| inviato il 23 Gennaio 2016 ore 12:27
Mi servirebbe un macro da montare su nikon sono indeciso tra i 60 afd o g il 105 vr e il tamron 90 vc, quale tra queste è la più risolvente? Non mi importa la distanza di lavoro non mi serve per fotografare insetti. |
| inviato il 23 Gennaio 2016 ore 12:59
Da test visti sulla rete, tutto sommato sceglierei il tamron 90. Però non parlo per esperienza diretta |
| inviato il 23 Gennaio 2016 ore 13:18
Dai un'occhiata al sigma 105os macro..È un'ottima eccezionale forse quella col miglior rapporto qualità prezzo. |
| inviato il 23 Gennaio 2016 ore 13:49
Posso inviarti file raw del nikon 60 afd e del tamron 90 (mandami un mp). Tenderei a consigliarti il nikon 60 afd. |
| inviato il 23 Gennaio 2016 ore 13:57
" Dai un'occhiata al sigma 105os macro..È un'ottima eccezionale forse quella col miglior rapporto qualità prezzo " + 1 |
| inviato il 23 Gennaio 2016 ore 14:04
Premetto che non ho termini di paragone. Ho acquistato da poco il sigma 105 Os che uso su D700 e li trovo un ottimo obiettivo. Buon AF e ottima nitidezza anche a TA. Chiudendo diventa una lama...qualche AC ma non ho ancora avuto modo di sentirmi infastidito da questo. Non eccessivamente pesante e ingombrante. Buon rapporto qualità prezzo. Con 430€ circa spedito con garanzia Mtrading Italia. |
| inviato il 23 Gennaio 2016 ore 14:17
Uso da circa 6 mesi il tamron...semplicemente spettacolare... Il sigma l'ho provato ed a parte la maggior lunghezza focale non te lo consiglio...non conosco il nikon 60 mm ma mi sembra un po' cortino... Il 105 vr costa un botto e ti devi domandare se ne vale veramente la pena nel rapporto qualità-prezzo. |
| inviato il 23 Gennaio 2016 ore 14:19
sigma 105 (da possedente del tamron 90) |
| inviato il 23 Gennaio 2016 ore 14:29
La verità è che di obiettivi macro scadenti, nelle varie marche, in genere e per fortuna non ve ne sono. Qualche difettino (tipo AC) può esistere qua e là, ma di solito è quasi ininfluente in fase di postproduzione. Venendo alla tua domanda il 105 vr dai test dovrebbe risultare, di poco, il più risolvente. Io però baserei la scelta su altri aspetti. A mano libera, io per documentazione botanica, preferisco nettamente il 60 afd rispetto il 105 vr: più agile e maneggevole e sinceramente diversità di nitidezza non ne noto. Quando invece lavoro da cavalletto, per realizzare macro non da documentazione, ma un po' più studiate e possibilmente carine, utilizzo una focale più lunga (Sigma 180 mm o anche Nikkor 300 mm AFS F4), che mi consentono in natura uno sfocato più omogeneo e facile da realizzare: ricordiamo che lo sfocato influenza la resa di una macro quasi quanto la nitidezza e in lenti molto nitide è difficile averlo buono se non sfruttando la lunghezza focale. Questo naturalmente se si lavora al naturale, se si strappa un fiore e lo si pone in plamp non vi sono problemi anche con un 60 mm, ma io non lo ritengo corretto. Ricorda poi, se vuoi andare oltre il RR 1:1, che è più facile ottenerlo, con tubi di prolunga, con le focali corte, il 60 mm è un classico per questo uso, anche se a certi livelli hai poi il problema di una vicinanza eccessiva al soggetto. Quindi il mio consiglio è di operare una scelta in relazione a ciò che vorrai realizzare, non preoccupandoti granchè della resa ottica in risolvenza, che vedrai restare ottima un po' con tutte le focali e tutte le marche. |
| inviato il 23 Gennaio 2016 ore 14:44
“ Il sigma l'ho provato ed a parte la maggior lunghezza focale non te lo consiglio „ perchè? |
| inviato il 23 Gennaio 2016 ore 15:32
Sottoscrivo in pieno quello che ha scritto ricki51. Per quanto mi riguarda, io uso il 105 Nikon e mi trovo molto bene, quando mi devo allontanare di più dal soggetto uso il 1.4x. Se consideri la nitidezza, con la D750 risolve 19mpx però da sola dice poco. E' pesantuccio e massiccio, vista la presenza del VR. |
| inviato il 23 Gennaio 2016 ore 15:53
Ho tutti e 3 gli obiettivi e anche il sigma 180mm. Se non hai problemi di distanza il 60mm o il 90mm anche se tra i due preferisco il 60. Ciao Massimo Presidente Fotoclub macrocosmo |
| inviato il 23 Gennaio 2016 ore 16:05
Grazie a tutti per i consigli , io ho gia un 90 tamron non vc però è canon e devo dire che a 1:1 è molto meno nitido che a ingrandimenti minori. Non mi servirebbe al momento per macro a distanza ma per riproduzioni di negativi e stampe oltre ad oggettistica , il 60 afs g mi attira per la possibilità di andare oltre 1:1 ma costa quanto il 90 vc che rimane una buona via di mezzo oltre al vc che non è male. E tra il 60 afd e il g la differenza si vede? Perché con il 60 afd avrei gia i tubi di prolunga senza doverne prendere di nuovi con i contatti elettrici. Ma trovo assurdo che il vecchio 60 costi quanto il nuovo che ha il trattamento N. Il sigma non è male guarderò appena possibile delle foto. Dite che non ci sono differenze ? Userei diaframmi chiusi 5.6 /11 |
| inviato il 23 Gennaio 2016 ore 16:30
Il sigma a mio modesto avviso produce uno sfuocato inferiore al tamron ed inoltre avendolo utilizzato anche a mano libera ho notato rispetto al tamron una minore precisione nella messa a fuoco. Inoltre il vc del tamron è una meraviglia ed infine il sigma sulla mia d750 riproduceva dei colori tendenti al giallo. Abbiamo provato gli stessi obiettivi su d7000 e lì le differenze erano le stesse fatta eccezione per la messa a fuoco che sembrava identica su entrambi gli obiettivi. |
| inviato il 23 Gennaio 2016 ore 21:26
Ok ora è tutto più chiaro, grazie. |
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