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High Magnification Macro - attrezzatura per iniziare - parte 4


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avatarjunior
inviato il 22 Marzo 2016 ore 21:11

Sullo Zenit Helios 44 58mm f/2.0 che sai dirmi ???

Si puo' invertire con buoni risultati ??


Si può invertire. Se può interessarti la resa, ho fatto un paio di prove senza troppe pretese.

www.juzaphoto.com/galleria.php?t=1628825&l=it

www.juzaphoto.com/galleria.php?t=1628824&l=it

Se ho modo a breve vorrei provarlo con il diffusore auto costruito consigliato da Mattfala

avatarjunior
inviato il 23 Marzo 2016 ore 14:13

Questo scatto è ottenuto col Nikon 18-55 (quello fornito nel kit) invertito. Al contrario rende decisamente di più.

www.juzaphoto.com/galleria.php?t=1761364&l=it

avatarsenior
inviato il 04 Aprile 2016 ore 16:59

Ringrazio l'autore che con questo post mi ha dato tanti spunti per iniziare a fare macrofotografia, ho letto tutti e 4 i thread, ho preso il 50 mm 1.7 Pentax e mi sono costruito un diffusore artigianale come quello proposto (ora ne sto progettando un altro che si estenda anche ai lati). Vorrei aggiungere qualche informazione in più riguardo ai rapporti di riproduzione che si possono raggiungere con i tubi di prolunga ed il Pentax 50 mm, ho fatto anche alcune prove con il 50 mm Canon 1.8 stm. Il tutto su aps-c Canon (60d), usando un righello per calcolare il rapporto di riproduzione (RR), e misurando anche le relative distanze di lavoro (DdL, la distanza tra il soggetto e l'elemento frontale della lente). Questi sono i risultati:

Pentax 50mm 1.7 invertito
-senza tubi RR 0.44x DdL 16 cm
-30 mm di tubi RR 1x DdL 8 cm
-un set di tubi (65 mm) RR 1.7x DdL 6.5 cm
-due set di tubi (130 mm) RR 3x DdL 6 cm

Canon 50 mm 1.8 stm montato dritto
-44 mm di tubi RR 1x DdL 6.5 cm
-un set di tubi RR 1.4x DdL 4.5 cm
-due set di tubi RR 2.5x DdL 3.5 cm

Quello che mi è saltato più all'occhio è che oltre ad aumentare un pochino l'ingrandimento, aumenta anche la distanza di lavoro, e nella pratica è una cosa da tenere molto in considerazione.
Spero che queste informazioni possano essere utili a chi deve decidere se procedere o meno agli acquisti.

avatarsenior
inviato il 04 Aprile 2016 ore 20:33

ingrazio l'autore che con questo post mi ha dato tanti spunti per iniziare a fare macrofotografia

E' un piacere Jazzbozz Sorriso

Grazie per il tuo confronto..le differenze sono notevoli anche con due 50mm! Per questo a chi mi chiede "che rapporto ottengo con X tubi?" consiglio sempre di fare qualche prova in prima persona.

avatarsenior
inviato il 14 Aprile 2016 ore 9:22

Ciao a tutti, intervengo per chiedere un consiglio. Da adesso vorrei iniziare a dedicarmi un pochino alla macro, dopo la stagione invernale passata a fare scatti "avifaunistici" Sorriso
A brevissimo dovrei avere tra le mani un Sigma 150 macro stabilizzato, e in futuro calcolo di acquistare anche dei tubi di prolunga.. per ora però vorrei imparare a conoscere un attimo l'ottica liscia. Premetto che vorrei tentare anche qualcosa a mano libera (purtroppo non sempre ho il tempo per dedicarmi come vorrei).. e diciamo che la scelta dell'ottica stabilizzata l'ho fatta proprio per questo.
In questi giorni ho raccolto un po di informazioni anche per il flash, e ho seguito anche l'altra discussione dove si tenta di clonare il sistema canon costosissimo. Per le mie esigenze non credo che mi serva il non plus ultra dei flash.. e per questo inizialmente pensavo ad un flash anulare.
.. in casa avrei però un metz 52 AF1 che usa raramente, quindi volevo capire come si possa riuscire a sfruttarlo in macro. Ho visto che generalmente viene montato sulla slitta e poi viene autocostruito un diffusore apposito. Se devo essere sincewro a me piacerebbe una soluzione un pelo più "preconfezionata" diciamo, magari usando una staffa per poterlo portare lateralmente al paraluce per esempio, chiaramente sempre con il diffusore.
Avreste qualche consiglio in modo tale che io possa usare il mio metz in macro?
Grazie
Alan

avatarsenior
inviato il 12 Maggio 2016 ore 22:16

Ragazzi avrei una domanda sulla Pdc usando l'ottica invertita sui tubi di prolunga.
Ci sono differenze di Pdc a parità di ingrandimento se uso un'ottica macro con moltiplicatore o tubo di prolunga oppure se uso un ottica invertita sul set di tubi che garantisce lo stessi ingrandimento?

avatarsenior
inviato il 12 Maggio 2016 ore 22:39

A parità di ingrandimento la pdc sul soggetto è identica, macro o non macro, tubi o inversione, doppietti o qualsiasi altra cosa :)

Cambia solo il rapporto con lo sfondo al variare della focale.

user12181
avatar
inviato il 12 Maggio 2016 ore 23:12

Qualcuno usa gli elicoidi di messa a fuoco? Come vanno? Io vorrei montare invertito un EL Nikon 50 2.8 N su un elicoide 35-90mm o più lungo e montare il tutto su una Nikon. Sono impazzito per trovare gli adattatori. Ora credo di averli individuati, ma mi pare di capire che bisogna stare attenti anche al passo della filettatura, non solo al diametro e non tutti lo forniscono.

avatarsenior
inviato il 13 Maggio 2016 ore 0:00

Murmunto, da quello che so io il passo è lo stesso, devi guardare solo il diametro, nel caso dell'adattatore i 2 diametri.
Tutti i filtri a vite infatti si avvitano senza problemi ovunque.

avatarsenior
inviato il 13 Maggio 2016 ore 15:10

A parità di ingrandimento la pdc sul soggetto è identica, macro o non macro, tubi o inversione, doppietti o qualsiasi altra cosa :)

Cambia solo il rapporto con lo sfondo al variare della focale.


Abulafia, grazie mille del chiarimento. Ero convinto di aver letto da qualche parte che l'uso delle ottiche invertite sui tubi di prolunga porta a qualche vantaggio per quanto riguarda la PDC.. probabilmente avrò capito male. ;-)

user12181
avatar
inviato il 13 Maggio 2016 ore 15:50

Beh allora se posso non preoccuparmi del passo, i pezzi dovrei averli individuati, anche considerando le combinazioni dei diversi sessi, potrei passare alla fase operativa... Ma nessuno che mi sappia dire se gli elicoidi vanno bene? In montagna non mi piacerebbe armeggiare con i soffietti e diffido un po' dell'accatastamento di tubi di prolunga.

avatarsenior
inviato il 04 Giugno 2016 ore 13:30

Ho costruito un nuovo diffusore ispirandomi ad alcuni in vendita su Amazon, ho usato una scatola di biscotti danesi facendo un buco al centro per far passare l'obiettivo, ed uno su lato per attaccarci un collegamento di cartone rivestito internamente di carta stagnola, davanti per ammorbidire la luce della carta da forno.






I vantaggi rispetto al softbox sono 2: migliore manovrabilità e sporgenza, e un'illuminazione più uniforme in varie situazioni.

avatarsenior
inviato il 04 Giugno 2016 ore 20:39

Forte! Complimenti! Sorriso

avatarjunior
inviato il 06 Giugno 2016 ore 15:20

Gran thread, complimenti ragazzi c'ho messo due giorni a leggerlo e devo dire che ho imparato tanto da tutti voi!!!Sorriso

avatarjunior
inviato il 08 Giugno 2016 ore 10:53

Seguo interessato.
Nel frattempo faccio i complimenti a chi riesce a scattare con due set di tubi ;-) e soprattutto chi riesce a fare pure focus stacking Eeeek!!!
Provando con un solo set e il 50 pentax a f8 diventa già tutto molto buio!

Personalmente il limite più grande che incontro utilizzando questa tecnica è che la messa a fuoco determina la distanza dal soggetto e quindi di conseguenza anche la composizione.
A volte parti del soggetto rimangono inevitabilmente tagliate fuori o al contrario l'inquadratura risulta troppo larga per il soggetto.
Da questo punto di vista sarebbe più versatile uno zoom invece che un fisso.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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