| inviato il 01 Luglio 2015 ore 22:46
Marco sei sicuro? Comprati nuovi o usati? Dici che il mio spettacolare apo-telyt 180 riesco a venderlo a 1400euro? Considerato il costo di acquisto di 700 euro e un prezzo medio di vendita su internet di 750 magari lo vendo e me lo ricompro in più aggiungo 50 euro e mi piglio il 50 art! :) |
| inviato il 01 Luglio 2015 ore 22:47
Dai scherzavo |
| inviato il 01 Luglio 2015 ore 22:58
eh eh ,e' vero che li presi a un prezzo stracciato anche allora(usati, meglio che nn ti dico quanto li pagai) ma la richiesta di queste ottiche nn e' certo calata ....basta farsi un giro su ebay |
| inviato il 01 Luglio 2015 ore 23:33
Ah ah li ha fatti lapo ....
Bhe quelli presi da me avevano pure la scatola originale ,un paio .Un peccato che aveva appena venduto anche proprio il 180 elmarit e un corredo completo con ottiche seri M .Un vero amatore un po troppo in la' con gli anni per continuare a usarli |
| inviato il 01 Luglio 2015 ore 23:37
Quoto Pierfranco, ultimamente siamo fissati con la risolvenza, forse perchè gli ultimi sensori super densi ne sono sempre più affamati, ma non è solo su quella che si giudica la qualità di un obiettivo e molti parametri come tridimensionalità, plasticità, ariosità, progressività dello sfocato e resa dell'incarnato non sono misurabili e non compaiono nei test. |
| inviato il 01 Luglio 2015 ore 23:55
Occhio a NON confondere la lana vergine con la mortaccina!
Tra i costruttori mondiali di ottiche da fotografia civile, Leitz è un abisso al di sopra di tutto il resto del mondo, Zeiss compresa, nessun costruttore mondiale produce ottiche con le prestazioni delle Leitz: tutto in ottica è misurabile e la Leitz fornisce prestazioni superiori agli altri, praticamente su tutti i parametri d'immagine.
Io ho visitato la Leitz Canada, per lavoro, alcuni anni fa: nata come Leitz Canada, a quel tempo era stata presa dalla Hughes Aircraft e si chiamava Hughes Leitz Optical Technologies.
Dato che proponevo loro del lavoro da fare, roba sofisticata, forzatamente dovevo vedere le loro linee di produzione e le loro tecnologie.
Lavoravano e lavorano molto sul militare, ed in linea, assieme alle ottiche militari, avevano in lavorazione e montaggio ?.delle ottiche civili da fotografia, per le Leica.
Questo, semplicemente, mette le ottiche da fotografia civile Leitz su di un'altra galassia, non solo su di un altro pianeta, ma su un'altra galassia, rispetto al resto dell'ottica civile, Zeiss compresa (che produce in Giappone).
Lavorare a standard militare costa una fortuna, gli standard qualitativi sono estremamente più elevati del civile (ad esempio, tolleranze del micron sono la norma sui supporti lente, anche di diametro molto elevato) tutto è lavorato meccanicamente in atmosfera controllata, coi pezzi lasciati anche giorni in sosta per avere uniformità termica, per tenere il micron, leghe speciali ovunque, allineamenti precisi da incubo e tutto controllato al 100%, non solo il finito, ma anche in fasi parziali di lavorazione e montaggio.
Per quello che sono e quello ce danno, per quanto sembri strano, le ottiche Leitz per fotografia civile sono incredibilmente a buon mercato, hanno prezzi ridicolmente bassi.
A parer mio, loro potrebbero benissimo far pagare i costi di attivo fisso della produzione civile in parte al militare, essendo sulle stesse linee di produzione, e dunque farcela a mettere sul mercato ottiche civili a prezzo incredibilmente basso, perchè il prezzo è stracciato per come sono fatte, sono regalate.
Poi la Rayteon ha comprato la Hughes Leitz Optical Technologies, creando la Raytheon ELCAN Optical Technologies: sono molto aggressivi sul mercato, fanno roba tipo le ottiche per piattaforme aeree, ottiche da satelliti, teste optroniche di guida missili etc, roba che tecnologicamente superiore assai all'ottica da fotografia civile
In Canada dovrebbero aver cessato la produzione di ottiche civili, ma la Leitz tedesca, che produce moltissimo per il militare, lavora allo stesso modo, civile e militare assieme.
La foto fatta da una Leitz è come guardare in un'ottica di sorveglianza o tiro: ci guardi dentro e sembra di affacciarsi alla finestra, non hai mai l'impressione di guardare attraverso del vetro, ed invece di vetro ce ne è un mucchio; le Leitz danno la stessa impressione, purezza e naturalezza tridimensionalità, perché sono fatte alla stessa maniera, con la stessa roba e......... dalla stessa gente!
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user46920 | inviato il 02 Luglio 2015 ore 0:00
... la progressività dello sfocato è un parametro calcolabile che si può "vedere" con i grafici  ... in teoria anche la resa dell'incarnato (o risposta in frequenza) ... e forse anche la tidimensionalità (incrociando vari dati tipo contrasto, distorsioni, aberrazioni varie, sfocato, ecc) ...
... ma non vorrei esagerare: un po' di magia e mistero, sono frutto della alchimia di molti fattori che non hanno misure 
PS: e che sembrano valere anche per alcune ottiche mitologiche Canon !!! |
| inviato il 02 Luglio 2015 ore 0:14
Mai visti nei grafici... |
| inviato il 02 Luglio 2015 ore 0:23
Io ,comunque,prediligo le produzioni anni 60-70-80 quando la Leitz aveva ancora la propria vetreria interna. |
| inviato il 02 Luglio 2015 ore 0:28
Leitz 21mm. 4,0 superangulon.
Per me L'obiettivo con i colori più belli ( nell'analogico) |
user46920 | inviato il 02 Luglio 2015 ore 0:48
“ Mai visti nei grafici... „
Thinner, in effetti non si vedono mai  (intendo i grafici della progressione).
Gli altri parametri invece, vanno letti tra le righe ...
PS: bella storia, signor Pollastrini mi è piaciuta molto ... e da domani la Leica prende due o tre punti in borsa  |
| inviato il 02 Luglio 2015 ore 1:01
Certo, le ultime ottiche Leica hanno una resa più giapponese. |
| inviato il 02 Luglio 2015 ore 12:51
Un grazie a Pollastrini per le info Leica che non conoscevo
Ps . i miei vecchietti sono tutti anni 60 e 70 |
| inviato il 02 Luglio 2015 ore 13:45
Beh.....Leitz non esiste più.Oggi il gruppo si chiama Leica e molte cose sono cambiate.
Leica ha conosciuto periodi di grande difficoltà economica tanto che é finita in mano a Hermes....
Ora sembra che si sia ristabilita abbastanza bene ma.....la vetreria interna ed i crogiuoli di platino non ci sono più.Da Ferrari è diventata Mc Laren con tutti i pro ed i contro che ciò comporta.
Dire che ci sia un abisso tra lei e gli altri è un termine forte che se avessi usato io.....mi sarebbero saltati addosso.Sicuramente rimane il riferimento, ma da sola.Zeiss sta con gli altri, più o meno. |
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