| inviato il 11 Gennaio 2016 ore 16:43
Durante le vacanze natalizie mi sono recato in visita alla mostra citata nel titolo. Credo di aver già letto qualcosa sul forum, dove alcuni utenti meneghini ne parlavano. Non sono riuscito a ritrovare la discussione quindi ho deciso di porre in un nuovo post il quesito. Sono l'unico che è andato via un po' con l'amaro in bocca dalla mostra? Molto umilmente riporto le mie impressioni. Innanzi tutto riporto il link della mostra per chi fosse interessato: palazzodellaragionefotografia.it/exhibition/grand-tour-italia-viaggio- Vi sono foto esposte dei seguenti autori: MICHAEL ACKERMAN, NOBUYOSHI ARAKI, JORDI BERNADÓ, ELINA BROTHERUS, ROBERT CAPA, HENRI CARTIER-BRESSON, GREGORY CREWDSON, JOHN DAVIES, JOAN FONTCUBERTA, HARRY GRUYAERT, ALEX HÜTTE, ART KANE, WILLIAM KLEIN, IRENE KUNG, HERBERT LIST, GUY MANDERY, IROYUKI MASUYAMA, STEVE MCCURRY, JOEL MEYEROWITZ, SARAH MOON, ABELARDO MORELL, HELMUT NEWTON, CLAUDE NORI, MARTIN PARR, , BERNARD PLOSSU, MARK POWER, SEBASTIÃO SALGADO, DAVID SEYMOUR, PAUL STRAND, THOMAS STRUTH, GEORGE TATGE, ALEXEY TITARENKO, HANS VAN DER MEER, CUCHI WHITE, JAY WOLKE, SOPHIE ZÉNON Sarò sintetico, mi è parso di vedere alcune decine di scatti -non più di trenta- ad elevata emotività. Principalmente esse sono dei mostri sacri, HCB, Capa (forse le più belle (MHO), Salgado. La delusione assoluta: Newton. Capisco che il tema fosse "L'Italia", ma sembrava fosse un album di foto da viaggio. Tolti alcuni scatti isolati, di McCurry ed altri, restava poca roba. Mi son chiesto alcuni autori cosa ci facessero accostati ad altri. Vi chiedo, sono io che non sono riuscito ad apprezzare il lavoro del/dei curatori della mostra oppure ha deluso anche voi? Sarebbe stato meglio intitolarla diversamente e ridurre le foto esposte? Sperando di non sembrare irrispettoso attendo vostri pareri Patrick | 
| inviato il 11 Gennaio 2016 ore 16:59
Nessuno l'ha vista? | 
| inviato il 11 Gennaio 2016 ore 17:13
Credo che queste mostre...soprattutto quando vedo apparire il nome di HCB siano oramai una gran commercialata, poi messa come HCB e gli altri ancora di più, un minestrone commerciale che come dici tu è stato fatto accostando fotografi non paragonabili nel contesto. Compratevi due libri e vi rimangono li per tutta la vita, se vi serve poi, considerando che le foto più famose di questi personaggi sono state viste e riviste un po da tutti....meglio evitare di spendere per mostre che poi, come tu testimoni, ci lasciano un po perplessi. P.S. Newton è diventato famoso per il nudo non per le foto di viaggio, però si riescono a rivendere pure queste | 
| inviato il 11 Gennaio 2016 ore 17:27
ciao, io sono andato sabato a vedere la mostra. sono andato per bresson e capa principalmente, fotografi che come tutti ammiro e stimo per il lavoro fatto. la differenza che ho percepito personalmente tra le loro foto e quelle di molti altri presenti alla mostra è quel tocco di umanità. Per me in quelle foto si vede un interesse per l'uomo (anche per Salgado nel caso del pescatore che dorme) per molti altri vedo l'interesse per la fotografia e la sua tecnica. cmq nel complesso mi è piaciuta. ciao jd | 
| inviato il 11 Gennaio 2016 ore 17:52
@Arci, concordo sul tuo P.s.; infatti, sottolineavo il fatto che le foto di Newton sembrassero tirate fuori da un album di viaggio con sua moglie. Tornando al tema principale -forse da ingenuo terroncello- pensavo che nella grande Milano si potesse trovare una mostra che fosse anche un persorso guidato (ad opera dei curatori) attraverso una narrativa unica. Come scrive bene @Jeidi, l'umanità dei grandi autori si percepisce, ciò che sfugge è il resto. Vi confesso che ho fatto il giro tre volte. Cercavo di capire se fossi stato colto da un'impeto arrogante oppure non ci fosse veramente quel quid che speravo all'acquisto del biglietto. Detto in breve, la mostra per me è durata "due curve" il resto del percorso è stato inquietante. Non capivo se mi avessero fregato i soldi o se non ho sviluppato sufficiente sensibilità per capire le sfumature della narrazione attraverso la mostra. Tutto qui | 
| inviato il 11 Gennaio 2016 ore 18:55
Altri che hanno visto la mostra? | 
| inviato il 11 Gennaio 2016 ore 19:42
Probabilmente io non ne capisco molto di mostre, ma a me è piaciuta. Dipende sempre da cosa uno pensa di trovare. Nell'altro post abbastanza recente dove si parlava della mostra, qualcuno si lamentava che le foto più famose degli autori non c'erano. Bastava riflettere sul fatto che tutte le foto erano scattate in Italia! E' come chi facendo la recensione di una macchina fotografica DX, mette tra i contro il fatto che non è FX! | 
| inviato il 11 Gennaio 2016 ore 20:56
“ @Arci, concordo sul tuo P.s.; infatti, sottolineavo il fatto che le foto di Newton sembrassero tirate fuori da un album di viaggio con sua moglie. „ E molto probabilmente c'hai preso..... | 
| inviato il 13 Gennaio 2016 ore 1:00
Giusto per sfruttare a pieno la giornata ho deciso di vedere sia questa mostra che quella su Vivian Maier a qualche decina di metri. Non sono un esperto di mostre fotografiche, ma ho trovato questa, HCB e gli altri molto interessante. Qualche dubbio sulla proposta di così poche foto per autore. Per alcuni ho avuto l'impressione di un percorso "tronco", anche se forse il metodo di lettura doveva essere diverso. Nel complesso ho comunque apprezzato... anche lo spazio espositivo,che non conoscevo, era all'altezza. Mi hanno colpito in particolare le opere di Morell con la sua "camera obscura", Irene kung con la sua "Città invisibile" e la Venezia di Titarenko. Diverso il discorso per la mostra di Vivian Maier, sotto tono per le foto presentate, sotto tono per la dimensione ""francobollo" e per la piccola televione in cui si potevano vedere alcuni suoi video, peccato che il capannello di persone impedisse di vedere le foto sulle pareti in quel punto. Forse ero io che mi aspettavo di più, ma anche altri hanno avuto la mia stessa sensazione. | 
| inviato il 13 Gennaio 2016 ore 1:07
Secondo me buona nel complesso Con alti e bassi. Bresson su tutti, poi Capa. Fantastico Ackerman e nonostante non sia un cultore di McCurry , gli scatti presentati mi sono piaciuti molto. Prezzo non proprio popolare. Considerando che il museo del Novecento distante qualche centinaio di metri costa la metà. | 
| inviato il 13 Gennaio 2016 ore 8:42
Meno male ... credevo di essere il solo. La cosa più bella di questa mostra è il titolo che fa pregustare chissà quale "gara" al rialzo e la location. Vista con attenzione e ri-vista dall'inizio per cercare di capire il perché di una mostra del genere e conoscere Autori nuovi per smuoversi dai "soliti mostri sacri". Ad esclusione dell'intestatario della mostra, che non ha certo bisogno di conferme, e di pochi altri, il resto è "forzato" dentro un tema illustrato spesso con risultati mediocri. Sono certo che molti degli Artisti presenti, in vita loro abbiano prodotto altrove cose da renderli degni di esporre accanto al Sig. Henri Cartier Bresson, perché li non sono pervenute. P.S. Vista nella stessa giornata dedicata alla mostra di Vivian Maier. Bellissime immagini, grande Artista, in uno spazio espositivo inadeguato. | 
user71191 | inviato il 13 Gennaio 2016 ore 9:16
Concordo con molti per la mostra di hcb ed altri. Forse eravamo noi italiani fino al primo dopo guerra ad essere più "belli". Mc curry mi è parso timoroso, con scatti rubati da dietro. Newton superfluo. |  
| inviato il 13 Gennaio 2016 ore 11:30
Sabato salgo a Milano per un weekend diverso e per andare la mostra di Vivian, quest'altra mostra non la conoscevo e inizialmente sono stato tentato dall'andarci, ma visti i commenti penso che la salterò a piè pari.. meglio una bella passeggiata in giro per la città | 
| inviato il 13 Gennaio 2016 ore 13:15
@Dadaniele Una mostra non fa mai male e quello che è poco interessante per me può essere illuminante per altri. Il mio giudizio è basato su altre mostre che in me hanno lasciato "qualcosa". Questa è scivolata via tra molti "déjà vu" e qualche "tuttoquantofaspettacolo". Se sei curioso vai a vederla. Anche quello che non piace fa bagaglio. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |