| inviato il 17 Dicembre 2015 ore 21:47
“ Husqy sei una miniera d'oro di informazioni! „ concordo! a proposito della lampade Philips, ci sono solo come classici neon o esistono anche lampadine? |
user68299 | inviato il 17 Dicembre 2015 ore 21:52
No ecco i profili canned me li sbaglia di parecchio anche a me soprattutto sui colori vividi. Ho un po di carta anche ottima come la Kodak Professional Luster, Brother ne ho tantissima, tutta roba non profilata ed ho deciso di utilizzarla per il bianco e nero altrimenti con i colori sono out in maniera evidente. |
| inviato il 17 Dicembre 2015 ore 22:00
“ a proposito della lampade Philips, ci sono solo come classici neon o esistono anche lampadine? „ ah boh lampadine non saprei, conosco solo quella serie di neon perché li uso da anni, ma non so se ci sono prodotti simili della philips. ps. quando non si è sicuri se la luce con cui si controllano le stampe è buona, basta uscire fuori al sole, chiaramente non diretto sulla stampa, ma quello è un controllo infallibile, alla fine questi neon cercano di simulare la luce solare. Poi ci sono tutta una serie di cartoncini colorati che cambiano colore al variare dei Kelvin, per controllare se la luce sia effettivamente D50. questi sono gli stick della pantone store.pantone.com/uk/en/lighting-indicator-stickers-d50.html |
| inviato il 17 Dicembre 2015 ore 22:57
quì si va sul professionale pesante |
| inviato il 18 Dicembre 2015 ore 0:12
si husqy è un a1, quindi rullo da 61cm, è lo z3100 per la precisione, col suo spettrofotometro integrato. Quei furboni di HP, per usare lo spettrofotometro integrato, davano un sw (quasi in stato trial) del tipo se lo compri faccio il cinema altrimenti faccio 2 funzioni in croce... in pratica si stampa la patch e dopo l'asciugatura si reimmette il foglio dentro la stampante che se lo scannerrizza e salta fuori il file del profilo. In teoria e dico teoria, questo programma dovrebbe, da quanto ho letto, configurare lui in automatico tutte le opzioni nella stampa della patch, per evitare ogni errore (a mo di scimmia). ma finchè non provo, non ci credo... |
| inviato il 18 Dicembre 2015 ore 7:48
“ Ho capito, continuo a non stampare, state rendendo il tutto troppo difficile, complicato ed elitario. „ Stessa reazione. Mi serve ora una lunga pausa di riflessione. Leggero', rileggerò il tutto con molta attenzione. Intanto le luci di casa, comprese quelle da tavolo, quelle sono e quelle restano. Per me fotografia e' emozione, inclusa la stampa casalinga. |
| inviato il 18 Dicembre 2015 ore 9:05
“ Quei furboni di HP, per usare lo spettrofotometro integrato, davano un sw (quasi in stato trial) del tipo se lo compri faccio il cinema altrimenti faccio 2 funzioni in croce... „ eh beh dai considera che il software se te lo danno nel prezzo della stampante non è preso male... rip esterni (anche se con molte funzioni) in pratica costano + della stampante che hai preso, quindi diciamo che non è male. “ " Ho capito, continuo a non stampare, state rendendo il tutto troppo difficile, complicato ed elitario." Stessa reazione. Mi serve ora una lunga pausa di riflessione. Leggero', rileggerò il tutto con molta attenzione. „ No io non voglio scoraggiare nessuno alla stampa, vi dico solo tutto quello che c'è dietro, poi se uno vuole stampare in casa le sue foto io non consiglio nemmeno di calibrare la stampante, sono spese secondo me troppo alte se uno si vuole attrezzare di tutto punto. Certo ci sono anche le vie di mezzo, ma richiedono tempo e non regalano nemmeno quelle. |
| inviato il 18 Dicembre 2015 ore 16:52
“ Se io ho il monitor, calibrato per questo illuminante, le vedo corrette solo se ovviamente le stampe le vedo sotto una luce con la stessa temperatura, giusto? „ corretto “ Se dovessi stampare, sapendo che le luci sono diverse, dovrei cambiare profilo colore del monitor, o basta fare una prova di stampa e visualizzare la stampa stessa sotto una luce diversa e apportare delle correzioni? „ puoi anche solo apportare correzioni alla foto, chiaramente dove vedi maggiori differenze sono i colori chiari. “ Il fatto di avere una lampada dietro al monitor, che ha gli stessi gradi k del monitor, aiuta ad avere una resa cromatica, in fase di stampa più fedele? ( ho preso una philips semplicissima con luce fredda a 6500k, per pochi euro). „ perché dietro al monitor? |
| inviato il 18 Dicembre 2015 ore 17:19
Interessante! |
user68299 | inviato il 18 Dicembre 2015 ore 17:33
È una cavolata perché la luce sul monitor in post produzione non dovrebbe mai e poi mai esserci. È una luce parassita non omogenea che rovina l'intera qualità del risultato finale. Inoltre i led del monitor sono già una luce, e se calibrati rendono esattamente fedeli i colori, perché aggiungere altre luci oltre quelle già perfetto del pannello sul quale lavori? |
| inviato il 18 Dicembre 2015 ore 17:43
“ È una cavolata perché la luce sul monitor in post produzione non dovrebbe mai e poi mai esserci. È una luce parassita non omogenea che rovina l'intera qualità del risultato finale. Inoltre i led del monitor sono già una luce, e se calibrati rendono esattamente fedeli i colori, perché aggiungere altre luci oltre quelle già perfetto del pannello sul quale lavori? „ esatto, di solito si tappano anche le finestre comunque io una plafoniera alta la tengo accesa, totalmente al buoi non ci sto, se no la sera so cieco comunque niente luci dirette, dall'alto non danno noia, poi se sul monitor hai montato la palpebra non hai riflessi che ti possono dare noia |
user68299 | inviato il 18 Dicembre 2015 ore 17:47
Husqy anche io non sopporto stare senza luce quindi ho comprato la lampada che ti ho linkato, e l'ho direzionata esterna al monitor. Non arriva mai a influire sulla luce del monitor e mi da una luce molto soft (dimmerarabilr) a seconda dell'ora del giorno. Se voglio una luce che non mi appesantisce gli occhi la metto leggerissima, quasi inesistente a 2700k con potenza minima. Un piacere da avere in stanza. La consiglio veramente a tutti quelli che passano molte ore al PC. I miei occhi ringraziano |
| inviato il 18 Dicembre 2015 ore 21:36
Anche io ultimamente sto utilizzando una lampada dietro al monitor che spara sul muro bianco, e devo dire che mi trovo parecchio bene |
| inviato il 19 Dicembre 2015 ore 17:34
Riuppo la discussione dopo un paio di giorni di indagini e approfondimenti Sono mestamente giunto alla conclusione che al momento, per soldi e spazio, non posso azzardare l'acquisto, però dovrei comunque comprare una stampante nuova, magari pure multifunzione. Ora vi chiedo, tra le stampanti più economiche, sotto la p600 per capirci, c'è qualcosa che potrei prendere nel frattempo per uso casalingo ma che cominci ad essere "abbastanza" fotografica da poter iniziare a fare qualche prova? Che possa insomma fare da cavia, con cui sperimentare varie carte, e che in seguito, appreso meglio il tutto e comprato quella grossa, terrei come stampante da tutti i giorni, documenti etc? |
| inviato il 19 Dicembre 2015 ore 18:21
Purtroppo la migliore stampante da tutti i giorni per documenti etc. è una piccola multifunzione laser. |
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