| inviato il 06 Aprile 2015 ore 7:21
Oggi è il sesto anniversario dalla immensa tragedia che ha colpito l'aquila il centro è esattamente come era sei anni fa che tristezza ragazzi |
| inviato il 06 Aprile 2015 ore 7:54
Chi si doveva arricchire lo ha fatto, come chi ha sfruttato la tragedia a fini elettorali ( famosa la consegna delle chiavi delle nuove strutture in diretta tv )...quella notte la ricordo bene, arrivò una bella botta anche qui a Roma. Tenete duro e armatevi di pazienza Maurizio, io spero sempre che qualcosa cambi, di soldi in cassa ce ne sono tanti, ma finiscono nelle solite tasche... |
| inviato il 06 Aprile 2015 ore 9:47
Solo gli aquilani possono capire ciò che è davvero successo quella notte! Per fortuna non solo gli aquilani hanno capito che L'Aquila è stata più volte ferita, la prima volta dal tremendo terremoto, la seconda da chi già rideva il giorno successivo al 6 Aprile 2009 per i guadagni futuri e per le infiltrazioni mafiose che sarebbero subentrate per "ricostruire"... la terza per aver assolto i componenti della commissione grandi rischi che affermava i giorni precedenti al sisma in una riunione regionale, che non ci si doveva preoccupare, che una grande scossa non si sarebbe verificata...!!! (Il terremoto non si può prevedere se faccia o no? Allora non si può affermare che non farà. La previsione non può essere fatta né in positivo, né in negativo e allora mi chiedo perché tutti questi scienziati hanno affermato con sicurezza che non ci si doveva preoccupare??? 309 morti ci sono stati e una città capoluogo e buona parte della provincia cancellati) la quarta è che sono 6 anni ormai che la mia amatissima città, (un centro storico che è quinto in Italia per storia ed arte) L'AQUILA, che non riesce più a volare!!! Che tristezza caro Maurizio! Che grande tristezza..! |
| inviato il 07 Aprile 2015 ore 1:04
vero, Fabio, purtroppo hai detto una bruttissima verità.....siamo la nazione che con un Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco già attrezzato, al limite da potenziare per le gravi emergenze (tanto all'inizio arriviamo sempre e solo noi.....), si è inventato la Protezione Civile (ricordi Zamberletti con la missione Arcobaleno?) creando un doppione per "mangiare" meglio............ |
| inviato il 07 Aprile 2015 ore 7:43
non parliamo di protezione civile per carità altrimenti mi vengono eritemi bollosi da tutte le parti che brutta razza................ a onor del vero per fortuna non sono tutti così ho lavorato per qualche mese con i colleghi delle marche all'ospedale da campo e devo dire che sono stati semplicemente stupendi per cortesia e professionalità maurizio |
| inviato il 07 Aprile 2015 ore 23:28
Maurizio, ogni volta che sento di l'Aquila, nel grande dolore di quell'evento. vi penso sempre con affetto! Un abbraccione a te ed a tutti! Paolo ... cusufai |
| inviato il 07 Aprile 2015 ore 23:50
non ne hanno nemmeno le capacità Fabio...in Friuli è stato diverso perché i friulani son "tosti" e delle promesse del governo non sapevano cosa farsene....si sono rimboccati le maniche (non come in Belice...) e si sono ricostruiti tutto! |
| inviato il 08 Aprile 2015 ore 20:19
A tutti aquilani tenete duro! |
| inviato il 23 Maggio 2015 ore 21:25
San Martino del Carso Di queste case non è rimasto che qualche brandello di muro Di tanti che mi corrispondevano non è rimasto neppure tanto Ma nel cuore nessuna croce manca E' il mio cuore il paese più straziato Giuseppe Ungaretti |
| inviato il 10 Giugno 2015 ore 12:24
Si Franco, anche se la tragedia della prima guerra mondiale è stata apocalittica, questa splendida poesia è tragicamente in sintonia anche con il dramma del terremoto. Poco tempo fa, con un amico olandese, ho fatto un giro a L'Aquila. Non mi ha creduto quando ho raccontato che il sisma ha colpito 6 anni fa. Sembra cosa di pochi giorni, ci sono dei massi al bordo della strada....... Solidarietà a tutti gli amici abruzzesi, colpiti da lutti, disagi e prese in giro. |
| inviato il 06 Novembre 2019 ore 8:15
L'incapacità , corruzione e tanto altro del mondo politico ci regala questi drammi irrisolti ! basta pensare che dopo la 2° guerra mondiale la nostra nazione è stata ricostruita in pochi anni dopo pesanti bombardamenti bellici e a quei tempi avevi solo braccia umane a disposizione senza i mezzi meccanici e la tecnologia dei nostri giorni ! |
| inviato il 06 Novembre 2019 ore 9:23
Vero, aggiungo anche poca consapevolezza e conoscenza del territorio in cui viviamo. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |