| inviato il 06 Agosto 2015 ore 12:24
Buongiorno,
innanzitutto piacere di conoscervi, non ho avuto modo finora di presentarmi e lo faccio ora, ringraziandovi implicitamente di tutte le informazioni che ho fino ad oggi carpito dalle vostre discussioni e per le centinaia di foto stupende che condividete.
Passiamo al dunque, sono un utilizzatore amatoriale ed ho cominciato da poco pur avendo studiato parecchio la teoria (la finalità è essere in grado di utilizzare al meglio una reflex per il viaggio di nozze che farò ad ottobre nell'america dell'ovest :) ). Possiedo una Nikon D5100 ed un obiettivo Nikkor 18-140 ( ed un tamron 18-270), dovrebbe essere un buon setup partire tranquillo, "hardware" parlando. Nonostante questo le foto mi risultano sempre poco nitide, ho studiato la profondità di campo e l'iperfocale, nonostante provi ad applicare tutte le regole le foto mi sembrano sempre poco nitide. Ho provato a pensare a tutto finchè non mi è venuto in mente il VR, è possibile che sia quello che "disturbi" le foto ? Questo è un esempio, pensavo mi fosse venuta una foto quantomeno decente 1drv.ms/1KSFDhI ma è sfocata in basso a destra ecc ecc . Qualcuno sa aiutarmi o darmi qualche consiglio ? Spesso ho provato ad utilizzare anzichè punto singolo (con iperfocale) come messa a fuoco quella automatico ad area e mi sembra venisse un risultato migliore... è possibile? Grazie mille anticipatamente, stefano |
| inviato il 06 Agosto 2015 ore 12:36
1) prova a fare una prova su cavalletto con VR ON e con VR OFF
2) prova a utilizzare diaframmi non troppo chiusi per non mandare in diffrazione l'ottica.
3) potrebbero anche essere le ottiche decentrate
4) in linea di massima con zoom con elevata escursione focale come 18-140 etc...non si puo' pretendere poi tanto in termini di nitidezza. |
| inviato il 06 Agosto 2015 ore 12:42
Innanzitutto grazie. Come apertura di diaframmi mi tengo sempre su f.11 o f16 massimo non vado oltre. Farò la prova col cavalletto. In caso di ottiche decentrate che succede?Devo portare in assistenza l'obiettivo? |
| inviato il 06 Agosto 2015 ore 12:55
Ciao Stefano eccomi qua! Io farei così: prima cercherei di capire quanto è nitida la tua ottica e poi farei qualche scatto all aperto. Procederei come segue: metti la macchina sul cavalletto di fronte ad un muro con degli oggetti che presentano dettagli tipo libri ecc ( i libri sono fantastici perché hanno le scritte che ti permettono di capire bene se l ottica è nitida o no). Metti la macchina ben parallela al muro con i seguenti settaggi: ISO 100, f 8, tempo quello che serve. Metti a fuoco utilizzando lo zoom 10x del Live view. Usa la funzione alza specchio e scatto ritardato di almeno 2 secondi. Disattiva il VR. Scatta e poi guardi il risultato a monitor. Guarda bene sia il centro che i bordi che avranno nitidezza diversa rispetto al centro.
Questa prova è fondamentale. Se l immagine è poco nitida allora o hai sbagliato qualcosa oppure la tua ottica ha dei problemi. Se invece la prova va bene allora sbagli tu qualcosa a livello operativo sul campo. Sul campo cerca di usare f 8 oppure f 11. Fai prove con e senza il VR. Usa un tempo che è almeno il doppio della tua lunghezza focale. Con questi accorgimenti dovresti essere tranquillo. A proposito, stai ben fermo quando scatti. Sembrerà una banalità ma non lo è! Non mi ricordo se l ho detto in precedenza ma la prova di nitidezza va ovviamente fatta su cavalletto! Ciao e in bocca al lupo! |
| inviato il 06 Agosto 2015 ore 12:55
Ciao Stefano eccomi qua! Io farei così: prima cercherei di capire quanto è nitida la tua ottica e poi farei qualche scatto all aperto. Procederei come segue: metti la macchina sul cavalletto di fronte ad un muro con degli oggetti che presentano dettagli tipo libri ecc ( i libri sono fantastici perché hanno le scritte che ti permettono di capire bene se l ottica è nitida o no). Metti la macchina ben parallela al muro con i seguenti settaggi: ISO 100, f 8, tempo quello che serve. Metti a fuoco utilizzando lo zoom 10x del Live view. Usa la funzione alza specchio e scatto ritardato di almeno 2 secondi. Disattiva il VR. Scatta e poi guardi il risultato a monitor. Guarda bene sia il centro che i bordi che avranno nitidezza diversa rispetto al centro.
Questa prova è fondamentale. Se l immagine è poco nitida allora o hai sbagliato qualcosa oppure la tua ottica ha dei problemi. Se invece la prova va bene allora sbagli tu qualcosa a livello operativo sul campo. Sul campo cerca di usare f 8 oppure f 11. Fai prove con e senza il VR. Usa un tempo che è almeno il doppio della tua lunghezza focale. Con questi accorgimenti dovresti essere tranquillo. A proposito, stai ben fermo quando scatti. Sembrerà una banalità ma non lo è! Non mi ricordo se l ho detto in precedenza ma la prova di nitidezza va ovviamente fatta su cavalletto! Ciao e in bocca al lupo! |
| inviato il 06 Agosto 2015 ore 13:01
Ciao, hai due zoom molto spinti che si sovrappongono per buona parte... io ne porterei via uno solo. Prova a fare la stessa foto con tutti e due per vedere se ci sono problemi di nitidezza e magari confrontali con un fisso tipo 50 mm che di solito è molto nitido. Ovviamente tutto a cavalletto con vr disinserito. |
| inviato il 06 Agosto 2015 ore 13:12
Provo a fare la prova Robby, a che distanza devo essere dal muro con la macchina e cosa metto a fuoco? il muro? proverò a 24 mm vediamo cosa esce e ti faccio sapere ^^ |
| inviato il 06 Agosto 2015 ore 13:56
Il top sarebbe fare la prova a qualche metro di distanza e provare diverse focali. Così impari a conoscere il tuo obiettivo. Per quanto riguarda la distanza dal muro più è è meglio è perché in America fotograferai mettendo a fuoco molto lontano! |
| inviato il 06 Agosto 2015 ore 14:05
secondo me f16 è un diaframma molto chiuso per la reflex che hai tu...con la 5d2 non mi spingo oltre f11
con distanze focali under 35mm puoi anche chiudere meno
fotografare un muro non è così semplice pero' dovresti posizionare la reflex in modo che tutti i 4 bordi ( dx e sx) siano alla stessa distanza
per quanto riguarda gli zoom..hanno troppa escursione focale IMHO! |
| inviato il 06 Agosto 2015 ore 14:41
Si lo so che gli zoom hanno molta focale, però anche rivendendo questi non credo sia abbastanza per un obiettivo buono e luminoso, e non saprei enanche cosa prendere per altro eheh |
| inviato il 06 Agosto 2015 ore 14:47
Prova ad andare in un negozio prova un tamron 15-30 f 2.8 e un nikon 70-200 f 2.8 vedi se noti differenze e poi pensaci su.
Credo che un 18 270 abbia qualche limite. |
| inviato il 06 Agosto 2015 ore 15:18
Eh Luca, lo immagino ma sono ottiche di un certo costo che non posso assolutamente affrontare ora come potrai ben immaginare. In futuro, se Dio vorrà, ci penserò su ma prima preferisco diventare bravino col materiale che ho a disposizione. dimenticavo però, solo per non fare confusione, queste prove le faccio con messa a fuoco manuale o automatica seguendo l'iperfocale? |
| inviato il 06 Agosto 2015 ore 15:50
Io proverei f 8 autofocus cavalletto vr disinserito cosi' vedi se mette bene a fuoco oppure se necessita di correzioni manuali.
Pero' farei diverse prove anche solo dal balcone di casa a cio' che vedi io non supererei f 11 anzi consiglierei f8 e un tempo pari ad 1.5 volte la lunghezza focale (sei su aps-c) con e senza vr. Poi attento a dove fai cadere il punto di maf troppo vicino o troppo lontano anche in base alla lunghezza focale.
Ps. se ti sposi ad ottobre aggiorna la lista nozze; potrebbe essere un idea. |
| inviato il 06 Agosto 2015 ore 16:13
Se si usa il cavalletto lo stabilizzatore va SEMPRE disinserito o si ottiene l'effetto contrario, cioè un mosso della lente!!
Le due ottiche non brillano di certo per nitidezza quindi è lecito aspettarsi un risultato abbastanza grossolano. Caratteristica delle lenti economiche è proprio il decadimento della nitidezza verso i bordi dell'immagine!
Nell'utilizzo dell'iperfocale bisogna sempre utilizzare un punto singono, possibilmente quello centrale in quanto risulta essere il piu preciso, puntare focheggiare ricomporre e scattare.
Scattare a diaframmi compresi tra f8 e f11 oltre è inutile anzi si rischia di peggiorare la qualità dell'immagine.
Questi alcuni suggerimenti.
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| inviato il 06 Agosto 2015 ore 16:27
Scusa stefano ma la foto di esempio non ha nulla che non va! E' normale che una foto "grezza" sia "morbida", molta della definizione si aggiunge in post. Anzi direi che i tuoi obiettivi, almeno quello usato per l'esempio che hai postato, sono buoni!
..l'iperfocale calcolata con le tacche presenti sugli obiettivi è per una stampa di ragionevoli dimensioni (20X30 cm) o su uno schermo di dimensioni analoghe. Se guardi la foto ingrandita al 100% in modo che ogni pixel della foto copra un pixel dello schermo devi calcolarti da te l'iperfocale.
(Per la formula cercala su wikipedia) Se vuoi vedere la foto a dimensioni del 100% a monitor.. in questo caso il cerchio di confusione è dato dalla larghezza del sensore in mm fratto il numero di pixel della foto in larghezza. (o se preferisci usa l'altezza o la diagonale, la diagonale si calcola col teorema di Pitagora sia per quanto riguarda i suoi mm di estensione che il suo numero di pixel.. ma i risultati non cambiano)!
Se vuoi un'iperfocale per risoluzioni minori sostituisci il numero di pixel del sensore (in larghezza, altezza o diagonale) con quelle del monitor ed il gioco è fatto... se le risoluzioni minori le vuoi su stampa prendi le dimensioni in mm della stampa e poi per l'iperfocale considera 5 pixel per mm (di più l'occhio umano medio non distingue alla minima distanza a cui può focalizzare di circa 25 cm)
Ciao!  |
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