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Quando leggo: Posatoio scelto spostato, plamp, pannellino di schiarita e sfondo naturale, e poi vedo sulla foto ritratte farfalle che avvicinarsi è praticamente impossibile mi chiedo....ma la catturate, le tramortite, e poi le mettete sopra il posatoio scelto ecc...anche due per volta? Solo una domanda da ex entomologo che sa che per alcune specie è già molto difficile avvicinarsi, ma farle posare dove si vuole è altra cosa.....
La tua è una richiesta di chiarimenti che di tanto in tanto sul forum salta fuori. Chi interverrà alla fine parlerà del proprio metodo, "a colpo sicuro", che sarà ovviamente diverso dal metodo degli altri. Quelle immagini ad ogni modo si ottengono quando l'insetto non si è riscaldato ancora abbastanza, e può essere manipolato, spostato, orientato.... Tutto il resto è un set adibito ad hoc, dove si ha tanta cura anche a preparare lo sfondo. Anche a me è capitato all'inizio di inseguire invano farfalle nei campi. Poi ho trovato il mio metodo...
Al mattino presto sono ancora intorpidite dal fresco della notte. Si riesce tranquillamente a farle salire sul posatoio desiderato avvicinandolo alle zampette senza che volino via.
user57136
inviato il 12 Luglio 2015 ore 12:02
Perché non dire la verità? Ovvero che molti le uccidono congelandole con i frigo portatili? Begli amanti della natura...
io ho un amico che fa macro alle farfalle...loro le catturano la sera prima ...poi le liberano la mattina presto quando sono addormentate... e alle 5 di mattina stanno ancora ben ferme
Marco, ho sempre avuto i tuoi dubbi! Me li sono chiariti da solo dopo 3/4 uscite macro all'alba... Alle 5 del mattino le farfalle sono immobili con la rugiada, ci si piazza con il treppiede e si può fare qualche buon scatto. Questo é un modo di far macro che definisco etico, cioè senza manipolazione del soggetto. Poi c'è la via intermedia, preparare un set dove si taglia lo stelo con il soggetto e si fanno le foto. Anche questa soluzione ha un senso, si evita di calpestare il prato fiorito... Poi c'è la terza soluzione, cioè la manipolazione del soggetto...si sceglie un posatoio e si spostano i soggetti. Io non avrei il coraggio di farlo...avrei paura di causare danni irreparabili...
Io personalmente spesso utilizzo lo stesso posatoio dove è poggiato l'insetto in questione tagliandone lo stelo e mettendolo su un plamp. A volte,se il posatoio è orrendo, con delicatezza e senza mai toccare il soggetto lo avvicino al posatoio scelto e ci sale da solo semplicemente avvicinandolo. Tempo fa, durante un'uscita macro con l'amico Riaz, ci chiedevamo appunto i danni che potevamo fare durante la sessione fotografica. Poco dopo è passato un trattore e ha falciato tutto il prato.
Il mio metodo è forse il più "naturale" prendo le farfalle per la gola. Individuata la location ideale stillo sulle corolle dei fiori alcune gocce di un preparato con acqua, zucchero o miele e birra che favorisce lo stazionamento degli insetti aiutandomi non poco nelle riprese.
Molto spesso si utilizza il metodo ben descritto da Lucaluca
Look that:
Uno sguardo al link che segue per vedere l'uso del pannellino di schiarita (non saranno farfalle e comunque eticamente non utilizzerei mai un coltello per scortecciare gli alberi alla ricerca di soggetti interessanti ma il metodo di illuminazione funziona)
Collaborando con un insituto di entomologia per un po' di tempo, ho catturato molti insetti e debbo dire, che salvo in rarissimi casi dove un valore economico importante può provocare una super raccolta di una specie determinata, danno si fa poco o niente vista l'abbondanza degli stessi, il fatto che sono predati in continuazione e che appunto le attività umane più consuete fanno stragi inaudite. Due cose alle quali non si pensa mai sono le coltivazioni biologiche che usano i ferormoni per attirare i maschi della piralide del melo, e dentro i sacchi con il veleno ci finiscono moltissime altre specie, e l'illuminazione notturna pervadente, che fa morire migliaia di insetti ad ogni singola lamapada ogni notte. Se si va a finire sul punto di vista etico alzo le mani Un saluto e grazie a tutti, farò tesoro dei consigli ricevuti!
Ciao a tutti, voglio spezzare una lancia per chi, come me, penso pochi non usa nessun stratagemma e cavalletto e con molta fatica riesce a fotografare le farfalle in pieno giorno ad ali più o meno aperte, molte volte non tutto è perfettamente a fuoco ma le preferisco perchè sono più "reali" e quando ti riesce bene la soddisfazione è tanta. Con questo non voglio assolutamente niente togliere o denigrare chi le fotografa quando son ancora infreddolite ottenendo splendide foto. Ciao a tutti, Fabrizio
Fabrizio la penso come te, tra l'altro lo trovo più divertente anche se i risultati spesso non sono "perfettini" come con la macro statica, ma quella che viene bene che soddisfazione!
Grazie Tiziana per la tua conferma, tanti buoni scatti, con la speranza che almeno qualche volta, come dico sempre, le farfalle siano un po' più "collaborative. Ciao Fabrizio
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