| inviato il 17 Giugno 2015 ore 7:46
Purtroppo siamo in Italia....a me hanno rotto due legamenti di un piede e sono due due anni che aspetto....dopo la querela....sicuramente finirà tutto a tarallucci e vino. Ma la denuncia va fatta...per tutto il resto posso dirti che mi dispiace.
Stefano |
| inviato il 17 Giugno 2015 ore 7:58
Bombardarli dall'elicottero no ?!? |
| inviato il 17 Giugno 2015 ore 8:05
Mamma che brutta storia e lo so che con il senno di poi sembra facile ma io non sarei mai sceso, avrei lasciato cadere la cosa e se fosse tornato mi sarei presentato con i carabinieri. Non possiamo sapere chi abbiamo di fronte o le sue intenzioni.
Le vertigini le ho avute anch'io per un problema di contrattura del collo e mi sono durate molto tempo e capisco il disagio.. forza e vai avanti!
PS: Per curiosità ma cosa ha scatenato le proteste di quella donna, l'abbaiare dei cani? |
user35522 | inviato il 17 Giugno 2015 ore 8:12
Denunciarlo non è un tuo diritto è un DOVERE |
| inviato il 17 Giugno 2015 ore 8:12
Secondo me devi assolutamente fare una denuncia, portarlo in tribunale e chiedere i danni. Mi sembra strano che un avvocato consigli di non procedere. Le leggi ci sono, anche se difficile utilizzarle, ma non possiamo permettere che queste cose accadano. Vogliamo almeno sporcargli la fedina penale? Anche se probabilmente non ce l'avrà così pulita, dato il comportamento. Serve anche come precedente per eventuali altri problemi.
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| inviato il 17 Giugno 2015 ore 8:14
È tuo dovere denunciarlo. L'avvocato non è d'accordo? CAMBIA AVVOCATO! |
| inviato il 17 Giugno 2015 ore 8:16
Denuncia. Una tua reazione ci deve pur essere. Altrimenti per la sua mente debole passerà l'equazione che lui ti mena e tu non fai niente.
E se la madre riprende a minacciare vedi se puoi denunciare anche lei.
anche perché con una denuncia pregressa di aggressione credo che le tue eventuali denunce di minacce avranno maggiore credibilità.
Poi io non me ne andrei di casa per principio. .... ma son gusti |
| inviato il 17 Giugno 2015 ore 8:25
Dopo la denuncia partirà il processo che probabilmente durerà anni prima di arrivare ad una condanna inappellabile con relativo risarcimento. Poi probabilmente dovrà partire il giudizio civile per il recupero del credito, con la giustizia civile che solitamente è più lenta di quella penale. In questo perderai intere giornata di lavoro, ti dovrai ricordare per anni dell'episodio ed anticiperai tutte le spese legali e di giudizio. Ciononostante il mio consiglio è fai la denuncia-querela ... è un atto di civiltà. Inoltre nel corso del giudizio la controparte, se dovessero nascere per lui esigenze di fedina immacolata (aspirazione ad appalti o posti pubblici), potrebbe anche cercare un accordo risarcendoti in cambio del ritiro della denuncia. |
| inviato il 17 Giugno 2015 ore 8:31
Mi sento di ribadire l'esortazione di prima: Denuncia!
Non prendere altre iniziative personali, non innescare meccanismi che possano portare ad altri fastidi se non altra violenza, usa gli strumenti che ti mette a disposizione la società civile (civile?), evita qualsiasi contatto con i soggetti, non rispondere alle provocazioni, non aver paura, non sentirti vittima.
Da persona che rifiuta la violenza e che auspica un mondo migliore ti dico: non sei solo, fai tutti i passi che la legalità ti permette e cerca di soffocare ogni desiderio di agire in altro modo. Non sono un avvocato, ahimè, ma per qualsiasi cosa ti possa essere utile hai la mia disponibilità. Se cerchi una nuova casa (forse viviamo più o meno nella stessa zona) forse posso aiutarti, inoltre so che esiste una sorta di sindacato dei condomini che probabilmente può aiutarti.
Mi auguro che tutti gli utenti di questo forum, possano fare fronte comune, perché avvenimenti del genere non colpiscono uno soltanto ma tutti. |
| inviato il 17 Giugno 2015 ore 8:34
Querelalo e constituisci parte civile per il risarcimento danni morali e materiali!
(P.S. i giorni per la procedibilità d'Ufficio sono 20, non 30)
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| inviato il 17 Giugno 2015 ore 8:35
Mi dispiace per quanto ti è successo!
Ti consiglio di procedere a livello giudiziario, so per certo di persone che per molto meno (in sostanza qualcosa di simile allo stalking ma senza arrivare alla violenza fisica da parte del vicino) sono riusciti ad ottenere il foglio di via dal territorio comunale... Siamo un paese davvero al contrario ma questo non significa che si debba rinunciare in partenza a fare valere le proprie ragioni.
Forza e coraggio! |
| inviato il 17 Giugno 2015 ore 8:36
hai 90 giorni per sporgere querela di parte, e ti confermo che i carabinieri non potevano svolgere un'azione di ufficio e quindi denuncia (procedibilità d'ufficio) ma comunque la querela falla assolutissimamente, anche se magari non riuscirai ad ottenere un risarcimento (a mio parere qualcosa otterrai) almeno penso che il giudice lo condanni e che quindi gli risulti una macchia al casellario giudiziale, comunque effettuando una querela almeno ai terminali di polizia risulta, quindi un domani che dovesse accadere qualcosa (anche con qualcun'altro) ai carabinieri, polizia o guardia di finanza, risulta che non è nuovo a comportamenti del genere, e quindi prima o poi verrà bastonato a dovere.
Spero di esserti stato d'aiuto, buona guarigione |
| inviato il 17 Giugno 2015 ore 8:45
A me non è mai successo, ma se mi dovesse accadere credo (e temo perché forse sbaglierei) che darei attuazione al sacro detto "occhio per occhio ... al cubo". Io non sarei in grado ( le prenderei di nuovo perché non ho mai fatto a pugni) , ma ti assicurò che con 500 euro si fanno miracoli ..... |
| inviato il 17 Giugno 2015 ore 8:49
Assolutamente denuncialo, unitamente alla madre per le minacce. Che poi questi siano nullatenenti e non sia possibile ottenere un risarcimento economico è un altro discorso e si vedrà, ma il processo penale intanto lo devono subire.
Puoi fare la denuncia querela (la querela consistr semplicemente nella espressa richiesta che si proceda per accertare la responsabilità penale a carico dei responsabili dei fatti denunciati) da solo o meglio con l'assistenza di un avvocato. Im ogni caso allega i referti medici ed indica tutte le persone (compresi i recapiti) che possono confermare i fatti che descrivi. |
user57136 | inviato il 17 Giugno 2015 ore 8:56
Denunciarlo non serve a nulla a mio parere, t'imbarcheresti in una questione infinita e se è nullatenente non vedrai mai un denaro... Se hai due soldi da buttare, sappi che con poche centinaia di euro troverai figuri dell'est ben felici di pigliare a mazzate madre e figlio... coi burini puoi ragionare solo a bastonate...
Ps: tieni d'occhio i cani... Non lasciare finestre aperte... Sia mai che ti buttino dentro casa dei bocconi avvelenati :( |
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