| inviato il 29 Ottobre 2015 ore 20:13
Buongiorno a tutti. Scrivo nel gruppo Grandangolari ma il mio quesito vale in generale anche per altre focali. Sono un amante - anche - delle ottiche fisse. Lo motivo subito: per me ottica fissa significa massima qualità e massima luminosità in minor peso (e anche minor costo) rispetto ad equivalenti caratteristiche su uno zoom.
Ebbene da mesi faccio la corte alle vecchie serie D Nikon - sia per l'estetica (è una cavolata forse ma tutte quelle ghiere mi piacciono) sia per la compattezza (che per esempio le nuove serie G non hanno!). Oltre tutto costano meno dei simili in serie G. Spero che Nikon non le ritiri dal mercato....
Tre domande vi pongo, cari forumisti più esperti di me (premetto che per ora possiedo una D60 che appena possibile sarà affiancata da un nuovo corpo)
1) so già che non funziona l'AF con la mia, pensate che almeno le priorità di tempi e diaframmi possano funzionare? O devo per forza lavorare sempre in M?
2) se compro un 20 alla fine il problema del fuoco è minimo in quanto si arriva presto a infinito no?
3) quali modelli attualmente in commercio di Nikon dialogano con il suo AF e perchè? (nel senso come faccio a capirlo?!)
In pratica... lo vorrei comprare comunque ma volevo sapere quanto ne valga la pena.
Considerate che il mio tipo di foto frequente è di documentare in blando grandangolo scene di gruppi di persone, feste, riunioni..... cene al ristorante... spesso e volentieri senza flash.. quindi su APSC mi sembra che la focale 20 sarebbe ottimale per me.
Grazie delle spiegazioni che potrete fornirmi, penso sia argomento interessante per molti.... |
| inviato il 30 Ottobre 2015 ore 9:18
1) funziona tutto in tutte le modalità. L'unica limitazione è l'autofocus non funzionante;
2) si, con un grandangolare hai meno problemi con la messa a fuoco manuale, ma certo non gli elimini del tutto dato che le fotocamere moderne hanno degli schermi di messa a fuoco che non agevolano il lavoro;
3) intendi quali corpi macchina possiedono il motore interno di MF? Tutte le serie FX e la D7n00; lo si capisce dalla scheda tecnica e dalla presenza di un piccolo alberino di trasmissione sporgente a ore 7 guardando la baionetta frontalmente.
Saluti
Roberto |
| inviato il 30 Ottobre 2015 ore 9:32
Vendi la D60 e con la differenza prendi una D80 o meglio una D90 e vivi felice con le AF-D con autofocus perfettamente funzionante! Gli automatismi (autofocus a parte, di cui la d60 è sprovvista), funzionano tutti a priorità diaframma e tempi, ma ti assicuro che tolti i grandangoli, coi fissi luminosi a tutta apertura non è per nulla agevole beccare il fuoco perfetto in manuale, soprattutto per via del buio mirino della tua reflex.. poi, se è per questo, io ho usato addirittura ottiche AIS sulla d5100! Poco spesso, per via delle difficoltà citate, ma con estrema soddisfazione! |
| inviato il 30 Ottobre 2015 ore 9:50
l'unica cosa che non funziona è l'AF |
| inviato il 01 Novembre 2015 ore 11:05
grazieeee delle imbeccate. dunque se ho capito bene come dice fedebobo ci sono corpi macchina che si limitano a "controllare" un motore AF presente sulla lente ed altre p.es. nikon FF oppure serie 7xxx che hanno il motore nel corpo e l obiettivo quindi ha un autofocus passivo. scusate i termini magari imprecisi ma è per vedere se ho capito. |
| inviato il 01 Novembre 2015 ore 11:52
“ grazieeee delle imbeccate. dunque se ho capito bene come dice fedebobo ci sono corpi macchina che si limitano a "controllare" un motore AF presente sulla lente ed altre p.es. nikon FF oppure serie 7xxx che hanno il motore nel corpo e l obiettivo quindi ha un autofocus passivo. scusate i termini magari imprecisi ma è per vedere se ho capito. „
Si, sostanzialmente hai ragione. L'autofocus, con gli af-d, avviene tramite il motore nella macchina che muove un perno dell'obiettivo 
Le macchine (abbastanza recenti) che te lo permettono sono: D80/D200 (anche se ormai sono abbastanza anziane), D90/D300/D300s e tutte le D7xxx restando in ambito APS-C. Con le FF giustamente non devi stare neanche a controllare 
p.s. Dovrei citare anche la Fuji S5pro che è una D200 con elettronica diversa, ma è una macchina che si deve acquistare con cognizione di causa  |
| inviato il 01 Novembre 2015 ore 15:18
grazie davvero.. ora non mi resta che sentire io vs parere..secondo voi ha senso un nikon 20 fisso serie D, magari un buon usato sui250 euro? per me la focale 20 è ottima su Apsc,mi da un blando grandangolo di cui credo potrei fare un uso per me universale, quando voglio uscire col fisso.Inoltre è leggero e compatto... e mi piace l estetica.. considerate che non sono un artista mi piace fare delle belle foto documentario o ricordo di scene della mia vita.
nb. ricordo non in senso dispregiativo!
senza contare che se passo a FF non lo butto via..
intendiamoci non è per la spesa che non é certo folle ma mi dispiace trovarmi sul groppone cose che poi non uso
ps. ho gia nel corredo l onesto 24-120 e ovviamente l immancabile baracchetta 18-55 kit |
| inviato il 01 Novembre 2015 ore 16:33
“ .secondo voi ha senso un nikon 20 fisso serie D, magari un buon usato sui250 euro? „
Lo schema dei 20/2.8 AI-S, AF e AF-D è il medesimo, introdotto nei primi anni '80 (con il dispositivo CRC - close-range correction con lenti flottanti). A sua volta deriva da da quello del 20/3.5 AI (che però non aveva il CRC). Sono entrambi progetti di Ikuo Mori (uno dei grandi lens-deisgners dell'epoca d'oro della Nikon - tra anni '60 e '80). Ciò è evidente in questo articolo di Marco Cavina, a pp. 9 e 10:
www.marcocavina.com/articoli_fotografici/articolo-Nikkor-20mm-prototip
Tuttavia, stando al fotografo naturalista norvegese Bjørn Rørslett (una delle massime autorità in fatto di Nikkor vintage, anche perché li ha o li ha avuti quasi tutti), ci sarebbero alcune differenze anche a livello ottico tra l'AI-S e gli AF:
www.naturfotograf.com/lens_wide.html
Il test MTF di Photozone.de, effettuato con un sensore FF da 24 Mpx:
www.photozone.de/nikon_ff/617-nikkorafd2028ff?start=1
Mostra come questo obiettivo nato per pellicola, chiuso di uno, meglio di due o tre stop, produca tutt'ora una risolvenza molto buona su tutto il frame, quindi si presta bene alla foto di architettura e paesaggio, in cui si lavora a diaframmi chiusi.
Ma anche per usi più generici penso vada bene. Con la possibilità di alzare gli ISO delle DSLR, il chiudere a f/4 o f/5.6 non è certo un problema nella maggior parte delle situazioni.
Se invece si vuole più luminosità e grande nitidezza anche a diaframma aperto, allora si deve andare sul 20mm f/1.8 G o sul nuovo Sigma Art 20/1.4, con però ben altri prezzi, pesi e ingombri.
P.S.: Qui ci sono le schede di Mir.com dei Nikkor 20mm AI-S, AF e AF-D:
www.mir.com.my/rb/photography/companies/nikon/nikkoresources/ultrawide
www.mir.com.my/rb/photography/companies/nikon/nikkoresources/AFNikkor/
www.mir.com.my/rb/photography/companies/nikon/nikkoresources/AFNikkor/ |
| inviato il 05 Novembre 2015 ore 19:36
Ottiche AI AF e AFD le userei preferibilmente in FX, questo perché viene sfruttata tutta la copertura di campo che offre l'obiettivo (e quindi tutte le informazioni che può offrire).
Dico questo perché restai alquanto deluso nell'usare i miei adorati AI_AIS su D90.
Quando presi la D700 tutto cambiò e quegli obiettivi ritornarono a splendere come ai tempi della pellicola.
Solo i grandangolari, soprattutto il 20mm (il mio è un f4), perdevano un po' ai bordi ai diaframmi più aperti, ma come detto da qualcuno, basta chiudere un pochetto....
Con questo non voglio dire che siano inusabili in DX, ma solo di non aspettarsi risultati eccezionali (salvo alcune importanti eccezioni) |
| inviato il 29 Giugno 2018 ore 10:35
Riprendo questo thread per confessarvi che sono innamorato degli obbiettivi della serie D, i fissi in particolare. Eppure, a rigore di logica, dovrebbero essere obsoleti proprio perché pensati per un'epoca diversa. Trovo abbiano una resa di colori eccezionale, una nitidezza fantastica e soprattutto un carattere meno spigoloso degli obbiettivi più moderni, che ovviamente possiedo anch'io.
Secondo voi c'è qualcosa di sensato in quello che penso, magari supportato da argomenti tecnici che non conosco, o è solo una questione di gusto personale?
Io li uso su D750. Grazie a chi vorrà intervenire. |
| inviato il 29 Giugno 2018 ore 11:29
“ Amfortas per caso possiedi il 20mm f/2.8 D e in tal caso come ti trovi con esso? „
No, non ce l'ho ma se ne trovo uno usato a prezzo ragionevole lo prendo di sicuro, nonostante sia abbondantemente coperto a quella focale con il 15-30 Tamron che è fantastico ma pesa come un senso di colpa. |
| inviato il 29 Giugno 2018 ore 11:45
Lascia perdere i grandangolari AF-D Nikon, non sono telecentrici e ai bordi hanno una resa scarsa. Li ho visti tutti e tre, sono dei fondi di bottiglia sul digitale.
Qualsiasi zoom moderno ha una resa superiore, prenditi questo:
www.juzaphoto.com/recensione.php?l=it&t=nikon_10-24dx
ed avrai un'ottica con una resa infinitamente superiore, a qualsiasi focale. |
| inviato il 02 Luglio 2018 ore 6:28
Ho una discreta quantità di AF-D, alcuni per collezionismo, altri per scelta ponderata. Non facendo più il "pro", il piacere di tenere in mano un'ottica di metallo come una volta, supera tutti i test sulla nitidezza. Però concordo con chi considera critici i grandangolari nati per la pellicola, infatti non ne ho nella vetrinetta. Invece hanno molto senso le ottiche D con sensori poco densi di pixel nel campo delle focali da ritratto, street..
Tra i tanti cito il 50/1,4 che uso come ottica base da ritratto sul Dx.
Poi ci sono ottiche specialistiche come il 135 DC che non fa mai la polvere, usato anche con ritaglio Dx è una "bomba" per ritratti all'apero, moda e simili e l'ho usato impropriamente con buoni risultati in quasi caccia fotografica nell'oasi di Introd.
Tra i tanti l'ottimo 28-105 non ha uguali tra
i tanti AF-S.
Per quanto riguarda il corpo macchina la D80 / D200 è ottima con le ottiche della serie D. Ho avuto sia la D40 che la D80 e il sensore di quest'ultima è eccellente, 10Mp di qualità. Il rovescio della medaglia è l'elettronica "antica" e la lentezza generale. |
| inviato il 02 Luglio 2018 ore 11:47
Ho avuto il 24 AF non D per qualche mese preso ad un prezzaccio, l'ho usato per conferenze in interni e non era male, pure per qualche paesaggio, MA non aveva la definizione degli obiettivi moderni e un contrasto per me troppo forte nelle ombre.
Provato il 20 1.8 G è tutto un altro paio di maniche, costa non poco ma nemmeno troppo, ma ha una resa veramente superba anche a diaframmi aperti e ottimi colori. Provato su d750! |
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