| inviato il 30 Aprile 2012 ore 12:35
Budget ridotto, per "cercare" di fotografare la via lattea, ho a disposizione un Sigma 10-20 f/4-5.6; Nikkor 18-55 f/3.5-5.6; Nikkor 35mm f/1.8G su una Nikon D90 Compromesso ampiezza fotografica/ apertura? è inutile meglio lasciar perdere? Grazie, Paolo |
| inviato il 30 Aprile 2012 ore 12:55
Ciao! per le stelle ovviamente più è luminoso e meglio è... altrimenti rischi di non vederle o esporre per troppo tempo (oltre 30 secondi) e avere la scia oppure devi alzare troppo gli iso (credo sopra i 3200-6400) Per esperienza personale più chiuso di f/2,8 si fa fatica... Prova con 35mm f/1.8 e vedi se il campo visivo ti è sufficiente... |
| inviato il 30 Aprile 2012 ore 13:29
“ Ciao! per le stelle ovviamente più è luminoso e meglio è... altrimenti rischi di non vederle o esporre per troppo tempo (oltre 30 secondi) e avere la scia oppure devi alzare troppo gli iso (credo sopra i 3200-6400) Per esperienza personale più chiuso di f/2,8 si fa fatica... Prova con 35mm f/1.8 e vedi se il campo visivo ti è sufficiente... „ Quoto. Aggiungerei che col 35mm sulla D90 potrai fotografare porzioni della via lattea e eventualmente qualche costellazione non troppo ampia, l'unico dubbio rimane un po' sul rapporto tempi/focale... con un 52mm (ovvero il 35 sulla D90) non potrai andare oltre i dieci secondi se vorrai avere stelle perfettamente puntiformi (ma credo anche meno se ti avvicini all'orizzonte...) , ma utilizzandolo a f1.8 forse ci stai dentro, l'unica soluzione è provare! Ciao! |
| inviato il 30 Aprile 2012 ore 18:40
Ciao Paolo, per la Via Lattea nella sua estensione sarebbe logico orientarsi verso il 10-20... ma: è proprio buio a bestia e considera che devi chiudere un'altro stop almeno, per limitare le aberrazioni cromatiche e geometriche extrassiali tipo coma e astigmatismo che rendono i bordi della foto una vera schifezza. sicchè da 4 gia passi a 5.6 e anche se i 10mm ti consentono di posare qualche secondo in più ( diciamo max 20 secondi per avere stelle decentemente puntiformi e fotografando verso l'equatore celeste) sei costretto ad alzare gli iso almeno a 1600. Io ti consiglierei invece il 35 1.8, che anche chiuso due stop rimane sempre un f3.5 e, se fotografi verso la zona del polo celeste (la Via Lattea è anche li tipo nella zona di Cassiopea nei mesi invernali e del Cigno nei mesi estivi)e ti accontenti di un campo visivo minore, una ventina di secondi li puoi anche esporre, con risultati decenti, sempre stando entro i 1600 iso. Tutto questo se hai solo il cavalletto. Se disponi di montatura equatoriale motorizzata, magari anche a prestito di un amico o presso qualche associazione astrofili, con gli stessi obiettivi ti si apre un mondo vero e proprio che non sto nemmeno a spiegarti tanto non ti renderei l'idea. Saluti Enrico |
| inviato il 02 Maggio 2012 ore 12:58
Io per formati ridotti mi trovo benissimo con il tokina 11-16, lo reputo insostituibile. Se vai sul mio profilo ho qualche scatto fatto di notte con il tokina |
| inviato il 02 Maggio 2012 ore 13:59
ragazzi, io vi ringrazio per i vostri commenti, ma dalla maggior parte delle vostre risposte, forse ho posto male la domanda iniziale, denoto consigli su altri obiettivi, ma la mia domanda era semplicemente se con quei 3 obiettivi che ho a disposizione si possa riuscire a fotografare paesaggi notturni (es. via lattea) e appunto quale dei 3 sia il miglior compromesso tra ampiezza fotografica/apertura! In soldoni: meglio fotografare a 10mm a f/4; o a 18mm a f/3.5; o a 35mm a f/1.8? volendo ottenere una foto paesaggistica e non una porzione di solo cielo! |
| inviato il 02 Maggio 2012 ore 14:12
guarda puoi benissimo. ti consiglio di prendere un telecomando da 20 euro e utilizzare il 10-20 a 10mm, a tutta apertura, tenedo aperto per 50 secondi (se riesci con iso 1600). ovviamente non sto parlando di foto alla via lattea di premio modiale, però vedrai che otterrai ottimi scatti |
| inviato il 02 Maggio 2012 ore 14:18
Direi con il 10mm f/4 |
| inviato il 02 Maggio 2012 ore 17:03
bellissima, grazie... ci proverò anch'io a fare questa esperienza! |
| inviato il 02 Maggio 2012 ore 17:11
mostraci i risultati |
| inviato il 02 Maggio 2012 ore 19:47
Più il tempo di esposizione è lungo e più andrai incontro alle strisciate delle stelle, se le vuoi puntiformi devi abbassare il più possibile i tempi di scatto..il tutto va anche in relazione alla focale utilizzata. |
| inviato il 03 Maggio 2012 ore 11:30
il limite di sicurezza é dato dalla divisione di 550 e la focale (quello più semplice) quindi 550:10=55 sec. scendi per ulteriore sicurezza a 50 sec e non dovresti avere problemi |
| inviato il 03 Maggio 2012 ore 12:20
“ il limite di sicurezza é dato dalla divisione di 550 e la focale (quello più semplice) quindi 550:10=55 sec. scendi per ulteriore sicurezza a 50 sec e non dovresti avere problemi „ Per la mia esperienza mi sembra un po' abbondante... con un 10mm su aps-c non andrei oltre i 30-35 secondi specialmente se la ripresa è bassa sull'orizzonte per riprendere anche una porzione di terreno. |
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