RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Negativo di dimensioni insolite?


  1. Forum
  2. »
  3. Fotocamere, Accessori e Fotoritocco
  4. » Negativo di dimensioni insolite?





avatarjunior
inviato il 02 Ottobre 2015 ore 23:16

Ho trovato una vecchia busta da lettera di mio nonno: al suo interno 3 negativi di un formato di larghezza 8,5 e altezza 5,5.
Non sono un esperto ma facendo un po' di ricerche sul medio formato mi sembra di aver capito che le dimensioni hanno sempre come altezza un 6 cm e poi la base va dal 4,5 fino ai formati panoramici 6x12 o 6x17.

Tra l'altro i negativi che ho ritrovato hanno una notevole qualità fatta di nitidezza e ottimo contrasto.
Dovrebbero essere all'incirca del 1953, 1954.

Qualcuno fra voi sa dirmi di che formato si tratta, con quale macchina fotografica possono essere stati scattate le foto?

L'unica macchina fotografica di mio nonno che possiedo è una Agfa Isoletta medioformato ma è un classico 6x6...

Un grazie anticipato a tutti

Demian

avatarsenior
inviato il 03 Ottobre 2015 ore 0:31

Direi che hai rinvenuto dei fotogrammi 6x9, e la qualita' che riscontri e' comune a molte fotocamere in questo formato. Linhof , in primis, una fotocamera meravigliosa, in grado di fare tutto quanto fanno le macchine a banco ottico in un package portatile (con sforzo) ed usabile senza stativi (con piu' sforzo) ma con tutto proprio tutto, compresa standarta portaobiettivo completamente regolabile. Se non vado errato erano generalmente macchine a telemetro (banchi ottici portatili a telemetro!!) ed ai tempi tutto quanto Linhof faceva sembrare economici i prezzi Leica. Esistevano alternative di diversa nazionalita' che si avvicinavano a questa summa ma nessuno penso in grado di eguagliarle.
Molto piu' portatili ed economiche (si fa per dire) per cui migliore candidato per le tue negative erano le Zeiss Super Ikonta (stesso formato 6x9 ) e le Agfa Isolette , fotocamere a soffietto che a costo di comprensibili compromessi potevano fare eccellenti foto, assieme alle numerose imitazioni, da notare la copia russa della Zeiss (Moskva 5) che sfornano foto eccellenti. Se non erro ne esisteva un altro modello russo, la Iskra 2 copia della Agfa , superiore in tutto a Moskva e Zeiss, e ne produssero poche.
Una miriade di fabbricanti costruirono macchine a soffietto generalmente abbordabili in questo ed altri formati. Le ottiche comprendevano l'otturatore centrale e le Zeiss montavano dei Tessar per quanto so, il che spiega la buona qualita' delle foto che sfornano. Le imitazioni buone montavano altre varianti di tripletti a lenti posteriori incollate.
Qui www.certo6.com/cameras/ vedi un po' di queste fotocamere.

avatarjunior
inviato il 03 Ottobre 2015 ore 1:06

Quindi un 6x9.
La mancanza di quel mezzo centimetro per lato mi aveva fatto dubitare, non ho mai avuto sotto mano un tale formato e quindi credevo dovesse misurare esattamente.
Le linhof sono davvero spettacolari, non le conoscevo ma ritengo che sì, sarà stata una 6x9 tipo agfa isolette. Del resto come ho scritto possedeva proprio un modello di questa macchina ma 6x6 (che ho proprio qui davanti a me).

Ti ringrazio per la pronta risposta e per il link, ora me le guardo con attenzione.

Demian

avatarsenior
inviato il 03 Ottobre 2015 ore 11:11

È un 6x9
L'altezza del medio formato in realtà non è mai di 6 cm, ma sempre qualche mm in meno. Mediamente è sui 56mm ma varia da macchina a macchina, quindi il valore da te misurato è coerente.
Le 6x6 come le hasselblad, sono in realtà 56x56mm, ad esempio...

Riguardo la macchina che probabilmente ha scattato quella foto... beh... hai già notevoli informazioni.

Tra l'altro i negativi che ho ritrovato hanno una notevole qualità fatta di nitidezza e ottimo contrasto.
Dovrebbero essere all'incirca del 1953, 1954.


Beh, è medio formato 6x9... se i negativi sono fatti un una macchina un minimo decente (cioè escludendo giocattoli tipo lomo, holga e simili) la qualità ottenibile è da bava alla bocca, checché ne pensino i fanatici del digitale.

Se hai la possibilità o l'occasione mettili in un ingranditore, vedrai che roba ;-) Cool .

avatarsenior
inviato il 03 Ottobre 2015 ore 20:04

Del resto come ho scritto possedeva proprio un modello di questa macchina ma 6x6 (che ho proprio qui davanti a me).

Ti ringrazio per la pronta risposta e per il link, ora me le guardo con attenzione.


Prego e' un piacere.

Nulla di piu' comune dell'Agfa Isolette all'epoca. Probabilmente le negative gli saranno state inviate da qualche conoscente che possedeva un modello similare. Erano macchine comuni e di buone caratteristiche. Il 6x9 poteva anche, credo, essere stampato per contatto risparmiando sostanzialmente sulla stampa, che all'epoca era cara e fatta a mano. Non c'erano le stampatrici/sviluppatrici automatiche o erano nella loro remota infanzia e le stampe andavano realizzate in camera oscura, stampare a contatto senza ingranditore conteneva i costi (a scapito del formato della stampa che risultava piccolina, ma per ritratti e qualche ricordo poteva andare, possedendo il vantaggio aggiuntivo di poter essere spedite in una comune piccola busta) a livello di un semplice provino (all'epoca stampare bene a colori era tanto caro che si facevano i provini, che servivano per correggere bene le dominanti esaminandoli criticamente perbene e per farsi dire dal cliente quali istantanee voleva riprodurre in grande). Negli anni 70 gia' si stampavano interi rullini in formato 10x15 senza piu' chiedere o provare nulla.

avatarjunior
inviato il 03 Ottobre 2015 ore 20:28

Beh, è medio formato 6x9... se i negativi sono fatti un una macchina un minimo decente (cioè escludendo giocattoli tipo lomo, holga e simili) la qualità ottenibile è da bava alla bocca, checché ne pensino i fanatici del digitale


Ho scansionato un negativo per curiosità e l'ho pubblicato nel mio profilo nella galleria "Anni 50 negativi 6x9".
La risoluzione è in jpeg, non il massimo, ma tanto per mostrarla!
Non ho un ingranditore quindi mi sono dovuto accontentare di uno scanner...ne farò sicuramente delle stampe, devo trovare un buon laboratorio.



Probabilmente le negative gli saranno state inviate da qualche conoscente che possedeva un modello similare

Probabile, non ne ho proprio idea, ho parecchi negativi 6x6 dell'agfa in effetti una "compatta" 6x6 comoda e per altro ancora perfettamente funzionante...ma questi 6x9 credo che non siano mai stati stampati, rimasti chiusi per più di mezzo secolo in busta.
Una curiosità? La stampa a contatto, senza ingranditore, quindi stampava un 6x9 al massimo con le dimensione del negativo, giusto?



La foto scansionata che ho pubblicato nel profilo è una delle tre ritrovate.
Oltre a mia zia si può notare sullo sfondo il lago di Barrea nel parco nazionale (provincia dell'Aquila) creato artificialmente nel 1951; la foto ritrae dunque un lago "appena nato"!



avatarsenior
inviato il 03 Ottobre 2015 ore 21:27

Si è proprio come ti hanno detto:
è un 6x9, formato non tanto raro negli anni 50 perchè la qualità era al di sopra di ogni sospetto, come d'altronde quella delle "macchinette", generalmente a soffietto, coetanee.

Io purtroppoMrGreen le ricordo bene le fotografie che mio padre ritirava dal fotografo in formato "biglietto da visita" stampate a mano con il torchietto a contatto. Erano piccole ma molto nitide e con un contrasto ottimo, come dimostra la foto che hai pubblicato. Il formato era così grande che gli obiettivi potevano essere dei "semplici" tripletti;
Parlare di tripletti può sembrare riduttivo se si cita il famoso "occhio d'aquila" della zaiss, per l'appunto un tripletto... ma con prestazioni super!
Ah! bei tempi quelli della mia fanciullezzaMrGreen

avatarsenior
inviato il 04 Ottobre 2015 ore 17:36

Si se stampi a contatto otterrai delle stampe del medesimo formato delle negative. Spesso sono di buona qualita' apparente perche' l'ingrandimento e' ..zero per cui la grana e' assolutamente invisibile e il contrasto e l'incisione spesso eccellenti se la ripresa era correttamente esposta (e, aggiungo, non c'era troppa latitudine di condizioni di illuminazione ed esposizione tra una ripresa e l'altra ) e il fotografo sapeva il mestiere.

avatarsenior
inviato il 04 Ottobre 2015 ore 18:12

Già, la stampa a contatto è bellissima MrGreen .

avatarjunior
inviato il 04 Ottobre 2015 ore 18:31

Mi avete incuriosito non poco...e sono finito a Edward Weston:


dal minuto 20 in avanti c'è un bell'esempio di stampa a contatto.

Certo che i suoi negativi erano lenzuoli però!

avatarsenior
inviato il 06 Ottobre 2015 ore 10:03

Quelli sono negativi grande formato, in singole lastre MrGreen

Anche oggi lastre 8x10 pollici (quindi 20x25 cm circa, un foglio a4 praticamente) sono comuni, nel senso che sono in vendita dai normali shop di materiale analogico.
Ovviamente hanno prezzi molto elevati. Ad esempio ho appena cercato per curiosità e un pacco da 25 lastre 8"x10" di ilford fp4+ costa 172€.

Vuole dire 7€ di sola pellicola per un singolo fotogramma.

Certo è che è uno stile fotografico completamente diverso da medio e dal piccolo formato.

avatarjunior
inviato il 06 Ottobre 2015 ore 22:39

Certo è che è uno stile fotografico completamente diverso da medio e dal piccolo formato


Sì, siamo davvero di fronte alla tela del pittore!


avatarsenior
inviato il 06 Ottobre 2015 ore 23:41

Per certi lavori ci vuole il grande formato oggi come allora. Sinar, Linhof e simili la fanno ancora da padrone qui. Certo che per moltissimi impieghi le medio formato digitali hanno soppiantato (ma non del tutto) i banchi ottici a grande formato. Cosi' come il piccolo formato ha sostituito il medio in molti campi.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.







Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me