| inviato il 17 Marzo 2015 ore 17:19
Buongiorno a tutti gli appassionati di gestione del colore. Ho preparato un tutorial sull'uso di Argill e la sua gui, dispcalGUI. Per chi volesse può scaricarlo qui: drive.google.com/file/d/0B_SecWT9W7e6ZmhUMU9mMzhkSFk/view?usp=sharing< Per cortesia siate clementi, ma soprattutto aiutatemi a capire se ho scritto belinate. Uso questo magico sw da poco e se volete darmi suggerimenti per migliorare il documento ben vengano. Naturalmente ho fatto parecchie ricerche in rete per documentarmi, ringrazio quindi Mauro Boscarol, Marco e Andrea Olivotto e Photo Activity per le informazioni ricavate dai rispettivi siti web a cui si rimanda per ulteriori approfondimenti. Ringrazio anche e soprattutto l'utente Wazer, che mi ha dato preziosi consigli in queste notti passate a fare prove Infine non pensate a questo sw come a qualcosa di semplice, è veramente una bomba, tosto e incasinato, anche se l'interfaccia grafica ha parecchio semplificato le cose. I risultati sono però eccezionali, credo che insieme a basICColor display 5 sia uno dei migliori sw in circolazione per calibrare e profilare periferiche. Il mio iMac è rinato. Buona lettura, aspetto i vostri feed back numerosi Edit: aggiungo la revisione 2 , contiene più informazioni sul report di verifica, correzioni in base alle indicazioni di Raamiel e altre piccole correzioni segnalate. Invito ancora tutti a segnalarmi eventuali errori o modifiche da apportare. drive.google.com/file/d/0B_SecWT9W7e6NGRpMTRvbXJyZ3M/view?usp=sharing Edit: aggiungo la revisione 3 , contiene piccole modifiche di dettaglio al testo, correzioni in base alle indicazioni di Raamiel e altre piccole correzioni segnalate. Invito ancora tutti a segnalarmi eventuali errori o modifiche da apportare. drive.google.com/file/d/0B_SecWT9W7e6anEzVFJHeUlWcVE/view?usp=sharing |
| inviato il 17 Marzo 2015 ore 17:26
Che dire.... scoperto e come ho scritto nel forum, MAGICO.... |
| inviato il 17 Marzo 2015 ore 17:56
Grazie Gabriele, il tuo giudizio mi interessa molto Appena ho un'altra notte insonne provo anche la correzione. Uly, aspetto anche i tuoi commenti e... settaggi usati |
| inviato il 17 Marzo 2015 ore 17:59
Comunque con il profilo LUT XYZ ora anche il nero è perfetto. Importante compensare il drift, visti i tempi biblici, specie su monitor che tendono a scaldare e se la sonda non ha una correzione termica. |
| inviato il 17 Marzo 2015 ore 18:02
Quanto occupa il profilo xyz lut? |
| inviato il 17 Marzo 2015 ore 18:18
circa 700 kb |
| inviato il 17 Marzo 2015 ore 18:22
Il termine corretto è luminanza, non luminosità. Il valore di nero nativo non è l'unica e migliore opzione per i monitor LCD; questa influenza la neutralità dell'asse L*. Il nero nativo consente valori di contrasto superiori, il nero neutrale consente un andamento di L* più preciso nei livelli bassi. I monitor più economici hanno difficoltà con la calibrazione in nero neutrale a causa della mancanza di LUT. Intenti di rendering, non profili di rendering. “ La cosa simpatica del gamma è che in realtà non dovrebbe avere nessun effetto sulla gestione del colore. Infatti, qualsiasi sia la curva prescelta, il motore CMM ne verrà a conoscenza mediante il profilo ICC del monitor e provvederà subito a compensarla con una curva opposta, in modo che la relazione finale tra valori RGB e "luminosità" percepita dall'occhio sia quella corretta, cioè quella in cui ad ogni "raddoppio" dei numeri RGB di un grigio corrisponda un altro grigio che è "doppiamente"più. „ Questo è errato; compensare una gamma non da come risultato la generazione di un gradiente percettivamente lineare. Le gamma in gioco nel sistema ICC sono tre; la prima è la gamma dello spazio colore teorico associato al file, la seconda è la gamma di calibrazione dello schermo e la terza la gamma hardware del pannello. Il motore CMS esegue la conversione tra la prima e la seconda gamma. Quando ad esempio photoshop deve compensare a monitor un AdobeRGB il CMS ACE esegue una conversione in colorimetrico relativo cpn da una gamma 2,2 alla gamma del profilo monitor. Gamma che non è 2,2 e nemmeno 1,8; è una curva di correzione che sommata alla gamma nativa del monitor produce la gamma target di calibrazione. questo in sintesi :
 Nel caso di AdobeRGB si applica, alla fine, una gamma decodificante uguale e contraria alla gamma codificante. Ma non è sempre così, ad esempio il ProPhoto ha gamma 1,8 e il RIMM ha gamma 1. La cosa importante è che la gamma visualizzata a monitor sia quanto di più possibile vicino a L*, di cui 2,2 rappresenta la curva esponenziale più prossima. Bel lavoro Pisolomau |
| inviato il 17 Marzo 2015 ore 18:40
..e quelli matrix quanto occupano? :D |
| inviato il 17 Marzo 2015 ore 20:34
“ ..e quelli matrix quanto occupano? :D „ poche decine di Kb “ Bel lavoro Pisolomau „ grazie maestro con calma proseguo gli studi sul colore, devo dire materia ostica ma necessaria a noi poveri peones del digitale. farò le necessarie correzioni, grazie per il tuo intervento. |
| inviato il 17 Marzo 2015 ore 21:00
Maestro... esagerato Sono pure io nella truppa dei peones, altroché. |
| inviato il 17 Marzo 2015 ore 21:15
Il problema è proprio quello: il peso del file. I cicciosi profili a tabella a volte creano qualche problema ai programmi.. tieni una copia di quelli a matrice se dovessero sorgere incompatibilità e spero che il file di correzione ne migliori i risultati. Ciao! |
| inviato il 17 Marzo 2015 ore 21:18
Non ci dovrebbero essere problemi con i profili a tabella; al massimo alcuni programmi sono un poco più lenti all'apertura. |
| inviato il 17 Marzo 2015 ore 21:28
Farò ulteriori prove anche con i matrix, stay tuned |
| inviato il 17 Marzo 2015 ore 21:29
In passato ho visto di persona come final cut non tollerasse i profili table based, abbiamo creato un profilo a matrice e tutto è andato a posto. Ora non so se abbiano sistemato il problema perché non uso mac. |
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