| inviato il 15 Giugno 2015 ore 11:45
Ciao ragazzi,
sono felice possessore di una D7100 (da 2 annetti circa) e in questi ultimi mesi ho cambiato parco ottiche, innamorato degli ultimi obiettivi Art, Contemporary di Sigma in virtù dell'ottima nitidezza e anche per la possibilità di tarare le lenti con l'ottima dock USB (che utilizzo con piacere).
Vi spiego il dilemma: 3 mesetti fa ho acquistato il 17-70 C 2.8-4 e l'ho utilizzato con gran piacere e soddisfazione (abbinato al + vecchio 18-250 hsm macro che invece non mi ha mai convinto del tutto come messa a fuoco, nitidezza, e purtroppo non è tarabile) fino a quando (settimana scorsa), sono riuscito a coronare il mio sogno: acquistare il Sigma 18-35 Art 1.8.
Che dire di quest'ultimo obiettivo? Una meraviglia in tutto! Me lo sono tarato alla perfezione e per l'utilizzo di tutti i giorni, in abbinata col Nikon 85 1.8G (che già avevo) sono davvero ultra soddisfatto. Considero il 18-35 Art 1.8 definitivo e perfetto come focali per l'utilizzo domenicale, per street, week end, etc. ma vista la scarsa escursione , va utilizzato e considerato al pari di un fisso (anche perchè è decisamente ingombrante/pesante) per cui non credo di poterlo sfruttare per le vacanze o quando ho la necessità di avere uno zoom più spinto e + leggero.
Eccoci al dunque: ha senso a questo punto tenere il 17-70 e il 18-250? Se li vendessi entrambi e mi prendessi un 18-300 di casa Sigma (Contemporary, quindi tarabile pur questo tramite dock usb)? So che molti leggendo questo post mi risponderanno che il 18-300 è da considerarsi alla pari del 18-250, ma la possibilità di tararlo con la sua base per me è cosa importante...e soprattutto quest'ultima lente non mi ha mai convinto del tutto come dicevo prima.
Vendendoli entrambi, e acquistando un 18-300 avrei ottimizzato (credo definitivamente) il mio parco ottiche (oltre aguadagnarci pure qualcosa visto che venderei 2 lenti, rientrando così parzialmente dalla spesa dell'acquisto del 18-35)..ma è altrettanto vero che il 17-70 C è un ottimo obiettivo tuttofare (a me è piaciuto tanto e un po' mi spiace venderlo)...solo che un 300mm è sicuramente + comodo e adatto ad ogni uso rispetto al 70mm che ho attualmente.
Visto che ho trovato poche recensioni in rete: secondo voi il 18-300C perde molto in termini di nitidezza rispetto al 17-70C, o è comunque un compromesso accettabile? Che consiglio mi date?
Non intendo acquistare un 70-300 perchè ne avevo uno ma lo usavo pochissimo e l'ho venduto: partendo da 70mm come focale secondo me va utilizzato per uscite specifiche e con 2 figli piccoli ora è davvero difficile..un 18-300 invece, seppure qualitativamente inferiore, lo utilizzerei eccome per le ferie invece.
Grazie mille a tutti e scusate se son stato prolisso ma era necessario per spiegare al meglio la situazione!
Ciao
Francesco |
| inviato il 15 Giugno 2015 ore 12:27
Il 16-300 è IL tuttofare per eccellenza: monti quello e fai TUTTO.
Su questo non ci piove.
Qualitativamente, sei sicuramente capace da solo di capire che è inferiore al 18-35, e molto probabilmente anche al 17-70 (non ho esperienze dirette, se non per "triangolazione: ho avuto il Tamron 18-270 che non era affatto da buttare, le foto le portavo a casa, e le recensioni danno il 16-300 come superiore al 18-270).
A livello di comodità, è sicuramente impareggiabile, e superiore a qualunque altro tuttofare per APS-C ... visto che già hai il 18-35 come "pocofare" corto ma di alta qualità, ti direi si, vendi il 17-70, vendi il 18-250, prendi il 16-300.
Con un obiettivo solo fai le vacanze, porti a casa ogni genere di foto, però ti devi accontentare della sua resa: con DUE figli piccoli meglio avere UN obiettivo solo ... |
| inviato il 15 Giugno 2015 ore 12:43
Alvar ciao e intanto grazie... vedo che hai interpretato perfettamente il mio pensiero e mi hai dato un ottimo consiglio proprio in base a ciò che ho scritto e volevo!
..hai capito perfettamente che avendo 2 bimbi piccoli in alcuni momenti uno zoom universale è il massimo..e hai capito anche che quando posso utilizzo il mio 18-35 (come ho fatto ieri per una festa di mio figlio in una fattoria didattica ad esempio) e mi diverto pure un sacco oltre ad essere tremendamente gratificato dalla resa (ora però mi tocca girare le foto a tutto l'asilo  ).
Torniamo in tema: il "vecchio" 18-270 Tamron dovrebbe essere all'altezza del 18-250 di casa Sigma sulla carta (questo leggevo all'incirca a suo tempo).. non capisco perchè però tra me e sto 18-250 non è mai scattata la scintilla.. da 18 a 130 circa non è nemmeno così male ma oltre io non mi ci trovo proprio (ho fatto foto alla festa dell'asilo e sono rimasto davvero deluso ultimamente).
Qualcuno tempo fa mi diceva che su D7100 gli obiettivi di "ultima generazione" servono meglio il sensore "denso" di pixel appunto della mia reflex, non so se è quello ma fatto stà che il 18-250 lo darei via senza particolari rimpianti.
Il 17-70 lo consideravo utile in quanto luminoso....ma ora ho il 18-35 e il discorso decade (anche perchè a 70mm il 17-70 è f4 e quindi luminoso fino ad un certo punto..)..vero è che a me come resa è piaciuto davvero tanto...ma alle volte bisogna pensare acnhe ad ottimizzare ed è per questo che credo seguirò il tuo consiglio di venderlo.
Ora mi studio nel dettaglio il 16-300...l'avevo già addocchiato ma non ero sceso nei particolari..del sigma 18-300 invece si trova davvero poco.
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| inviato il 15 Giugno 2015 ore 12:58
C'è anche da dire che io usavo il Tamron 18-270 su una Canon 40D, "soli" 10 MP ... sensore poco denso che non necessita di grande risolvenza. A me risultava che il Sigma 18-250 fosse un pelo meglio del Tamron 18-270 (ma l'ho scoperto DOPO averlo acquistato ...).
Consiglio, se ti è possibile, di andare in negozio con la tua fotocamera, chiedere di poterlo provare, fare diversi scatti alle varie focali, tornare a casa e guardarteli, così ti fai un'idea di come si comporta sul sensore della tua fotocamera.
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| inviato il 15 Giugno 2015 ore 13:13
i nuovi super zoom 16/300 e 18/300 hanno fatto un bel passo in avanti rispetto ai precenti...il sigma non lo conosco, sul tamron posso dirti che la nitidezza e' discreta, ma non a livello del 17/70c che e' davvero un gran obiettivo!!!
il problema principale del 16/300 sono le aberrazioni cromatiche.. e volendo la "morbidezza" dell'immagine ..... rispetto ad esempio anche al tamron 70/300
pero' non e' un cattivo obiettivo,assolutamente.... anzi...
ti consente di fare tutto con risultati accettabili, ma non ti aspettare certo una resa simile al 18/35 e neppure al 17/70c
il 16/300 da il meglio a f10/f11.... ma anche cosi non puo' essere paragonato al 17/70c ..... pero' sono due cose diverse....
bisogna vedere se preferisci spendere 500 per il 16/300 o 800 per una panasonic fz1000.... il rischio che corri e' che se ti sei abituato alla resa del 18/35 quando vedrai la resa del 16/300 ti cascheranno le braccia |
| inviato il 15 Giugno 2015 ore 13:25
c'e' una valida recensione del sigma 18/300 nell'apposita sezione!!
sostanzialmente mi pare di capire che e' molto molto simile al 16/300!!
si tratta di vedere se ti accontenti della resa discreta/buona che offrono... |
| inviato il 15 Giugno 2015 ore 14:11
Numble numble sto ragionando...il 18-250 pare addirittura abbia già trovato un acquirente (va via bruciato! :P) per cui devo decidermi.
Quando inizialmente parlavo del 18-300 Sigma, lo facevo perchè essendo della serie Contemporary è aggiornabile e tarabile da dock usb e da quanto smanetto con questi "art" e "contemporary" devo dire che la mia D7100 ha vita nuova.
Precedentemente parlavo di densità di pixel della mia D7100 rispetto ad alcuni "vecchi" obiettivi, perchè tempo fa chiedevo lumi proprio sul forum rispetto al mio 17-50 2.8 Tamron (liscio) che con la D7100 non mi è mai piaciuto (so che molti lo considerano una lama...ma a me sbagliava il 60% delle foto!)...da quanto ho preso il 17-70 C è cambiato tutto...per me è meravigliosamente definito
Perchè dico questo?
Perchè se parliamo di nitidezza, è vero che non ci si può aspettare il top da un superzoom e che non devo paragonarlo al 18-35 o al 17-70, ma probabilmente un 18-300 C o un 16-300 Tamron mi soddisferebbero molto di + del mio attuale 18-250 che come dicevo prima non si è mai integrato alla perfezione col mio corpo macchina DX.
Io sono solo un appassionato, ma certe foto scattate oltre i 150mm lasciano davvero il tempo che trovano...altro che resa discreta.
Comunque ragazzi grazie davvero di nuovo..mi state aiutando e non poco nella scelta..ora guardo la recensione del Sigma nell'apposita sezione (grazie Mattia!) |
| inviato il 03 Febbraio 2018 ore 9:22
Ciao Francesco, penso di risolverti il dilemma in poche righe, anch'io ho avuto il tuo problema, se ottimizzare il corredo in un solo obiettivo, ti dico che si può fare (in parte), ho acquistato il Sigma 18-300 e ne sono più che soddisfatto, è un ottica davvero impareggiabile per le focali che copre, io la uso su una D7200. ti dicevo in parte perchè poi avresti bisogno di un grandangolare più spinto, ho visto che vendi l' 8-16 e mi potrebbe interessare, con due ottiche (certamente non luminose, ma non si può avere tutto) andrei via leggero. ho messo in vendita il Tokina 12-24, splendido obiettivo, ma come ho scritto nell'annuncio lo vendo solo per comprare l' 8-16 Sigma.
se ti interessa uno scambio con conguaglio a tuo favore ne possiamo parlare, se trovi un 18-300 sigma compralo ad occhi chiusi e non te ne pentirai.
saluti gianni |
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