non poco.

avatarjunior
inviato il 06 Ottobre 2018 ore 22:54

L'esposizione al sole, indubbiamente efficace, è molto più lenta della lampada UV. Inoltre, se la stagione è propizia, il sole scalda enormemente di più della lampada UV e, francamente, non so quanto bene possa fare all'obiettivo, sia pure protetto con foglio d'alluminio. E' un po' come tenere la fotocamera sul ripiano portaoggetti di un'automobile sotto il sole!
Comunque funziona, confermo.
Ne approfitto per precisare che l'avvolgimento con foglio d'alluminio, nella zona della lente frontale, serve anche per riflettere i raggi UV indietro, verso la faccia anteriore della lente posteriore, accelerando di molto il processo. Alcuni usano un vecchio CD e gli appoggiano sopra l'obiettivo capovolto, ma se usate il domopak questo non è necessario.

avatarsenior
inviato il 21 Settembre 2022 ore 17:51

Salve Oldbab

Sto conducendo il "disingiallimento" del Prakticar 50 f 1,4 prima versione con lenti al Torio.

La lampada di Wood non scalda e non vedo difficoltà a tenerla accesa (sperando che duri, una precedente durò un minuto e perì) per giorni. La sola difficoltà e che non sono riuscito a capire se è una lente da irradiare, eventualmente quale è, o tutta l'ottica. Il fatto che qui tutte le lenti hanno colori intensi ma tranne che gialli.

Premetto che l'obiettivo è inutilizzabile...

Sto adoperando un cilindro di latta da bottiglia di whisky, rivestito di carta stagnola e l'abbiettivo avvolto pure di carta stagnola dal di dietro. Lente frontale rivolta alla lampada.

Grazie per l'attenzione.Sorriso

avatarjunior
inviato il 21 Settembre 2022 ore 18:27

@Odysseus; una volta attrezzati (e mi pare tu lo sia), l'applicazione non richiede particolari attenzioni, a parte avere un po' di pazienza.
Se l'ottica non è particolarmente virata al giallo (come mi par di capire sia la tua), l'applicazione di radiazioni UV è forse inutile. Come ho scritto, i raggi UV non eliminano la radioattività .
Ti consiglio di controllare con il test del foglio bianco, prima e dopo l'applicazione dei raggi UV. Per mal che vada, hai perso un po' di tempo e qualche euro di corrente elettrica, e l'obiettivo resta esattamente come prima (compresa l'eventuale radioattività MrGreen).

avatarsenior
inviato il 08 Ottobre 2022 ore 14:20

Salve OLDBAB...

L'ho tenuto per 15 giorni, girandolo di posteriore cinque giorni fa. Sfornato da una ventina di minuti e ho fatto delle prove.

Non riesco a crederci! È diventato perfettamente neutro, anzi un filino freddo. Sembra di un bianco asettico come marmoreo.
Adesso è un po' nuvoloso ma ho ripreso con un po' di sole e quel caldo lo toglie tutto quindi dovrò metterci un filtro per scaldarlo un po'... E dire che in un sito specializzato Praktica lo definiscono caldo come progetto per via del Torio.

Adesso mi viene il sospetto di averlo "sgrullato" troppo...Sorriso

Apro una lavanderia, specializzata in Torio... scherzo... ma sono contento come una Pasqua. Lo pagai un centone praticamente nuovo, vendutomi a quel costo senza dichiarare il motivo e credevo di avere preso l'ennesima fregatura, e adesso mi ritrovo con un valore anche triplo...

Ti ringrazio ancora per i consigli e buona giornata.Sorriso


avatarsenior
inviato il 08 Ottobre 2022 ore 14:58

Ho fatto delle misure sul mio, già montati su macchina e gaiger appoggiato al dorso, senza pellicola, i valori si confondono con i valori di fondo.

Mi preoccuperei più di altro.

Ovviamente se per qualche motivo rompi il vetro e ingerisci qualche particella il discorso più cambiare. Al contatto i valori sono alti.

Si deve ragionare per esposizione, come un fotografia. Considera che la lente da sola per radiazione non mi ha creato foschia sulle pellicole, questo perché l'irraggiamento si abbatte velocemente.

Per l'ingiallimento non ho mai provato, su dice che si possa fare con una lampada led da pochi euro ikea

avatarjunior
inviato il 08 Ottobre 2022 ore 17:39

@Odisseus: lieto di esser stato utile. Effettivamente 15 gg mi sembrano troppi, ne bastavano cinque o sei. Comunque non ti impressionare per il look freddo della lente, è il contrasto col giallo di prima- Come ho detto, quando serve, il trattamento è ripetibile senza problemi per la lente.
@Durden: Il procedimento di "disingiallimento" è stato spiegato pochi post precedenti. Invece, potresti gentilmente darci qualche info sul rilevamento della radioattività (valori, tipo di contatore usato, ecc.)? Grazie in anticipo.

avatarsenior
inviato il 08 Ottobre 2022 ore 17:55

"Per l'ingiallimento non ho mai provato, su dice che si possa fare con una lampada led da pochi euro ikea"

Confermo, è vero.
Se però si vogliono risparmiare anche quei pochi euro .a si ha tempo, si può semplicemente lasciare l'ottica al sole.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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