| inviato il 29 Marzo 2017 ore 11:08
Per le cose che dice il Centauro la vaselina è superata da lubrificanti più efficaci, alcuni dei quali vengono tranquillamente pubblicizzati in TV.
Per uso fotografico è inutile, già ai tempi del nonno c'erano dei filtri soft focus che garantivano un effetto costante senza sporcare nulla. In alternativa c'erano costosissimi obiettivi defocus:
www.nital.it/nikkor-historical/defocus-control-pratica.php
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| inviato il 29 Marzo 2017 ore 11:12
Non sapevo che nikon si fosse cimentata. In effetti un millino non è poco, anche se è Autofocus e può essere usata a tutta apertura senza alcun defocus. |
| inviato il 29 Marzo 2017 ore 11:28
C'è la possibilità di dosare l'effetto a piacimento, è un obiettivo per pochi, sia come caratteristiche che come prezzo. |
| inviato il 29 Marzo 2017 ore 11:46
Ho letto l'articolo con attenzione e leggo che molti non lo usano (il defocus) perché di fatto non è così selettivo come promesso nel senso che sfoca comunque il soggetto sul piano focale. Ora a parte gli edge, anche i lensbaby non vantano uno spot perfettamente a fuoco, vuoi perché non sono eccelse, vuoi perché di fatto non è facile ottenerlo a meno di non mettersi là con treppiede, testa a cremagliera, etc. Ma se la fissa è la nitidezza estrema (che è poi la tendenza moderna), tocca stare molto lontani dai lensbaby. A me piace la differenza tra le zone, l'effetto complessivo, la resa dei colori e dello sfocato. Se ti metti là a zoomare e analizzare il trattamento locale, allora meglio la post produzione. In sintesi, sono lenti in cui non devi portare a casa lo scatto per forza, non hai pressioni e se ne butti nove su 10 chi se ne frega.
Se anche al di fuori del ritratto e del close up, questo velvet offre immagini come queste:
ne sarei molto contento. |
| inviato il 29 Marzo 2017 ore 11:52
Ah centauro se mi capita io provo tutto 
Ti ringrazio per gli apprezzamenti, sono in fase di rivoluzione in questo periodo e chissà dove mi porterà!
Comunque dopo aver passato il periodo vintage con vari helios ecc ecc mi son detto che se devo spendere dei soldi che faccio fatica a guadagnare dev'essere per qualcosa di serio, se costasse 50 euro magari ci farei un pensierino, ma non spendo 500 euro neanche per una lente seria, figuriamoci questa |
| inviato il 29 Marzo 2017 ore 12:07
Come già detto concordo. Anche il vintage, apparentemente poco dispendioso con lenti popolari, alla fine fa spendere quanto per una lente "seria". Vien voglia di provare e per evitare di dover stare sempre a cambiare adattatori, spesso li si lascia montati sulle lenti e sono sempre 15-20 euro di adattatori per lente (M42, pentax K, exacta, etc.). Poi uno si rende conto che le usa poco, stanno lì prender polvere e complessivamente forse non ne valeva la pena. Quindi queste lenti, tutte dalle vintage alle "toy" lens, sono a mio avviso sempre un di più, nonostante la versatilità e le meraviglie che il marketing voglia vantare. Se il corredo chiede dell'altro, vengono al secondo posto (se non il terzo).
Ecco, io per esempio, dopo aste andate male, non spenderei 500 euro per un trioplan 100 f2.8 usato max 150-200 euro. Fosse nuovo, forse si. Pure quello stufa dopo un po' e comunque si usa poco ed in circostanze particolari, di sfondo molto più luminoso del soggetto, altrimenti le meravigliose bolle non escono fuori. E poi devo dire che in queste circostanze pure le lensbaby e l'helios tirano fuori belle cose (non quelle del trioplan, ma belle cose). |
| inviato il 29 Marzo 2017 ore 12:14
Centauro, se risparmi rinunciando al Lensbaby, puoi contribuire alla costruzione del mio corredo luci continue da studio
Sai che momentaneamente ho preso dei faretti a led da Leroy Merlin? (luce fredda, calda e naturale) |
| inviato il 29 Marzo 2017 ore 12:25
“ io mi sa che piuttosto prendo un 50 1.8, monto un filtro di quelli da 5 euro, lo cospargo di vaselina e il gioco è fatto!! „
Ne compri 4 di 50 1.8 al prezzo del lensbaby |
| inviato il 29 Marzo 2017 ore 12:29
Per Trioplan ormai 500 euro bastano solo come anticipo... |
| inviato il 29 Marzo 2017 ore 13:50
“ Sai che momentaneamente ho preso dei faretti a led da Leroy Merlin? (luce fredda, calda e naturale) „
No, pensavo ti fossi arreso e deciso per un paio di tradizionali flash. Che poi con quello che costa un buon faretto flash a LED con temperatura controllabile, ci esce un terzo e pure un quarto flash. |
| inviato il 29 Marzo 2017 ore 15:19
Per conto mio il Velvet a quel prezzo non è caro.
Al suo prezzo originale appare caro ma non esiste altra lente di quel genere.
Il softfocus da un effetto diverso dal velvet.
La vasellina pure, e io l'ho provata.
Non è un giocattolo ne per quel che riguarda le lenti ne per la costruzione.
E se mai fosse un giocattolo, vuol dire che c'è bisogno di un giocattolo per ottenere quell'effetto, non c'è altro modo. Io non ho figli ma se dovessi comprare un giocattolo a mio figlio non so se basterebbero 400 euro 
La stessa Lomography, per quanto giocattolo, giocattolo in quanto lente e/o fotocamera di materiali scadenti ed approssimativi, vanta un successo non indifferente con fotografi affermati che si sono specializzati con quello stile diventato cult. Ce ne uno che non ricordo il nome, un fotografo che segue la politica che fa ritratti ai senatori e alle forze armate americane con una Holga.
Se poi il foro stenopeico, padre della fotografia contemporanea è divertente..
A me pare una grande forma di espressione ed anche in questo caso basta cercare le immagini dei fotografi affermati.
Complimenti Marco ottima scelta.
Come dici giustamente è una cosa in più ma se ti piace lo stile è un qualcosa in più, un valore aggiunto alla tua forma espressiva.
E poi uno che fotografa baby vuoi che non si compri un Lensbaby? Eh!
E' come uno che fa ritratti agli anziani si compra un ottica oldstyle perché i fotografi sono anche dei poeti e non lasciano nulla al caso.
Il fotografo proprio al caso abbina la lente, la carta, il colore o il Bn o il viraggio.
Sono la somma delle piccole cose che creano lo stile.
Piacerebbe anche a me un Velvet.
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| inviato il 29 Marzo 2017 ore 16:06
Quindi bambini con il Lensbaby e anziani con i vintage. Bisogna solo collocare la vaselina e poi tutte le tessere del mosaico sono andate al loro posto. |
| inviato il 29 Marzo 2017 ore 16:09
“ Quindi bambini con il Lensbaby e anziani con i vintage. Bisogna solo collocare la vaselina e poi tutte le tessere del mosaico sono andate al loro posto. „
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| inviato il 29 Marzo 2017 ore 16:10
Non fa una piega! |
| inviato il 29 Marzo 2017 ore 16:12
Roberto ti devo contraddire, il mio Lensbaby si piega in tutte le direzioni |
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