user198779 | inviato il 22 Novembre 2021 ore 11:10
Si è vero poi ci mancava anche questa situazione sanitaria . |
| inviato il 22 Novembre 2021 ore 11:13
Mi sembra che tu sia stato onesto e trasparente. Se parliamo di foto fatte per il solo piacere di farle allora si fanno anche gratis, magari dietro rimborso spese. Se invece deve essere un lavoro considerando il tempo necessario per scattare, l'eventuale trasferta con spese relative e un minimo di PP (fare un lavoro minimamente dignitoso credo alcune ore) la tua mi sembra una richiesta più che onesta.
Potresti accettare un compenso inferiore solo se pensassi che questo lavoro ti porterà qualcosa d'altro (altri lavori o una buona pubblicità, ma davvero ottima).
Quanto all'approccio "non è che verresti comunque sabato e poi ne parliamo per le prossime" fa parte di storie già sentite mille volte e mi ricorda molto Fantozzi che paga al ristorante "Fantocci, facci lei che dopo..."
Potresti rilanciare dicendo che per questa volta chiedi quel compenso, e che poi, se ci sarà una collaborazione continuativa potresti pensare a fare qualche sconto. |
| inviato il 23 Novembre 2021 ore 5:55
Posto che sono daccordo con tutti voi, in quanto sono anche io sulla stessa barca e so cosa significa impegnarsi essere sfruttati e non guadagnarci nulla....
Vorrei domandare quanti di voi per eventi sportivi giovanili, come una partita di baseball, pallavolo, calcio o cose simili riescono a farsi pagare 100/150 euro ad evento.
Se ce la fate vi faccio i miei complimenti.
Io nello specifico sono riuscito a guadagnare cifre simili, ma solo fotografando le finali nazionali di pallavolo, o finali regionali sempre con la pallavolo (tra l'altro pressione assurda perchè vogliono gli scatti già alla fine del primo set) e sono quasi impazzito per rispettare le scadenze.
Posto che il lavoro andrebbe sempre pagato, io non vedo tanta richiesta di fotografi per prezzi davvero congrui. |
| inviato il 23 Novembre 2021 ore 18:22
Specola: sono d'accordo, ma se abbassando i prezzi oltre un certo limite finiamo per ragionare di attività che non permettono a chi le fa di arrivare a fine mese allora non stiamo parlando più di lavoro, stiamo parlando di un lavoro che di fatto non esiste. Forse fare foto sportive nei campionati minori è davvero una lavoro che non esiste e chi vuole fare il fotografo farà bene a pensare ad altro... |
| inviato il 23 Novembre 2021 ore 22:26
Settore differente e posizione da cliente
Mio nipote 13enne partecipa a gare di salto ad ostacoli a cavallo
Il costo di una foto stampata direttamente in loco non scende mai sotto i 25 € , caso mai può aumentare in funzione dell'importanza del torneo.
Si tratta di fotografi accreditati , i quali hanno anche la possibilità di essere in campo con un punto di ripresa differente dal nostro.
Situazione sicuramente differente , sport differente ovviamente non tutti comprano, molti si accontentano dello scatto del cellulare o di una compatta .
Ma il lavoro va pagato, una sola volta ho scattato per tutti i ragazzi della sua scuderia e a fatica hanno ringraziato.
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| inviato il 24 Novembre 2021 ore 3:25
“ Forse fare foto sportive nei campionati minori è davvero una lavoro che non esiste „
Io sono il fotografo di una squadra di serie D, molto spesso mi capita che siano presenti anche dei fotografi di giornali locali, per cui vedo come si sostengono.
Rimangono alla partita solo 45 minuti e inviano al giornale una decina di scatti sul momento e senza postprodurre (e guadagnano 30 euro), poi corrono ad un altro evento sportivo della stessa giornata e portano a casa altri 30 euro.
Infine magari c'è un grosso incidente e vanno a coprire il servizio e sommando tutte queste corse si portano a casa il guadagno di giornata.
Non ne vedo che fanno il servizio comodo, si prendono il tempo di postprodurre e consegnano qualche giorno dopo.
Soprattutto nello sport è un concetto che non esiste. |
| inviato il 24 Novembre 2021 ore 7:15
Sta cosa è tipicamente italiana.
In tutti i campi.
Lo specializzando, il tirocinante, quello in prova, quello che fa le fotocopie... il giovane.
Ci sono sempre delle figure che lavorano e che per qualche ragione non sono pagate.
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| inviato il 24 Novembre 2021 ore 11:49
Specola: se le cose stanno così poi chi ci vuole lavorare si deve adeguare, ma è un po' triste. Quindi devi essere un mago del jpg e avere una fotocamera che faccia le magie giuste... |
| inviato il 25 Novembre 2021 ore 19:33
Credo che occorra rendersi conto che questi sono settori professionalmente morti, sport, spettacolo... o si sta ad altissimi livelli e qualcosa ci si ricava, non abbastanza per farne il fulcro della professione, o si lascia perdere, ormai più di prima è terreno solo per dilettanti più o meno allo sbaraglio, il campo per i genitori, nonni, zii fidanzati dei potenziali (non) clienti. Discorsi sul genere "Per meno di 300€ nenache mi muovo" o "Fatti pagare" o peggio ancora "Fatti pagare molto se non togli lavoro ad un professionista" sono ormai fuori dal tempo e dalla realtà, se ti offrono un panino e una birra sono già stati munificenti. |
| inviato il 25 Novembre 2021 ore 21:20
Infatti non ha chiesto 500 €. Se non lo vogliono pagare perché non se lo possono permettere, può utilizzare il sabato per uscire con la famiglia o per fotografare quel che piace a lui o per fare altro. Se poi gli piace impegnare i suoi sabati nel volontariato come fotografo è una scelta più che rispettabile se è quello che desidera, non se è quello che pretendono clienti che non vogliono pagare. Men che meno mi metterei a inseguire genitori per proporre una foto a 10 €. |
| inviato il 25 Novembre 2021 ore 21:32
Chi non è disposto a pagare, semplicemente deve accontentarsi di farsi le foto da solo. Possono farle col cellulare e se non vengono bene, possono comprarsi una macchina fotografica e farsi un corso. Problema loro. |
| inviato il 25 Novembre 2021 ore 22:04
Da quando esistono i wordprocessor il dattilografo è un mestiere che non esiste più, perché chiunque può stamparsi un testo del tutto simile (o migliore) a un dattiloscritto di qualità. Chiunque può scrivere senza bisogno di fare brutte copie e poi far battere a macchina da qualcuno. Dopo di che è evidente che da un wordprocessor può uscire il romanzo del secolo oppure una vaccata sesquipedale, ma saper battere a macchina non serve più. Chi ci campava ha dovuto cambiare mestiere.
Tra un po' l'intelligenza artificiale farà diventare obsolete tutte le competenze tecniche dei fotografi e chiunque potrà scattare foto tecnicamente perfette. Che poi saranno in gran parte delle immagini assolutamente noiose o volgari o insignificanti, e del tutto inutili. Ma chi si guadagnava da vivere con la sua conoscenza della tecnica fotografica dovrà cambiare mestiere.
Sopravviverà, forse, chi avrà qualcosa di interessante da dire con le immagini che scatta, posto che ci sia ancora, in futuro, un'utenza in grado di riconoscere questi contenuti disponibile anche a spendere qualcosa per compensare chi saprà produrli. Ma a quel punto il mestiere di fotografo sarà una rarità assoluta.
Ho scritto al futuro ma forse era meglio usare il presente...
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| inviato il 25 Novembre 2021 ore 23:24
“ Chi non è disposto a pagare, semplicemente deve accontentarsi di farsi le foto da solo. Possono farle col cellulare e se non vengono bene, possono comprarsi una macchina fotografica e farsi un corso. Problema loro. „
Forse ti sfugge che hanno moltissime persone dotate di fotocamera, esattamente come chi pretenderebbe di farsi pagare solo perché ha un fotocamera professionale, che sanno fotografare, forse meglio di chi perché frequenta un forum, ha la fotocamera professionale pensa di farsi pagare qualche centinaio di euro per le foto di una partita di ragazzini.
“ Infatti non ha chiesto 500 €. Se non lo vogliono pagare perché non se lo possono permettere, può utilizzare il sabato per uscire con la famiglia o per fotografare quel che piace a lui o per fare altro. „
Non ho parlato d 500€ ma di 300 e se li confronti ai 150# chiesti, leggi il post di apertura, nel 2014 il potere d'acquisto non è poi così differente, aggiungi poi che stiamo parlando di un dilettante allo sbaraglio, foto regalate per pubblicità, mancanza di esperienza specifica sui soggetti, peraltro ammessa al cliente con richiesta di fare esperienza in allenamento e poi di botto la richiesta di soldi... ma veramente è mancanza di conoscenza della realtà che già allora era molto grigia.
“ Dopo tanto scattare gratis per farsi un po' di pubblicità mi arriva una richiesta di preventivo per una partita di baseball giovanile (minorenni, quindi non pubblicabili da me).
Non conoscendo quasi nulla del gioco chiedo di poter andare a vedere un allenamento e fare qualche scatto per capire distanze, zone di scatto e altro.
Vado all'allenamento, scatto 200 foto, me le riguardo, le scelgo, le sistemo e ne mando una trentina al cliente per capire se è il livello che cercano.
Cliente molto soddisfatto. MrGreen
A quel punto mi faccio due conti e chiedo 150€ per partita, PP e esportazione web per il sito della società, aggiungendo che se un genitore volesse stampare qualche scatto gli avrei preparato i file per la stampa gratuitamente. „
“ Se non lo vogliono pagare perché non se lo possono permettere... „
Non è perché non se lo possono permettere è perché ci sono già svariati fotografi a bordo campo che lo fanno gratuitamente. Tu pagheresti per avere qualcosa, della stessa qualità, che potresti avere gratuitamente? Io no
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| inviato il 26 Novembre 2021 ore 3:08
"Tu pagheresti per avere qualcosa, della stessa qualità, che potresti avere gratuitamente? Io no"
E neanche io e sono d'accordo con te. Sui 500€ hai ragione, avevo letto male io e solo dopo la tua risposta mi sono accorto che la discussione è iniziata nel 2015 (e comunque al nostro amico avevano chiesto un preventivo non un impegno gratuito).
Io sono un fotoamatore, se ho una giornata libera vado in montagna, fotografo le mie amate architetture, sto con mia moglie... se qualcuno mi chiede di fotografare al suo matrimonio o di passare i miei sabati a fotografare la squadra di suo figlio gli suggerisco di rivolgersi ad un fotografo professionista o a qualcuno che lo faccia gratis perché è coinvolto nell'evento, a meno che come Specola abbia una tale passione per la fotografia sportiva o di matrimonio da accettare di essere pagato poco ma, a quel punto, non è un lavoro.
Se fossi giovane e volessi provare a trasformare la passione per la fotografia in lavoro, investirei tempo ed energie che so, per studiare o andare a bottega da un fotografo professionista, forse guadagnerei poco ma imparerei il mestiere, sempre che il mestiere e la bottega esistano ancora.
D'altra parte chi ha bisogno di questi servizi ha tutto il diritto di cercarli gratuitamente da qualche volontario, basta essere chiari. Quand'ero molto giovane facevo il musicista a livello amatoriale e mi è servito, mica mi facevo pagare, se mi davano qualcosa naturalmente ero contento ma non era per quello che mi muovevo. Poi ci ho investito, è diventata una professione (a latere... ho sempre fatto anche un altro lavoro più stabile).
Finita l'università avevo tanta esperienza da poter provare una mia strada, difficile perché il mio è un repertorio di nicchia in cui spesso i committenti cercano gruppi amatoriali. Io avevo capito fin dall'inizio che se non avessi trovato il modo di farmi pagare bene non avrei potuto lavorare bene, non avrei potuto ingaggiare cantanti e musicisti bravi, come hobby, a quel livello, sarebbe stato stressante e come attività professionale inadeguata. Se qualcuno voleva un mio concerto o un disco doveva pagarmi bene perché a me quel concerto costava ore di lavoro sui manoscritti antichi, ore di prove con gli altri musicisti... Ancora oggi posso fare un concerto gratis se mi sta a cuore la causa per cui me lo si chiede (in questo caso non è che mi faccio pagare poco, non mi faccio proprio pagare), altrimenti devo essere pagato molto bene, altrimenti preferisco fare una camminata in montagna. Se è gratis il tempo non ha prezzo perché il compenso ai nostri sforzi è di altra natura ma se si deve essere pagati deve valerne la pena. |
| inviato il 26 Novembre 2021 ore 4:05
Per me ha ragione sia:
- Chi non vuole rovinarsi il sabato o la domenica per pochi spicci e decide di fare altro
- Chi avendo la passione fotografica si lancia su vari progetti, pur sapendo che il compenso sarà modesto,
ma con cognizione di causa decide di cimentarsi ugualmente sugli stessi
Poi c'è la categoria dei fotografi amatori, che hanno poche esperienze e non conoscono il mercato e ingolositi dalla possibilità di guadagno sparano cifre medio alte per un possibile lavoro al grido che "è giusto farsi pagare".
Già solo il fatto abbiano una scarsa conoscenza dei reali compensi che circolano nell'ambiente denota che quel fotografo ha poca conoscenza in questo ambito (anche se magari tecnicamente sa il fatto suo).
Io mi sono bruciato l'ultima Epifania al freddo per un servizio fotografico in cui bruciavano la Befana di paglia nella piazza di un paesino. Compenso 40 euro. Ma la mia vera soddisfazione è stato essere in prima pagina sul giornale locale. |
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