| inviato il 22 Aprile 2015 ore 23:29
Ciao. Ho letto solo le prime righe e una o due ultime parole perchè sono cose che non voglio leggere.
Sono vegetariano ed animalista per cui una cosa del genere, quando accade, per me è devastante. Ti capisco perfettamente.
Ho avuto due gatti, una femmina ed un maschio, ed entrambi sono arrivati circa a 15 o 16 anni. Purtroppo in genere i gatti vengono fregati dai reni che si rovinano, ma è il loro normale arco vitale. Qualcuno può arrivare a 20, 22 ma è difficile.
Quando sono morti, uno a distanza di anni dall'altra, avevano età diverse, sono stati i due più brutti giorni della mia vita. Ora ne ho altri due. In questi casi l'unica consolazione, se così si può chiamare, è che hai tolto un gatto alla strada permettendogli di avere una vita come si deve.
Ora mi fermo altrimenti mi commuovo di nuovo. |
| inviato il 23 Aprile 2015 ore 14:09
@ Sonia1977 . Ti ringrazio della condivisione ; complimenti per le tue splendide gallerie , soprattutto quelle esotiche , che mi guarderò con calma . Un saluto affettuoso . Silvio . |
| inviato il 23 Aprile 2015 ore 23:36
@ Eosman . Hai colto nel segno : ho fatto parlare Ugo per raccontare la storia dall'altra parte ed ho usato volutamente un linguaggio un pò infantile che esprime comunque una filosofia di vita semplice ma pratica , quella che mi sembrava di leggergli negli occhi quando ci fissavamo . Grazie di cuore . P.S. Grandi le tue foto di moto ! |
| inviato il 24 Aprile 2015 ore 0:02
C'e' un posto in Paradiso, chiamato "Ponte dell'Arcobaleno".
Quando muore una bestiola che è stata particolarmente cara a qualcuno, questa bestiola va al ponte dell'arcobaleno.
Ci sono prati e colline per tutti i nostri amici tanto speciali così che possano correre e giocare insieme.
C'è tanto cibo, acqua e sole, ed essi sono al caldo e stanno bene.
Quelli che erano vecchi e malati sono ora forti e vigorosi. Quelli che erano feriti o storpi sono di nuovo integri e forti, come noi li ricordiamo nel sogno dei giorni e dei tempi passati.
Sono felici e contenti, tranne che per una piccola cosa: ognuno di loro sente la mancanza di qualcuno molto amato, qualcuno che hanno dovuto lasciare indietro...
Corrono e giocano insieme, ma un bel giorno uno di essi improvvisamente si ferma e guarda lontano, verso l'orizzonte. I suoi occhi lucidi sono attenti, trema per l'impazienza: tutto ad un tratto si stacca dal gruppo e comincia a correre, volando sul verde prato, sempre più veloce.
Ti ha riconosciuto, e quando finalmente sarete insieme, vi stringerete in un abbraccio pieno di gioia, per non lasciarvi più. Una pioggia di baci felici bagnerà il tuo viso; le tue mani accarezzeranno di nuovo l'amata testolina e fisserai ancora una volta i suoi fiduciosi occhietti, per tanto tempo lontano dalla tua vita ma mai assente dal tuo cuore.
Allora attraverserete,insieme , il Ponte dell'Arcobaleno.......
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| inviato il 24 Aprile 2015 ore 22:32
@ IIIf . Ti ringrazio della visita . Ho apprezzato la tua scelta che denota una sensibilità non certo comune ; sappi comunque che nel racconto ho pensato ad un finale ... alternativo , in cui Ugo , seguendo il consiglio di papà , è riuscito nel " momento decisivo " a " saltare fuori ... " ed è tornato a casa dove ha ripreso la sua solita vita ... solo un po' diversa . Un caro saluto . Silvio . |
| inviato il 24 Aprile 2015 ore 22:33
@ Guth . Ciao , ti ringrazio del tuo commento che mi ha provocato una fortissima emozione . In effetti in questa splendida storia lo sconosciuto autore suggerisce , con grande sensibilità poetica , la possibilità , adombrata anche nel mio povero racconto , che esista un luogo ( una dimensione ? ) dove tutti i nostri piccoli amici ci stanno aspettando . Un grazie di cuore ed un caro saluto . Silvio . |
| inviato il 02 Maggio 2015 ore 21:42
Ciao SILVIO,anche io e la mia ragazza ci siamo commossi leggendo il tuo toccante racconto.stiamo vivendo un momento difficile con uno dei nostri micetti "BILBO".quando ci lasciera,sicuramente fara amicizia con UGO.un saluto da Michele ed Ethel. |
| inviato il 03 Maggio 2015 ore 10:18
Ciao Ethel e Michele , grazie innanzitutto per le Vostre belle parole ; come avrete visto , leggendo i numerosi commenti al racconto e le mie risposte , moltissime persone su Juza hanno attraversato momenti simili e li condividono ; nessuno è solo . Sono sicuro che , quando sarà il suo momento , gatto Bilbo saprà sicuramente " saltare fuori " anche lui , e Vi resterà sempre vicino . La bellissima leggenda degli indiani d'America , citata da Guth , sostiene che tutti i nostri amici ci aspetteranno al ponte dell'arcobaleno . Io ci voglio credere . Un saluto particolarmente affettuoso . Silvio . |
| inviato il 10 Maggio 2015 ore 20:54
Commoventi storie tanto da non riuscire ad arrivare al termine della lettura se non con gli occhi umidi, alcuni passaggi poi sono fotogrammi quotidiani di Poldo, ma ahimè vedo che l'ultimo scatto è vicino anche per lui lo capisco guardandolo negli occhi nel parlagli, quando si accosta forse per ricordarsi e rinnovare insieme l'ultimo caloroso addio per un amico che presto partirà, grazie a tutti.
Marino |
| inviato il 11 Maggio 2015 ore 22:28
Ciao Marino , grazie per la visita e la condivisione . Un caro saluto . Silvio .  |
| inviato il 12 Maggio 2015 ore 14:32
Ti capisco anch'io benissimo è una perdita immensa  |
| inviato il 12 Maggio 2015 ore 22:18
Ciao Carlo , ho dato una sbirciata alle tue gallerie che mi sembrano splendide e che guarderò con calma ; quella di Maggie è tenerissima e ne traspare l'amore che vi legava . Se hai letto i numerosi bellissimi commenti al mio racconto e le mie risposte penso che ti sentirai meno solo ; purtroppo , anche a distanza di tempo , il dolore si attenua ma il senso di perdita rimane . Un grazie di cuore per la condivisione ed un caro saluto . Silvio . |
| inviato il 15 Maggio 2015 ore 14:47
Ciao Silvio.
Il tuo racconto mi ha veramente commosso molto, fino alle lacrime, capisco perfettamente quello che si prova a perdere un amico, non importa il numero delle zampe.
so per certo, però, che quelli con più di due sono sicuramente i più fedeli e disinteressati e ti restano nel cuore per sempre.
Un abbraccio,
Daniele |
| inviato il 15 Maggio 2015 ore 15:37
Ciao Daniele , come avrai visto nelle risposte ai commenti , il racconto non era stato scritto per condividerlo , poi è mi sono iscritto a Juza e ho visto che probabilmente a qualcuno avrebbe fatto piacere leggerlo : cosi' è stato ; un sentito ringraziamento e un abbraccio anche a te . Silvio . |
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