| inviato il 14 Dicembre 2015 ore 22:29
Ciao a tutti, sto sperimentando un po di ritratto casalinghi a moglie e figli con gli schemi luce ( primi piani, rare figure intere) Al momento ho due sb-910, stativi vari, ombrellini riflettenti nero argento e bianchi passthrough, riflettori e due Softbox 60x60 con attacco bowens e fondali e trigger yongnuo. Volevo passare ad un sistema di luci continue per fare un passo in più. Ho un budget non definito ma sotto i 1000 euro. Non ho fretta, posso anche costruirmi il kit con clama prendendo piano piano ogni oggetto. Rimarrò sempre a livello amatoriale ma vorrei comunque un set di qualità media che mi possa dare delle soddisfazioni. Nella l'usta della spesa metterei Due luci continue Due stativi stabili Un Softbox ottagonale Un Softbox rettangolare Un beauty dish Per le luci non credendo di potermi permettere bowens e simili, ho visto i quantuum (quelli che due u). Ne ho sentito parlare tutto sommato bene, dei kit con il move 300. Data la poca differire di prezzo ho visto anche i move 400 poi oggi ho visto i dp-600 che hanno la possibilità di poter essere usati anche con batteria esterna (mi stuzzica questa possibilità, anche per poterli usare in casa senza quindi ricorrere all'elettricità casalinga) Che ne dite? Avete altri consigli? Partire con due luci e due Softbox. Grazie mille per i vostri contributi. |
| inviato il 14 Dicembre 2015 ore 23:02
Ciao, I Quantuum Move ( Godox serie gs rimarchiati ) non sono luci continue ma flash. Ho i 400 e per il poco che riesco ad usarli sono contento :D Alimentazione a batteria: seducente ma alla fine, costano un tot in più, le batterie hanno un ciclo di vita relativamente breve e tutto sommato i flash, attaccat ialla corrente non creano molti problemi, anzi! Suggerimento: compra delle prolunghe arancioni, sono più visibili ;) Marco |
| inviato il 14 Dicembre 2015 ore 23:15
Grazie si scusa ho fatto confusione, intendevo flash da studio. |
| inviato il 14 Dicembre 2015 ore 23:19
Io ho due 300 e un 600, non ho molte occasioni per usarli ma si comportano bene. Occhio che 600 in casa (se hai spazi stretti tipo 3x4 come una normale stanza) sono anche troppi! |
| inviato il 14 Dicembre 2015 ore 23:26
Grazie. La stanza è l'open space di cucina e sala di circa 35 m2, pensavo di perdere qualcosa di "sovradimensionato" per poterlo usare anche a potenze inferiori. |
| inviato il 14 Dicembre 2015 ore 23:43
Grazie, mi date anche qualche consiglio su un Softbox ottagonale da 120cm e uno rettangolare? Minimo 60x90. Grazie! |
| inviato il 15 Dicembre 2015 ore 6:39
Prova a fare un giro qui (io ho comprato da loro): www.photo-island.com/ |
| inviato il 15 Dicembre 2015 ore 6:51
Uno dei fattori importanti da considerare è la potenza minima raggiungibile. Nel caso dei Move 400 vedo che arrivi a 1/32. Bisogna capire se comunque produce troppa potenza o è gestibile. |
| inviato il 15 Dicembre 2015 ore 8:22
Le luci per fare dei ritratti da manuale dovrebbe essere tre: |
| inviato il 15 Dicembre 2015 ore 8:24
Grazie. Oltre ai due flash da studio avrei anche due sb910 |
| inviato il 15 Dicembre 2015 ore 16:23
Secondo uno dei maestri del ritratto per questo genere fotografico servirebbero addirittura 4 luci d'illuminazione: 1. Luce principale sistemata di lato e in alto 2. Luce schiarimento sistemata sul lato opposto per togliere le ombre nette 3. Luce di accentuazione o luce dei capelli, sistemata dietro per accentuare i contorni 4. Luce di sfondo per evitare uno sfondo troppo scuro. Questo suggerisce Arnold Newman poi ciascuno è libero di sbizzarrirsi come meglio crede e comunque è meglio se le luci non siano dei flash ma luci continue
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| inviato il 15 Dicembre 2015 ore 17:13
Con le luci continue, per usare anche diaframmi molto chiusi ed ISO100 o meno, mantenendo buona la qualità della luce, devi andare sulle Arri, dando in permuta il Q5 o l'X3 te la dovresti cavare... |
| inviato il 16 Dicembre 2015 ore 6:35
“ Secondo uno dei maestri del ritratto per questo genere fotografico servirebbero addirittura 4 luci d'illuminazione:.... „ Certo che questo schema mi suona un pò strano (ma non dico che sia sbagliato) La luce principale è posta dietro il soggetto (rispetto alla macchina) e quella che dovrebbe essere la principale è posta come quella di schiarita. Rimanendo in uno schema classico direi che dovrebbe essere diverso: La sua luce di schiarita diventa la principale La principale come luce kick per staccare il soggetto dallo sfondo Luce capelli e sfondo rimangono come sono Pannello o altra luce di schiarita posizionati più a sinistra del soggetto In realtà le luci potrebbero essere 5 se si considera il pannello riflettente come fonte luminosa (e alla fino lo è) Ma ovviamente la creatività non ha regole... più o meno... |
| inviato il 16 Dicembre 2015 ore 8:24
Il bello di poter avere uno 'studio' casalingo credo sia proprio quello di poter sperimentare e provare ogni soluzione differente. Non ho capito però perchè Arnold Newman afferma che “ è meglio se le luci non siano dei flash ma luci continue „ . ciao Carlo |
| inviato il 16 Dicembre 2015 ore 10:10
Se hai uno spazio sufficiente da poter lasciare tutto montato... ti posso assicurare che ogni volta il "monta e smonta" è una gran rottura... |
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