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Ma la Tecnica serve davvero? {p a r t e s e c o n d a / l'impero colpisce ancora}


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avatarjunior
inviato il 27 Gennaio 2016 ore 20:03

Il proseguimento di questo thread, copincollo dalla prima pagina :)


www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=1477931&show=1


Ciao a tutti, è un po' di tempo che mi chiedevo una cosa.

Siccome oggi tutte le fotocamere scattano in automatico foto ben esposte, ha senso studiare la tecnica?

Non è un concetto antiquato?


Voglio dire, se compro una reflex con un buon obiettivo, metto tutto in A, generalmente escono foto belle, quindi perché sprecare tempo a studiare manuali e manualetti pregni di consigli quando si potrebbe semplicemente farsi bastare il modo automatico e scattare?

Al massimo ok si usa la priorità del diaframma per i ritratti che si fanno aperti e qualche altra cosa settoriale, per il resto non è una inutile perdita di tempo sottratto a quello che potremmo passare a scattare?


Per esempio a me del ISO e del tempo mi frega poco basta che la foto sia nitida perché tanto con le fotocamere di adesso anche ISO alti vanno bene quindi non vedo perché studiare certe cose, no?

Non sono un professionista sono un amatore che fa foto eh! Magari un professionista da diversamente, che sia solo una questione mia che mi accontento?

Ammetto che sono anche un pochino pigro e mi annoio a studiare quelle cose, perché dopo un po' mi rompo..


Dite la vostra!

?

avatarsenior
inviato il 27 Gennaio 2016 ore 21:34

Si continua a pensare che il discriminante tra un buon fotografo e uno mediocre sia la capacità di usare un'apertura 1.2 invece che una di 4, nella stragrande maggioranza dei casi. O che fare foto a dei soggetti "belli", si otterrà sicurmante una bella foto. Oppure che la cultura annebbi la nostra sensibilità.
Credo che questi pensieri siano l'esatta mancanza di cultura.
I libri possono permettere di migliorare il gusto, l'occhio e addirittura la sensibilità.

Questo era per rispondere a vari commenti nel post precedente.

avatarjunior
inviato il 27 Gennaio 2016 ore 21:40

;)



sensibilità?



AHHHHH, parli degli iso!


Cool

avatarjunior
inviato il 27 Gennaio 2016 ore 21:49

Nessuno vieta di scattare in auto..IL fotografo deve cmq. inquadrare, decidere cosa tagliare, l'ottica da usare e..ahhh accendere il cervello...in genere serve.............MrGreen

avatarjunior
inviato il 27 Gennaio 2016 ore 22:23

un bel ricordo e' una cosa, una bella foto un altra

avatarsenior
inviato il 27 Gennaio 2016 ore 22:26

una bella merd. è un'altra ancora MrGreen

avatarjunior
inviato il 27 Gennaio 2016 ore 22:36

un bel ricordo e' una cosa, una bella foto un altra

avatarsenior
inviato il 27 Gennaio 2016 ore 23:07

un bel ricordo e' una cosa, una bella foto un altra


Che non esclude di fare foto fantastiche usando gli automatismi. O anche un cellulare. Dipende.

avatarsenior
inviato il 27 Gennaio 2016 ore 23:51

Fabriziosavini sinceramente non mi sembri così a digiuno di tecnica come vuoi far credere, nè di composizione. La tua galleria LUOGHI fatta di scatti in bianconero, ha, in qualche caso, delle piccole raffinatezze che non sono proprie di chi scatta a caso e basta. La grana, non so se ottenuta in ripresa o in post, non mi sembra proprio casuale o involontaria o un incidente, una certa elegante vignettatura (alla Michael Kenna) non cade a propria insaputa dal cielo, un mosso (come quello dell'erba) mi pare assai funzionale, quasi necessario e molto poco casuale, così come delle chiusure di diaframma per ottenere più profondità di campo guarda caso sono lì dove dovrebbero essere e dove ti aspetteresti di trovarle: tutti aspetti che mi sembra richiedano un minimo di sforzo, di riflessione e non solo intuizione e/o casualità. Altrimenti bisognerebbe indagare sul tuo DNA. D'altra parte alcuni genere fotografici non sono sempre così spontanei e intuitivi : macro, ritratto, paesaggio richiedono necessariamente un minimo di attenzione sull'uso di risorse tecniche e mezzi, su una adeguata illuminazione che non si inventa sul momento, e su speculazioni compositive. Se vuoi un paesaggio tutto a fuoco qualcosa sull'iperfocale te la leggi, se vuoi avere una adeguata gamma tonale un filtro GND digradante devi pur capire a che serve o, in alternativa, faresti bene a comprendere come procedere alll'unione di più scatti e a saperla padroneggiare. Altrimenti lo stesso paesaggio, il tuo "vicino di scorribande fotografiche" comunque lo farà meglio di te che ti affidi solo alle possibilità della tua fotocamera. Per non parlare di postproduzione: la differenza tra chi la improvvisa e chi la sta esplorando con attenzione la vedi.
Poi, come per ogni..."mestiere", le cose pian piano vengono naturali e a certi tecnicismi non ci si pensa più. Ma li si applica...sempre al servizio del talento e del proprio gusto

avatarjunior
inviato il 29 Gennaio 2016 ore 9:55

Cool

avatarjunior
inviato il 29 Gennaio 2016 ore 10:23

Ho seguito a sprazzi la conversazione ma con interesse.
Forse la tecnica non è fondamentale, si potrà scattare in automatico, con un cellulare, ma ciò che importa è la progettualità.
Riporto un esempio: un servizio di National Geographics fatto con iPhone. In automatico -certamente- ma molto pensato.

www.nationalgeographic.it/popoli-culture/2011/07/26/foto/giovani_arrab

Saluti
P.

avatarsenior
inviato il 29 Gennaio 2016 ore 10:34

Quel minimo di tecnica necessaria a realizzare concretamente un'idea nella testa si deve conoscere.
Ad esempio sarebbe utile sapere che nella rotella PASM la modalità automatica non è la A. MrGreen

avatarsenior
inviato il 29 Gennaio 2016 ore 10:54

Davvero si fanno queste discussioni?

Se tu metti in automatico con le condizioni ottimali la tue reflex scatterà sempre ad iso bassi, f8 e tempi sufficientemente veloci per evitare problemi. Tutto bellissimo.. Ma ecco che:

La focale devi sceglierla tu studiando il campo visivo necessario per il risultato finale che vuoi ottenere.

Il diaframma lo scegli tu per ricavare la profondità di campo che preferisci in modo da isolare o meno il soggetto dall'ambiente.

La sensibilità iso più bassa magari ti da tempi troppo lenti per un certo genere di foto oppure troppo alti per quello che speri di ottenere.

E qui mica finisce..

Cavalletto? Filtri? Scatto remoto o spingo il pulsante? Raw o jpg? Composizione? Il punto di ripresa?

Io ho una discreta esperienza e scatto da diverso tempo.. Ho avuto un conoscente come metro di paragone che sul reportage perde nettamente contro di me, eppure nei ritratti mi da una pista cosi lunga.. Ma cosi lunga.. Che ci vorranno altre decine di anni di esperienza per riuscire ad arrivare a quel livello.. E nessuno dei due scatta in auto xD

La tecnica serve sempre per ottenere il risultato che realmente si vuole. Anche con la lytro, che ti permette di cambiare il punto di maf o il diaframma in post, se non sai cosa vuoi ottenere non lo otterrai mai.

avatarsenior
inviato il 29 Gennaio 2016 ore 13:04

Volevo rispondere a questo scusate l'OT

Si, un certo Andrea Verrocchio


Quindi vorresti dare i meriti del talento naturale di Leonardo al boss della bottega? Un po' come dire che invece di premiare Einstein con il nobel per il suo talento avrebbero dovuto premiare il suo prof di matematica e fisica.

Una cosa è un buon maestro un'altra è un talento naturale.

Riportando il discorso alla fotografia, è giusto conoscere la tecnica perché altrimenti è come guidare senza conoscere le regole e i cartelli e come si guida, lo puoi fare ma lo farai male e non otterrai il risultato sperato, tuttavia l'equazione non si risolve semplicemente così. Se non hai passione e gusto estetico per quello che fotografi come puoi fare belle foto che ti piacciano?

Il discorso serve solo la tecnica e la conoscenza mi pare un po' riduttivo

Poi si sappia io non sono un fotografo, solo sono un uomo che fotografa

avatarsenior
inviato il 29 Gennaio 2016 ore 13:15

IMHO, con la solita presunzione da 2 soldi fuori corso, il totale di un fotografo lo si visualizzerebbe bene su un diagramma radar (o a ragnatela, o di Kiviat) le cui direttrici sono sicuramente la tecnica, la cultura e poi ci metterei quell'imponderabile "dote" personale.

Se potessimo misurare così i grandi del passato ad esempio, secondo me avremmo grandi sorprese.


Che cosa ne pensi di questo argomento?


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