| inviato il 17 Dicembre 2015 ore 15:17
Infatti io non ho detto che 12 colori siano fondamentali... poi credo che dipenda dal sistema di stampa. La stampante non è solo inchiostro e carta ma c'è una bella quantità di tecnologia sulle testine e gli ugelli. Poi che Canon facci marketing con il 12 colori ci sta! Nel mio caso c'è riuscita ma devo dire che sono soddisfatto! D'altro canto anche 36 mpx non sono indispensabili per far foto .... ;)
Poi si sta trascendendo... è ovvio che chi ha esigenze di stampe da 12 mq e stampa 50000 foto al mese non si affiderà alla stampante da tavolo! Ma non si parlava di stampare le proprie foto per goduria personale? Ripeto io con la pro 1 sono felice (poi magari spendo 1€ in più per un a3+ rispetto ad altre stampanti) perché col suo plugin mi riduce notevolmente problemi, pippe, tarature e soprattutto sbagli clamorosi... e non son soldi anche quelli?
Detto questo concordo che la visione professionale va differenziata da quella amatoriale.  |
user68299 | inviato il 17 Dicembre 2015 ore 15:19
Se le includi nel prezzo la stampa per te diventa un lavoro, allora a quel punto i discorsi dei costi e cosi via vengono meno, tanto ci rientri, a quel punto qualsiasi cifra è giustificata 
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| inviato il 17 Dicembre 2015 ore 15:28
“ Se le includi nel prezzo la stampa per te diventa un lavoro, allora a quel punto i discorsi dei costi e cosi via vengono meno, tanto ci rientri, a quel punto qualsiasi cifra è giustificata :-P „ eh dipende sempre dalle cartucce... con Dupont, qualche anno fa si usavano solo queste macchine per le prove colore, spendevo 700euro+iva per 1 cartuccia (il set completo erano 4), adesso con epson con 700 euro cambio tutte le cartucce, ora mi pare di comprare l'acqua minerale in confronto 
immaginati ad avere un set di cartucce di scorta... piango ancora quando ci penso, il ricarico sulle stampe era minimo perché naturalmente costavano uno sproposito e altrimenti non le vendevi se ci volevi anche guadagnare qualcosa... |
user68299 | inviato il 17 Dicembre 2015 ore 15:34
Eh ti capisco! No ma sono cifre inconcepibili per quello che ci faccio io tenendo conto che è un servizio offerto e lo faccio solo per scrupolo personale, e per proseguire con gli anni gli studi che ho iniziato anche in questo settore.
Io al massimo le vendo con i book in A3+ dove ricarico abbastanza vista la spesa inesistente, alle aziende mando solo i files. Recentemente ho consegnato 2 servizi senza post produzione e se ne è occupata l'agenzia, quindi neanche la rogna di finire i files. Comunque il mondo della stampa è veramente affascinante, e grazie alle cartucce compatibili è possibile imparare e molto senza finire in bagni di sangue a fine mese. Anche perché qui nessuno lo dicr., ma se volete imparare tutto dovete fare tranne che stampare le vostre fotografie. Dovrete stampare tutti i giorni, ed ogni giorno aggiungere complessità diverse a quello che fate. E sono molti soldi da investire. |
| inviato il 17 Dicembre 2015 ore 15:40
Scusa Lespauly ma non capisco come funziona il plugin, intendo se prima di ogni stampa devo stampre quel 'provino' i costi quasi si raddoppiano.
Oltettutto le variabili son ben più di 2... quindi quanti provini devi stampare per settare le giuste impostazioni?
Qui c'è gente anni luce più esperta di me ma a mio parere, una volta che hai profilato carta-stampante e ovviamente monitor, mi domando: 'a cosa serve quel provino?'
Dovresti già essere in una situazione in cui quello che vedi a video rappresenta con un buon grado di fedeltà quello che uscirà su carta.
Non penso che uno stampatore (di un negozio) per ogni stampa di un cliente si metta a fare sti provini o sbaglio?
La parola agli esperti... |
| inviato il 17 Dicembre 2015 ore 15:50
“ Qui c'è gente anni luce più esperta di me ma a mio parere, una volta che hai profilato carta-stampante e ovviamente monitor, mi domando: 'a cosa serve quel provino? „ serve se non hai la stampante calibrata, ti evita di fare manualmente + provini correggendo la foto su photoshop. spesso comunque si stampano provini anche se hai tutto calibrato e controllato, la corrispondenza al 100% col monitor e stampa è difficile da raggiungere.
p.s. avere tutta la catena calibrata Monitor/stampante/visore è semplicemente un enorme spreco di € per un hobbista, qualsiasi stampante di quelle che avete menzionato vanno bene, chi +o- affidabile, ma per uso sporadico non ci sono differenze.
Parlare di stampanti calibrate e stampe come a monitor (ma veramente uguali, non simili) costa veramente tanto, sia in € che in tempo. |
user68299 | inviato il 17 Dicembre 2015 ore 16:17
Nuvolamax la realtà è che tra la pulizia ugelli che devi fare alla stampante , la testina (pulizia che spesso avvengono anche semplicemente accendendo la stampante) e varie stampe di prova e tutto il resto, per consumare quei 15ml di cartuccia Canon non ci vuole veramente NIENTE.
Ecco perchè la stampa casalinga viene sempre sconsigliata.
La consiglio invece se si vuole intraprendere con cartucce compatibili.
Husqy utilizza le cartucce originali perchè ha un tornaconto, come ha giustamente scritto anche lui, stampa invece per se stesso 2 poster l'anno. Se non avesse avuto un'entrata dalle stampe, ed avesse avuto grossi volumi di stampa, probabilmente starebbe anche lui oggi con le compatibili senza il minimo problema.
Se poi l'intenzione è farsi una stampa ogni 2 settimane consumando quindi "poco", a quel punto andate da uno buono stampatore, spendete 30 euro di stampa, alla fine dell'anno avrete speso quei 500 euro ed avrete delle stampe veramente ottime. Spenderete sempre meno dallo stampatore piuttosto che quello che potreste spendere a casa con una qualità inevitabilmente inferiore. Ebbene si, perchè una stampa da 30/50 euro significa che l'avete fatta da uno stampatore bravo, e sarà indubbiamente ottima. |
| inviato il 17 Dicembre 2015 ore 16:32
Sisi certo master, ma diciamo che come hw ora sono iperattrezzato (avendo comprato un plotter A1), quello che devo affinare sono le competenze tecniche e fare esperienza stampando e stampando....
So benissimo che se andavo da una stampatore ora il mio portafoglio sarebbe pieno ma io volevo fare tutto il ciclo: dallo scatto alla stampa.
Quindi sono passato dalle cartuccie da 14ml della 9500 ai 130ml del plotter Hp
Proprio sto sabato mi devo cimentare nella profilazione integrata del plotter HP, spero di uscirne vivo ahahah |
| inviato il 17 Dicembre 2015 ore 16:48
“ Proprio sto sabato mi devo cimentare nella profilazione integrata del plotter HP, spero di uscirne vivo ahahah „ gli HP sono dei bei muletti, se hai preso quello con luce da 60cm è una bella bestia, con lo spettrofotometro incorporato. Occhio che le calibrazioni le dovrebbe tarare sul fogra, quindi niente stampe in rgb se vuoi la massima corrispondenza con ciò che calibri sulla stampante. |
| inviato il 17 Dicembre 2015 ore 19:06
“ Se le includi nel prezzo la stampa per te diventa un lavoro, allora a quel punto i discorsi dei costi e cosi via vengono meno, tanto ci rientri, a quel punto qualsiasi cifra è giustificata :-P „
be' parliamone... Ho regalato una stampa di una mia foto ad un amico che l'ha esposta in negozio. Un 150 cm di lato lungo. Un suo cliente gli ha chiesto se poteva averne una e mi ha chiesto a che prezzo. Io, che non ho scopi commerciali gli ho sparato li 60 € giusto per ripagare le spese di stampa (gli ho detto che visto che non potevo fare fattura, poteva ritirarla lui in laboratorio). Mi ha guardato come se gli avessi violentato la figlia!!! Morale? Puoi chiedere i soldi poi però non è detto che te li diano!
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| inviato il 17 Dicembre 2015 ore 19:15
“ Scusa Lespauly ma non capisco come funziona il plugin, intendo se prima di ogni stampa devo stampre quel 'provino' i costi quasi si raddoppiano. „
Per avere un minimo di fedeltà rispetto a quello che vedi a video devi avere fondamentalmente: monitor tarato, stampante calibrata per ogni tipo di supporto, luce ambiente giusta (2856 k ma qui potrei dire una bischerata... mi perdonino i più esperti). Ora se una di queste cose non collima avrai sorprese anche importanti. Tarare un monitor non è un problema (poi dipende dal monitor). Calibrare una stampante è molto costoso se si pensa di usare vari supporti. Ma la cosa più variabile è la luce in cui si guarda la foto. Se esponi la foto sul caminetto non puoi sempre proiettare una luce adeguata e questo fa si che la foto non sia il massimo da guardare. Ho stampato foto che erano molto belle quando le ho ritirate in laboratorio ma che esposte facevano pietà! Ok non è colpa della stampa ma vai a dire a chi la espone che deve rifare l'impianto elettrico!!
Il plugin serve ma non è per forza necessario usarlo per ogni foto. Io faccio una stampa di prova per ogni carta per avere una prova di massima di come reagisce la stampante poi entra in gioco l'esperienza che aiuta sempre a capire quello che hai studiato. Se poi devi esporre la foto della vita nella mostra della vita... be' due stampe in più che ti costano?
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| inviato il 17 Dicembre 2015 ore 19:24
“ Un 150 cm di lato lungo. Un suo cliente gli ha chiesto se poteva averne una e mi ha chiesto a che prezzo. Io, che non ho scopi commerciali gli ho sparato li 60 € giusto per ripagare le spese di stampa „ 150cm, ma di altezza quanto? 60 euro non sono molti, per un ad esempio 40x150cm sono +o- la cifra giusta.
“ (2856 k ma qui potrei dire una bischerata... mi perdonino i più esperti „ le luci vanno a 5000Kelvin, almeno nell'industria grafica. che poi sarebbe la luce solare. |
| inviato il 17 Dicembre 2015 ore 19:26
“ Ecco perchè la stampa casalinga viene sempre sconsigliata.
La consiglio invece se si vuole intraprendere con cartucce compatibili.
Husqy utilizza le cartucce originali perchè ha un tornaconto, come ha giustamente scritto anche lui, stampa invece per se stesso 2 poster l'anno. Se non avesse avuto un'entrata dalle stampe, ed avesse avuto grossi volumi di stampa, probabilmente starebbe anche lui oggi con le compatibili senza il minimo problema.
Se poi l'intenzione è farsi una stampa ogni 2 settimane consumando quindi "poco", a quel punto andate da uno buono stampatore, spendete 30 euro di stampa, alla fine dell'anno avrete speso quei 500 euro ed avrete delle stampe veramente ottime. Spenderete sempre meno dallo stampatore piuttosto che quello che potreste spendere a casa con una qualità inevitabilmente inferiore. Ebbene si, perchè una stampa da 30/50 euro significa che l'avete fatta da uno stampatore bravo, e sarà indubbiamente ottima. „
MasterLight condivido tutto ma va considerata una cosa. Io che sono amatore mai e poi mai ammortizzerò la stampante... ma neanche la reflex, le lenti, i cavalletti ecc. E' vero, prendere una stampante, a livello di costi stampa non è conveniente ed è come prendere una D810 con 24-70 f 2.8 per fare le foto di Natale... Ma questo un appassionato lo sa! Sono soldi buttati? Forse si ma io lo rifarei domani e consiglio a tutti di farlo. Aprire il cassetto e sfogare le proprie stampe da una soddisfazione particolare. E poi come dici tu è un mondo bellissimo, vario, tecnico e allo stesso tempo empirico! Cacchio mi diverto più a stampare che a scattare!!!
punto 2: cartucce compatibili. Ho avuto solo un'esperienza con una stampante epson da 80 €. La stampante non mi stampava e anche se poi ho rimesso le originali non ha più stampato bene! Poco male, buttata nel secco residuo e presa un'altra. Ma se dovesse succedere con la PRO 1 mi girerebbero non poco le testine di stampa! In virtù della mole di stampa mia credo che rimarrò con le originali
punto 3: la stampa in laboratorio. Personalmente stampare in laboratorio per me è un problema. Per fare buoni lavori ci vuole feeling con il personale. Bisogna avere tempo per vedere a video con loro i file preparati. I laboratori hanno orari di ufficio e non sono vicino a casa. Non posso mica prendermi mezza giornata di ferie ogni volta che devo stampare... va a finire che non stampo più. Stasera invece, arrivo a casa, mi preparo un te, aspiro il profumo di una carta fine art e mi faccio la mia stampata, il mio album delle vacanze o quello che mi pare! Non ha prezzo! |
| inviato il 17 Dicembre 2015 ore 19:28
“ 150cm, ma di altezza quanto? 60 euro non sono molti, per un ad esempio 40x150cm sono +o- la cifra giusta. „
e lo so... che poi è il valore di stampa! Il valore artistico non conta un casco dalle nostre parti!
“ le luci vanno a 5000Kelvin, almeno nell'industria grafica. che poi sarebbe la luce solare. „
immaginavo di dire una baggianata ma i neon li ho presi da un po'! Grazie per la correzione. |
user68299 | inviato il 17 Dicembre 2015 ore 20:37
“ le luci vanno a 5000Kelvin, almeno nell'industria grafica. che poi sarebbe la luce solare. „
Umh. Io ho sempre utilizzato 5.500Kelvin con la convinzione che la luce corretta fosse 6500K.
Quindi è meglio calibrare il monitor a D50 o D55 piuttosto che D65? |
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