| inviato il 12 Settembre 2017 ore 15:53
Max, da quello che ho visto, in base al numero di post giornalieri, questo mi pare il maggiore forum italiano. Se qui non se ne parla quasi mai ...
Poi io ho anche altre perplessità, ma sono da poco sul forum.... |
| inviato il 12 Settembre 2017 ore 16:26
“ qualche giorno fa ho letto qui sul forum che photoshop dovrebbero insegnarlo nelle scuole „
In effetti nelle scuole si dovrebbero insegnare le filosofie e i metodi di lavoro, non UN particolare strumento, soprattutto se si tratta di quello più costoso; ovviamente quello strumento, a scuola non andrebbe nemmeno denigrato, magari presentandolo come alternativa di più alto livello, ma la scelta di come spendere il proprio denaro dovrebbe essere lasciata a chi poi entrerà nell'ambito professionale; è puramente una questione etica
Max, in effetti la gestione della profilazione colore non è attualmente il fiore all'occhiello di Gimp, ma dobbiamo pensare che finora i maggiori utilizzatori, oltre ai fotoamatori, erano professionisti del WEB, mentre i maggiori grattacapi di profilazione si hanno in stampa: lasciamo un po' di tempo al tempo e vediamo se con la versione stabile a 16 bit non riescano a migliorare anche sotto questo aspetto
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| inviato il 12 Settembre 2017 ore 16:53
a scuola non andrebbe nemmeno denigrato, magari presentandolo come alternativa di più alto livello, ma la scelta di come spendere il proprio denaro dovrebbe essere lasciata a chi poi entrerà nell'ambito professionale; è puramente una questione etica
Su questo sono perfettamente d'accordo. Difatti a mio avviso una volta imparati gli sviluppi per il loro significato, non come sequenza di azioni, lpoi cambiare sw diventa un problema secondario.
Inoltre non ho detto nulla contro i prodotti adobe. Quello su cui ho qualche riserva è considerarli con un vigore quasi religioso come l'unico strumento possibile.
Personalmente io sono molto debole con i software tipo gimp/Photoshop, mentre per gli sviluppatori raw cerco di non fissarmi su una sola applicazione proprio per cercare di capire cosa faccio a prescindere dallo strumento. |
| inviato il 12 Settembre 2017 ore 17:32
Infatti è la strada corretta quella di cercare di capire ciò che stiamo facendo; solo così si riuscirà ad ottenere risultati, se non identici, almeno confrontabili anche lavorando con altri sw, con i quali può cambiare parecchio lo schema di lavoro, ma se abbiamo compreso la filosofia, prima o poi ci arriviamo.
Quella di puntare per forza su un determinato prodotto, in fase di didattica scolastica, mi puzza molto di mercato pompato, un po' come quello dei libri di testo scolastici, settore in cui l'Italia si è fatta una fama non particolarmente positiva 
Se invece venissero presentati strumenti diversi, specificando pro e contro e facendo comprendere le differenze d'uso, ma senza imporne uno su tutti, la cosa avrebbe già un "sapore" diverso; tanto più per il fatto che anche in ambito professionale non è detto che si ricerchi sempre e comunque la qualità assoluta: se un professionista si specializzasse in volantini pubblicitari della Coop (quelli che intasano le già inutili cassette postali ), credo che troverebbe Photoshop sovradimensionato per le proprie esigenze tecniche |
| inviato il 12 Settembre 2017 ore 18:53
Certo che sarebbe un bel colpo per Adobe iniziare a piazzare PS in abbonamento in laboratori informatici da 20-30 PC l'uno...  |
user134039 | inviato il 13 Settembre 2017 ore 11:53
Ieri ho scoperto Rawtherape e lo sto studiando.
La prima impressione è favorevole anche se non lo ritengo paragonabile alla potenzialità di Gimp.
E' altrettanto gratuito e per chi non necessita tutte quelle funzioni proposte da Gimp ha comunque il vantaggio che nella sua semplicità è molto più intuitivo e immediato anche per un'inesperto.
Personalmente, essendo cliente Nikon abituato a utilizzare solo Capture NX-D, subito mi ha colpito la possibilità di poter ugualmente lavorare direttamente sul RAW, anche modificando o inserendo nuovi metadati.
Gli ho anche scoperto la possibilità ridurre il rumore direttamente sui file RAW. A quanto mi risulta Gimp ancora non lo permette.
Poi non so cos'altro potrei trovarci da integrare, rispetto a quanto già conosco sui programmi Nikon che sto usando.
Entro qualche giorno potrei scoprire ulteriori utili funzioni, come queste considerabili integrative ai programmi Nikon sopra menzionati.
Concludendo: già lo vedo una valida integrazione anche sul formato RAW, rispetto ai programmi Nikon che utilizzo.
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| inviato il 13 Settembre 2017 ore 12:17
Carlo, giusto una precisazione : Gimp non lavora sul RAW, quando ne apri uno lui apre prima Ufraw il quale, una volta sviluppato il RAW, lo passa a Gimp sotto forma di file immagine non compressa. Il problema è che questo doppio passaggio interrompe la catena non distruttiva, mentre RT gestisce sviluppo RAW e Post Produzione come se fossero un'unica operazione (anche se in realtà rimangono comunque distinte). |
| inviato il 13 Settembre 2017 ore 12:23
Ecco, a tal proposito vorrei porre un quesito forse ingenuo ma confesso la mia confusione: applicare le correzioni di nitidezza e di riduzione del rumore sul RAW piuttosto che su un TIFF (per fare un esempio di file non compresso) fa differenza a livello di resa e di capacità di azione ?
Se io faccio tutte le correzioni al raw in LR (per esempio) ma non quelle di nitidezza e riduzione rumore perchè voglio operare in maniera minuziosa su diverse zone della foto in maniera differente ed ergo trasferisco il lavoro poi in Affinity (sempre per esempio) per farmi le mie belle selezioni e livelli in modo da correggere la nitidezza e il rumore in maniera selettiva da Affinity, opero con meno efficacia rispetto ad analoghe azioni fatte su LR direttamente sul RAW ? |
| inviato il 13 Settembre 2017 ore 12:28
La coppia Rawtherapee-Gimp è un po' la controparte gratuita di Lr-Photoshop, magari non con le medesime potenzialità complessive, ma con filosofie operative simili: RT può leggere ed elaborare il RAW come farebbe Lr, mentre dove diventa indispensabile lavorare con livelli e maschere subentra comunque Gimp
In ogni caso, le modifiche, compresa la riduzione rumore, RT non le esegue "direttamente" sul RAW; ne visualizza semplicemente il risultato sulla versione aperta in lettura ed elaborazione (come se fosse un TIF), mantenendone poi la traccia sotto forma di un'aggiunta di metadati di elaborazione, come farebbe anche Lr, quindi il risultato finale rimane identico, almeno in linea teorica perché dipende unicamente dal tipo di algoritmo utilizzato dai diversi programmi, ma non dalla tipologia del file di partenza |
| inviato il 13 Settembre 2017 ore 12:39
“ Ma la vera forza di Gimp, è il suo prezzo...non costa niente..! „
La vera forza di Gimp e di Rawtherapee è che sono multipiattaforma e su windows c'è anche la versione portable, così che posso metterli su una chiavetta usb e usarli con qualsiasi computer.
“ A mio avviso 12.19 euro al mese per avere l'accoppiata Photoshop e Lightroom sono alla portata di chiunque. „
Rcris sono totalmente d'accordo con te. Ma nel mio caso 0 euro al mese è ancora meglio!
“ Per lo sviluppo dei raw uso l'accoppiata DPP+EasyHDR con cui mi trovo molto bene. „
Spectrum per DPP su Linux usi Wine?
“ Max, da quello che ho visto, in base al numero di post giornalieri, questo mi pare il maggiore forum italiano. Se qui non se ne parla quasi mai ...
Poi io ho anche altre perplessità, ma sono da poco sul forum.... „
Beh allora creiamo qui un gruppo di fotografi professionisti e amatori che lavora con e promuove il software libero. |
| inviato il 13 Settembre 2017 ore 12:54
“ A mio avviso 12.19 euro al mese per avere l'accoppiata Photoshop e Lightroom sono alla portata di chiunque. „
Il mio problema con la Spectre (Adobe) non è tanto se posso o meno permettermi il costo annuale. È il concetto di noleggio del software che proprio non mi va giù
Io non voglio pagare *per continuare ad usare* il software, scherziamo?
Io voglio pagare per comperare il software e per aggiornarlo (se e quando decido io eventualmente saltando aggiornamenti per me inutili)
Detto questo Gimp non riesco proprio a farmelo andare giù (vedremo quando esce la 2.10).
Di recente ho acquistato Affinity Photo -devo ancora *provarlo*- ma a prima vista non sembra affatto male, sicuramente più che sufficiente per quel poco/niente che ci faccio io. Sono anni che uso solo DxO (aggiornato tutti gli anni) accontentandomi delle manipolazioni che si possono fare "in sviluppo". |
| inviato il 13 Settembre 2017 ore 13:01
@ Guglia72
Su linux uso wine per far funzionare DPP3, DPP4, EasyHDR e la NIK Collection. |
| inviato il 13 Settembre 2017 ore 13:25
@Spectrum:
l'ultima volta che ho utilizzato DPP tramite Wine avevo il seguente problema: sulle foto scattate in verticale, quando entravo in modalita EDIT mi mostrava solo una porzione dell'immagine. Per bypassare l'inghippo ero costretto a zoomare, per cui andavo un po' alla cieca. Alla fine mi sono rotto (scatto al 50% in verticale) e son diventato cintura nera di UfRaw ma trovo che DPP sia il miglior software per lo sviluppo dei Raw. Se han risolto, reinstallo tutto.
@Guglia72:
“ Beh allora creiamo qui un gruppo di fotografi professionisti e amatori che lavora con e promuove il software libero. „
Sembra che già ci sia, seppur piccola ;)
Per la promozione, la cosa migliore è la contribuzione: inutile sprecare a ripetizione tips and trick su un forum che si occupa di altro, la cosa più utile è la partecipazione. Chi non è in grado di mettere mani al software perché si occupa di altro, puo documentare, fare delle guide ad hoc, correggere errori di traduzione, fare report sui bug, eccetera.
Io ho già "in canna" delle bozze di materiale informativo (tips ed howto derivati dalla mia esperienza) ma quando ho provato in passato a proporle è stato tempo sprecato, non se li è filati nessuno. Il bug reporting sui GEGL di Gimp, invece, ha dato i suoi frutti, perche ha smesso di crashare ;)
Quando avrò risolto i miei attuali problemi (libraw non mi apre i RAW della M3) proverò a riproporre qualcosa. UfRaw secondo me è fantastico ed il suo uso molto istruttivo. Per fare una guida come si deve, però, ci vogliono ore di lavoro, non voglio gettarle al vento. |
| inviato il 13 Settembre 2017 ore 13:34
@ Max B.
Questo problema non mi è mai capitato e sono parecchi anni che uso wine+dpp.
Probabilmente dipende anche dalla versione sia di wine che di dpp. |
| inviato il 13 Settembre 2017 ore 13:37
Ok io son parecchi anni che non uso più l'accoppiata, ci torno a bomba, grazie  |
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