| inviato il 12 Maggio 2015 ore 11:42
Ciao a tutti!! Mi potreste dare un consiglio su quale obiettivo macro comprare? Ne sto cearcando uno giusto per entrare in questo mondo,non ho grandi pretese e non ho preferenze di case produttrici. Io posseggo una Canon 1100D. Budget massimo 400€. Grazie!! |
| inviato il 12 Maggio 2015 ore 12:22
Rimanendo in Canon c'è il 60 2,8 EFS che io possiedo ed è ottimo brillante e nitido già a 2,8, altrimenti su quella cifra obiettivi di terze parti come il Tamron o Sigma e Tokina, io ho posseduto il Sigma 105 2,8 OS (stabilizzato) ed era splendido. Quindi se non devi fare macro ad insetti piccoli il 60 va benissimo, se invece vuoi sperimentare anche quello minimo ti serve un 100mm, in ogni caso sui macro cadi sempre in piedi. |
| inviato il 12 Maggio 2015 ore 12:28
Ti ringrazio tantissimo!! |
user58663 | inviato il 12 Maggio 2015 ore 12:37
Io ho acquistato da poco il tokina 100mm macro.. 280€ nuovo in negozio.. Non so nulla ancora in macro perché ho iniziato da pochissimo, ma lo trovo veramente ottimo.. Lo sto usando sulla 6D.. Alessio |
| inviato il 12 Maggio 2015 ore 13:02
Gli obiettivi Macro sono mediamente tutti buoni. Qualcuno è un po' migliore deglia altri, ma che tu acquisti Canon, Sigma, Tamron, Tokina ... cadi in piedi. Non hai specificato se a) che tipo di foto macro vorresti fare (vambia molto la lunghezza focale da considerare) b) consideri solo nuovo oppure anche usato c) se la stabilizzazione ti interessa o no |
| inviato il 12 Maggio 2015 ore 15:35
Per rispondere ad Alvar Mayor: A) insetti vari ma il più delle volte fiori. B) considero anche usato ma, come tutti, se la differenza è poca preferisco il nuovo con garanzia. C) lo stabilizzatore sarebbe meglio averlo... Alessio Frizziero: 280€ nuovo è un bel colpo!! |
| inviato il 12 Maggio 2015 ore 15:47
Per fare fiori, che non scappano, basta un 60mm, va bene anche un 100mm (io uso il Canon 100 Macro USM). Per fare insetti (che io non faccio che rarissimamente) tutti dicono che serva una focale più lunga, 150mm-180mm, non ne ho mai provato uno. Lo stabilizzatore è sempre meglio averlo piuttosco che non averlo, senonchè le versioni stabilizzate costano sempre di più ... non so se con 400 Euro arrivi ad uno stabilizzato di qualsiasi marca. Il Tokina 100mm a 280 Euro NUOVO ... sarebbe da prendere. |
| inviato il 12 Maggio 2015 ore 15:51
Sono un felice possessore del Canon 100mm f/2.8 USM Macro. |
| inviato il 12 Maggio 2015 ore 16:11
Io ti consiglierei un 100mm, che va bene un po' per tutti gli utilizzi e anche se la macro diventerà per te un genere predominante non sentirai necessariamente il bisogno di cambiarlo anche per anni. Gli obiettivi intorno a questa focale offrono un buon compromesso tra distanza di lavoro, prezzo, ingombro e peso: un 150 o 180mm infatti ti darà maggior distanza di lavoro, ma costa di più (a parità di condizioni, ovvero confrontando nuovo-nuovo e usato-usato) ed è più grande e pesante. Se invece vuoi compattezza estrema sicuramente il 60 macro fa al caso tuo, ma potresti avere problemi con alcuni soggetti che potrebbero intimorirsi e scappare a causa della distanza di scatto troppo ravvicinata. In conclusione, fossi in te sceglierei tra: - Sigma 105/2.8 macro OS hsm: è anche stabilizzato - Canon 100/2.8 macro usm: non so se è ancora valido il cashback, con cui potresti portarlo a casa ad un buon prezzo |
| inviato il 12 Maggio 2015 ore 16:56
Se fai macro "itinerante", quindi ad insetti già in piena attività, un obiettivo di almeno 90/100mm su ApsC è l'ideale, non tanto per non farli scappare ( scapperebbero anche con un 180mm) quanto per avere un angolo di campo più ridotto per lo sfondo che in questi casi non puoi scegliere a piacimento. Se invece fotografi all'alba o al tramonto, quando gli insetti sono immobili o quasi, e usi il plamp, basta anche un 60mm Quindi direi un bel Tamron 60/2 oppure un Sigma 105 stabilizzato o ancora il Sigma 150 stabilizzato. |
| inviato il 12 Maggio 2015 ore 17:04
Anto, dalla primavera inoltrata e per tutta l'estate (alcuni anche prima), moltissimi invertebrati sono già attivi anche prima dell'alba, per cui spesso anche un 100mm è troppo corto, per questo preferirei in ogni caso il 100 rispetto al 60 Alcuni esempi: ragni, gasteropodi, mecotteri sono molto reattivi anche prima che il sole spunti all'orizzonte |
| inviato il 12 Maggio 2015 ore 17:11
Ho preso il Tamron 90 macro stabilizzato e mi sto trovando benissimo. 450€ nuovo con 5 anni di garanzia |
| inviato il 12 Maggio 2015 ore 18:10
Io mi trovo molto bene con un Sigma 150mm usato. rientra nel tuo budget e c'e' sia la versione stabilizzata che non stabilizzata. A mio parare la stabilizzazione non occorre in quanto per le macro di solito si usa il cavalletto... |
| inviato il 12 Maggio 2015 ore 18:17
@Mattfala Sono molti anni che faccio macro di insetti, da marzo a novembre, all'alba (siamo un gruppo di amici romani) Col variare delle stagioni ci spostiamo in relazione alla temperatura mattutina e al grado di umidità: a parte qualche libellula che può essere abbastanza attiva e ti concede pochi scatti se l'aria è secca e la temperatura superiore ai 12-13 gradi, direi che per resto dei comuni insetti li trovo sempre immobili e carichi di rugiada (almeno qui nel Lazio/Abruzzo). Parlo di lepidotteri, neurotteri (libelloides sp.), mantoidei (mantide e empuse, numerose nel mio terreno), odonati e altro ordini di insetti che si fotografano comunemente. Condivido il tuo pensiero su quelli da te citati. |
| inviato il 13 Maggio 2015 ore 18:08
Grazie a tutti per gli ottimi consigli!! |
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