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Nudo Artistico. Ma cos'è per voi?


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avatarsenior
inviato il 20 Ottobre 2015 ore 16:08

ha senso ai fini della visibilità.
qualcuno si pone la domanda sul senso di una foto in un cassetto, vista solo dall'autore. quindi, come non potevo parlare di un divieto noto? Sorriso
io non credo nelle categorie se non come comodi ed approssimati contenitori, ma la legge italiana fa selezioni su ciò che può apparire e come.
non parlare della fruizione reale di un'immagine, lascerebbe una discussione che nega la realtà fattiva di questa.

avatarjunior
inviato il 20 Ottobre 2015 ore 16:24

Tornando a rispondere a Boghero, che ringrazio per aver voluto continuare il dialogo.
Ritengo che stiamo toccando aspetti profondamente diversi se pur di un tema comune, probabilmente l'equivoco nasce proprio dal termine "artistico" che in tanti non sopportiamo.
L'aggettivo serve a classificare e riconoscere qualcosa di specifico all'interno di una pluralità che comprende infinite sotto-categorie e il suono o le sillabe che lo compongono non sono importanti.
Dall'alba dei tempi il ragionamento umano, e non solo, funziona aggrappandosi alla categorizzazione che permette il "richiamo" alla memoria di un'enorme quantità di informazioni. É pratico, utile, "ragionevolmente" logico e condivisibile universalmente, o quasi.
É il "quasi" il vero problema. Se attribuiamo significati diversi ad uno stesso concetto allora nasce l'equivoco. Probabilmente potremmo sostituire il termine artistico con qualcosa di meno fumoso e probabilmente sarebbe meglio.
Ma pensiamo invece al concetto di "buono".
Onde evitare di dover ricorrere ad elaborati sillogismi per definire per intero l'aggettivo "buono" usato in questo ambito, basta andare a vedere cosa viene considerato oggettivamente (e non soggettivamente) una Buona immagine in fotografia (buono e bello sono due cose profondamente diverse).
L'immagine buona può essere prodotta da chiunque, questo é vero, ma scomodando il calcolo probabilistico si può asserire che sarà molto più logico aspettarsi un tale risultato da chi conosce perfettamente le caratteristiche che dovrà avere il suo prodotto, da chi sa come esprimersi, da chi ha percorso un lungo cammino prima di raggiungere tale conoscenza e consapevolezza, da chi ha investito tempo e fatiche collezionando magari diversi insuccessi, ovvero dal professionista. Che poi lo raggiunga un amatore o perfino un assoluto "principiante" non toglie nulla al risultato, anzi lo rende ancora più stupefacente.
Sarebbe una conclusione troppo banale ed incompleta, me ne rendo conto, perché esiste anche un particolare da non sottovalutare ovvero il grande vantaggio per il professionista conosciuto di essere visto, considerato, apprezzato e perché no, sopravvalutato.
Ma ciò non toglie che non sono io o tu a decidere se lo scatto é buono, lo decide il concetto di Fotografia con la sua storia, la sua meccanica, il suo significato, a noi spetta solo metterci in condizione di riconoscerlo, osservando e studiando, magari.
Concludendo e ripetendomi, personalmente ritengo la Fotografia in grado di autodeterminarsi, al di la del contenitore che gli costruiamo intorno, e possiamo trovarci di fronte ad un "buon" nudo che qualcuno definirebbe artistico, altri d'autore, altri diversamente ancora (il concetto é sempre lo stesso), così come possiamo osservare una "buona" foto pornografica. É però indiscutibile che il fine della foto pornografica è infinitamente più semplice da raggiungere, più immediato e spesso più volgare.
In tutti i casi la fotografia non può prescindere dal suo significato, dal suo concetto, altrimenti é niente.

Scusate la lunghezza dell'intervento.
Saluti a tutti

avatarsenior
inviato il 20 Ottobre 2015 ore 16:36

però indiscutibile che il fine della foto pornografica è infinitamente più semplice da raggiungere

sulla logica dell'intersecamento delle categorie questo non è affermabile in senso assoluto.
ci sono professionisti che lavorano nella pornografia da 30 e passa anni, uomini e donne. difficile immaginare che tra questi/e fotografi/e nessuno sia arrivato allo stato dell'arte.
Difficile anche immaginare che tutti quanti, questi fotografi del porno, si siano dedicati esclusivamente a quello come fotografi, e che la loro esperienza anche su altre categorie, non li abbia portati a fare scatti in cui il contenuto pornografico è ampiamente affiancato da altri aspetti profondi.

Non è solo la pornografia ad avere severe restrizioni alla creatività per la necessità di vendere o esplicitare il prodotto. Lo stesso si può dire anche per la fotografia di matrimoni o di still life.
Ciò non toglie che, come una foto di matrimonio può solo raggiungere lo scopo di gradimento alla coppia, può contenere rilevanze altre, d'interesse su altri aspetti.
così, ciò non toglie che come una foto porno può solo raggiungere lo scopo di interesse sessuale, può contenere rilevanze altre, d'interesse su altri aspetti.

avatarjunior
inviato il 20 Ottobre 2015 ore 16:49

ci sono professionisti che lavorano nella pornografia da 30 e passa anni, uomini e donne. difficile immaginare che tra questi/e fotografi/e nessuno sia arrivato allo stato dell'arte.

Ma guarda che non ho detto il contrario, anzi.
Ho semplicemente detto che il lo scopo dell'immagine pornografica è più semplice da raggiungere solo perché il messaggio è istintivo, primordiale.
Chi mai ha detto che i fotografi del porno debbano necessariamente dedicarsi esclusivamente a quel genere?
Secondo me continuiamo a parlare lingue differenti, poi alla fine finisce che diciamo tutti la medesima cosa senza accorgercene.

avatarjunior
inviato il 20 Ottobre 2015 ore 16:55

Scusate, non é una critica o un attacco quanto piuttosto un ragionamento.
Non é possibile equivocare sempre, mi sembra che ci sia un sacco di materiale chiarissimo su cui riflettere.
Per quanto riguarda il porno non nascondiamoci dietro un dito perché gli stessi autori sanno perfettamente quello che é il fine del loro prodotto. Poi non critico il genere, solo bisogna prenderlo per quello che é.

avatarsenior
inviato il 20 Ottobre 2015 ore 17:03

quello che intendo, è che ho dubbi sulla facilità di fare ottime foto porno.
il fine da raggiungere dipende anche dall'usufruitore. Ma un'immagine migliore inerente al genere sarà certo più gettonata.
Lavorano molte donne, perchè hanno sensibilità differenti e spesso riescono ad interpretare meglio degli uomini, per assurdo, la sessualità maschile, cui spesso è destinata la pornografia. centrare il target credo che sia tutt'altro che semplice. con questo intendo che non è semplice raggiungere il fine dell'immagine pornografica, per lo meno in considerazione della notevole concorrenza. Ma la pornografia è solo una parzialità della fotografia di nudo.
Spazio a chi vuole trattare ad ampio spettro il tema nudo.
o nudo artistico se preferite.

avatarsenior
inviato il 20 Ottobre 2015 ore 17:06

Qualcuno ci ha provato:




Una fotografo che trovo molto bravo anche nel nudo è Demarchelier:







avatarsenior
inviato il 20 Ottobre 2015 ore 22:20

Interessante... Vorrei spostare l'attenzione dal concetto di porno al concetto di cheap.. economico.
Il porno è tendenzialmente un prodotto "povero".. con eccezioni.. vedi il caso di Eyes Wide Shut ed altri. Le foto di Playboy sono di solito curatissime.. direi più glamour che porno. Hustler è sicuramente porno.
blog.screenweek.it/2014/04/oltre-nymphomaniac-altri-porno-dautore-3418

Per lo stesso motivo c'è fantascienza spicciola e grande fantascienza. Ci sono prodotti nati per essere economici.. poi diventati cult..

Il problema non è quindi quanto è "spinto" il tema a fare la differenza.. Citando @Volver.. non è tanto il fatto di non sopportare il termine "artistico".. il quanto è un termine molto nebuloso.. Alla fine è un termine inutile.

Anch'io guardo se una foto ha qualche cosa da dire, mi studio le luci. Provo a immaginare luci e situazioni diverse. Non mi pongo minimamente il problema di capire "quanta arte ci sia nella foto".

Alla fine la foto di nudo che più mi ha impressionato non era nulla di più che una perfetta esecuzione. Fatta con una bridge Sony. Una lei praticamente perfetta, serena, che giocava con delle mutandine nere. Mi spiace sia stata ritirata.. mi dispiace non sia una foto da 64Mpixel.. tanto da non poterla stampare a dimensioni naturali.

Sono anni che ormai, in pittura, scultura, fotografia.. più che a meravigliare si punta a stupire e\o scandalizzare. Tanto che ormai.. la grande arte ufficiale mi annoia.. trovo magari meraviglia nei lavori iperprospettici di alcuni madonnari.

Senza contare le enormi produzioni fotocopia di moltissimi artisti... artisti o grandi commercianti?

Grazie a tutti....

avatarsenior
inviato il 21 Ottobre 2015 ore 10:58

Guarda qui si può aprire un altro topic.
Nella fotografia esistono le mode? assolutamente si come in tutto del resto.
Ha fatto successo il vampiro adolescente? 100 libri e 50 film su quello ecc.. la foto è indubbiamente influenzata dalle mode.
Aggiungo un lavoro di un fotografo che è apprezzato da molto tempo, in genere per i suoi ritratti ossia Thomas Ruff con il suo lavoro Nudes





In questo caso non si può parlare di originilità delle immagini, ma di un'idea dove non solo cerca di dare un punto di vista con le immagini, ma anche sul linguaggio stesso sfruttando il digitale e creandone una riflessione

avatarsenior
inviato il 21 Ottobre 2015 ore 14:51

Il mercato è un fattore molto importante per campare. La storia è piena di artisti incompresi morti di fame o altri morti molto ricchi. Per inciso, esiste ancora una fondazione Canova che gestisce il lascito di Antonio Canova. Il tempio Canoviano di Possagno è stato realizzato con il guadagno di una statua. Il grande Maestro è colui che piega il mercato anticipando o creando le mode.

Tornando al concetto di arte, la si può definire come il macro insieme che contiene le attività di produzioni grafiche, letterarie, musicali ecc. Di per se non rappresenta il concetto di capolavoro o di maestro.. solo una mera categoria "produttiva"..

Per questo motivo, qualsiasi foto fatta per motivi diversi da: foto segnaletica, foto mortuaria, foto tecnica, è un'opera d'arte nel senso creativo del termine.

Una foto o un'opera d'arte è un capolavoro quando raggiunge livelli tecnici difficilmente raggiungibili prescindendo l'estetica?

Il Guernica di Picasso è un capolavoro.. per me brutto e triste. Ma questo è soggettivo e può essere normale, visto che rappresenta un fatto tragico.




avatarjunior
inviato il 21 Ottobre 2015 ore 21:55

Credo che il punto fosse un altro, il concetto "artistico" era stato utilizzato con un fine ben preciso, se spostiamo il discorso sull'arte in generale non ne usciamo più.
Riflessione personale

avatarsenior
inviato il 21 Ottobre 2015 ore 23:00

Concordo. Ho cercato di restare sul nudo, scegliendo per non offendere nessuno una foto pacata di Ruff

avatarsenior
inviato il 22 Ottobre 2015 ore 8:00

"Nudo artistico" non può prescindere dal concetto di "artistico".. Sostituirei il termine "artistico".. con "creativo" o "ricreativo"...





Si dice che questo quadro, provoco fortissimi attriti tra un papa ed un duca di Urbino.. Tutti e due lo volevano assolutamente. Questa storia e questo quadro ispirarono la linea "Grafica".. di Playboy..

avatarsupporter
inviato il 22 Ottobre 2015 ore 12:00

Siamo sempre lì, il confine è labile in quanto personalissimo : io considero tra i tanti Mapplethorpe, oltre che immenso artista e non perché morto, un vero e letterale pornografo. Geniale e manifestamente pornografico. Ma non mi dà assolutamente scandalo o fastidio vedere una sua immagine, mentre molte, anche su Juza, mi infastidiscono in quanto "furbe", dato che mostrando un corpo nudo e soprattutto femminile per molti di noi uomini è gradito a prescindere, ma sempre secondo me più manifestamente "pornografico" o tout simplement di cattivo gusto, e scusate i virgolettati. Già un nudo maschile è pornografico a prescindere : e perché mai ?

user67902
avatar
inviato il 22 Ottobre 2015 ore 18:56

Grazie DanizMrGreen

Ho letto i vari commenti di questo post, e fotografando ogni tanto il nudo porto la mia piccola esperienza:

la fotografia di nudo è come tutti gli altri generi (paesaggio, macro, natura ecc ecc) ma contenendo del nudo la critica diventa più severa soprattutto in base alle proprie idee e all'educazione ricevuta. Il livello non è eccelso perchè è una nicchia, poco praticata in italia (o meglio praticata male, e criticata male) e ci si vede sempre dello sporco.

Come nelle gallerie degli altri generi (macro, paesaggio), come dicevo, trovi delle foto non eccelse.. persone che sono agli inizi; la stessa vale con il nudo: le prime foto sono pessime, per idea, luce, composizione. Ci vuole tempo, esperienza.
E' un percorso, non è che ti alzi una mattina e fai i nudi di Newton MrGreen

A chi non piace il nudo, ha solo da non guardalo. La gallery non è visibile dall'esterno, la maggior parte dei siti ha il blocco per i minorenni. La fotografia di nudo non è illegale. Tutto il resto son parole.

Se non sbaglio parecchi anni fa Toscani usci con una campagna pubblicitaria solo con sessi femminili esposti: provocatorie e non condivisibile quanto si vuole, ma ognuno è libero di fare quello che vuole se non lede la libertà altrui e non commette reati. Tanto di cappello per me.

Ultimamente si è tornati parecchio indietro mentalmente, per esempio anche i seni vengono considerati volgari. Attenzione viviamo in un paese che è pieno di statue e dipinti di nudi, se vale per la fotografia allora anche nelle chiese andrebbero coperti seni e parti intime. E anche alle statue. Mettiamo un boxer al David di Michelangelo a Firenze per non far vedere le parti intime???

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