| inviato il 04 Novembre 2015 ore 21:07
Ciao a tutti su un obiettivo ad es 24-105 f4L con la ghiera delle distanze come faccio a capire quale può' essere l'apertura corretta affinché il soggetto davanti a me risulti ben nitido? lo posso capire subito consultando la ghiera sopracitata? inoltre l'apertura corretta subisce variazioni al variare della lunghezza focale che utilizzo nello zoom? |
| inviato il 05 Novembre 2015 ore 8:47
Forse non ho ben compreso le domande, ma provo a rispondere: la nitidezza dipende innanzi tutto dalla corretta messa a fuoco; a parità di distanza, il diaframma più o meno aperto influisce sulla profondità di campo. Inoltre, a prescindere dalla distanza, spesso un obiettivo ha determinati valori di diaframma ai quali fornisce la miglior resa ottica; se le condizioni di ripresa lo consentono, meglio impostare quelli. Non vedo come la ghiera delle distanze, oltre tutto molto approssimativa, possa esserti d'aiuto. |
| inviato il 05 Novembre 2015 ore 9:32
si scusami ho sbagliato io! intendevo come decido i valori di diaframma in base alla profondità' di campo che devo dare? es ad un soggetto a 3 o 10 metri? |
| inviato il 05 Novembre 2015 ore 9:36
Esistono diverse applicazioni che calcolano la profondità di campo in base a focale, distanza e diaframma. Questa è una: www.dofmaster.com/dofjs.html |
| inviato il 05 Novembre 2015 ore 10:35
ok grazie! ma sul momento dello scatto e' possibile capire prima dello scatto l'intervallo di fuoco corretto ( espresso in metri di distanza) dati diaframma, focale? |
| inviato il 05 Novembre 2015 ore 10:51
Sì, con Dofmaster inserisci i dati richiesti e ti dice la profondità di campo, cioè quanto hai a fuoco davanti e dietro il soggetto. |
| inviato il 05 Novembre 2015 ore 10:54
Io uso dof calculator, il funzionamento è molto simile a dofmaster |
| inviato il 05 Novembre 2015 ore 11:01
perfetto ! in questi software se io uno un aspo e un obiettivo per ff sul quale e' riportato 24 mm devo considerare i mm reali facendo 24mm x 1,6= 38,4? quindi i mm che inserisco sul sito sono 38,4 giusto? |
| inviato il 05 Novembre 2015 ore 11:11
No, la focale da inserire è quella dell'obiettivo. Le dimensioni del sensore sono rilevate inserendo il tipo di fotocamera e influiscono sul circolo di confusione. |
| inviato il 05 Novembre 2015 ore 11:18
Con le vecchie ottiche con ghiera dei diaframmi si poteva avere subito un'idea . Comunque non stare a tirare fuori dofmaster sul campo... fai varie prove ai vari diaframmi e poi vedi. Tanto fare 1, 5 o 10 scatti non ha alcuna influenza sul portafogli e puoi comunque rivedere all'istante le foto fatte. |
| inviato il 05 Novembre 2015 ore 11:41
Ritratto? soggetto lontano apri soggetto vicino chiudi un po |
| inviato il 05 Novembre 2015 ore 14:25
correggetemi se sbaglio! - all'aumentare della lunghezza focale (dati f e distanza fissi)diminuisce la PDC -All'aprirsi del diaframma (mantenendo lungo focale e distanza) Riduco la PDC. quindi usando una 1200d e un 24-105 f4 e dovendo fotografare un gruppo di persone(e volendo "staccarli" dal resto) a 6m tutte in linea si può mettere a fuoco con il punto centrale(su una persona dato che son tutte in riga) usare f4 (dato che e' il più aperto possibile) con una lunghezza più tele possibile cosi da ridurre la PDC. |
| inviato il 05 Novembre 2015 ore 14:37
“ - all'aumentare della lunghezza focale (dati f e distanza fissi)diminuisce la PDC -All'aprirsi del diaframma (mantenendo lungo focale e distanza) Riduco la PDC. „ Giusto. |
user46920 | inviato il 05 Novembre 2015 ore 16:31
“ quindi usando una 1200d e un 24-105 f4 e dovendo fotografare un gruppo di persone(e volendo "staccarli" dal resto) a 6m tutte in linea si può mettere a fuoco con il punto centrale(su una persona dato che son tutte in riga) usare f4 (dato che e' il più aperto possibile) con una lunghezza più tele possibile cosi da ridurre la PDC. „ nel tuo esempio avrai 50cm di zona accettabile registrata... ma la pdc è un effetto ottico ed è relativa all'ingrandimento della foto e alla distanza di osservazione !!! questo è un punto fondamentale del concetto da tenere in conto ... |
| inviato il 08 Novembre 2015 ore 9:17
“ nel tuo esempio avrai 50cm di zona accettabile registrata... ma la pdc è un effetto ottico ed è relativa all'ingrandimento della foto e alla distanza di osservazione !!! questo è un punto fondamentale del concetto da tenere in conto ... „ Verissimo. Il piano di messa a fuoco è... un piano, e come tale bidimensionale. Tutto quello che sta davanti e dietro NON è a fuoco. Quello che rientra nella pdc e noi consideriamo a fuoco, in realtà non è a fuoco, bensì è "non così fuori fuoco" da riuscire ad identificarlo come, appunto, fuori fuoco. Questo dipende tantissimo da come si visualizza la foto. Stampa la stessa identica foto 10x15 e poi 50x60 e guardale entrambe da 50 cm. Nella foto 10x15 la pdc "visibile" sarà sicuramente più elevata rispetto alla 50x60. Magari c'è un leggero difetto di messa a fuoco? Nella 10x15 sarà scomparso, mentre nella 50x60 hai tutta la probabilità di vederlo. (ovviamente è un discorso estremamente generico questo, eh...) |
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